16/02/2020
4 recensioniCAPITOLO 33
Il secondo anniversario
Il secondo anniversario
L’indomani metto al corrente tutta la mia famiglia del nostro desiderio di rinnovare i voti nuziali e tutti accolgono con entusiasmo la nostra idea, ma abbiamo solo un giorno per preparare tutto.
Tu ti assenti la mattinata per andare a prendere i tuoi con Giacomo e quando arrivano siamo già indaffarati per l’anniversario.
Ci organizziamo al meglio e terminiamo i preparativi poco prima del tramonto.
La sera a cena siamo esausti, ma riusciamo lo stesso a far festa.
Liam è davvero eccitato. Sgambetta felice mentre si diverte un mondo a giocare con Tyler e Kristine e a far dispetti alla gatta impaurita. Non ho mai visto Cutie così terrorizzata. I minori di dieci anni la spaventano a morte, sono troppo imprevedibili per lei che ama la quiete come una vecchietta. Per fortuna si aggrega Luigino anche se ancora un po’ timido. Alla fine resta completamente conquistato dalla spiccata intelligenza di Tyler e passa tutto il pomeriggio insieme a lei a trastullare un Liam sempre più divertito.
Luisa è indaffarata con le cibarie e insieme a Lorna ce la stanno mettendo tutta per preparare un vero banchetto nuziale.
La torta è gentilmente offerta da Giacomo che ha già parlato con una pasticcera, guarda caso sua amica. Nel pomeriggio è anche tornato a prendere Spencer con Karen la sua ragazza all’aeroporto.
Ora siamo al completo, non manca più nessuno. Claire purtroppo non potrà esserci domani, ma arriverà per la fine della settimana.
Abbiamo deciso di vestirci di bianco, non solo noi due, ma anche tutti gli ospiti. Abiti semplici, ma chiari.
La sera a cena cerchiamo di non fare troppo tardi, domattina ci sposiamo di nuovo.
Non sto nella pelle.
Per fortuna che non ci hanno imposto di dormire separate, perché non l’avrei accettato questa volta. La sera a letto, dopo aver addormentato Liam restiamo a lungo strette a chiacchierare. Hai visto Amber baciare il mio Tom, credo che fra poco non sarà più il mio piccolino, ma prenderà il volo anche lui. Orami è un uomo innamorato e non poteva trovare compagna migliore.
Lucia e Giacomo non me la stanno raccontando giusta, anche loro questa sera si adocchiavano un po’ troppo. Bridget ci ha sorpreso parlandoci della sua ultima conquista, ma le pareva troppo presto portarlo qui con noi. Sarà per il prossimo anno. Siamo davvero una grande famiglia e domani questa piccola comunità Skyler Cooper Mitchell si unirà a noi per rivivere il nostro giorno più bello. I miei non sono stati presenti nell’altra occasione e trovo che sia il momento più opportuno. Da ora in poi ci saremo sempre gli uni per gli altri e cominceremo proprio con le nostre seconde nozze.
L’indomani mattina ci svegliamo molto presto. E’ l’alba e Giacomo è già arrivato a casa nostra. Vuole sistemare al meglio l’isolotto insieme a Lucia, guarda caso. Luigino, Tyler e Kristine hanno deciso di prendersi cura di Liam, quando si sveglierà. Tra Luigino ed Tyler si è creato davvero un bel feeling.
Amber si è offerta di controllare i ragazzi, ma in realtà bisognerebbe controllare lei quindi abbiamo aggiunto Jessica al gruppetto.
Luisa, Lorna e Lauren stanno terminando di preparare le cibarie mentre noi stiamo preparando i nostri abiti e quello del nostro piccolino. Questa volta abbiamo l’ospite d’onore e sarà presente insieme a noi. Lui è il completamento del nostro amore quindi non può certo mancare all’altare.
Abbiamo ancora la bottiglia con la sabbia e i vasetti coi colori. Non ci sarà il sindaco, ma solo noi e il nostro bambino per ripetere il rito. Aggiungeremo il giallo per rappresentare lui che è il nostro sole, la nostra forza ed energia.
