A Shot Of Whiskey (In Your Eyes)
 traduzione di stilinskiderek

Stiles non aveva davvero intenzione di ridursi in quello stato.

Chiarì le cose con sé stesso prima di recarsi lì: due birre, magari tre cicchetti, acqua, è tutto qui. O almeno, lo era, finché non decise all’improvviso che con tutta la merda che il primo anno alla New York University aveva portato, meritava una pausa e qualcosina per aiutarlo liberare un poco la mente.

Un'idea terribile, in realtà, perché senza nemmeno accorgersi di come fosse successo stava ballando su un tavolo dopo aver ballato con alcuni sconosciuti, poi ballò con alcuni sconosciuti sul tavolo e poi baciò entrambi gli estranei quando l'orologio suonò la mezzanotte perché -è Capodanno e perché no?

Ora si sente decisamente male, la stanza gira e non ha idea di dove siano i suoi amici perché ci sono almeno ottocento persone in questo enorme club e le uniche luci che lo guidano sono le luci laser, e seriamente, non stanno aiutando la sua situazione.

Stiles sta continuando a inciampare nel club con un bicchiere mezzo vuoto ancora in mano ma non ha toccato nulla negli ultimi cinque minuti. I corpi danzanti continuano a sbattergli contro, rendendo ancora più difficile l’attraversare la stanza.

Sta pensando di andare in bagno, ma al momento non ha idea di dove sia e spera solo che in qualche il suo intuito gli indichi la giusta direzione.

I suoi piedi instabili lo conducono a una porta, -grazie a Dio, grazie a Dio, cazzo- che lo porta al- vicolo sul retro. Non è il bagno, ma Stiles getta fuori un sospiro scoraggiato e si appoggia a un muro di mattoni mentre la pesante porta di metallo del club sbatte dietro di lui e--

"Bastardo", mormora, il battito nella sua testa implacabile.

Fa qualche respiro, poi decide di avanzare leggermente, la mano contro il muro che lo sostiene ma riesce comunque a inciampare su una bottiglia e cadere sul pavimento di cemento con un debole gemito che probabilmente sarebbe stato più forte, forse anche un grido, se avesse avuto l'energia.

Stiles è abbastanza sicuro che per un momento abbia perso i sensi, ma non ne è sicuro, quello che sa è che quando apre gli occhi, la visione sfocata finalmente si nitidizza dopo un secondo, e il suo sguardo si posa sull’uomo più bello che abbia mai visto in tutta la sua vita.

Il bellissimo uomo sta dicendo qualcosa, lo sa, ma non è abbastanza concentrato per ascoltarlo, troppo distratto dalla mascella ricoperta di barba e dai suoi capelli scuri, incredibilmente morbidi, il suo ampio petto e le braccia muscolose, i due incisivi ammorbidiscono il suo sguardo e quegli occhi, dannazione, quei fottuti occhi, luminosi e brillanti anche sotto il vicolo illuminato malissimo. Stiles non riesce a capire il colore preciso, ma sono così chiari che le sue ginocchia potrebbero essersi appena trasformate in gelatina.

"Wow."

Le labbra dello sconosciuto smettono di muoversi, cosa che inizia a fare il suo corpo, apparentemente nel tentativo di aiutare Stiles. ‘Tentativo’ probabilmente non è la parola adatta, perché lo fa con un braccio intorno alla vita di Stiles e l'altro che mette una delle braccia di Stiles intorno al collo. Lo fa senza alcuno sforzo, anche se Stiles non fa nulla per aiutarlo, il che praticamente lo rende un peso morto e comunque, sicuro che Stiles è magro, pesa meno di quel ragazzo, non c'è dubbio, ma ha messo su un po’ di chiletti negli anni, ok? In realtà ora sta facendo un po’ di palestra e si sta avvicinando agli 80 kili, quindi come quest'uomo sia stato in grado di prenderlo con così tanta facilità è strano, non che si stia lamentando, è solo strano.

Tizio attraente lo aiuta ad appoggiarsi al muro prima di fare qualche passo indietro per porre spazio tra di loro.

"No torna", piagnucola Stiles, sa che sta facendo il bambino e probabilmente non avrebbe dovuto dirlo. Da sobrio non si sarebbe mai lasciato scappare una cosa del genere anche se le parole sarebbero state nella sua testa ma fanculo, è ubriaco.

Occhi belli fa un passo o due più vicino, quindi è una vittoria.

"Ti chiedere sei stai bene, ma--"

"Io?" Stiles pone la domanda retoricamente, frenando drasticamente Braccia Enormi, "io? No, sto benissimo. Sto bene, davvero. È un dato di fatto, Probabilmente non mi sono mai sentito così bene in tutto l’anno. "

L'uomo gli dà uno sguardo comprensivo e all'improvviso Stiles sente l'impulso di abbracciarlo o qualcosa del genere. Non lo fa.

