NOVE MESI DOPO..
Sfiorai leggermente la mia pancia ormai grande, troppo grande per passare inosservata
e sospirai felicemente, era passato tanto tempo e ogni ferita aveva lasciato una cicatrice
evidente, ma che presto sarebbe sparita, permettendomi di tornare la Susan di una volta.
Presto il sogno si sarebbe avverato,
mi fidavo di Aslan e sapevo che non mi avrebbe mai tradita.
“Che fa, scalcia?” Mi chiese Lucy, divertita
Io le presi una mano e la posai proprio dove sentivo il piedino muoversi irrequieto
Lucy sorrise allegramente “Ormai manca poco..”
Io chiusi gli occhi e alzai lo sguardo verso il sole d'estate, quel calore
mi solleticò il viso e mi aiutò a mantenere la calma apparente che avevo abilmente
costruito intorno a me in quei nove mesi.
Affrontare tutto fu molto più complicato di quanto avrei mai potuto immaginare.
Mio padre fu lo scoglio più difficile, mia madre pianse.
Le mie compagne mi chiesero del sesso, ma s'interessarono poco a quello che il sesso stesso aveva comportato, o probabilmente era io ad essere troppo matura anche per questo.
Lucy, Edmund, ma soprattutto Peter, non mi abbandonarono mai.
Divennero una parte essenziale di me, molto più di quanto lo fossero prima.
E io, io imparai ad aggrapparmi a quel bambino molto prima che lo diventasse.
Sentivo una parte di Caspian dentro di me e fu questo a permettermi di sopravvivere,
sapere che qualcosa di Lui dipendeva completamente da me e che era il filo doppio che non mi avrebbe mai allontanata da Caspian.
Caspian..
Mi mancava più di ogni altra cosa al mondo, ma quella luce che il sogno aveva acceso dentro di me..
“…Potrai
averlo solo se lo vorrai veramente... Non rovinare ciò che hai ora,
per il resto ci sarà tempo.
Puoi farlo, guarda dentro di te
Susan, troverai molto più di quanto tu creda...”
Dovevo vivere, riuscire a farlo e Aslan mi aveva dato ciò che più mi occorreva per farlo, la speranza.
Quel bambino era il mio portale per Narnia e il desiderio che saremmo vissuti lì, io Caspian e il frutto di tutto il nostro amore mi pervadeva ogni giorno di più, ma allo stesso tempo mi spaventava la paura che non sarebbe stato così.
Accarezzai piano l'erba e staccai un filo che il vento strappò impertinente dalla mia mano
“Susan, hai sentito cosa ho detto?”
Lucy mi fissava imbronciata “Non stavi ascoltando..”
Io la guardai dispiaciuta, lei mi perdonò con un sorriso
“ho detto, sai già come lo chiamerai?”
Restai immobile.
A questo non avevo mai pensato, ma mi spaventò che Caspian fu il primo nome che apparve nella mia mente.
IL GRANDE RITORNO!
Un anno c'è voluto per spingermi a completare questa fic!
Chiedo umilmente scusa a tutti coloro che mi hanno aspettato tanto e invano, ma il liceo classico, lo studio e come ben sapete tutto il resto mi hanno occupato ogni singolo istante impedendomi di coltivare l'unico grande hobby che ho, scrivere!
Spero di riuscire a soddisfare i vostri desideri concludendo questa fic!
Mi dispiace avervi fatto aspettare tanto e spero con tutto il cuore che gli accaniti lettori di una volta tornino a commentare e che ne arrivino di altri!
Confido in voi e vi prego di scusarmi
Non vi deluderò.
Un bacione grande
Juls*