Ammetto di essere emozionata esattamente come quel giorno e immensamente felice. Finalmente ci siamo, le nostre vite sembrano aver preso la strada giusta. Mi sento sicura, non ho più le mie paure e i dubbi che possa succedere qualcos’altro. Ormai siamo cresciute e maturate, mi fido di te e non ho più alcun timore di affrontare qualsiasi problema purché si resti insieme.
Mi stai guardando mentre preparo i nostri vestiti, ti sei fermata e mi fissi.
“Qualcosa non va ?” Ti chiedo.
Ti avvicini e mi abbracci.
“Ti amo.” Dici restando stretta a me.
“Lo so.”
“Davvero ?”
“Sì davvero.”
Resti abbracciata a me, non riesci a staccarti.
“Sono felice Sun, come non lo sono mai stata e ne ho quasi paura.”
“Hai paura che possa finire tutto un’altra volta ? Mi pareva di aver capito che fossi d’accordo con me a fare questa cosa.”
“Certo che la voglio fare, ma ricordi com’è finita due anni fa ed io …” Dici abbassando il tono di voce.
“Non temere, non devi temere niente.”
“Succede sempre qualcosa quando siamo così felici, lo scorso anniversario eri in coma e stavolta ...”
Ti stringo per incoraggiarti e rassicurarti.
“Ormai niente e nessuno potrà fermarci, fidati di me. Andrà tutto bene.”
Tu sorridi e mi dai un bacio.
Siamo abbracciate davanti alla culla di Liam quando entrano Amber, Bridget, Luisa e Lorna e cominciano a correre da tutte le parti perché dobbiamo prepararci e siamo già in ritardo.
“Ma insomma, possibile che non vi rendete conto che ora si è fatta e state qui a pomiciare e a fare le cosacce invece di prepararvi ?” Interviene la solita Amber.
“A proposito di cosacce … e tu e mio fratello ?”
La vedo fermarsi all’improvviso.
“Prego ?” Dice arrossendo vistosamente.
“Guarda che l’ho capito sai ?”
“Sì certo.” Poi guarda male te. “Traditrice.” Ti dice.
“Lo aveva compreso da sola che c’era qualcosa.” Rispondi alzando le mani.
La scruto inizialmente con sguardo serio e la vedo ammutolire. E’ la prima volta che riesco a zittire la nostra Amber. Deve essere davvero tanto innamorata.
“La cosa ti dà fastidio Sun ? Perché se …”
“Non ci pensare nemmeno.” La interrompo lasciandola ancora senza parole. La vedo in ansia, in attesa di una mia risposta più precisa.
“Non mi dà assolutamente nessun fastidio, anzi … Thomas non poteva trovare compagna migliore di te. Vogliatevi bene, non fatevi del male. Parlerò anche con lui e mi assicurerò che abbia intenzioni serie. Non voglio che soffriate nessuno dei due. Tengo ad entrambi. Lui è il mio piccolino e tu sei la mia migliore amica.”
L’abbraccio mentre lei è ancora senza parole. Giuro che è la prima volta da quando la conosco che qualcuno è stato capace di farla star zitta.
E’ Lorna che ci interrompe mettendoci fretta.
“Con tutto il rispetto ragazze, ma ci sono un sacco di cose da fare prima della cerimonia e siamo già in ritardo.”
Loro sono già vestite di tutto punto, manca solo il restauro ai capelli e al viso. Ci aggiusteremo l’una con l’altra.
Dopo una decina di minuti arriva anche Lauren tutta trafelata. Ha appena finito di vestire le figlie che ora sono con Jessica e Luigino.
