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Autore: Arkytior    04/02/2020    3 recensioni
Le parole hanno un peso. A volte anche le parole dette con assoluta leggerezza possono ferire, fare male, restare incise nella mente di qualcuno e diventare nutrimento per un demone che non vuole altro che distruggerci e farci odiare noi stessi.
Genere: Dark, Horror, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Traduzione | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate
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Il demone

Nascosto, in agguato nell'ombra
in cui si trovano tutte le mie più grandi paure,
aspettando di uscire allo scoperto
quando sono più fragile e sola.
Striscia nei miei pensieri
facendomi sentire spezzata, fuori posto;
mi sussurra all'orecchio,
mi guardo allo specchio e odio la mia faccia.

Posso sentire il suo respiro rigido e freddo intorno a me,
posso sentirlo strisciare nell'oscurità per arrivare a me,
portando via ogni colore da dove un tempo c'era.
Posso sentire i suoi artigli freddi e affilati che si stringono intorno a me,
posso sentire la sua presa forte e stretta che mi soffoca,
risucchiando tutta la vita e la felicità da me.
Il demone dentro di me.

Mi sono allontanata dall'oscurità,
ma sto ancora sul bordo di un baratro.
Sto cercando la luce del giorno,
molto lontano da quel buco senza fondo.
Sto camminando su una corda sottile:
potrei perdere l'equilibrio o potrebbe rompersi.
Non posso lasciarlo vincere:
c'è troppa posta in gioco.

Posso sentire il suo respiro rigido e freddo intorno a me,
posso sentirlo strisciare nell'oscurità per arrivare a me,
portando via ogni colore da dove un tempo c'era.
Posso sentire i suoi artigli freddi e affilati che si stringono intorno a me,
posso sentire la sua presa forte e stretta che mi soffoca,
risucchiando tutta la vita e la felicità da me.
Il demone dentro di me.

Non voglio arrendermi,
non lo lascerò trattenermi,
non voglio sentire la sua voce:
tutto ciò che vuole è distruggermi.
Non voglio tornare indietro,
non voglio arrancare per uscire da qui.
Posso sentirlo che mi chiama,
mi racconta bugie: la sua voce è troppo forte.

Sei una stronza, sei strana, sei una merda ambulante,
puzzi, non abbiamo potuto respirare per tutti questi anni.
Il tuo rossetto fa schifo, ti fa sembrare una puttana,
il tuo vestito è un casino, su chi stai cercando di fare colpo?
La tua scrittura è immondizia, vai a fare qualcos'altro,
sei troppo grande per credere ancora alle favole.
Sei quella inutile, sei troppo lenta e scema,
se non fossi nella nostra squadra, avremmo vinto.
Sei un caso disperato, ti meriti tutto questo,
il mondo sarebbe migliore se non ci fossi tu!

STAI ZITTO!!!

Combatterò il suo respiro rigido e freddo con il fuoco in me,
non lascerò che si nasconda nell'oscurità per arrivare a me,
riporterò ogni colore dove un tempo c'era.
Resisterò ai suoi artigli freddi e affilati che si stringono intorno a me,
gli impedirò di soffocarmi con la sua presa forte e stretta
Non risucchierà tutta la vita e la felicità da me.
Il demone dentro di me.








Versione originale:



The Demon

Lurking in the shadows
where all my darkest fears belong,
waiting to come out
when I'm most fragile and alone.
Slithering in my thoughts
making me feel broken, out of place,
whispering in my ear:
I look at the mirror and hate my face.

I can feel his stark, chill breath around me,
I can feel him crawling through the dark to get to me,
taking all color from where it used to be.
I can feel his cold, sharp talons closing in,
I can feel its strong, tight grip choking me,
sucking all life and happiness out of me.
The demon inside of me.

I've walked away from darkness,
but I'm still standing at the edge of a cliff.
I'm searching for daylight
far away from that bottomless pit.
I'm walking on a thin rope:
I could lose balance or it could break.
I cannot let him win:
There's way too much at stake.

I can feel his stark, chill breath around me,
I can feel him crawling through the dark to get to me,
taking all color from where it used to be.
I can feel his cold, sharp talons closing in,
I can feel its strong, tight grip choking me,
sucking all life and happiness out of me.
The demon inside of me.

I don't want to give up,
I won't let him hold me down,
I don't want to hear his voice:
all he wants is break me down.
I don't want to fall back,
I don't want to trudge my way out.
I can hear him calling me,
telling me lies: his voice is too loud.

You're a bitch, you're a freak, you're a walking shit,
you stink, we couldn't breathe for all these years.
Your lipstick sucks, makes you look like a slut,
your dress is a mess, who are you even try to impress?
Your writing's trash, go do something else,
you're too old to still believe in fairy tales.

You're the useless one, you're too slow and dumb,
if you weren't in our team, we would have won.

You're a basket case, you deserve all this,
the world would be so much better without you in it!

SHUT UP!!!

I will fight his stark, chill breath with the fire in me,
I will keep him from hiding in the dark to get to me,
returning all color from where it used to be.
I will fight his cold, sharp talons closing in,
I'll prevent its strong, tight grip from choking me,
he won't be taking all life and happiness out of me.
The demon inside of me.
















L'angolo dell'autrice:
Le parole hanno un peso. A volte anche le parole dette con assoluta leggerezza possono ferire, fare male, restare incise nella mente di qualcuno e diventare nutrimento per un demone che non vuole altro che distruggerci e farci odiare noi stessi. Ancora oggi mi ritrovo a pensare ossessivamente a tutte le cose cattive che mi sono state dette da quando avevo circa undici anni, e finisco per crederci, anche se so benissimo che la situazione è cambiata e non sono più la stessa persona di allora. E questo non fa che frenarmi, impedirmi di essere felice, persino di avere rapporti interpersonali. Quasi non posso fare un passo senza che quel demone mi ricordi di quella volta, più di dieci anni fa, in cui qualcuno mi ha detto qualcosa che mi ha ferita.
Ho voluto scrivere questa poesia nella speranza che quelle parole cattive, una volta messe su carta, lascino la mia mente per sempre, facendomi vivere la mia vita senza l'aspettativa costante che prima o poi tutti quelli che conosco mi abbandoneranno e diranno ogni sorta di cattiveria su di me. Forse qualcuno, leggendo ciò che il mio demone mi ripete ogni giorno, noterà che anche lui o lei ha un demone simile, che sussurra cose molto simili, e leggendo il ritornello finale sarà ispirato/a a resistere, a combattere, a impedire al demone di distruggerlo/a, anche se molto probabilmente si tratterà di una battaglia senza fine.
Avevo già parlato della mia lotta contro l'oscurità in una poesia chiamata "Sole/Sunshine", ma in questo testo ho voluto andare più a fondo, descrivere nel dettaglio come mi sento e rivelare alcune delle frasi più crudeli che mi sono state rivolte nel corso degli anni, e a cui ancora penso.
Spero che questa poesia vi sia piaciuta. Non esitate a farmi sapere cosa ne pensate, lasciandomi una recensione o un messaggio privato: ne sarei molto felice.
A presto!
~Arkytior
   
 
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