Da quando erano approdati in quell’albergo, non si erano staccati gli occhi di dosso.
Dean aveva voluto portarlo a tutti i costi al ristorante, riservandogli una cenetta sontuosa a base di carne pregiata, mentre il minore gli faceva piedino, Sam che gli sussurrava all’orecchio di sbrigarsi, se non voleva che gli saltasse addosso in macchina, avevano faticato a raggiungere la stanza, i loro corpi fiammeggiavano a causa di tutta la tensione accumulata, continuavano a scontrarsi durante il percorso, le loro labbra incollate, bollenti, nonostante la pioggia che aveva cominciato a cadere su di loro, testimone di una giornata schifosa, eppure intensa.

Ora, Sam era contro il tavolo, i jeans bagnati per via della pioggia, abbandonati lungo i fianchi, la maglietta bianca, bagnata, appiccicata addosso, il torace nudo e muscoloso di Dean, premuto contro di lui.
 “Sì..” disse Sam reclinando la testa all’indietro.
“Mi fai impazzire..questi giorni, senza di te..sono stati..io..”diceva Dean.

C’era amore, in quei tocchi, amore e disperazione, in quelle carezze. Un incendio d’amore e di passione che lottava per uscire e trovare sfogo.
Sam rispose slacciandogli la cintura dei pantaloni. Sentiva anche lui quell’incendio. Tutta la lotta, l’adrenalina, invece di scaricarsi, lo aveva lasciato quasi in preda a una certa astinenza, smanioso di sentirsi di nuovo VIVO e sospettava che anche Dean sentiva questo bisogno.

“Aspetta.” Disse Dean staccandosi di colpo. “Dopo quello che ti è successo, noi non dovremmo..tu hai bisogno di riposo.”
“Ho bisogno solo che mi fotti, duro.” Disse Sam scandendo bene le parole.
Dean rimase sbalordito a quelle parole. Sam amava parlare sporco, a volte, ma sempre entro un certo limite che non valicava mai.

“Voglio che mi scopi così forte da farmi scordare tutto, eccetto TE.” Disse Sam, prendendo Dean e strusciando la sua virilità contro la sua.
Dean gemette, accarezzandogli i capelli.
“La troverò, e pagherà. Mi vendicherò per quello che ti ha fatto. Io..”
“Ok lo farai. Ma adesso..scopami.” disse Sam, mordendogli il labbro.
Dean lo agguantò per i capelli con la mano e esplorò la sua bocca con una fame passionale.

Sam gemette nella sua bocca e poi sotto i baci sul collo.
 “Ti amo  Sam, ti amo come non ho mai amato nessun altro.”
“Dimostralo allora.” disse Sam, mentre Dean gli sfilava via anche la maglietta.
Sam cinse Dean per il collo e si fece prendere in braccio dal fratello che lo buttò sul letto.
Finì a cavalcioni su Dean, e cominciò a strusciarsi sopra di lui, godendo dei sospiri che riusciva a strappargli addosso.

Dean gli accarezzò le gambe nude, in un modo che faceva venire a Sam i brividi.
“Ti amo..” disse il minore.
Si sdraiò sopra Dean, baciandolo sul collo. Roteò la testa, appoggiandola al suo collo a testa in su e poi sospirando delle sue carezze sui fianchi.
“Ti voglio..” ripetè il minore.
Carezze sul sedere.

“Ti desidero..”
La preparazione.
“Ahhh. Dean. Prendimi.”
Poco prima che Dean entrò dentro il minore, Sam gli sussurrò che lo avrebbe reso INDIMENTICABILE. Sam era agile, come una gazzella, era dinamico, era passionale e incredibilmente sexy.
Era INDIMENTICABILE.

Sam l’aveva detto che l’avrebbe reso indimenticabile e sembrava fare di tutto per mantenere la parola.
Ma dentro di sé, erano altre le emozioni che trafiggevano Sam.
 
“Tu sei la reincarnazione del suo grande amore, Benny, il tuo fratellone te l’ha tenuto nascosto, non è vero? Beh, magari l'ha fatto, perchè lo ecciti di più in questa veste.” Disse Meg.
“NOOOOOOOO.”