La nostra stanza è diventata Roma Termini. Incespichiamo l’una con l’altra. Liam che si è svegliato e piagnucola. Tu che lo prendi per allattarlo. Luisa che cerca di sistemarmi i capelli. Lorna che sta controllando i vestiti. Amber sta truccando mia sorella e Bridget che ti sistema i capelli mentre stai allattando. Dio che confusione e che felicità. Non credo di essere mai stata tanto contenta come ora. Le nostre famiglie al completo sono qui, tutti gli amici più cari, tutti quelli che ci amano di più e che sono stati e sono ancora più importanti per noi. Credo che non dimenticherò mai questo giorno e so che lo stesso sarà per te.
Ti vedo in questo momento mentre stai coccolando Liam e sbraiti con Bridget che ti fa male tirandoti i capelli. Fai delle smorfie buffe a nostro figlio che succhia e ride pazzo di gioia anche lui. Sembra percepire questa atmosfera allegra e festosa.
Dopo il lauto pasto lo cambio io che ancora non mi sono vestita.
Il puzzone ha fatto anche la pupù, giusto per non farci mancare niente.
Bridget e Amber scappano via alla vista del pannolino mentre Lauren, Luisa e Lorna se la ridono divertite.
“Prima o poi toccherà anche a voi.” Le minaccia tua madre.
Dopo averlo sistemato Luisa lo prende in braccio. Aspetteremo l’ultimo minuto prima di fargli indossare il suo vestitino della festa.
Tu ti stai già vestendo quando mi fermo a guardarti, sei splendida. In questo momento sembra quasi che tu riesca ad emanare una luce calda e soffusa. Dio mio quanto sei bella amore mio. Continuo a chiedermi il perché tu abbia scelto me, una persona tutt’altro che facile da amare, ma che ti ama oltre ogni cosa.
Sono persa nei miei pensieri quando ti giri verso di me e mi guardi. Intorno a noi c’è il delirio, ma si ferma tutto quando indugi sui miei occhi. Sorridi, lo vedo dal tuo sguardo che sei felice anche tu.
Quando sento Liam tirarmi i capelli capisco che non è il momento di tergiversare, siamo davvero in ritardo e tutto riparte. Luisa sorride mentre le manine del nostro bambino si divertono a scompigliare la mia piega. Gliele prendo e le bacio facendo finta di mangiarle e lui ride come un pazzo. La sua innocente risata è la musica più celestiale che abbia mai ascoltato.
Bando ai romanticismi e alle smancerie mi metto al lavoro seriamente. Infilo il mio vestito mentre Bridget ti sta truccando. E’ ora di vestire anche il pupo e vedo già le nonne che si stanno dando da fare. Sono felice che siano diventate grandi amiche anche se fanno a gara per prendersi in braccio il piccolino di casa. Luisa ovviamente lo cede volentieri a Lorna visto che lei avrà la possibilità di stare con lui anche dopo che tutti se ne saranno tornati alla loro vita.
Sono felice, lo ammetto sono davvero felice e questa frenesia che ci circonda mi piace anche se mi mette ansia.
Tu stai parlando con Bridget, le dici come passarti il fondo tinta e lei si arrabbia e risponde che è meglio che tu lo faccia da sola. Sei proprio pignola per certe cose, guai a presentarsi non perfettamente in ordine. Sei così perfezionista che a volte mi spaventi, ma non oggi.
Sono ancora con la testa per aria mentre Amber mi spinge a sedermi perché deve truccarmi. Io non dico niente, lascio fare a lei mentre sento te che le dai gli ordini di come fare con l’eyeliner. Sorrido mentre tu e Amber litigate. Ora mi rendo conto che non sei così insopportabile solo con me, ma anche con gli altri se non fanno quello che vuoi tu.
Mezz’ora dopo sembra tornato tutto alla normalità. La nostra stanza si è svuotata, siamo rimaste solo tu ed io.
“Wow, sarà molto lunga questa giornata.” Dici prendendo un respiro profondo.
“Datti una calmata però, le hai sfinite quelle due povere ragazze.”
“Ricominci anche tu ?” Mi dici falsamente arrabbiata.
Ti abbraccio.
“Non baciarmi, sbaveremmo tutto il trucco.” Dici seria.
