Stava
col naso all'insù, fissando il cielo ricoperto da piccole e
luminose
stelle.
Arthur sorrise tra se e se, avvicinandosi al bambino.
-
Stai ancora cercando gli alieni? - Disse Arthur con un tono quasi
scocciato, ridacchiando sotto i baffi.
- Ti dico che esistono!
Vedrai! - Si imbronciò il bambino.
Arthur rise di cuore prima di
passare una mano tra i capelli di Alfred.
- Vedremo – Sorrise.
-
Comunque no, stavo – esaudendo un desiderio! -
Tirò la mano il
alto, stringendo il palmo in un pugno.
- Oh. E di che si tratta? -
Arthur fece un sorrisetto e Alfred lo guardò con l'aria di
chi la
sapeva lunga.
- Non lo sai che se te lo dico non si avvera? - Fece
incrociando le braccia e gonfiando appena le guance.
Arthur
non resistette da afferrargliele in un dolce pizzicotto e tirarle
appena.
- Ohushudadah- mi hai mahee – brontolò Alfred,
prima
che una dolce risata riempisse l'aria.
Una
pozzanghera rifletteva la sua immagine, una lacrima, assieme a
piccole gocce di pioggia, increspò la superficie argentata.
Numerosi
erano i ricordi che si impadronivano nella sua mente, facendolo
soffrire, facendogli chiedere a se stesso cosa
avesse
sbagliato.
Forse aveva
sbagliato a considerare Alfred sempre il suo bambino.
Era
così chiaro...
Davanti
a lui aveva ormai un uomo- del bambino che si accoccolava nel suo
letto nelle notti di temporale, non era rimasto più niente.
E ciò
che rimaneva nel cuore di Arthur era solo un più che chiaro
desiderio.
Non
abbandonarmi, non andare via da me.
Angolino.
Non
so perchè ho scritto ciò, ne avevo semplicemente
voglia, anche se
non è un gran che era da davvero troppo che non postavo
qualcosa
xD.
Ricordo comunque che se volete mettere tra i preferiti abbiate
prima la decenza di commentare t__t.
E' un piccolo gesto che per
gli autori vale molto XD.
Quindi, chi non vuole commentare, non
metta tra i preferiti, e chi vuole commentare e basta è lo
stesso il
benvenuto *_*
Ok
ok ho fatto un casino xD.
♥