Fu quando smisi di sentire il cuore tamburellare, che mi preoccupai.
Ogni volta che mi stava vicino, l’agitazione mi faceva tremare la mano destra. La sinistra invece, diventava fredda, gelida.
Tutto ciò se non ci guardavamo negli occhi, in quel caso il fiato mi mancava.
Ma in quel momento, nessuno dei quei fastidiosi sintomi mi tormentava. Capii che era merito dell’alcool.
Non c’era nessun’altra spiegazione.
-Basta bere… Non sei abituata –
Mi tolse la bottiglia dalle mani, e se la portò alle labbra.
Lo osservai.
Cercai di imprimere il suo viso nella mente, così da non scordarlo mai.
In quel
periodo lo facevo spesso. Lo guardavo, e mi ripetevo di non scordare
niente di
lui. Niente.
-Perché tremi?- La sua voce mi riempì la mente.
Improvvisamente sentii tornare i sentimenti confusi provocati dalla sua presenza, dal suo profumo.
Appoggiai la testa alla sua spalla.
-Nulla,
ho solo freddo-
Chiusi gli occhi per un istante, mi girava la testa.
Aveva
appena cominciato a piovere, le gocce mi scivolano sui capelli.
Sentivo della musica, ma la lontananza m’impediva di capire le parole.
Tuttavia la melodia, impregnò la mia memoria.
Riaprii gli occhi, mi sembrava di averli tenuti socchiusi per anni, la luce m’infastidiva.
-Fammi bere… - Mormorai.
Lui ignorò la mia richiesta, prese la mia mano e la strinse.
Ebbi
paura.
-Questa altezza mi fa paura- Strinsi la sua mano ancora più forte.
Mi rivolse lo sguardo. Credo di essermi innamorata di lui in quell’istante.
Tu di che hai paura?-
Sorrise.
-Di niente, o quasi –
Mi alzai in piedi, l ‘ebbrezza mi fece barcollare. Lui mi afferrò il braccio e mi tirò a se.
-Stai buona, così cadi-
Il profumo di vino depositato sulle sue labbra mi fece impazzire. Lo strinsi. Forte, sono sicura che il battito del mio cuore sia giunto alle sue orecchie fini.
-Insegnami
a non aver paura –
Il mio sguardo scivola in alto, su quelle rocce. Mi sembra di vederla quella scena, annebbiata dal tempo, sotterrata sotto altri mille ricordi.
Con il sorriso sulle labbra, mi lascio indietro il passato.
Canticchiando
quella canzone che un tempo non aveva parole .
“Love
will find a way.
So look around, open your eyes.
Love is gonna find a way”.
One-shot semplice
,nata immaginando Rin e Sesshomaru insieme in un
modo un po’ diverso dal solito. Il demone mi da
l’idea di non aver nessuna
paura , diciamo che questa pazzia è nata proprio dalla
richiesta finale di Rin
. Non sarà un granché , ma spero vi sia piaciuta .
La canzone citata
è “Love Song” dei Tesla , io vi
consiglio di
ascoltarla , perché è davvero fantastica.
Se ne avete voglia
, lasciate un commentino ^\\\^ .
Favole .