Per intero

La prima volta che lo aveva fatto, Zuko si era tirato indietro, spaventato e imbarazzato.
“Ci sono altre cose che puoi baciare,” le aveva detto, arrossendo appena si era reso conto del doppio senso delle sue parole. “Non che tu- voglio dire- non intendevo-”
Katara aveva riso, anche se imbarazzata a sua volta.
 

*

Ci aveva riprovato qualche tempo dopo e Zuko si era fatto serio, le mani intorno a lei strette più che mai. “Non devi farlo per forza.”
“Sono il tipo che fa qualcosa per forza?”
Lui aveva scosso la testa e l’aveva distratta con un bacio sulla bocca.
 

*

Katara aveva la testa dura, Zuko lo sapeva.
“Kat,” aveva sussurrato nella penombra della loro camera. “Perché continui a baciarmi proprio lì?”
“Dove dovrei baciarti?” lo aveva punzecchiato, le mani che correvano a solleticarlo nella carne sensibile dell’addome.
“Sai cosa voglio dire,” l’aveva ammonita, sopprimendo le risa dovute al solletico. “Perché baciare proprio la pelle raggrinzita della cicatrice?”
Katara era tornata seria. “Perché è la tua pelle, come tutto il resto. Fa parte di te.”
Zuko aveva distolto lo sguardo, ma aveva continuato a tenerla stretta.
“Bacerei anche le cicatrici sulla tua anima, se solo potessi,” aveva sussurrato lei, la voce calda e il respiro umido contro il suo collo.
Zuko aveva sollevato lo sguardo e non si era lamentato quando le labbra di Katara erano tornate sul suo viso. Nessuno lo aveva mai amato così: per intero.
 

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AN:
Fanfic scritta per l'event del WAOFP. Prompt: 
Zutara, Adorava la sua cicatrice e non faceva altro che baciargliela.