Libri > Un ponte per Terabithia
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Autore: SaBrI ThE RiDeR    04/08/2009    2 recensioni
Se Leslie non fosse mai morta? Sono passati sei anni dal suo arrivo. Ormai il diploma è alle porte... Ma Jess e Leslie vengono trascinati in un sentimento che non sanno descrivere... Come andrà a finire?
Genere: Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Un Ponte Per Terabithia CAPITOLO 1 QUANDO YALE CI SI METTE... Jess POV -A chi arriva primo in fondo alla strada.Pronti? Via!!! Io e Leslie scattiamo in avanti. Sono passati quasi sei anni da quando Leslie era finita in coma dopo la caduta nel torrente che portava a Terabithia. Più cerco di dimenticare quelle orribili immagini di lei,che stava per essere inghiottita dall'acqua scura,o di me che cercavo con tutte le mie forze di aiutarla,o l'ospedale,più quelle tornavano a galla più terrificanti di prima. -Dai,Jess anche una lumaca potrebbe batterti!-mi strilla Les nettamente più avanti di me. Comincio a pompare più forte. La guardo. Leslie è diventata una bellissima sedicenne,si è fatta crescere i capelli,si è alzata ed è un po'dimagrita. Un po'? è pelle e ossa. Però è molto bella! Ma che sto dicendo?Una persona sana di mente non va a pensare quanto sia affascinante la persona che ha vicino da anni. Oddio,così sembra che i e lei stiamo insieme. Non è così!!! Siamo solo amici! Grandi amici. Leslie POV Non so come mai correva così lentamente. Era strano. Di solito faceva di tutto per battermi. Mah,gli uomini!!! Mi fa un po' senso chiamare Jess un uomo. Ma dopo tutto credo che sia così. In questi anni è cresciuto un sacco. è diventato un gigante e devo dire che è anche abbastanza muscoloso. Cielo, ma che sto dicendo?! è chiaro che non mi sento molto bene. -Jesse!!!-grido io. -Ti vuoi spicciare?!-Ormai io ero arrivata alla roccaforte,mentre lui era ancora sulla ponte. Eh,si! Quando mi sono svegliata dal coma abbiamo costruito un ponte che porti a Terabithia. -Scusa,Les.-disse lui raggiungendomi-Prince Terrien? - è già dentro. è molto veloce. LUI. Jess sogghigna. Io sorrido. Mi sento un'idiota. Jess POV Sembro un cretino,mentre sto qui a fissarla. Devo ammetterlo è proprio carina. Dio santo. Mi faccio schifo da solo. -Tutto ok? Ecco. Mi ha beccato. -Ehm...sì...sì..tutto ok. -Bene! Allora,Maestà quali compiti reali ci aspettano oggi? -Mmm...non saprei... La giornata scorre velocemente vicino a lei. Troppo velocemente per i miei gusti. Siamo seduti nella roccaforte con le gambe a penzoloni. -Leslie?-dico io. -Si? -Che università vuoi frequenatare dopo la scuola? Leslie POV Ecco. La domanda che avrei voluto evitare. -Mmm...è probabile che vada dove sono andati i miei... -E dove? -O a Princeton o a Yale... -Qual'è più probabile? -Bo...Tu? -Non so nemmeno se andrò all'università... Che silenzio imbarazzante. Devo fare qualcosa. Dire qualunque cosa. -Come sta tua madre? Non ha più mal di gola? Che cosa? Leslie per favore! Da quando ti interessa lo stato clinico delle tonsille della signora Aarons? -No,ora sta meglio. Ora,prova a formulare una domanda sensata. -Andiamo? Già meglio. -Ok. Salto giù e mi avvio verso casa con Jess e PT alle calcagna. Ecco il mio portoncino. -Beh-dico io-allora ci vediamo domani... -Ehm...Leslie? -Siiii? -Mi faresti copiare i tuoi compiti di matematica? Io sbuffo divertita e gli dico,aprendo la porta: -Accomodati. Lui entra e io lo seguo. Jess POV Ogni volta che entro a casa di Leslie rimango a bocca aperta.Ovunque stanno sparpagliati,fogli di ogni tipo: accartocciati,scritti a macchina, a computer,a mano,bianchi,blu,verdi... Da quando ci abitano loro la villa dei Perkins sembra un cartificio. -Ehi,salve ragazzi!-ci dice Bill -Ciao pa'!!!Finalmente sei tornato da Roma!!!