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Autore: Razorbladekisses    09/08/2009    2 recensioni
Salve a tutte questa storia narra di una ragazza Amy molto timida e strana che non ha molte amiche con cui sfogarsi e così decide di aprire un blog, nel quale parlare un pò di se , diciamo che è un modo che usa per sfogarsi. Deciderà di trasferirsi eeeeee poi scopritelo da soli :)Spero che questa storia vi piaccia !! Fatemi sapere
Genere: Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Un blog= La mia vita

 

Mi chiamo Lily ed ho 18 anni da poco compiuti , la mia vita è un casino totale, cosa normale per un adolescente. Ieri leggevo una frase su Facebook che diceva : Chi almeno una volta nella vita non ha pensato di farla finita, perché non si riesce a trovare uno scopo all’esistenza. Bè, io direi almeno una volta al giorno in alcuni periodi, la vita di un adolescente non è facile come potrebbe sembrare, è vero non dobbiamo lavorare ( nel migliore dei casi), non dobbiamo pagare le bollette, non dobbiamo occuparci della dichiarazione dei redditi, non dobbiamo mandare avanti una casa, ma noi facciamo qualcosa di più importante Costruiamo il nostro futuro, mattone dopo mattone, tassello dopo tassello, alcune persone durante questi lavori di costruzione è affiancato da amici fidati e dalla propria famiglia, altri sono troppo orgogliosi per chiedere aiuto e fanno tutto da soli e ci sono altre persone invece che non hanno letteralmente nessuno e che durante questi lavori sono costrutti a dover combattere contro uragani , alluvioni che distruggono tutto il lavoro fatto ma sono talmente forti e coraggiosi da non farsi spaventare da queste difficoltà si rialzano e tornano a costruire mattone dopo mattone fischiettando felici perché Dio ha dato loro la forza necessaria per superare tutto ciò e apprezzare i lati positivi della vita. Sono una chiacchierona madornale ma questo si era capito, amo molto scrivere e dispensare consigli, visto che non riesco a sistemare la mia vita e capirci qualcosa tento di aiutare gli altri così ho meno tempo per pensare a me stessa e al mio futuro. FUTURO è una delle parole più brutte mai dette,sembra assurdo ma per una persona pragmatica e organizzata come me il futuro è una disdetta, il futuro rappresenta l’ignoto , qualcosa che sfugge al mio controllo, e quando questo succede io fuggo, quando devo prendere una decisione indovinate cosa faccio??? Facile FUGGO. Anche in amore sono un impiastro , l’amore è imprevedibile, odio sentirmi vulnerabile e provare quel formicolio nello stomaco, non riesco ad avere la situazione sotto controllo , la mia testa il mio corpo sembra impazzito, in quei momenti non sono più la persona razionale che tutti conoscono ma una pazza con gli ormoni a mille,e poi ho sempre paura di essere presa in giro, di non piacere, di essere considerata diversa e quindi stramba, di dire qualcosa di sbagliato , di fare qualcosa di sbagliato,e ho paura di innamorarmi. Ebbene si ho una paura assurda di innamorarmi, io credo nell’amore ma non penso di essere pronta né all’altezza di un sentimento così grande, non penso che saprei gestirlo, dovrebbero scriverci un manuale. Come riuscire a rimanere calme e razionali in amore ,quando dico questa cosa ai miei amici bè loro mi rispondono che è impossibile rimanere calmi e razionali in amore, perché questo è un sentimento che ti travolge che ti fa smettere di pensare razionalmente, è un sentimento che spesso degenera nella follia, che è una linfa vitale, che senza amore non si può vivere perché è l’unico sentimento che ci fa dimenticare tutte le avversità e le cose orribili della vita, e allora io rispondo loro che questo sentimento che loro tanto osannano non fa per me ,e che se non esiste il tipo di amore che voglio io bè rimarrò da sola, alla fine cosa c’è di male ??? Noi donne possiamo benissimo cavarcela senza gli uomini, non sono indispensabili, sono un di più , un di più che io non voglio avere, anche se alcune volte mi convinco del contrario, a volte mi sento sola spaventata , sento un vuoto di me che solo l’amore potrebbe riempiere, ma sono disposta a sacrificare la mia tranquillità, la serenità della mia vita per qualcosa che non so neppure cosa sia? ,ne cosa porterà so solo che scombussolerà la mia vita ,e una volta passato il primo bel periodo bè tutto andrà a rotoli e io mi troverò distrutta a piangere sul divano e ad ingozzarmi davanti alla tv fino a diventare una balena,e ci vorrà una vita per ritornare alla mia serenità e alla tranquillità che tanto criticavo, Perché non riusciamo ad accontentarci di ciò che abbiamo pretendiamo sempre di più, in amore in amicizia a scuola ovunque non siamo mai soddisfatti pensiamo sempre di poter far di meglio, o di meritare di più, Ma si può sapere chi l’ha detto ?? Quando inizieremo ad accettare la nostra vita così com’è, quando smetteremo di criticare noi stessi, il nostro corpo , il nostro lavoro, il nostro impegno, il nostro cervello, perché invece non accettiamo queste cose e le valorizziamo??

Vabbè ragazze riflettete su quando vi ho detto, spero di ricevere molti commenti da voi, e soprattutto spero che il mio blog vi piaccia.

 Chiusi il mio pc portatile che i miei mi avevano regalato al mio compleanno e cercai di studiare, ma riuscivo solo a pensare a quanto la mia vita fosse strana, quanto i miei fossero strani e quanto volessi fuggire e non tornare più,e quanto volessi non essere razionale per poter vivere la vita come facevano tutti. Mi costrinsi a studiare almeno un pochino, inizia a leggere il libro assegnato dalla prof, l’Ulisse di Joyce, un mattone di 741 scritto piccolissimo, inizia a leggere

Solenne e paffuto, Buck Mulligan comparve dall’alto delle scale, portando un bacile di schiuma su cui erano posati in croce uno specchio e un rasoio. Una vestaglia gialla, discinta, gli levitava delicatamente dietro, al soffio della mite aria mattutina. Levò alto il bacile e intonò:

-     Introibo ad altare Dei –

Questa frase mi stremò, basta, già non ne potevo più, corsi al mio pc per vedere se qualcuno aveva lasciato un commento, e quello che vidi mi sorprese avevo ricevuto già un commento in meno di un’ora, aprii la casella , il commento era di un certo Alex e diceva :

Ciao Lily, sono Alex.Mi ha davvero colpito il tuo intervento. Gli adolescenti in genere pensano solo al divertimento tralasciando il loro futuro. Tu, invece, come me, hai colto la vita seriamente e non come un gioco! E' molto semplice imbattersi in innumerevoli problemi. Molto più difficile è risolverli. I problemi infatti vanno risolti, non c'è via di fuga! Un'indecisione non deve portarti a scappare. Il bello della vita è proprio poter scegliere! Immagina il tuo destino già scritto. La vita non avrebbe senso!  Troverai sicuramente, in futuro, una persona che ti faccia innamorare e non potrai andare via, non sarà una tua decisione, l'amore è cieco e al cuore non si comanda. Un amore calmo e razionale non è un amore! Ti prende, ti trascina, ti fa pensare, ti dà vita! Per alcuni l'amore è tutto! Se dovessi decidere di costruire il tuo futuro, mattone dopo mattone, l'amore sarà un pilastro della tua casa, della tua famiglia. Rifiutarsi di amare per paura di soffrire è come rifiutarsi di vivere per paura di morire.

  
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