"Mi dispiace che tu dica così."

Stiles agita una mano verso di lui, "Nah va tutto bene. Ho solo a che fare con un sacco di insegnanti di merda, problemi di salute di mio padre, tonnellate di frustrazione sessuale perché non ho proprio avuto il tempo di scendere abbastanza per i suddetti insegnanti di merda mi danno sempre un sacco di cazzo di compiti, non posso nemmeno passare molto tempo con i miei amici, anche se il mio migliore amico è il mio compagno di stanza perché ho così tanto lavoro, cazzo, oh e un capo stronzo che mi dà ore illegali di lavoro perché mi odia a morte per aver fatto sesso con sua figlia una volta ma almeno non sono stato licenziato giusto? ” A quel punto, sa che sta blaterando troppo e probabilmente non ha nemmeno molto senso, soprattutto per come Petto Gonfio alza le sopracciglia, ma quello che è stato detto è stato detto, non c’è molto che possa fare al riguardo ora. "Sono un bambino grande, posso farcela. Posso farcela. Il 20gayteen* non è stato il mio anno e conoscendo la mia vita nemmeno il 2019 probabilmente lo sarà, ma posso farcela. "

Ottiene una risatina, forse per l’ultimo commento.

L'uomo ha un aspetto assolutamente mozzafiato, un sorriso largo, dentini da coniglio, fossette prominenti. Stiles potrebbe svenire davvero questa volta.

"Gesù Cristo, sei bellissimo, cazzo." Quasi esce come un lamento, probabilmente è, ma seriamente. Ma è ingiusto.

E a questo, arrossisce inclinando leggermente la testa e—Cazzo. Davvero ingiusto.

“Grazie...” risponde Denti Da Coniglio, sorridendo senza mai togliere gli occhi dalla sua faccia.

“Che ci fai qui, ad ogni modo? Un ragazzo come te, sono sicuro che tantissime persone ti girino attorno. Non sei ubriaco, quindi non avevi intenzione di staccare un po’ la spina. Nessun altro è qui fuori, quindi non sei qui per incontrarti con qualcuno o per una scappatella nel vicoletto sul retro", ciò ha fatto alzare all’uomo le sopracciglia, forse per la schiettezza di Stiles," quindi, qual è il problema? "

Spalle Larghe scrolla le braccia, “Non è davvero il mio tipo di posto. Ho lasciato che la mia amica Erica mi trascinasse qui, ho pensato che il modo migliore per iniziare ad ambientarmi nella mia nuova vita a New York fosse di andare in un club, quindi eccomi qui. ”

"Non sei di queste parti allora?"

"No, Cali, in realtà, tu?"

" nato e cresciuto a San Francisco”

"Los Angeles."

"Un vero angelo nato nella città degli angeli, ci crederesti?" Stiles sa che è un commento ridicolo, ma Occhi Belli ride di gusto, le spalle che tremano e gli occhi socchiusi con la testa buttata indietro.

"Flirti così con tutti?"

"Non proprio così, ho altre tattiche."

"Oh? Mi sentivo speciale, ma ora non ne sarei così sicuro. "

Pensa che ci sia meno spazio tra loro rispetto a prima, non è sicuro però.

"Ho la sensazione che tu sia una di quelle persone che non hanno bisogno di sentirsi dire di essere speciali per sapere di esserlo”

"E’ sempre piacevole da sentire."

Ok, ora sono decisamente più vicini, e la voce si è decisamente abbassata di tono quando lo dice e Dio, Stiles lo vuole.

Forse si sporge, almeno un po’, ma Denti Da Coniglio nello stesso momento si allontana, girando leggermente il viso in modo che anche se Stiles volesse baciarlo, non riuscirebbe a farlo sulle labbra.

È abbastanza imbarazzante soprattutto perché sapeva chiaramente cosa volesse fare Stiles, ma è comprensibile, si sono appena incontrati e Stiles probabilmente puzza, e poi il ragazzo è decisamente lontano anni luce dalla sua portata, ma Stiles non vuole credere a cose del genere, soprattutto dopo che ha dormito con Danny in più di un'occasione, dopo aver creduto per anni che non avrebbe mai avuto la possibilità, perché Danny probabilmente non l'avrebbe mai notato. Si sbagliava allora, probabilmente si sbaglia anche ora.

"Vorrei", dice Occhi Belli, "In realtà lo voglio... ma sei ubriaco, quindi non so se tu lo voglia davvero."

Stiles sa di volerlo, sa che lo vorrebbe anche da sobrio, ma non può nemmeno discutere quel ragionamento perché il ragazzo ha perfettamente ragione.