-Leslie si allunga e gli da un bacio sulla guancia. -Signor Bruke. -Jess! -Ok,scusi:Bill -Meglio-mi dice lui sorridendo- sei cresciuto un sacco nel tempo in cui sono stato via! Sei un uomo ormai!!! Poi dalla cucina si sente un urlo. -Papààààààààààààààààà!!!!!!!!! Leslie POV Giuro che stavolta lo ammazzo. Lo mangio vivo. Esco furiosa dalla cucina e torno in salotto dove papà e Jess stanno chiacchierando. -Due cose-dico con una faccia da tempesta rivolta a papà- uno: cosa ci faceva il mio compito di matematica in cucina? Due:-sto strillando talmente tanto che fra poco la mia voce potranno sentirla solo i pipistrelli- perchè dietro alle mie equazioni c'è la bozza di un articolo sull'elezione del nuovo presidente?! Mio padre diventa blu mentre Jess scoppia a ridere,ma la sua risata viene placata da un mio sguardo omicida. -Scusa,tesoro...io... -Sono stufa di avere dei genitori tra le nuvole! Voglio dei genitori normali!!! Dei genitori che guardano se il foglio dove scrivono è bianco o già scritto!!!-poi abbasso la voce- Jess,mi sa che piuttosto che copiare dovremmo farlo insieme il compito. Lui si alza e mi sorride: -Ok. Andiamo in camera tua? -Ovvio,prima che mio padre ci scriva sopra "Orgoglio e Pregiudizio". Lui ridacchia. è carinissimo... Saliamo le scale e andiamo in camera mia. Jess POV Ho già visto camera sua tante volte. Ma oggi mi sembra diversa.Non è molto grande ma è abbastanza luminosa. In mezzo alla stanza troneggia un letto a baldacchino blu,in un angolo sta una scrivania bianca piuttosto grande con sopra un sacco di libri,quaderni e fogli. Dall'altro lato c'è un' enorme cabina armadio. -Vado a prenderti una sedia.Aspettami qui.-mi dice Leslie. Corre giù per le scale strillando: -Papà potresti gentilmente scendere dalle nuvole per qualche minuto e aiutare tua figlia a prendere una sedia per un suo amico? -Nella terza mensola in cucina,tesoro...-dice Bill distrattamente. Scoppio a ridere. Quell'uomo è sempre tra le nuvole. -Va bene,Bilius,grazie.-dice lei gelida-Ho capito me la trovo da sola. Dopo pochi minuti Leslie torna con una sediola di plastica. -Questo è tutto quello che ho trovato. Mi dispiace. -Non fa niente-dico io-sto comodo lo stesso. Il resto del pomeriggio lo passiamo a fare i compiti. Lei è bravissima a spiegare gli argomenti. Verso le sei,però arriva Judy,sua madre. -Ciao,ragazzi! -Ciao mamma,com'è andata dall'editore? -Pubblicheranno il romanzo!!! -Grandioso!!! -Ah,Leslie,c'è posta per te-e le allunga una busta gialla.-è arrivata ieri-aggiunge. -Grazie mamma-dice lei.Poi prende dalla scrivania un tagliacarte e la apre. La legge e poi caccia un urlo. -Leslie,cosa c'è scritto? Leslie? Les... -Yaleeeeeeeee!!!-strilla prima che io possa finire la frase. -Yale,cosa?-chiedo io isterico. -Una borsa di studio!!!-grida con tutto il fiato che ha in gola. Leslie POV Dio santo.Yale mi ha preso!!! Mi hanno anche mandato una borsa di studio!!! Sono al settimo cielo,sono contentissima!!! Jess in compenso sembra immobilizzato. Non dice una parola. In quel momento mamma e papà entrano: -Tesoro è successo qualcosa? -YALEEEEEEEEEE!!!-strillo ancora-UNA BORSA DI STUDIO!!!. Mamma fa un urletto da teenager eccitata e poi corre ad abbracciarmi. Papà invece borbotta: -Credevo saresti andata a Princeton...è l'università dove ho studiato io...-ma poi mi abbraccia anche lui. -Ehi,Jess non sei contento? Andrò a Yale,una delle università più prestigiose del mondo!!!-dico io scogliendomi dall'abbraccio. Lui sembra riscuotersi e mi dice: -Oh,sì! Ehm...Congratulazioni Les...-non mi sembra molto convinto. Non gli feci finire la frase,perchè lo abbraccio,mentre mamma e papà scivolavano fuori dalla stanza(ottima intuizione!!!). -Brava...-mi sussurra lui,con una...Punta di tristezza nella voce? Non può essere,mi sto sbagliando. Sorrido radiosa. Ci vediamo nel prossimo capitolo!!! Baci SaBrI ThE RiDeR
  
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