“Accidenti, quanto sei vanesia. E che importa se ti rovino un po’ il rossetto.”
“Scherzi ? Dopo un tuo bacio diventeremmo come due clown. Vorresti presentarti così alle nostre famiglie ?”
“Va bene miss perfettina.”
“Non sono miss perfettina.”
“Sì che lo sei.”
“Non è vero.”
Ti accarezzo il viso e tu diventi seria.
“Ti amo lo sai vero ?” Ti dico avvicinando la mano al tuo viso, ma non ti tocco per paura di rovinare quel capolavoro che è il tuo volto.
Tu mi afferri la mano al volo prima che la ritiri e me la baci.
“E il rossetto ?” Ti chiedo.
Ti avvicini e mi dai un lieve bacio sulle labbra.
“Sì che lo so.” Rispondi alla domanda precedente al rossetto e mi trascini fuori dalla nostra stanza.
Usciamo in giardino e sono già tutti pronti. Noi due insieme a Liam saliremo sul calessino con Antonio che come l’altra volta ci porterà al salice. Tutti gli altri salgono sul carretto nuziale. Abbiamo predisposto un bel carro tipo vecchio west con delle panche sistemate per permettere a tutti di sedersi comodamente. I bambini sono entusiasti.
Per l’occasione Luigino è venuto senza stampelle. E’ raggiante soprattutto di farsi vedere da Tyler. Credo che abbia preso una bella cotta per lei. Sono sempre insieme e si cercano continuamente.
Ci apprestiamo a partire per il salice. Giacomo col suo vestito chiaro è affascinante come al solito. Ci aiuta a salire e ci passa il nostro sgambettante Liam quando siamo sistemate.
Tu lo prendi sulle ginocchia, è un po’ agitato. Gli piace il calessino. Quando vede gli altri bambini sul carro sgambetta ancora di più, poi torna a guardarsi intorno.
Ogni tanto richiama la mia attenzione e riprende ad agitarsi. E’ molto felice anche lui. Tutta questa gente è molto stimolante, è un egocentrico come te, gli piace stare al centro dell’attenzione.
Partiamo tutti insieme tra schiamazzi e grida festose. Ci dirigiamo lentamente verso il nostro salice, faremo una bella passeggiata per la gioia e il divertimento di tutti.
La mia famiglia che non ha mai visto il salice delle magie ne rimane folgorata.
Noto con piacere che la comitiva è piuttosto allegra e felice. La giornata è splendida come due anni fa e l’aria è tiepida con un leggero venticello. Si sta proprio bene. Pranzeremo all’aperto sotto il gazebo.
Ti avvicini strusciando la tua guancia alla mia. Vorresti darmi un bacio ma resterebbero i segni.
Dopo una bella passeggiata finalmente arriviamo a destinazione.
La passerella è pronta e infiocchettata. Le fronde del salice sono già state sistemate e l’entrata sembra davvero un’enorme tenda aperta. Giacomo e Lucia si sono superati stavolta.
Quando arriviamo tutti scendono dal carro e oltrepassano il ponticello lasciandoci per ultime.
Quest’anno la nostra pianta magica è ancora più folta e sembra davvero di entrare in una chiesa, con le panche sistemate e l’altarino accanto al tronco. Sopra sono già state sistemate la bottiglia con i contenitori di cristallo e i tre colori che uniremo insieme. Quando raggiungiamo l’isolotto ed entriamo nella navata centrale le nostre famiglie sono già accomodate ai loro posti. Le note dell’Ave Maria di Schubert riempiono l’aria. Sei sorpresa, non sapevi che Lauren sapesse cantare così bene. Sta intonando la canzone per noi accompagnata dall’impeccabile telefonino di Thomas che per l’occasione ha scaricato la base e ha organizzato un piccolo impianto stereofonico proprio niente male.
Ci avviciniamo ai banchetti dove siederemo ed io tengo Liam in braccio. Non aveva mai visto il salice così addobbato ed è talmente stupito che non sa più da che parte guardare.
