Hogwarts! La Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts è l’istituto scolastico più famoso di tutta l’Europa.

Questo è ciò che ha sentito Junmyeon osservando dal treno l'imponente castello sull’altura affacciata sul lago.

Il ragazzo sta per frequentare il suo primo anno a Hogwarts, i primi cinque anni di scuola li ha frequentati a Durmstrang, un’altra scuola di magia presente nel nord d’Europa o più precisamente nella zona della dundra europea. 

«Io non capisco perché i miei mi hanno fatto trasferire qui» borbotta sottovoce Junmyeon, ignorando i compagni di cabina. 

«Oh uno nuovo! Di che anno saresti?» domanda uno degli altri quattro ragazzi presenti nella cabina, quello con i capelli rosso fuoco.

«Sì, mi sono appena trasferito… sono al sesto anno. Io sono Junmyeon, Kim Junmyeon» si presenta il ragazzo nuovo.

«Piacere, io sono Park Chanyeol» si presenta a sua volta il ragazzo che aveva parlato prima.

«Io sono Byun Baekhyun!! Il ragazzo di Chanyeol!» si introduce il ragazzo quasi sdraiato su Chanyeol.

«Do Kyungsoo» dice il terzo ragazzo senza alzare gli occhi dal libro che stava leggendo.

«Io sono Huang Zitao o semplicemente Tao, io sono del quarto anno mentre gli altri sono del quinto anno» si presenta l’ultimo ragazzo.

«Noi siamo tutti di Corvonero, tu sai già in quale casata sai?» domanda curioso Chanyeol.

«No, non lo so ancora» risponde con un leggero sorriso speranzoso Junmyeon, magari aveva trovato dei nuovi amici.

I quattro passano l’ultima mezz’ora di viaggio a spiegare a Junmyeon come funziona Hogwarts, le case e le lezione.

«Oh, Junmyeon… non ci hai detto da che scuola provieni» dice Chanyeol poco prima che escano dalla cabina per scendere dal treno.

«Provengo dalla scuola Durmstrang» enuncia tranquillo Junmyeon.

«Ah, ehm… okay… beh, ci si vedere in giro… o forse no» dice Baekhyun con un sorriso forzato e sussurrando l’ultima parte mentre i quattro Corvonero escono di corsa, lasciando Junmyeon confuso e da solo senza sapere dove andare.

Junmyeon corre a recuperare il suo baule e dirigersi verso le carrozze dirette per il castello seguendo il flusso di gente. Il ragazzo cerca di trovare i Corvonero che erano con lui sul treno, ma sembrano dispersi nel nulla.

Una volta arrivato al castello, Junmyeon viene accolta dalla Professoressa Kim.

«Buongiorno e benvenuto, Kim Junmyeon… appena in tempo, lascia i tuoi bagagli qui e seguimi, procederemo al tuo smistamento immediatamente» lo informa la professoressa, mentre si avvia.

Junmyeon annuisce e segue l'insegnante. I due si dirigono verso una sala vicino alla Sala Grande del castello.

«Bene bene, benvenuto signor Kim… io sono il preside Jung, siediti su questo sgabello che procediamo per lo smistamento» informa il preside. 

Junmyeon esegue il suggerimento e si accomoda sullo sgabello, subito la professoressa gli posa un cappello a punta parecchio vecchio e consumato.

«Oh, uno proveniente da un’altra scuola, benvenuto a Hogwarts! Ora vediamo cosa c’è qua dentro e vediamo a casata adatta a Lei… dunque vediamo… la scelta migliore… credo che sia… Serpeverde» conclude il Cappello Parlante. 

«Eccellente… ora seguimi che ti porto al tuo tavolo» dice la professoressa Kim con la bacchetta alla mano per cambiare i colori dei vestiti del ragazzo che passano da nero a verde e argento.

Seguendo nuovamente la professoressa, Junmyeon entra nella Sala Grande e si accomoda al tavolo con gli altri ragazzi vestiti dello suo stesso colore.

«Visto, che ti dicevo… sarebbe stato sicuramente un Serpeverde» sente una voce famigliare dal tavolo alle sue spalle, Junmyeon si gira verso la provenienza della voce e nota i suoi compagni del treno.

«Oh, ciao!» saluta Junmyeon con un leggero sorriso che viene ignorato dato che i quattro tornano a parlare con i compagni di casata.

Junmyeon sconsolato si azzittisce e fissa il piatto vuoto, in attesa dello smistamento del primo anno e del discorso del preside di inizio anno. 

