Serie TV > Teen Wolf
Segui la storia  |      
Autore: sheslikescoldcoffee    06/04/2020    1 recensioni
Stiles è all'ultimo anno di liceo, ormai ha accettato di essere l'unico single dell'ultimo anno e vuole godersi tutta la preparazione al college, facendo tutte le esperienze che gli rimarranno impresse nelle mente a vita. Cora, la sua migliore amica, ha in mente qualcosa... a Stiles piacerà?
Ho preso ispirazione dal prompt di SterekPrompt: https://www.facebook.com/sterekprompt/?__tn__=%2Cd%2CP-R&eid=ARBqYPy2hmFm6HVU4lEJ_7IqDdsO0xBxQUbcIBfcTuI6gWNRNCqqbSl92EX1Pte3A3cz6JbTp1yxobFm
Genere: Malinconico, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Cora Hale, Derek/Stiles, Famiglia Hale
Note: OOC | Avvertimenti: Triangolo
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Hold Me While You Wait

Prologo
 





Il suono della sveglia mi rimbomba nelle orecchie. Spalanco gli occhi e guardo il cellulare, ci sono già tre messaggi di Cora e credo proprio che questa volta mi ucciderà se non vado a prenderla in tempo. Corro in bagno mentre acchiappo un paio di abiti dall’armadio, mi catapulto sotto la doccia e nel giro di dieci minuti sono pronto. Scendo di sotto per fare colazione, ma papà non c’è quindi prendo solo una tazza di caffè al volo e una mela, mangerò per strada.
La mia amata jeep color puffo mi porta davanti a Villa Hale, un’immensa costruzione che sorge in mezzo alla riserva, come se essa fosse nata insieme a tutta la natura intorno. Mi sono sempre chiesto come è possibile che una villa così mastodontica sia stata costruita proprio qui, ma ogni volta che sollevo l’argomento con Talia… beh lei svia il discorso e la mia immaginazione viaggia facendo delle assurde ipotesi. Ogni volta che la guardo mi faccio trascinare da tutti i ricordi belli che hanno segnato la mia infanzia e successiva adolescenza. Tutti i barbecue fatti qui durante l’estate rimarranno nel mio cuore. Le notti passate con Cora dentro la tenda a raccontarci storie dell’orrore, anche se poi finiva sempre con una strigliata per me e tante coccole per la povera piccola spaventata. Peccato che le storie più paurose le raccontava sempre lei, portandomi a dover fare il finto duro e poi tremavo guardandomi intorno per tutta la notte. Suono il clacson e aspetto che la mia cara migliore amica scenda, quindi chiudo gli occhi sperando di recuperare anche solo 5 minuti di sonno. Questa notte gli incubi mi hanno fatto passare le pene dell’inferno, a quel punto avrei preferito passare la notte precedente il primo giorno di scuola con Danny, almeno avremmo fatto qualcosa di più eccitate che scappare da certi occhi rossi… non smettevano di popolare i miei incubi. 
La vedo da lontano e le sorrido, non voglio farle capire che ho passato la notte in bianco, altrimenti finisce con me che prendo i sonniferi e addio puntualità. “Buongiorno splendore! Finalmente ti sei decisa a camminare fra noi comuni mortali eh?” Le regalai un sorriso e un bacio affettuoso sulla guancia, che lei ricambiò lasciandomi in compenso tutto il suo rossetto rosso fragola sul viso, lo odiavo.
“Buongiorno Stiles, oggi è una giornata no, sappilo.” Iniziai a ridere a crepapelle. “Cora, quando è una giornata sì per te? In 15 anni non sono ancora riuscito a beccarti!” Il suo sguardo ammonitore però fece scemare tutta la mia ilarità. Ingranai la marcia per partire “Fermo!” La sua voce mi bloccò e lo spavento mi fece palpitare il cuore. “Dobbiamo portare con noi una persona.” Il suo viso già infuriato si trasformò in una maschera di disperazione. “Scusami, chi dobbiamo portarci dietro?” La mia domanda poteva sembrare sciocca ma nessuno della sua famiglia a parte lei frequentava la scuola a Beacon. Avevano preferito tutti quella del paese vicino, d’altro canto la loro Villa è proprio al confine. Disse un solo nome che mi gelò il sangue nelle vene.
“Derek.”
No, no, no. Il fratello minore di Cora no. 
Guardo le scale di Villa Hale ed eccolo lì. Sguardo incazzato nei confronti del mondo, capelli spettinati, stile da ‘faccio parte di una gang non rompetemi le palle’ e l’espressione più truce che un ragazzino di 16 anni potesse mai avere. “Mi spieghi perché in famiglia sorridono solo i tuoi e Laura?” Il suo sguardo fu abbastanza eloquente. Derek era fin da piccolo il più ribelle. Causava problemi con tutti, dalle insegnanti ai suoi compagni di classe e sinceramente, non abbiamo mai capito il perché.
“Bene, un altro musone in auto, si prevede un’ottima giornata scolastica!” dissi sarcastico, e sentendo sbattere la portiera della mia amata Jeep, capì che forse era meglio partire. 
 