Ci sediamo rivolte verso i nostri parenti e aspettiamo che Lauren termini di cantare.
Tu la osservi meravigliata e noto lo stupore anche del resto dei nostri ospiti, a parte i membri della mia famiglia.
Sono tutti bellissimi coi loro abiti chiari.
Nelle prime file Jessica e i bambini attirano l’attenzione di Liam che anche se eccitato e felice si sta comportando proprio da bravo bimbo.
Siamo tutti rivolti verso Lauren fin quando non smette di cantare e parte un applauso molto sentito.
Ci siamo, la cerimonia sta per iniziare.
Mi alzo in piedi, sono commossa.
“Parenti, amici tutti. Siamo oggi qui riuniti per rinnovare i nostri voti nuziali.
Gli avvenimenti di questi ultimi mesi hanno cambiato molto le nostre vite e visto che al nostro matrimonio la mia famiglia di nascita non era presente ci pareva giusto renderli partecipi della nostra felicità festeggiando tutti insieme questo secondo anniversario. Ora siamo una grande famiglia allargata e ci auguriamo di poterci ritrovare ogni anno in questo giorno.
Sapete tutti quanto sia stata difficile la nostra vita anche dopo il matrimonio, ma ce l’abbiamo messa tutta e siamo ancora qui insieme sperando di esserlo per tanti anni a venire, per tutti quelli che la vita vorrà donarci insieme a voi.
Kayleen, Liam ed io siamo felici ed onorati di avervi qui oggi. Fino a qualche anno fa ero completamente sola, la vita era mera sopravvivenza, ora guardate quante persone. L’amore unisce, accomuna, ed il sentimento che è nato fra Kay e me ha portato a tutto questo. Certo non è stato facile, lo sappiamo di essere due testone.”
“Parla per te.” Dici tu sollevando le risate di tutti.
Ti guardo sorridendo con gli occhi rossi e continuo.
“Kayleen Skyler Cooper sei la mia testona preferita.”
Tu fai una boccaccia.
“Come dicevo, speriamo di ritrovarci qui ogni anniversario a festeggiare questa giornata, ma più che altro per poter stare insieme tutti quanti, per poter condividere momenti importanti per la nostra esistenza. La vita non è solo lavoro e impegni, dobbiamo ricordarci di vivere veramente e di farlo con le persone che amiamo. Saremo onorati e felici di avervi qui ogni anno.
Ora temo sia il caso di farla finita con queste chiacchiere e passare al sodo altrimenti la nostra mascotte inizierà ad intonare una delle sue canzoncine, un po’ diversa da quella di Lauren, lo vedo al limite della sopportazione, è molto agitato.”
Tutti guardano Liam che continua a sgambettare.
I nostri parenti tornano a ridere.
“Iniziamo il rito.”
A questo punto Amber si alza e ci si avvicina prendendo il piccoletto in braccio. Liam non la vede tanto spesso, ma è comunque pazzo di lei, per la sua innata simpatia.
Mi volto verso di te e ti prendo le mani.
“Kayleen, sai bene quello che provo per te e per quel piccolo e immenso dono che mi hai fatto. Siamo ancora qui nonostante tutto e tutti, siamo ancora qui perché niente e nessuno potrà mai dividerci, potrà mai spezzare il nostro legame.
La vita continuerà a metterci alla prova, ma ora non siamo più sole, ora abbiamo il nostro piccolo grande miracolo e la nostra grande famiglia e riusciremo a superare ogni difficoltà.
Con questo rito qui di fronte a te e a tutti i nostri cari, di fronte a nostro figlio Liam io Sunshine Skyler Cooper prendo te Kayleen Skyler Cooper come mia sposa e prometto di continuare ad amarti e a rispettarti ogni giorno della mia vita, di condividere ogni gioia ed ogni dolore, ogni sorriso e ogni pianto, ogni dono ed ogni prova che la vita ci porterà, con te, con Liam e coi figli che verranno.
