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Autore: Koa__    13/01/2020    4 recensioni
Questa sarà una raccolta di lettere, scritti, pagine di diario e messaggi, scritti dai personaggi che gravitano attorno a la Norbury e a capitan Sherlock Holmes, il ben noto Pirata Bianco. Il contesto è strettamente legato alla serie Let's Pirate! E a ogni storia da Sherlock Holmes e l'isola del tesoro, in avanti.
Genere: Angst, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Altro personaggio, John Watson, Quasi tutti, Sherlock Holmes, Victor Trevor
Note: AU, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Let's Pirate!'
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Ambientazione: Dopo i fatti raccontati in “La leggenda del pirata Barbagialla”
Note: Questa lettera faceva parte della long “Il problema finale” che avevo iniziato e mai finito nel 2018. Avendo io cambiato completamente l’impostazione della serie, ho tolto questa lettera da quella storia (che subirà pesanti modifiche). La lettera mi servirà per allacciarmi alla nuova storia che arriverà fra poco.

 
 
 
 
5. Mycroft Holmes
 
 
 
 
 
 
 
 
Orléans,
12 giugno 1657
 
 


 
 
 
Al tenente Gregory Lestrade,
 

 
            Mio caro amico, perdonami se ti scrivo rivolgendomi alla tua persona con così tanta intimità, ma giacché ti ho affidato la vita del mio amato fratello e che la nostra corrispondenza seguita ormai da dieci anni, penso spesso a te come farei con un amico di vecchia data. Un qualcuno a cui, insomma, dispiace di dover dare pessime notizie. Mi piacerebbe raccontarti di quant’è meravigliosa l’estate francese o di quanto appagante sia la professione che svolgo, o ancora di come la Regina stimi e apprezzi la mia compagnia al pari dei gentilissimi conti d’Orléans, ma altre parole occuperanno le pagine che mi affretto a scriverti, nella speranza che la mia mano non tremi per la foga. Anzitutto mi vedo costretto a implorarti di non bruciare questa mia missiva non appena avrai finito di leggerla, come di consueto ti invito a fare, ma di consegnarla a Capitan Sherlock Holmes cosicché la possa leggere lui stesso. Mi rendo conto della stravaganza di questa mia richiesta, ma giunto a questo punto lui solo potrà fare qualcosa per evitare il nero futuro che ho previsto. Ciò che il mio potere mi ha concesso di perpetrare, già è stato messo in atto. Oltre, soltanto Dio (o il famigerato Pirata Bianco) potrà arrivare giacché gravi sono le notizie che sto per darvi.
 

           Mio caro amico, mio amato fratello e voi tutti, pirati de la Norbury, è con sommo rammarico che vi comunico un triste evento, giunto alle mie orecchie appena questa mattina. La prematura morte di Ronald Adair, figlio (acquisito tramite benevola adozione) del conte di Maynooth, mi ha scosso come niente mai era riuscito a fare prima d’ora. [1] Sono certo che sappiate ogni particolare che riguarda lo sfortunato conte, ma per amor di precisione ribadisco i fatti così come li conosco. Ovvero alla stessa maniera di come sono stati riportati a me, dai miei fedeli collaboratori. La famiglia Maynooth è una delle più influenti del Regno d’Inghilterra. Nell’epoca ormai lontana, e di certo non dimenticata, in cui Lord Cromwell era soltanto un soldato e in cui il legittimo Re sedeva sul trono, il conte e suo figlio erano tra i maggiori oppositori di capitan James Moriarty. Coloro che più di tutti desideravano la sua fine e che hanno mosso ogni pedina, fatto qualsiasi cosa in loro potere per far sì che Moriarty restasse il più possibile lontano dall’Inghilterra. Riportare ogni pettegolezzo giunto alle mie orecchie che riguarda questa torbida faccenda occuperebbe ben più di un foglio, e non voglio giocare con la già scarsa pazienza del mio amato fratellino, ma posso assicurare che non c’è uomo perbene in Inghilterra che non sappia il cattivo sangue che scorreva tra Ronald Adair e James Moriarty.

 
            La scomparsa del giovane conte non è naturale, questo è il primo dato di fatto che mi ritrovo a riportare. Se non fossi il gentiluomo che sono, sarei pronto a scommettere che il mio amato fratello stia roteando gli occhi, già annoiato da simili dettagli, ma la precisione è una virtù alla quale sono estremamente legato. Ronald Adair non aveva salute cagionevole, al contrario era grande e forte e so per certo che non è perito in alcun tipo d’incidente. Egli è stato certamente assassinato per mano di uno sconosciuto, il quale gli ha squarciato la gola con inaudita violenza. Non è stato derubato, se ve lo steste domandando, poiché al suo ritrovamento aveva ancora addosso oro e gioielli, pertanto non si tratta di un tentativo di ruberia. Secondo i miei diligenti collaboratori si tratta di un omicidio, premeditato aggiungerei io. L’assassino voleva certamente lui e nessun altro. Non riterrei il fatto tanto grave se non fosse che questa morte rappresenta soltanto l’ultima di una tragica striscia di sangue che sta sconvolgendo il mondo intero, dall’Inghilterra alle Indie e che, io temo, si concluderà unicamente con la morte del Pirata Bianco e con la fine della sua fedele ciurma.
 

            Mio caro amico, mio amato fratello, sono molto preoccupato per ciò che ora potrebbe accadervi. Sua Maestà la Regina è ansiosa tanto quanto lo sono io. Mi sono riservato il diritto di non dire nulla a ma man e a Madame Trevor, almeno sino a che la situazione non lo richiederà, poiché preferirei evitare di preoccuparle ulteriormente. Ciò di cui sono assolutamente certo è che la vostra vita è in grave pericolo. So che nei vostri piani c’era il progetto di tornare in Europa per la fine dell’estate, ora mi vedo costretto a implorarvi di posticipare la data del vostro arrivo al prossimo inverno. Almeno fino a quando non garantirò la sicurezza necessaria ad accogliere qui a Orléans dei corsari inglesi. Riceverete mie notizie tramite l’onorevolissimo CAM.
 
 
 

Che Dio abbia pietà di tutti voi,
Mycroft Holmes
 
 
 
 
 
 

 
[1]Ronald Adair, se vi state chiedendo dove avete già sentito questo nome, la risposta è Conan Doyle. Questo è l’omicidio che riporta Holmes a Londra ne L’avventura della casa vuota. Questo nome non è casuale, la direzione (se non l’aveste capito) in cui questa serie sta andando è proprio quella lì.
 
 
Note: I nomi citati, eccezion fatta per i personaggi storici realmente esistiti e per quelli presi da ACD, sono di mia invenzione. Così come sono di mia invenzione alcuni adattamenti riguardanti i personaggi storici citati. Un esempio: la Regina d’Inghilterra (che è veramente andata in Francia dopo la morte del marito) senz’altro non ha avuto Mycroft come consulente, ma questo è ovvio. Però lo specifico comunque.
Koa
   
 
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