Night Shines

Ormai aveva perso tutto.

Aveva voluto perseguire il suo sogno,giocandosi l'affetto della sua famiglia e dei suoi genitori.

Non aveva voluto seguire il loro percorso,quello di diventare una coltivatrice di carote.

E aveva voluto spingersi la dove nessun coniglio aveva mai poggiato la sua zampa.

Lei avrebbe voluto tanto diventare agente di polizia.

La prima della sua specie nella città che tanto ammirava.

Sarebbe voluta diventare la prima coniglietta poliziotto di Zootropolis.

Ma tutti i suoi sforzi non furono abbastanza.

A nulla servì lo studio matto e disperato.

A nulla servì l'allenamento oltre ogni suo limite sopportabile.

A nulla servì tutta la sua dedizione e buona volontà.

Alla fine,lei venne tagliata fuori perché disprezzata e messa da parte.

Perché finora non si era mai visto un coniglio in polizia e mai se ne sarebbe visto uno per lungo tempo.

Ma lei,ormai,non poteva più tornare sui suoi passi.

Il danno era fatto ed ormai era irreparabile.

E quindi,adesso,Judy era sola.

Totalmente da sola e senza nessuno a cui chiedere aiuto.

Ormai era vuota.

Di ogni sentimento e di ogni sensazione.

Con gli occhi carichi di una traccia di notte e di malinconia,che non volevano abbandonarla in alcun modo.

Era l'ombra di se stessa.

Di quella coniglietta che avrebbe superato ogni ostacolo.

Anche quelli apparentemente insormontabili.

Ed era lì, quella sera, seduta su una panchina in un parco, a ridosso di Sahara Square, ad osservare il buio che la circondava e che tutto le nascondeva.

Quando il suo sorprendente udito fu interpellato dal passo felpato di un mammifero, la cui sagoma era a lei difficile distinguere, in quanto questo si muoveva nella penombra.

E, passo dopo passo, nella sua direzione, la raggiunse.

E passo dopo passo,in un alternarsi ritmato di luci ed ombre, la pelliccia ignea del mammifero si confondeva con le ombre della notte.

Ma solamente i suoi occhi, verdi come lo smeraldo, fissi sulla sua sagoma dalla grigia pelliccia, resistevano tenaci allo scontro di luci ed ombre.

E, oltrepassando il fine manto della coniglietta, andavano quindi a scrutare nel fondo della sua anima, in quel posto buio in cui una volta risiedevano le più indissolubili ambizioni.

Non ci fu bisogno più di alcuna parola.

Perché quando la volpe giunse infine davanti alla coniglietta, lei fece l'unica cosa era in suo potere.

Lo abbracciò.

Perché riconobbe in quei suoi occhi come lo smeraldo la sua unica via verso la luce.

Per il ritorno a quella che avrebbe potuto chiamare vita.

A sperare in un nuovo sogno.

Perché, inaspettatamente, lei aveva trovato la sua guida nella notte.

E mai si sarebbe aspettata che una volpe, la nemica naturale dei conigli, l'avrebbe aiutata nuovamente a volare.

Nick era stato senza neanche volerlo, il faro nella notte che quella coniglietta aspettava da una vita.

E la speranza dunque tornò a brillare.

ANGOLO DELL'AUTORE

Signori e signore,eccomi di nuovo qua.

Non potevo fare a meno di rimuginare su alcune cose viste stasera e quindi eccomi qui.

Non avete la minima idea del potere che abbiano le luci della notte sul sottoscritto...

E così,di getto,ecco qui un altro breve testo di mio pugno fatto in pochi minuti.

Oltre quanto detto, un'altra fonte di ispirazione è stato un brano preso dal canale NoCopyrightSound su YouTube,in particolare un singolo, per l'appunto Night Shines di Electro-Lights.

Come sempre,spero che vi sia piaciuto e che non vi abbia annoiato.

Alla prossima.

Enzo