Una volta finito Junmyeon segue il prefetto della propria casata insieme a quelli del primo anno per vedere dove si trova il dormitorio.

Trovato il proprio letto, Junmyeon si prepara per la notte e si corica a letto.

«Beh, domani andrà meglio» mormora pian piano Junmyeon prima di addormentarsi. 

***

Passano i mesi ed è quasi Natale. Junmyeon passa buona parte delle sue giornate da solo a studiare fuori in cortile nonostante si avvicinasse l’inverno. 

Aveva provato a parlare con Chanyeol, Baekhyun, Kyungsoo e Tao, ma senza successo. Veniva ignorato ogni volta e quando aveva provato a chiedere il motivo gli era stato fatto notare che lui era un Serpeverde e nessuno delle altre casate voleva avere a che fare con uno della sua casata e quindi di lasciarli in pace.

Quando Junmyeon aveva chiesto a suo compagno di stanza, Rafael, gli è stato risposto che era così da anni ormai, non aveva capito il perché ma è così e non si è fatto domande.

Nei mesi passato Junmyeon scopre che Chanyeol e Baekhyun sono parecchio conosciuto come la coppia più rumorosa dell’intera scuola e che passano più tempo in punzione che nel loro dormitorio.

Un’altra coppia popolare è formata da Luhan, un compagno di corso di Junmyeon, che appartiene ai Grifondoro e Sehun, uno del quarto anno dei Tassorosso. Luhan è sempre gentile con Junmyeon, è sempre gentile con tutti, ma è diffidente con Junmyeon.

Nei mesi Junmyeon si domanda sempre più spesso se la divisione in case sia un bene o un male. 

Junmyeon scopre inoltre che Tao è fidanzato con un altro compagno di classe di Junmyeon, e migliore amico di Luhan, Minseok il portiere della squadra Grifondoro.

Il povero Kyungsoo riceve una dichiarazione d’amore un giorno sì e l’altro pure sempre dallo stesso ragazzo, un dolce Tassorosso di nome Jongin che scopre essere il migliore amico di Sehun. 

Grazie a tutte queste informazioni Junmyeon scopre le voci girano pareggio in fretta nella scuola e che nessuno riesce a farsi gli affari propri, così il ragazzo si isola sempre di più sperando di passare inosservato.

Mentre cerca di farsi gli affari propri, Junmyeon scopre un’altra coppia parecchio popolare formata dai gemelli Wu Yifan e Wu Kris.

I due gemelli sono entrambi alti e con un viso statuario, pochi riescono a riconoscere uno dall’altro e non importa dove sono o che ore sono o con chi sono hanno sempre una montagna di ammiratrici al loro seguito, oltre alla bellezza che li contraddistingue i due sono anche molto intelligenti e atletici tanto che entrambi sono nella squadra di Quidditch, infatti Yifan è un prefetto mentre Kris è il capitano della squadra. I due sono l’orgoglio della casata Grifondoro e Junmyeon non riuscì ad non avere una piccola cotto per loro.

Il giorno di Natale Junmyeon si siede sulla fontana nel cortile, al freddo, per non incontrare nessuno, ma sfortuna vuole che non sia così.

Mentre leggeva un libro, Junmyeon viene disturbato da due Grifondoro parecchio rumorosi e ben conosciuti, ma era strano vederli senza la flotta di ammiratrici al seguito.

Fortunatamente i due era così presi dai loro discorsi che non notarono il Serpeverde presente nel cortile e davanti ai suoi occhi i due si trasformarono in due draghi prendendo immediatamente il volo.

Junmyeon rimase affascinato dalla loro bravura e facilità con la quale si sono trasfigurati e volle immediatamente avere delle informazioni in più.

***

Passate le vacanze di Natale e ripreso il quotidiano.

Junmyeon spende le giornate in una stanza particolare che nessuno frequenta, la Stanza delle Necessità, in compagnia dei libri inerenti alla trasfigurazione degli Animagus.

La stanza ha preso l’aspetto di una delle aule di Durmstrang, sfoglia e leggermente fredda.

Durante la lezione di Incantesimi, il professor Walker ha comunicato che dal mese di febbraio per gli alunni del sesto anno ci sarebbero stati delle lezioni extra per imparare degli incantesimi più complessi.

Junmyeon è rimasto turbato dalla notizia perché significava non aver tempo per le sue ricerche, però era parecchio interessato a quali incantesimi avrebbe insegnato il professore.