Sorride in modo dolce, e il suo cuore si riscalda perché lo sconosciuto è così dannatamente adorabile.

"Dovremmo... dovremmo farti tornare sobrio, o almeno quanto sobrio riusciremmo a farti essere, per come sei messo ora."

Stiles sorride, alzando gli occhi al cielo prima di provare a rialzarsi ma apparentemente sporgersi indietro per così tanto tempo, e poi fare un movimento così improvviso è abbastanza da fargli girare la testa, e così finisce per vomitare su tutte le scarpe del Bel Sconosciuto.

Merda.

Si sente così umiliato da non voler nemmeno alzare lo sguardo ma restare così dopo aver vomitato gli fa solo girare la testa più di quanto sia consentito.

"Mi dispiace così tanto, oh mio dio, non riesco a crederci, giuro su Dio che non è mai successo, te le ricomprerò te lo giuro io--"

"Woah, woah rallenta, va bene. Va bene." Stiles avrebbe continuato a blaterale se non fosse stato per il fatto che Lo Sconosciuto Attraente stesse stringendo leggermente la presa sulla sua parte superiore del braccio per mantenerlo stabile. "Sono solo scarpe, ne ho molte e posso prendere un altro paio stasera stesso, se voglio."

Rimane in silenzio perché non ha idea di cosa dire ed né è grato, perché Occhi Belli continua, “Inoltre, stasera ho avuto modo di parlare con un ragazzo davvero carino, il che è stato il momento clou del mio fine settimana. Se il prezzo che devo pagare è un po’ di vomito, credo ne valga la pena. "

Stiles sa che sta arrossendo per il modo in cui le sue guance si scaldano e quasi risponde, ma poi vomita di nuovo.

Questa volta, su tutta Henley del Fantastico Sconosciuto.

Ora sono fuori, all’ingresso del club, dopo che Stiles si è tracannato quattro bottiglie d'acqua all'interno, dove ha gridato battutine civettuole a causa della musica troppo alta ed è riuscito a malapena a vedere le reazioni silenziose di Derek a causa delle luci laser accecanti.

È stato deludente. Stanno meglio qui.

Stiles si sente meglio, è ancora rintronato ma sta decisamente molto meglio. Sta bevendo la quinta bottiglia con Occhi Belli in piedi accanto a lui. Si era preso la libertà di procurare a Stiles un Uber con la sua carta di credito, anche dopo tutto il casino che chiaramente non lo dissuade dal pensare ancora che Stiles sia carino dato che, beh, è ancora lì.

Stiles ha appena inviato un messaggio a Scott per dirgli che sta tornando in dormitorio, il testo è piuttosto incoerente, ma Scott ha conosciuto Stiles abbastanza a lungo da capire tutte le sue forme di linguaggio.

"Allora," Stiles si allontana goffamente, "scusa ancora per..."

"Te lo giuro, va bene così."

"So che hai detto che io..."

"Va tutto bene", ripete, la voce è così morbida da far sciogliere Stiles.

“Grazie... sai, per stasera. Per avermi aiutato e aver chiacchierato un po’ con me, assicurandoti che stessi bene e in generale per essere così gentile. Oh e poi, per il tuo viso, sai perché è una visione mozzafiato", scherza con un occhiolino.

Lo sconosciuto sta ridacchiando, “Comunque. Voglio dire, a parte il fatto che sono ricoperto di vomito, questa serata è stata la migliore che abbia avuto da quando sono arrivato qui. "

"Se è di consolazione, sei ancora completamente scopabile anche ricoperto di vomito, il che è piuttosto ingiusto, amico."

“Buono a saper—“

“Stiles!”

Alza la testa troppo velocemente e si sente di nuovo un po’ stordito, ma Occhi Belli è di nuovo accanto a lui, una mano sulla sua spalla per aiutarlo, come se fosse diventato un riflesso.

Scott corre verso di loro, travolgendo Stiles in un forte abbraccio come se fosse scomparso per una settimana, "Amico mi sono preoccupato, nessuno di noi riusciva a trovarti."

Stiles fa spallucce, "Sto bene, ho bevuto un po’ troppo e sono finito fuori, ma questo Spiderman-nella-vita-reale qui mi ha salvato."

Il suo migliore amico punta con i suoi occhi da cucciolo l’accompagnatore di Stiles e gli fa un sorriso riconoscente, "Grazie per esserti preso cura di lui, amico. So che è molto da gestire, e quando è ubriaco? Accidenti, lascia perdere. "

Stiles colpisce Scott a testa, mettendosi sulla difensiva, "Sono qui, amico!"

Questo fa ridere entrambi gli uomini davanti a lui proprio mentre una Toyota nera si ferma davanti a loro.