Sotto questo salice magico io rinnovo i miei voti donandomi ancora a te. Ti amo Kay.”
Mi piego in avanti e ti bacio le mani e l’anello che testimonia la nostra unione.
Tu sorridi, ma hai le lacrime agli occhi. Non oso immaginare quanto sarai preoccupata di sbavare il trucco, o forse no. Lo leggo nel tuo sguardo il tuo sentimento sincero, so che mi vuoi bene esattamente come te ne voglio io.
Stringi ancora di più le mie mani e tiri su col naso. Sembri una ragazzina, la stessa che qualche anno fa scese da quel camioncino per entrare nella mia vita come un ciclone e non uscirne mai più.
“Amore mio.” Dici con voce rotta dalla commozione.
“Ne abbiamo passate tante e come hai detto tu siamo ancora qui, insieme, l’una per l’altra. Quando mi sveglio la mattina e ti sento accanto a me, quando vedo come guardi nostro figlio, come guardi me, il cuore mi esplode dalla gioia ogni volta. Hai ragione, nessuno riuscirà a spezzare il nostro amore. Anche tu sai bene quello che provo per te ed oggi con questo rito qui di fronte a te e a tutti i nostri cari, di fronte a nostro figlio Liam io Kayleen Skyler Cooper prendo te Sunshine Skyler Cooper come mia sposa e prometto di continuare ad amarti e a rispettarti ogni giorno della mia vita, di condividere ogni gioia ed ogni dolore, ogni sorriso e ogni pianto, ogni dono ed ogni prova che la vita ci porterà, con te, con Liam e coi figli che verranno.
Sotto questo salice magico io rinnovo i miei voti donandomi ancora a te. Ti amo Sun.” Ti pieghi in avanti anche tu e mi baci le mani.
Liam inizia a sgambettare sempre di più. Vuole che lo prendi in braccio, Amber non riesce più a contenerlo.
Tu non resisti e dopo lo sguardo dolcissimo che mi rivolgi, lasci le mie mani e finalmente lo accontenti.
Ti si getta al collo tra le risate di tutti.
“Vieni piccolino.”
Tu te lo stringi addosso e te lo sbaciucchi alla faccia delle sbavature di trucco. Nostro figlio sgambetta felice e si aggrappa ad una ciocca dei tuoi capelli.
Con nostro figlio che inizia a stancarsi di starsene in braccio ci avviciniamo all’altarino coi vasi e la sabbia colorata. Questa volta sarò io a spiegare il rito.
“L'amore è la forza eterna della vita. L'amore è la forza che ci permette di affrontare la paura e l'incertezza con coraggio. Ma anche se condivideremo la vita, non dimenticheremo di essere tre persone distinte. Coltiveremo e affermeremo le nostre differenze. Ci ameremo e ci manterremo fedeli al nostro impegno. Insieme potremo ridere e piangere, essere in salute e in malattia, felici e arrabbiati, condividere e crescere. Crescere a volte insieme, a volte separatamente.
A simboleggiare l'importanza dei singoli individui all'interno del matrimonio e l'unione di tre vite in una sola entità, uniremo insieme 3 colori di sabbia.
Versiamo i singoli colori, il verde di Kayleen, il giallo di Liam e l’azzurro di Sunshine” Ti porgo il vasetto con la sabbia del tuo colore che versi dentro la bottiglia, lo stesso faccio io con la sabbia del mio colore poi insieme prendiamo il vasetto con la sabbia gialla e la versiamo. Poi visto che tu sei piuttosto impegnata col frugoletto prendo io il vasetto giallo e azzurro e tu quello verde e versiamo insieme.
“Tutto quello che eravamo, tutto quello che siamo e tutto quello che potremo diventare. Questo simboleggia che il matrimonio si basa sulla forza degli individui. I colori individuali non esisteranno più, ma saranno uniti insieme come una sola cosa. Proprio come questi granelli di sabbia non potranno mai essere separati così sarà il nostro matrimonio. Ora i nostri colori si amalgamano e non potranno mai essere divisi, esattamente come noi tre.”
