Elogio della maldicenza Siamo sole, noi due in una stanza Parlo e tu mi osservi attenta Dentro me si agita la tormenta Allora balbetto con titubanza Mi lodi per la mia intelligenza Eppure a me non sembri contenta Ora dici di scordare un trenta Lentamente ho perso la speranza Abbasso gli occhi pieni di vergogna Il mio cuore ormai hai dilaniato Disgustata dalla tua ipocrisia Mi alzo delusa e corro via Sebben l'esame risulti superato Tu sei stata una vera carogna Note finali Dedicata alla mia professoressa e a tutti coloro che si comportano come lei.