Tutti gli studenti attesero con ansia ed emozione l’arrivo delle lezioni extra serali, quando il momento giunge la Sala Grande si riempì di studenti in attesa.

«Buongiorno e benvenuti alle lezioni di incantesimi extra» saluta il professor Walker entrando in sala e prendendo posto dietro ad una cattedra provvisoria.

«Bene, prendete posto che iniziamo… in queste lezioni extra impareremo esclusivamente l’incantesimo Expecto Patronum. Chi sa dirmi cos’è?» domanda il professore.

«L'incantesimo Expecto Patronum è un incantesimo che evoca un Patronus, forza dall'energia positiva e per metà tangibile che catalizza alcuni ricordi felici del mago evocatore e funge generalmente da protezione da creature oscure» risponde una studentessa di Corvonero. 

«Eccellente risposta! Dieci punti a Corvonero! In linea di massima i patroni posso avere una forma di un animale oppure essere incorporei, ma sempre efficaci… per iniziare voglio che pensiate ad un ricordo felice, un ricordo molto felice… una volta che lo avete visualizzato provate a dire l’incantesimo… passerò tra voi per vedere come ve la cavate… e vi rammento che questo è un incantesimo molto complesso anche se all’apparenza non è così… bene, ora buon lavoro» spiega il professore.

Tutti gli studenti iniziano a pensare ad un ricordo felice e a provare l’incantesimo, ma senza particolare successo.

Dopo solo una mezz’oretta i gemelli Wu riuscirono a materializzare un patrono incompleto ma sulla buona strada per completarlo.

«Eccellente, signori Wu!» si congratula il professore.

Nel mentre Junmyeon rimane fermo a pensare ad un ricordo felice, ma non gli viene in mente niente di così potente ciò significa che tutti i suoi tentativi non vanno a buon fine.

Dopo l’ora di lezione il Serpeverde torna al dormitorio un po’ depresso.

«perché non ci riesco? Non capisco… perché, perché perché... perché» urla Junmyeon a sé stesso. 

«perché tutti hanno fatto un buon lavoro a lezione mentre io sono stati l’unico che non ha fatto nessun tipo di progresso?» inizia a piangere dal nervoso il ragazzo.

Preso dalla foga, prende la giacca, la bacchetta e un libro preso a caso e si dirige la torre di astronomia a leggere nonostante l’ora.

Arrivato in cima, Junmyeon si va a sedere vicino ad uno dei telescopi e facendosi luce con la bacchetta inizia a leggere per distrarsi.

Quando è arrivato a circa a metà libro, il ragazzo sente dei passi che si avvicinano sempre di più e preoccupato che possa essere qualche professore cerca di nascondersi per non finire in punizione, ma fortunatamente si sbaglia.

Nascosto dietro un altro dei telescopi, Junmyeon vede che i proprietari dei passi sono i gemelli Wu e rimane ad osservare affascinato.

I due Grifondoro parlano e ridacchiano tra di loro piano e si fermano dall’altro lato del telescopio.

«Hey, Kris… abbiamo compagnia» dice piano Yifan al gemello indicando dove si trovava Junmyeon.

I gemelli senza far rumore e nascondendosi alla vista si avvicinano al Serpeverde.

Junmyeon leggermente confuso osserva la torre vuota finché non sente due respiri dietro di sé.

«Allora… tu chi sei? E perché ci stavi spiando?» chiede Kris alle spalle del ragazzo più basso facendolo sobbalzare.

«Io sono Junmyeon… ed ero già qui quando voi siete arrivati» replica il Serpeverde.

«C’è il coprifuoco, lo sai? Potresti finire nei guai» lo stuzzica Yifan sedendosi a lato del ragazzo.

«P-Potrei dire la stessa cosa di voi» dice Junmyeon leggermente intimorito.

«Però Yifan è un prefetto, per cui non può finire nei guai con altri prefetti e sicuramente nessuno dei prefetti vuole mettere nei guai me» fa notare Kris sedendosi dall’altro lato.

«I-io… è meglio che vada, sì...» dice Junmyeon mentre mette in ordine le sue cose e cerca di alzarsi.

«Come? Di già? Peccato. Sei davvero carino… mi sarebbe piaciuto conoscerti meglio» dice Kris leccandosi le labbra e facendo arrossire Junmyeon che cerca di nascondere il viso nel libro che ha in mano.