Posiamo i vasetti e ci guardiamo negli occhi.
Liam ti dà una manata in faccia mentre noi ridiamo divertite.
“Il rito è terminato e le spose si possono baciare.” Dico mentre tutti applaudono. Mi avvicino e ti bacio sulle labbra. Liam si aggrappa ai nostri capelli e stavolta lo prendo io in braccio, tu sarai sicuramente stanca visto quanto si è dimenato fino ad ora.
Me lo sbaciucchio per bene mentre lui si sistema più comodo sulle mie braccia e mi tira i capelli.
Tu mi stringi nei fianchi e insieme ci voltiamo verso la nostra famiglia. Tutti coi telefonini che immortalano questo momento mentre abbiamo affidato a Thomas il compito di riprenderlo più seriamente. Lo faremo ogni anno così avremo un bel ricordo di questi giorni e potremo vedere anche quanto cambiamo nel corso degli anni.
Lauren si avvicina e prende Liam dalle mie braccia. Ovviamente ora inizieranno i saluti di rito.
Dopo un quarto d’ora di sbaciucchiamenti vari salutiamo il salice delle magie e torniamo sulla terraferma.
Noi ancora sul calessino e gli altri sul carretto ci dirigiamo verso casa.
La tavolata è già pronta e Luisa, Lorna e Lauren, le tre L della cucina si apprestano subito a prendere le cibarie.
Questa volta non abbiamo il catering, volevamo essere solo noi di famiglia e ognuno si dà da fare come può. Le ragazze portando le pietanze ai tavoli e i ragazzi occupandosi dei bambini. Anche tu ed io aiutiamo con le cibarie mentre Liam è in braccio a Giacomo che se ne sta sempre accanto a Lucia. Sono felice per loro, se si mettessero insieme ne sarei lieta. Tu ti avvicini e mi dai un bacio sulla guancia.
“Guardavi nostro figlio ?” Dici.
“In realtà guardavo quei due, Lucia e Giacomo. Mi sa tanto che sta nascendo qualcosa. Hanno molto in comune, potrebbero formare una bella coppia e Luigino stravede per Giacomo. Si vogliono bene.”
“Hanno molto in comune, una cosa sopra tutte le altre riguarda proprio te.”
Ti guardo confusa mentre sorridi e rispondi.
“Sono entrambi innamorati di te.”
Ci fissiamo un attimo poi scoppiamo a ridere.
“Lo erano, non vedi come si guardano ora ? Credo che mi abbiano dimenticato.”
“Non so fino a che punto, ma diamo loro una possibilità.”
Ci abbracciamo mentre Amber ricomincia a sfotterci.
“Eccole che ricominciano. Portate via Liam o gli sconvolgerete la vita.”
Dopo un bacio fugace torniamo ad aiutare le tre L.
Il pomeriggio e la sera continua così, tra chiacchiere, schiamazzi, giochi e canti. Abbiamo deciso di ripetere l’esperienza del karaoke visto il successo che ha avuto l’altra volta.
Restiamo alzati fino a tardi e permettiamo anche ai bambini di festeggiare con noi, in fondo abbiamo tutto il tempo per riposare.
Ci ritiriamo a notte fonda e ci ritroviamo stanche morte nel nostro letto. Liam sta dormendo già da un bel po’. Luisa si era offerta di prendersi cura di lui, ma abbiamo deciso di tenerlo con noi. E’ stato bravissimo e ha piagnucolato molto poco, giusto quando aveva fame o aveva bisogno di riposare.
Tu sei bellissima anche coi capelli sfatti e il trucco sbavato, non sei mai stata più bella di adesso, che ti sei fermata accanto alla culla e hai sistemato le coperte a Liam. Ti volti e mi guardi.
“Non fissarmi così, devo essere un mostro.”
“Sei meravigliosa.”
