Glaphira e Artemis, due amiche appassionate di Saint Seiya durante un temporale dal salotto della casa di Artemis, vengono catapultate nell' universo di Saint Seiya risvegliandosi al grande tempio di fronte ai 13 cavalieri d'oro.
Le cose però sono molto diverse Lady Isabel alias la Dea Atena è a nuova Luxor con Seiya; Saga è divenuto il nuovo Gran Sacerdote e suo fratello Kanon cavaliere di gemini.
Artemis aveva lunghi capelli castani, occhi verde smeraldo, un seno formoso e un fisico snello. Glaphira aveva invece i capelli biondi, e gli occhi viola, seno formoso e fisico atletico.

A differenza dell' amica che aveva preferito o meglio su espressiva richiesta del gran sacerdote, essere ospite di Kantiano nella terza casa nonostante la riluttanza del cavaliere Glaphira aveva scelto di restare al 13° tempio ospite nelle stanze del gran sacerdote.
La bionda era affacciata al balcone della sua camera osservando il bellissimo panorama, chissà come se la stava cavando Artemis e se non stava facendo impazzire il povero Kanon.

In quel momento bussarono alla porta:
-avanti!-
Un' ancella entrò nelle stanze portando un abito per lei:
-il gran sacerdote mi ha ordinato di portarvi delle vesti desidera invitarla a cena!-
-Va bene!-
Intanto nella terza casa Artemis stava sistemando il casino combinato da Kanon:
-insomma potresti almeno essere più ordinato! Non sono la tua schiava, e se ti do una mano è solamente perchè non sopporto il disordine!-
-nessuno ti ha chiesto niente!-

Intanto Glaphira avvolta nel suo vestito di seta bianco era nelle stanze del gran sacerdote seduta al tavolo in attesa del suo arrivo:
-siamo negli anni 80 e si vestono come nell' antica Grecia ma che anno contro i vestiti più coperti?-
-perchè questi sono più facili da togliere è ovvio!-
Saga indossando ancora la maschera si presentò a lei sedendosi di fronte alla ragazza:
-vino?-
-sono astemia!-
Il giovane si versò il vino nel calice, togliendosi la maschera e mostrando così il suo viso:
-per curiosità, quanto tempo ci volete tenere prigioniere?-
-prigioniere? No siete ospiti!-

-ospiti che non possono uscire dalle proprie stanze e poi perchè io qui e la mia amica con tuo fratello?-
-volevo conoscerti meglio senza la tua amica!-
-hai sconfitto il tuo lato oscuro vero?-
-certo!-
Alla terza casa il cavaliere di Scorpio, disse:
-dimmi una cosa Kanon è zuccone o sbaglio!-
Artemis rispose:
-più che zuccone io lo definirei testardo! Ma lo sono anch'io testarda, perciò non mi fa alcuna paura!-
Milo disse:
-wow allora il nostro gemellino avrà pane per i suoi denti!-
Ella rispose:
-già!-

Il diretto interessato ascoltava utta la conversazione tra i due e questa cosa gli faceva rodere il fegato.
Non appena Milo uscì dalla stanza Kanon si voltò verso di lei:
-voglio essere chiaro questa non è una casa di appuntamenti!-
-ma di che parli? Stavamo solo facendo conversazione. Non sono mica una facile cos'è sei geloso che un uomo mi possa trovare attraente!-
-Non mi interessa chi ti trova attraente o meno, se vuoi filtrare fallo fuori di qui!-
-mi piacerebbe, ma non mi è concesso lasciare la terza casa e lo sai!-
Artemis sbuffando si diresse nella sua camera. Kanon imprecò quella ragazza lo stava facendo impazzire.

Nel frattempo la cena tra Glaphira e Saga non stava andando nel modo migliore:
-sicura che non vuoi vino?-
-te l'ho detto sono astemia, e poi il vino non mi piace!-
-posso farti portare qualcos'altro!-
-voglio solo tornare nel mio mondo...non mi piace vivere in un mondo dove sembra di stare nel passato già sono sorpresa di trovare una doccia e un bagno!-
-cosa posso fare per farti sentire a tuo agio?-
-lasciarmi libera ad esempio!-