«Vero… parecchio carino» sottolinea l'altro gemello.

«Io devo davvero andare… non voglio finire dei guai...» cerca di scusarsi Junmyeon mentre prova ad alzarsi per andarsene.

«Quanta fretta… non ha voglia di vedere qualcosa di interessante?» domanda Yifan sorridendo in modo ambiguo.

«Dai vieni...» dice Kris prendendo in braccio Junmyeon che lascia cadere il suo libro dalla sorpresa.

«Ma cosa? Posami a terra!?» esclama il Serpeverde.

«A breve, forse...» dice Yifan mentre il gemello si avvicina alla ringhiera.

«Ora non aver paura e non urlare… dopo tutto hai già visto di cosa siamo capaci di fare, no?» dice Kris e prima che Junmyeon possa chiedere cosa intende, il ragazzo si butta giù dalla torre.

Poco prima che toccano terra Kris si trasfigura in un drago e prendere a volare verso l’altro seguito da un altro drago identico.

Junmyeon riapre gli occhi, che non sapeva di aver chiuso, quando anziché dello schianto sente una dolce brezza che accarezza il viso. Il Serpeverde rimane affascinato dalla vista: il castello molto meno imponente visto dall’alto, il Lago Nero che sembra un enorme specchio e la Foresta Proibita che sembra molto meno minacciosa da quel punto di vista.

«Wow! Che vista!» dice Junmyeon affascinato e in risposta sente i due draghi ridacchiare.

«Voi avete spesso questa vista sotto i vostri occhi? È davvero impressionante!» aggiunge il Serpeverde.

Dopo una buona oretta passata in volo, i due draghi atterrano sulla torre di astronomia e si trasfigurano nei due ragazzi.

«Allora, piaciuto?» domanda strafottente Kris mentre si appoggia alla ringhiera. 

«S-sì… come mai mi avete portato con voi? Io non capisco...» replica Junmyeon ora imbarazzato facendo sorridere i due.

«Beh… ragione numero uno: è perché sei carino… ragione numero due: sapevi già che siamo Animagus… ti abbiamo visto quella sera in cortile, una volta che abbiamo spiccato il volo» spiega Yifan accarezzando il viso al Serpeverde.

«E ovviamente abbiamo capito che hai una cotta per noi… per entrambi» aggiunge Kris avvicinandosi al più basso.

«I-io… io… non so che dire...» dice Junmyeon estremamente intimidito dai due spilungoni ai suoi lati. 

«Awww… così imbarazzato sei ancora più carino» esclama seducente Yifan avvicinandosi sempre di più al viso del Serpeverde che continua ad arrossire sempre di più.

«I-io... forse è il caso che vada...» cerca di scappare nuovamente Junmyeon.

«Oh… non così in fretta Junmyeon… aspetta ancora qualcosa secondo» dice Kris avvicinandosi come il gemello.

«Già ancora un secondo…» dice Yifan piano prima di baciare a sorpresa Junmyeon che rimane con gli occhi spalancati finchè l’altro non si separa.

«I-io...» inizia a dire sconvolto il più basso.

«Yah! Anche io voglio il mio bacio» esclama Kris prima di baciare a sua volta Junmyeon che rimane ancora più sconvolto.

«Io devo proprio andare» dice Junmyeon, una volta che Kris si separa da lui, riuscendo finalmente a fuggire dalla morsa dei due e corre a rintanarsi nel suo dormitorio nei sotterranei.

Fino alla lezione extra della settimana successiva, Junmyeon è riuscito con successo ad evitare i due Grifondoro dopo i baci scambiati sulla torre.

Junmyeon cerca di passare la lezione nascosto in mezzo ad altri Serpeverde e a provare l’incantesimo. 

Per la prima volta, Junmyeon riuscì a emanare l’inizio del patrono ma solo quando veniva distratto dai gemelli e ripensava ai baci.

I gemelli Wu cercarono in tutti i modi di avvicinare il più basso, ma senza risultati.

Alla fine della lezione, Junmyeon riesce a scappare dalla Sala Grande e a nascondersi per la serata.

Sia Yifan sia Kris sbuffano leggermente seccati dalla cosa, dato che volevano conoscere meglio il Serpeverde.

Fortunatamente i due Grifondori riuscirono a braccare il povero Junmyeon in biblioteca mentre studiava in un angolo nascosto da solo dopo ben due settimane.

«Hey, Junmyeon!» saluta Yifan sedendosi alla sinistra del ragazzo, mentre il fratello si siede alla sua destra.