Mi aspettavo più gente nel parcheggio, ma credo che questo sia dovuto al nostro anticipo, grazie a Cora ovviamente. “Bene musoni, adesso per me e Cora inizia ‘l’ultimo primo giorno di scuola’ per le superiori e vorrei capire che cosa ci fa Derek qui” Il più piccolo mi regalò uno dei suoi sguardi assassini e non disse una parola, ma fortunatamente il gene femminile riusciva ancora ad esprimersi a parole, non solo con il movimento delle sopracciglia. “Derek è stato trasferito qui Stiles, sai perché? Il mio caro fratellino ha deciso di far esplodere un composto durante l’ora di Chimica, ma non è questo il bello. Ha deciso di buttarlo sopra la sua compagna di classe che a suo dire ‘è troppo antipatica, si sente una sapientona’. Quindi mio caro amico, adesso ci tocca fargli da babysitter sperando che non si cacci in altri guai. Questa è la terza scuola in sei mesi.” Il mio respiro si fermò per un istante, poi tornai a respirare nuovamente per cercare di elaborare quello che la mia mente non voleva accettare. “Ci? Da quando siamo un noi Cora? Io non mi occuperò del tuo fratello disadattato. Mi dispiace, ho già i miei problemi con Scott, non credi?” Scott, il mio migliore amico, nonché completamente e assolutamente una capra nei tre quarti delle materie. E’ riuscito a superare il quarto anno solo per il lacrosse, farabutto. Questo fa di me il suo custode, ovvero colui che cerca di portarlo sulla retta via per il college, il nostro futuro. “Stiles dici davvero? Scott ha la nostra età non ha bisogno di ‘Balia Stiles’. Derek invece sembra proprio un bambino” ed ecco la sfida fra i due Hale. Ho l’impressione che da questa situazione ne uscirò… distrutto. 
 
“Ma cosa c’entro io? E’ tuo fratello, te lo gestisci tu no?” lo sguardo di Cora non mi piace, vuol dire guai in arrivo. “Potrebbe essermi sfuggito con mia madre che tu stai facendo da tutor a Scott e lei ha proposto che forse potresti fare questo per Derek…” Il gelo si insinua sotto la mia pelle, brividi freddi corrono sulla mia nuca. “No, ti prego perché hai messo in mezzo Talia? Sai che a lei non posso dire di no! Sei una brutta persona Cora!” la mia espressione di disperazione la fa ridere, quantomeno sono riuscito a togliere quel broncio dal suo viso… ma per qualcuno tutto questo è diventato insopportabile. Derek è uscito dalla mia auto sbattendo la portiera. 










 

Buonasera a tutti!
Questo periodo di quarantena ha dato i suoi frutti perchè dopo tanti anni mi ritrovo di nuovo su questo portale a parlare di me, di voi, attraverso i personaggi che amiamo.
Quello che voglio presentarvi oggi è un progetto che voglio provare a rispettare, sperando che vi entusiasmi come ha fatto con me.
Fatemi sapere che ne pensate

Al prossimo capitolo!
Alex

 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Teen Wolf / Vai alla pagina dell'autore: sheslikescoldcoffee