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Autore: rees    14/04/2020    3 recensioni
Riflessioni prese dal dialogo iniziale fra Jane e Lisbon nella 7*13:
"Rigiri la fede nuziale fra le dita, mentre aspetti che Teresa arrivi. Guardi le piantine davanti a te, segnando di tanto in tanto qualche dettaglio da sistemare, in questa casa che già immagini ospitare voi due e, magari, qualcun altro..."
Genere: Fluff, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Patrick Jane, Teresa Lisbon | Coppie: Jane/Lisbon
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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For a very long time



Questo anello è stato con me per moltissimo tempo
Rigiri la fede nuziale fra le dita, mentre aspetti che Teresa arrivi. Guardi le piantine davanti a te, segnando di tanto in tanto qualche dettaglio da sistemare, in questa casa che già immagini ospitare voi due e, magari, qualcun altro...
Non sei sicuro che andrà come vorresti, che lei risponderà come speri. Ma ci proverai comunque.
Ovviamente ha un legame con il mio passato
Quell'anello ti ricorda Angela. Ti ricorda Charlotte. E non portarlo più al dito non ti pesa come credevi. Sei riuscito ad andare oltre, grazie anche alla morte di John il Rosso.
Sai, ora, che tenerlo in tasca non significa rinnegarle, ma accettare, finalmente, quanto accaduto. Prima non volevi farlo ma ora è così semplice.
Ma rappresenta anche averti incontrata
Arriva con dei panini e la trascini fuori, dall'altra parte del lago. Vi sedete a terra a mangiare, insieme. Queste sono le cose cui non potresti mai rinunciare. Questi momenti.
Non ti importa dei baci, del suo sapore, di voi due uniti fra le lenzuola. Non che non sia importante, certo, ma ti piace stare così, con lei, senza bisogno di parole.
Il contatto fra voi è una cosa meravigliosa ma è un “di più”. Il vostro contatto è spirituale. Lo avresti mai creduto?
Se non avessi questo anello non ti avrei mai incontrata
Tiri di nuovo fuori la vera nuziale, cercando di farle capire quanto per te sia importante, non l'anello in sé, ma quanto rappresenta. Quanto felice ti rende l'idea di vederla felice, al tuo fianco.
Vuoi farle sapere che non scapperai mai più. Vivrete insieme, come è giusto che sia, il più a lungo possibile. Finché morte non vi separi, se tutto andrà come tu vuoi.
Quindi, in un certo senso potrebbe rappresentare il mio futuro, anche
Ed è questo, che vuoi. Vederla al tuo fianco, ogni giorno della tua vita. Vivere insieme, camminare, fare dei pic-nic, viaggiare, fare l'amore più e più volte perché di lei non sarai mai sazio. Accompagnare a scuola i vostri figli – se ne avrete – e portarli a basket e correre con loro. E se avrete delle bambine viziarle come principesse.
E non mi aspetto che lo indosserai mai
La guardi negli occhi, commosso. No, non ti aspetti che lei lo possa indossare, perché forse la spaventa. La spaventa l'idea che quell'oggetto così piccolo e allo stesso tempo così significativo possa ora appartenere a lei. Non importa se lo chiuderà in un cassetto per non aprirlo mai più. Non importa. Sai che è lei che deve averlo, perché ora, quella fede, rappresenta il tuo futuro. Rappresenta lei.
Ma voglio condividerlo con te
E quando glielo dici il suo cuore perde un battito. Lei, piccola, insicura e forte donna dal cuore immenso, non crede ancora di meritare tutto questo.
Ed è questo che ti manda il cervello in fumo, che non ti fa capire cosa pensa. Perché lei sa di meritare rispetto, quel rispetto che tu scappando via non le hai dato, ma pensa, timorosa, che tu per lei sia troppo. Ed è il contrario, invece.
È lei che è troppo per te. E per questo vuoi darle quell'oggetto che ha dimostrato come tu sia risorto dalle ceneri.
E voglio rappresenti il nostro futuro insieme
Risorto dalle ceneri grazie a lei e a nessun altro. Grazie alla sua presenza fissa nella tua vita. Grazie alla sua testardaggine.
Quell’anello è, come dice una delle tante formule di rito, senza inizio e senza fine, come il futuro che vedi con lei.
Nuove speranze e nuovi desideri, ecco cosa vuoi intendere, con quel piccolo cerchio d’oro.
Voglio che tu sia mia moglie
Ed ecco perché non l’hai mai voluto togliere, prima di questo momento. Perché prima ti consideravi sposato. Con Angela. E quando Teresa è arrivata nella tua vita, il terrore che l’amore per lei potesse oscurare quello per la tua vecchia famiglia ti ha impedito di togliere l’anello.
Se fossi rimasto sposato, se avessi tenuto la fede, le avresti amate e ricordate entrambe. Ma non sarebbe stato giusto.
Per la memoria di Angela, perché un uomo sposato che ama ricordarlo non dovrebbe tradire.
Per la vita di Teresa, perché non merita un uomo che non le dia il cento per cento di sé.
Mi sposeresti?



Note Autrice
Questa fanfic l'ho scritta subito dopo aver visto, anni fa, l'ultimo episodio. Mai pubblicata, fino ad ora.
I dialoghi sono tradotti dall'episodio originale, non so se sono gli stessi della serie doppiata, dato che in italiano non l'ho mai vista.
Baci,
Giulia

   
 
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