Quell’ultima parola Sam la disse flebile, quasi piangendo, sembrava un cucciolo ferito.
Prese il lungo pugnale di Meg, e tentò di trafiggersi con quello, ma il fumo nero uscì di colpo dal corpo di Sam e lo attaccò di petto, fino a fargli cadere il pugnale con un tintinnio.

Sam si accasciò contro il muro e gridò:
“UCCIDIMI. “
Il fumo non fece una piega.
Uccidimi, BASTARDO. UCCIDIMI.” 
 
Non importa, se anche sono Benny. Se anche tu me l’hai tenuto nascosto. Ti amo. Non posso perderti. Noi stavamo insieme da prima. Non è giusto come ci hanno separati. Neanche un po'. Ma almeno sono vivo. Almeno sono da te.
Perdonami se sono una così tanto grave delusione. Dean. Non l’ho chiesto io di rinascere come tuo fratello.
 
Ma altri pensieri, più gravi, più ombrosi, arrivarono a ferirgli l'anima, durante la notte.

Forse, è per questo che stai con me? Perchè speri che io sia lui? è solo per questo che mi ami? Cosa succederebbe se scoprissi che io non sono lui?
Mi sembra impossibile che io lo sia, rimarresti deluso? E io? Cosa devo sperare? Io non so più in cosa sperare.

Durante la notte, delle lacrime solitarie scivolarono giù dalle guance di Sam.
Poteva andare oltre questo. Poteva fingere di non saperlo.
Poteva andargli bene che Dean gliel’avesse tenuto nascosto.
Poteva.
O forse no?






















Note dell'autrice: ciao ragazzuole belleeeeeee <3333
allora, innanzitutto, wow! Siamo arrivati al capitolo clou, che devo ammettere, è stato una mezza delusione per me, perchè speravo fosse molto più intenso, ma credetemi, sono stata a lungo a vedere questo foglio e sono riuscita a modificare solo poco, aggiungere poche cose per far trasparire il dolore di Sam, non so, faccio fatica a scrivere del suo dolore, dei suoi pensieri, mi sento bloccata e spero di fare molto meglio la prossima volta ma qualsiasi cosa potessi far dire a Sam, mi sembrava ripetitiva e banale, quali sono i tuoi pensieri se scopri che ti hanno nascosto che forse sei la reincarnazione del vampiro fidanzato morto di tuo fratello? xd non ero preparata a questo LOL 
ora io voglio chiedere a entrambe un favore, siate sincerissime mi raccomando, vi volevo chiedere, voi siete contente di come ho gestito questa storyline di Sam? Oppure vi ha deluso? insomma, magari vi aspettavate che Sam scoprisse la verità molto più in là o che la scoprisse subito, oppure speravate che riuscissi a mantenere il mistero anche con voi, in modo da non rovinare l'hype? In fondo devo ammettere che mi è costato farlo sapere in questo modo, io volevo si scoprisse solo quando loro di fatto ricordavano, non tutto a spezzetti, ma per motivi che non vi posso rivelare, o lo facevo a pezzetti, oppure di Benny non si sarebbe più parlato, fino a quando Dean fa un certo patto per salvare Sam
Però io sono confusa, una parte di me, mi dice che non potevo fare altrimenti, l'altra parte si chiede se davvero ho gestito male tutta la storia, chiedo a voi, voi siete contente di come ho gestito sta cosa di Benny? Ps faccio presente che i ricordi veri arriveranno ^^

Per quanto riguarda la scena di sesso, l'ho guardata e riguardata, so che c'è un linguaggio un po' spinto, a dire poco, ma l'ho riletta e non sono riuscita a farmi venir in mente altro,ma avrei dovuto sforzarmi per cambiarlo, stravolgerlo e temo che a quel punto, sarebbe stato poco spontaneo :( per dire, avrei potuto farla romantica, sdolcinata, ecc ecc ma..non li immaginavo cosi nella mia testa :(

Ps Abby: hai visto? Era per la rivelazione che Sammy gridava, Meg non lo stava torturando LOL Team, anche tu non l'avevi capito, vabbè, ragazze, almeno qualcosa riesco a nasconderla bene, in fin dei conti ahhah però davvero secondo me era chiaro che Sam lo sapesse, già dal flashback in cui Meg gli parla LOL