-non posso è troppo rischioso!-
-perchè? Non ho un cosmo, non sono un cavaliere né una sacerdotessa che male posso fare?-
-non sono preoccupato per te ma per quello che ti potrebbe accadere, non tutti i cavalieri sono rispettosi nei confronti delle donne, inoltre voi venite da un' altro universo questo spinge i più curiosi ad avvicinarsi!-
-ma io sto impazzendo! Non so cosa fare chiusa nella mia stanza!-
La bionda si alzò:
-è inutile parlare tanto non ti farò cambiare idea!-

Spostò la sedia pronta a tornare nelle sue stanze:
-Grazie per la cena!-
La ragazza uscì dalla stanza, rifugiandosi nella sua.
Saga sospirò:
-la ragazza ha fegato!-
-che vuoi Aiolos?-
-ero venuto per bere qualcosa ma non ho potuto non sentire!-
-è testarda!-

-Ma non ha torto. Nessuno a parte noi cavalieri d'oro sa della loro presenza qui e la servitù è stata intimata al silenzio quindi perchè non la lasci libera!-
-non sappiamo niente di loro, Aiolos non posso lasciarla andare in giro liberamente!-
-però l'hai invitata nelle tue stanze, se fosse pericolosa non l'avresti invitata qui!-
-che dovrei fare?-
-dai qualcosa ma senza darle qualcosa!-
-che vuoi dire?-
-falla uscire ma falla venire o con te, o con uno dei cavalieri d'oro credo che Camus sarebbe molto felice!-
-No me ne occuperò io!-
-cavolo amico quanta enfasi se non ti conoscessi penserei che sei geloso!-

Intanto la convivenza fra Kanon e Artemis non stava migliorando lei non sopportava il comportamento arrogante di capelli blu, e lui non sopportava la saccenza della castana:
-sono stufa di stare chiusa qui io esco!-
-non puoi uscire!-
-prova a fermarmi!-
Furiosa si stava accingendo ad uscire ma Kanon la prese per i fianchi trascinandola in camera:
-stai buona qui! È tardi vai a dormire!-
Kanon la chiuse nella sua stanza, per poi dirigersi nella sua.

Al tredicesimo tempio Glaphira non riusciva a dormire, ingoiando il suo orgoglio decise di andare a chiedere a Saga se potesse ordinare una tisana:
-avanti!-
Dopo aver avuto il permesso Glaphira entrò nella stanza trovando Saga coperto solo dal lenzuolo dalla vita in giù che leggeva dei rotoli:
-posso fare qualcosa?-
-Non riesco a dormire! Sai dove c'è una cucina? Vorrei prepararmi una tisana!-
-sei fortunata, me ne sono fatto portare una brocca è sul tavolo ancora calda!-
-grazie!-
-che stai facendo?-
-il mio lavoro!-

-e grazie della tisana notte!-
-aspetta!-
-si?-
-domani tu e la tua amica potete uscire!-
-davvero?-
-si ma a una condizione!-
-quale?-
-dovrete essere scortate da due cavalieri d'oro. Milo e Camus dovrebbero andare bene!-

-No!Camus no...quel Tizio mi raggela!-
-sono gli unici due disponibili altrimenti restate qui!-
-e va bene mi accontento!-
-Ma non potrete uscire fuori dal tempio!-
-quindi niente giro in città? Avremo bisogno di alcune cose personali!-
-Vi sto facendo una grande concessione va bene un' ora in città non di più!-
-grazie, grazie mille!-
Glaphira era così felice che gli saltò addosso.

Il mattino dopo di buon umore Glaphira indossò i vestiti del suo tempo, un paio di short e un top.
Camus l'aspettava fuori dal tredicesimo tempio e insieme a Milo scesero verso la terza casa da cui provenivano urli e grida:
-ma che succede qui?-
Glaphira entrò nella casa schivando per un pelo un bicchiere.
-succede che questo troglodita è entrato in bagno mentre mi stavo lavando!-
-ti ho detto di avvertire quando usi il bagno!-
-bene basta così vatti a vestire!-

-perchè?-
-Saga ci ha concesso un'ora per andare in città a fare spese!-
-mio fratello ti ha dato il permesso?-
-si purchè le accompagnamo noi!-
-il che rende la cosa piacevole ci divertiremo insieme!-
Milo prese sottobraccio la ragazza:
-ehi devo vestirmi almeno!-
Kanon sbuffò uscendo dalla terza casa diretto verso il 13° tempio:
-io non lo sopporto quello!-
-dai abbi un po' di pazienza non è abituato ad avere una ragazza, in giro per casa!-

