Mi manca l'estate, il sole, il caldo, e il mare. I capelli crespi e pieni di sale il vento caldo che li muove, giocare a carte con gli amici, fare quattro risate. Ballare a piedi nudi sulla sabbia, stare le ore a mollo a chiaccherare, fin quando sei costretta ad uscire perché hai le mani raggrinzite dall'acqua. Fumare una sigaretta in riva al mare, cantare canzoni a squarciagola e tornare a casa solo dopo aver visto il sole tramontare. Passare le notti in spiaggia, a guardare le stelle ed esprimendo desideri ogni qualvolta ne vedevi cadere una. Mi manca la spensieratezza che accompagna l'estate, essere felici come dei bambini, anche quando bambina non lo sei più. Stare con le persone che ami, nel posto del cuore, con chi vuoi tu e dove vuoi tu. Sapere che non ti manca più niente, che è lì che devi stare. Poi la partenza, quella che speravi non arrivasse mai, il momento odiato da tutti. Aspettiamo per così tanto tempo e desideriamo così tanto quei momenti, che quando li viviamo il tempo vola perché quando stai davvero bene il tempo passa veloce e non te ne rendi neanche conto. Gli abbracci, le lacrime, una risata forzata nella speranza di rivedersi presto. Tornare alla vita di tutti i giorni, con la consapevolezza di non essertene mai andata veramente, perché lì hai lasciato qualcosa che ti appartiene e solo allora realizzi perché certi posti vengono chiamati così.