Papaveri
Occhieggiano mute le iridi
di lava vermiglia
d'una bella famiglia
dalle belle e brune efelidi.
Il capo timido e tentennante,
lo stelo irsuto
e un cuore taciuto
di viva fiamma abbacinante.
Il sole a picco, che l'abbaglia,
schiude un poco
l'animo loro fioco
che s'asconde nella sterpaglia
E il vento strappa al corpo dondolante
una carezza maldestra
per la sonnacchiosa ginestra
posta lì accanto, con aria sognante.