Glaphira cercava di sistemare la situazione:
-ciò non toglie che potrebbe essere più gentile!-
-posso chiedere a Saga di ospitarti da me!-
Milo intervenne mentre Camus restava in silenzio:
-certo che tu sei di compagnia eh?-
Intanto Kanon era arrivato come una furia al 13° tempio, le guardie lo fecero passare e l'uomo si diresse a passo di carica verso il seggio dove c'era il fratello:
-VOI SPARITE!-

I funzionari si allontanarono intimoriti mentre Saga da sotto la maschera fulminava il fratello.
-come ti è saltato in mente di mandare quelle due in città!-
-tanto per cominciare calmati, in secondo luogo se le avessimo tenute segregate sarebbero scappate e terzo ci sono Camus e Milo con loro!-
-Camus e Milo? Il ghiacciolo a qui non frega niente a nessuno e il cretino con la battuta pronta?-
-come mai ti preoccupi per loro? Da quello che mi hanno riferito tu e Artemis litigate sempre!-
-solo perchè litighiamo, non vuol dire che non mi preoccupi della sua incolumità e comunque non sarebbe meglio se restasse qui con l'altra?-
-no ho bisogno di tenere qui solo lei!-

-che stai tramando?-
-niente Glaphira non si sbottona se c'è la sua amica e io voglio conoscerla meglio!-
Intanto le due ragazze accompagnate dai cavalieri in tenuta normale giravano per la città finalmente libere di vedere un po' di modernità fra qui anche televisioni cosa che per i cavalieri era sconosciuta.
-non penavo che al di fuori del tempio ci fossero tante cose interessanti!-
Milo era notevolmente stupito:
-Bene noi entriamo qui!-
-ling...linge!-
-lingerie ossia intimo femminile!-

-bene vi aspettiamo fuori!-
-un attimo ma senza soldi?-
-Saga mi ha dato delle drakme!-
Le due presero diverse paia di slip,reggiseni e canotte per la notte. Presero anche diversi prodotti per la cura femminile fra cui assorbenti cosa che metteva in imbarazzo i cavalieri.
-Bene l'ora è finita si torna indietro!-
-Va bene!-

Seppur dispiaciute le due ragazze furono costrette a tornare al tempio.
Glaphira aveva preso un pensiero a Saga per ringraziarlo di averla fatta uscire e per scusarsi di avergli urlato contro la sera prima.
Kanon era molto arrabbiato non riusciva a capire perchè si stesse preoccupando così tanto per lei.
-accidenti ma quando tornano? Ma poi perchè mi sto preoccupando?-

In quel momento una voce risuonò nella casa:
-Sono tornata!-
-ti sei data alla pazza gioia vedo!-
-avevo bisogno di alcune cose problemi?-
-ti sei divertita?-
-si Milo è stato molto simpatico!-

-sai cosa? Non mi interessa niente di quello che fai con lui!-
-aspetta non penserai mica che io sia...!-
Lui rispose:
-io non penso niente cazzo, ho sempre vissuto da solo in questa casa, e stento a sopportare la presenza di una ragazza!-
-vorrà dire che mi trasferisco nella 13° casa assieme a Glaphira e Saga!-
-dato che lo hai nominato lui mi ha detto che devi rimanere a vivere qui, non puoi andare a stare con loro!-
Artemis disse:
-vado a mettere a posto questa roba, scommetto che sei stato tu che lo hai convinto a non farmi andare!-

Il diretto interessato stava per aprire bocca quando una voce alle loro spalle rispose:
-adesso basta! Kanon sei un cavaliere e come tale dovresti cercare di essere un pelino più gentile con lei!-
Egli disse:
-esci da questa casa micio spelacchiato!-
Aiolia lo colpì con un pugno in volto scaraventandolo a terra rispose:
-sei un fottuto egoista! Vieni Artemis starai un po' a casa mia!-

La ragazza disse:
-ti ringrazio per l'ospitalità ma devo rimanere qui mi è stato detto dal gran sacerdote! Se ho bisogno di aiuto ti chiamo!-
Senza saperlo lo aveva difeso, Aiolia rispose:
-ok come vuoi!-
In quel mentre Kanon si era alzato e disse:
-non avevo bisogno del tuo aiuto, potevo cavarmela benissimo da solo!-
Ella rispose:
-è mai possibile che non ti vada bene niente e che cavolo!-