“Smettila di prendermi in giro.” Dici ravvivando i capelli.
Mi avvicino e ti accarezzo il viso.
“Non ti sto prendendo in giro.” Rispondo seria.
Anche tu cambi espressione.
“Credo che oggi sia stato uno dei giorni più belli della mia vita, dopo quello della nascita di nostro figlio.”
“Anche per me.” Dici e mi dai un bacio a fior di labbra.
Ti sorrido continuando ad accarezzarti il viso mentre tu mi tieni stretta per i fianchi.
“Sei stanca ?” Ti chiedo ammiccando.
“Non sarò mai stanca per te.”
Rispondi felina, ma nonostante la passione, la stanchezza è tanta che dopo qualche bacio ci ritroviamo strette l’una all’altra addormentate come ghiri.
Ci risvegliamo il mattino successivo un pochino tardi, come tutti gli altri del resto. Dopo le ore piccole della sera prima non poteva essere altrimenti. Oggi dovremo sistemare il casino che abbiamo fatto, ma sarà altrettanto divertente perché lo faremo insieme. Prepariamo la colazione, mangiamo e poi torniamo al gazebo a rimettere tutto in ordine. Liam ha fatto il dormiglione, tanto era stanco ed ora è insieme a Jessica e alle ragazze, mentre noi grandi sistemiamo.
Ti osservo e ti vedo felice. Stai scherzando con tuo fratello, prima lo colpisci poi lo rincorri e lo abbracci. Vi volete bene lo so. Anche Thomas sta prendendo in giro Lauren, ma Amber gli è sempre appiccicato, ormai dove trovi uno è presente anche l’altra.
Ti avvicini e mi sorridi. Sei così bella.
“Allora amore, la smetti di stare lì in piedi come un salame ? Dacci una mano.” Dici sbuffando.
Ti accarezzo un fianco. Tu mi guardi quasi incredula.
“Adesso ?” Dici ridendo.
“Volevo solo dirti che ti amo Kay. Cosa avevi pensato ?”
Ti metti a ridere, ma quando vedi che io resto seria lo diventi anche tu.
“Che c’è amore ? Qualcosa non va ?” Mi chiedi.
“Oh no piccola mia, va tutto bene quando ci sei tu. Volevo solo ringraziarti per tutto questo.” Ti dico accarezzandoti una guancia.
“Per tutto questo casino ?” Continui ridendo ancora.
“Per aver dato un senso alla mia vita, per avermi restituito la speranza, ma soprattutto per Liam e per te, grazie di avermi scelta, grazie del tuo amore.”
“Amore, tesoro mio non devi ringraziarmi. Non ti ho fatto mica un favore. Ci siamo innamorate.”
Mi abbracci teneramente.
“Anche tu sei tutto per me, tu e Liam.”
Stiamo per baciarci quando un gavettone ci prende in pieno.
Ci guardiamo un attimo e poi …
“Amber, sei stata tu ?” Chiedo nervosa.
Tutti ridono.
Ed è così che scoppia una incontenibile guerra all’ultimo gavettone. Arriviamo alle secchiate d’acqua, ma alla fine siamo fradici ed ebbri di felicità.
Grazie Kayleen.
Note autrice:
Come avrete sicuramente capito la storia sta volgendo al termine, ma non è ancora finita. Vorrei che non smetteste di leggere perché ci sarà la già anticipata chicca finale che spero vi lasci senza parole, ma soprattutto che vi piaccia.
Le nostre protagoniste hanno finalmente raggiunto la felicità. Forse sarà un finale banale, ma glielo dovevo dopo tutto quello che hanno sofferto. Spero di non essere banale nella sorpresina che ho immaginato per questa storia. Quando avrete letto sarò curiosa di sapere che ne pensate.
Ancora grazie a tutti quelli che continuano a seguirmi, che leggono e recensiscono o che leggono in silenzio.
Se sono arrivata alla fine è anche merito vostro.
Un abbraccio,
Al prossimo capitolo.
Padi