Come nuvole
Son corpi distesi al sole,
Alla terra confidano
I loro dolori,
Lacrimanti si struggono
Nel verde prato
Che generoso accoglie
I loro lamenti.
Ma ecco che,
Dal pianto versato,
Germogliano le bianche ginestre,
Di ghirigori si riempion ora gli occhi.
E il vento
Muove i respiri
Di quegli animi distanti,
Come nuvole
Nell’azzurro cielo.