"Penso che sia il tuo passaggio", sottolinea Occhi Belli.

"Si." Stiles pensa che ci sia qualcosa che probabilmente dovrebbe dire, ma non riesce a formulare un pensiero, quindi si limita ad un occhiolino e mima una pistola con un "grazie per stanotte, begli occhi" prima di iniziare a zoppicare verso il veicolo, Scott che lo segue rapidamente per aiutarlo a entrare nell'auto.

"Ti raggiungo, dammi solo un secondo", dice Scott prima di chiudere la porta.

Stiles annuisce lentamente e si appoggia allo schienale, borbottando qualcosa all’autista.

Si è già addormentato quando Scott si unisce a lui in macchina.

Stiles non vuole sembrare melodrammatico, ma vorrebbe letteralmente morire quando si sveglia sentendosi come se fosse gli scoppiata una mini bomba in testa.

"Questa è la mia punizione", geme, "me lo merito."

Frammenti della notte precedente tornano in lui e la prima cosa che registra davvero è che si è dimenticato di chiedere il numero del bellissimo sconosciuto o addirittura il suo nome.

Fanculo.

La seconda cosa che registra, invece, sono il succo d'arancia e le pillole sul suo comodino, che ingoia subito. Grazie Scott.

La terza è che sono le 2:37 del pomeriggio e Stiles è ancora a letto, ma va bene.

La quarta è che tra diverse chiamate e messaggi persi, c'è un numero sconosciuto che gli ha lasciato quattro messaggi e, naturalmente, è quello che apre per primo.

1 (347) 555-2748: ehi scusa se è strano ma ho chiesto al tuo amico Scott di darmi il tuo numero la scorsa notte. sto solo controllando se stai meglio ora.

1 (347) 555-2748: mi chiedevo anche se magari ti va di uscire, qualche volta? prendiamo un caffè o qualcosa del genere. mi sono divertito la scorsa notte e sono sicuro che sei altrettanto simpatico da sobrio, quindi mi piacerebbe conoscerti di più. magari puoi farmi fare il giro per la città.

1 (347) 555-2748: prova anche a bere tanto oggi, e mangia cibi leggeri, magari un po' di frutta, ti aiuterà a sentirti meglio più velocemente.

1 (347) 555-2748: ah comunque sono Derek, o superman nella vita reale / begli occhi, come mi hai chiamato. rimettiti presto! :)

Sta sorridendo così forte che a questo punto gli fanno male le guance perché il ragazzo, Derek, è letteralmente un angelo.

Tu: ehi amico, grazie per esserti preoccupato, è stato... cazzo, davvero dolce, in realtà

sperando che tu sia tornato a casa sano e salvo e ti sia dato una ripulita, scusami ancora per tutta la faccenda del vomito, non posso credere che tu voglia ancora vedermi dopo quello, ma non mi lamento affatto

e sì, mi piacerebbe incontrarti qualche volta, darti un tour e tutto il resto, ti mostrerò tutti i miei posti preferiti

compresa la mia camera da letto;))

Gli occhi di Stiles si spalancano verso lo schermo, mortificati di aver appena inviato l’ultimo messaggio. Non stava nemmeno pensando, non si è preso il tempo per rendersi conto che Derek non è solo una persona a caso con cui vuole avere una botta e via o solo un amico che è abituato al suo comportamento. Vuole davvero conoscere quel ragazzo e ha appena fatto la figura del coglione.

oddio per favore dimentica che l’abbia scritto

ti prego

giuro che non sono sempre così

voglio davvero conoscerti meglio, avere un vero appuntamento, tenerti la mano, accompagnarti fino alla porta

tutte le cose dolciose e carine perché le meriti e meriti anche altro ancora

per favore, sono così idiota, non prendermi sul serio quando dico cose stupide, dio, per favore

posso ricominciare

Derek: dio sei adorabile

Il cuore di Stiles salta all'improvviso messaggio, sta arrossendo.

derek: mi piacerebbe uscire con te se te lo stessi chiedendo ??

derek: e fare un tour del tuo letto

derek: alla fine

È in quel momento che Stiles si rende conto di essere un tipo fortunato.

Forse quest'anno non sarà poi così male come l'ultimo.

*20gayteen: il 2018, anno di coming out.

Note della traduttrice:

Mentre traduco il secondo, lunghissimo capitolo di The Boy and The Beast, mi sono distratta un po’ da tutto quell’angst (ma anche fluff) con questa piccola dolcezza. Sono dispiaciuta che la long non sia piaciuta molto, spero che con i capitoli successivi diventi più interessante perché posso assicurare che, avendola letta, è adorabile! Ad ogni modo, buona quarantena a tutti! J