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Autore: Tsu_Chan    05/08/2009    3 recensioni
Dopo che Sakito e Hitsugi hanno fondato i Naito si sono uniti Yomi,Ni-ya e il primo batterista Zenin. Ruka arrivato solo dopo che quest'ultimo ha lasciato la band come vivrà questa situazione di ultimo arrivato e di rimpiazzo diciamo ? Una one-shot sul batterista dei Naito Ruka.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Alcune volte mi capita di pensarci, ma è sempre un momento rapido e veloce, va e viene sparendo come una nuvola di fumo: a volte quando scrivo, a volte quando sono ad un live e sto suonando e butto un occhi al pubblico. Mi punge dentro l’anima e mi lascia un piccolo prurito come la puntura di una zanzara in estate, ma la musica alla fine riprende possesso di me e tutto passa. Stasera invece è diverso, la sigaretta in mano che brucia lentamente, passo una mano sulle custodie dei vari pezzi della mia batteria; oramai ci vivo insieme, me la porto pure in stanza in albergo non la lascio mai in mano di gente che non sono io, me e me stesso: è come se oramai fosse una parte di me. Prendo in mano una bacchetta e mi metto a battere distrattamente sul bordo del letto dopo che mi ci sono buttato sopra.
“E se non ci fossi io ora qui: i Naito sarebbero ancora i Naito ?”
Ecco ci sto pensando si nuovo, e non va via questa sera, quella  domanda fastidiosa che mi perseguita da un po’. E se Zenin, il vecchio batterista, non avesse lasciato gli altri io che avrei fatto? Come sarebbe stata la mia vita?
Mi rigiro e afferro il cellulare lo apro e sullo sfondo ci sono sempre loro, i miei amici, la mia famiglia: Ni-ya biondo con un po’ di ricrescita nera, Hitsu con quei capelli arancioni da shock, Sakito con il suo sorrisetto da bambino e Yomi  che se la ride alla grande. L’abbiamo scattata settimana scorsa questa foto prima di un live, tutte le mani in centro per l'ultimo incoraggiamente prima di salire sul palco come nostro solito: anche in quel momento mi stavo chiedendo come sarebbe la mia vita senza di loro?
Insomma anche io faccio parte di loro, quando pensi ai Naito vedi me alla batteria con l’aria imbronciata: ma se ci fosse un altro?
E se sono qui solo per un colpo di fortuna?
Chiudo il cellulare e lo butto vicino a me mentre, incrocio le braccia dietro la testa e fisso il soffitto.
Forse a quest’ora starei facendo lo stesso lavoro di mio padre, magari sarei spostato, vivrei in una bella casa con un bel giardino, un cane e magari dei figli: e invece sono qui nella solita stanza d’albergo, quanti ne avrò girati oramai, un centinaio, un migliaio? Chi lo sa …
Tiro un altro fiato dalla sigaretta: potrei andare in giro per la strada senza dovermi nascondere dagli agguati delle varie fangirl, certo ci sono anche le fan vere e quelle le adoro, ma quanto è odioso quando una ragazzina ti si avvicina e con la vocetta stridula di urla dietro cose come ‘SEI UN FIGO!’ ‘TI AMO!’ e tutte le menate varie quando magari non mi hanno mai nemmeno sentito suonare. Ho paura a uscire di casa per paura di trovarmele intorno a volte …
La porta si apre, non c’è più educazione al giorno d’oggi.
“Ehi che stai qui a farti i film mentali un‘altra volta ?”
“Qui l‘unico che si fa i film sei tu, Yomi.”
“Sa, alzati va. Abbiamo un intervista e Sakito sta già svoltolando perché non ti sei fatto vedere a pranzo.”
Si fionda fuori e mi tocca seguirlo fuori dalla stanza: chiudo la porta alle mie spalle.
“Ruka, muovi il fondoschiena!”
 Da in fondo alle scale su un divano gli altri ci stanno aspettando insieme a dei giornalisti: sono schiacciati e quando Yomi decide di sedersi proprio nel centro Ni-ya si deve sedere sullo schienale, mi metto vicino a lui dietro a Hitsu e incastro le gambe tra lo schienale e la sua schiena. Ecco questi siamo noi, cinque pazzi j-rocker: ognuno ha qualcosa di suo da condividere con gli altri  e questo ci rende forti, uniti.
E se io non ci fossi’
Forse non sarebbero più i Naito, ma dato che sono qui a fanculo le domande esistenziali divertiamoci e basta.
Ridacchio gli altri mi guardano curiosi e mi imitano.
“Quando vuoi sei un musone … ma ogni anche tu hai gli scatti e Ruka-kun?”

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Anche io ho avuto il mio scatto come Ruka alla fine e ho scritto questa. Adoro la musica dei Naito e mi piacciono anche molto come personaggi, hanno carattere, però il batterista mi fa impazzire sempre imbronciato,pervertito, ma con la sua buona dose di pazzia anche lui! Naturalmente è un mio punto di vista: però chissà come la pensa veramente lui, eh? Lasciate un commento. A presto!!!
   
 
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