Scritta per l'event del gruppo We are out for prompt del 13-15 marzo 2020.Prompt di Cinzia Perotti: A e B odiano fare i lavori pesanti, ma A se ne lamenta sempre e B ha il cuore troppo buono per lamentarsi.
-Insomma, io sono grata che tu mi abbia trovato questo posto, Lilith, anche se solo per qualche settimana, e non vorrei lamentarmi, ma…-
-Lamentarti è esattamente ciò che stai facendo, my beloved- a questa osservazione, Maddalena si sistemò una delle ciocche di capelli ribelli dietro un orecchio, come aveva il vizio di fare quando era imbarazzata o sotto pressione.
-Dicevo, i signori dovrebbero assumere più gente e imparare a tenere a bada quei mocciosi…-
-Maddie!-
-Quegli adorabili bambini! Intendevo dire “quegli adorabili bambini!”- si corresse la bruna senza trattenere una risatina, prima di tornare a lamentarsi:- Così il lavoro è seriamente troppo pesante, e la paga non è nemmeno tanto alta. E non dire che non è vero, perché si vede lontano un miglio che sei esausta! -
Con un sospiro a malapena udibile, l’italo-britannica si chinò a raccogliere le ceneri dal focolare.
-Non dovresti essere così negativa. Abbiamo un lavoro, mentre là fuori c’è gente che può solo aspettare di incontrare qualche anima pia sul sacrato della chiesa.
I padroni sono due delle persone più buone che abbia mai conosciuto. Mi hanno accolta a braccia aperte quando mia nonna se n’è andata, la signora mi regala sempre i suoi abiti smessi, e ogni anno per il mio compleanno si prendono perfino il disturbo di organizzare una festicciola, e i bambini mi trattano come se fossi loro sorella! -
-E poi non possiamo lamentarci della fatica. Quella è facile da alleviare- aggiunse rialzandosi in piedi. Si guardò attentamente attorno, e una volta certa che nessuno si trovasse nelle vicinanze prese le mani di Maddalena tra le sue e posò la propria fronte contro quella dell’altra.
-Nothing’s too hard when I’m with my love- disse in un sussurro leggero come la piuma di un angelo.
Ciò fu sufficiente a colorare le guance di entrambe di rosso e a mettere a tacere Maddie.
Sì, dopotutto quel lavoro non era poi così pesante.
-Lamentarti è esattamente ciò che stai facendo, my beloved- a questa osservazione, Maddalena si sistemò una delle ciocche di capelli ribelli dietro un orecchio, come aveva il vizio di fare quando era imbarazzata o sotto pressione.
-Dicevo, i signori dovrebbero assumere più gente e imparare a tenere a bada quei mocciosi…-
-Maddie!-
-Quegli adorabili bambini! Intendevo dire “quegli adorabili bambini!”- si corresse la bruna senza trattenere una risatina, prima di tornare a lamentarsi:- Così il lavoro è seriamente troppo pesante, e la paga non è nemmeno tanto alta. E non dire che non è vero, perché si vede lontano un miglio che sei esausta! -
Con un sospiro a malapena udibile, l’italo-britannica si chinò a raccogliere le ceneri dal focolare.
-Non dovresti essere così negativa. Abbiamo un lavoro, mentre là fuori c’è gente che può solo aspettare di incontrare qualche anima pia sul sacrato della chiesa.
I padroni sono due delle persone più buone che abbia mai conosciuto. Mi hanno accolta a braccia aperte quando mia nonna se n’è andata, la signora mi regala sempre i suoi abiti smessi, e ogni anno per il mio compleanno si prendono perfino il disturbo di organizzare una festicciola, e i bambini mi trattano come se fossi loro sorella! -
-E poi non possiamo lamentarci della fatica. Quella è facile da alleviare- aggiunse rialzandosi in piedi. Si guardò attentamente attorno, e una volta certa che nessuno si trovasse nelle vicinanze prese le mani di Maddalena tra le sue e posò la propria fronte contro quella dell’altra.
-Nothing’s too hard when I’m with my love- disse in un sussurro leggero come la piuma di un angelo.
Ciò fu sufficiente a colorare le guance di entrambe di rosso e a mettere a tacere Maddie.
Sì, dopotutto quel lavoro non era poi così pesante.