«H-hey, Yifan e Kris! Io credo che devo andare» cerca di fuggire dai gemelli.

«No! Aspetta… noi volevamo solo parlarti» dice piano Kris fermando il Serpeverde.

«E scusarci… abbiamo esagerato» aggiunge Yifan.

«Sì… e che noi volevamo conoscerti perché ci piaccia davvero, ma non sapevamo come approcciarti» spiega Kris.

«E pensate che baciando una persona con cui non avete mai parlato sia un buon metodo?!?» replica acido Junmyeon.

«Beh… era la prima volta che ci è capitato di essere noi a dichiararci e non sapevamo come fare» dice Yifan.

«Esatto e tu ci piaci davvero tanto… ma non sappiamo come comportarci» aggiunge Kris.

«Ma chiedere un appuntamento era così difficile?» domanda confuso Junmyeon.

«Però se lo avessimo chiesto, tu avresti accettato?» domanda Kris.

«Forse...» risponde il più basso.

«Junnie~~» dice Yifan sdraiandosi sul tavolo.

«Provate~» replica sorridendo il Serpeverde. 

«Kim Junmyeon, verresti ad un appuntamento con noi?» chiedono in coro i due gemelli.

«Va bene...» risponde Junmyeon sorridendo.

«Bene… sta sera per le nove, alla torre di astronomia… faremo un picnic al chiaro di luna… pensiamo tutto noi, fidati… a sta sera» dice emozionato Yifan lasciando un bacio sulla guancia al Serpeverde mentre si alza.

«Sì, a stasera!!» esclama Kris copiando le azioni del fratello e velocemente i due gemelli escono dalla biblioteca per preparare l’imminente appuntamento.

Verso sera, senza farsi notare, Junmyeon esce furtivo dal proprio dormitorio per raggiungere il luogo dell’appuntamento e una volta raggiunto trova i due Grifondoro ad aspettarlo.

«Finalmente… vieni che andiamo prima che ci veda qualcuno» dice Yifan prendendo per mano il più basso e in battito di ciglia Junmyeon si trova in groppa ad un drago diretto verso una zona appartata del Lago Nero.

Dolcemente i due draghi atterrano sul lago e nuotano verso la sponda.

Dopo aver fatto scendere dalla groppa Junmyeon, Yifan si trasfigura e inizia a preparare per il picnic mentre il fratello si accoccola a se stesso ancora in forma di drago.

«Scusalo… gli piace troppo la sua forma animale» dice Yifan riferito al gemello.

«Non ti preoccupare, vorrei dire che capisco ma non è così...» replica timido Junmyeon.

«Mai pensato di diventare un Animagus?» domanda curioso Yifan.

«Prima di vedervi, mai… però una volta vista la vostra trasfigurazione, ci stavo pensando» risponde sinceramente Junmyeon.

«Capisco… chissà che animale saresti» pensa ad alta voce il più alto.

«Spero qualcosa di carino… di solito è uguale al Patrono, giusto?» dice il Serpeverde.

«Sei il primo Serpeverde che vuole avere qualcosa di carino» ride Yifan mentre finisci di sistemare.

«Expecto Patronum» pronuncia l’incantesimo Kris, subito dopo essersi trasfigurato, e dalla sua bacchetta esce un patrono a forma di drago.

«Expecto Patronum» segue a ruota Yifan facendo uscire anche lui un drago.

«Expecto Patronum» pronuncia titubante l’incantesimo Junmyeon e con sua sorpresa dalla sua bacchetta esce un tenero coniglietto che inizia a saltellare tra i tre ragazzi e a giocare con i due draghi.

«È la prima volta che riesci ad evocare un patronus corporeo, giusto?» domanda calmo Yifan.

«Sì, è la prima volta… non posso crederci di esserci riuscito» risponde Junmyeon.

«A cosa pensavi?» chiede Kris dolcemente mentre abbraccia il più basso.

«A quando mi avete chiesto di uscire… forse vi sembrerà banale, però per me è un ricordo davvero felice...» racconta Junmyeon.

«Curioso… credo che entrambi abbiamo utilizzato il tuo ricordo che accetti il nostro invito» dice Yifan unendosi all’abbraccio.

«Forse è presto per dirlo, ma io penso di essermi innamorato di voi» dice Junmyeon.

«Forse è presto per dirlo, ma pensiamo di esserci innamorati di te» replicano in coro i gemelli.