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Autore: LuceBre    07/05/2020    0 recensioni
Mi sento più bella se sei tu a dirmelo. Se sei tu a volermi. Se sei tu a baciarmi. Se sei tu a tenermi per mano. Se sei tu a ricambiare un mio sorriso. Se sei tu che mi guardi.
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Una piccola lettera di una ragazza innamorata di un ragazzo.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Ormai tu sei Venere


La mia paura era che tu non mi credessi un uomo
Ma ti assicuro che questo corpo
Può proteggerti dalle intemperie
Può nasconderti dai gesti e dalle tue paure
Dalle storie di chi ha perso e dalle scottatura
Vaniglia – The Jab

Non importa come andrà a finire
Questo amore è a metà ancora da definire
E stringimi forte e dimmi quello che hai da dire
Sappi che nel nostro amore dico solo cose vere
Oltremare – Timoti, Trivet

 

6 maggio 2020, 19.53

Ciao, Stellina.
So che avresti preferito leggere il tuo nome, so che non sei persona da nomignoli, so che ti fa strano, ma non mi importa. Non mi importa.
S
ono giorni che sei nella mia testa. Sono giorni che riempi i momenti vuoti della mia giornata. Sono giorni che rubi ogni spazio libero della mia mente. Sono giorni che ti penso anche quando non dovrei. Anche quando sto lavorando. Anche quando lavo i piatti. Anche quando stendo i vestiti appena usciti dalla lavatrice. Anche quando faccio allenamento. Anche quando ho dovuto prendere una delle decisioni più importanti della mia vita. Tu eri lì. Avrei voluto averti accanto a me. Avrei voluto che mi aiutassi a prendere questa decisione. Avrei voluto che tu mi ascoltassi, che mi accogliessi. Ho trovato un muro, ma tu eri comunque lì.
Ma ci sono momenti della giornata che sono dedicati a te, in cui mi concedo di pensare a te liberamente. Senza freni. Senza paure. Senza inibizioni. Senza remore.
La mattina. La mattina è uno di questi momenti. La mattina appena sveglia. Prendo il cellulare. È la prima cosa che faccio. Non mi interessa l'ora. Tolgo la modalità aereo. Voglio vedere se tu mi hai scritto. Se durante la notte mi hai pensata. Se ti sei svegliato prima di me e mi hai mandato il buongiorno. Perché tu ti svegli sempre prima di me. Ma è bellissimo, per quanto raro, quando sono io a svegliarmi prima di te e sapere che sei tu a svegliarti con il mio buongiorno. Un buongiorno. Una cosa così piccola e banale e stupida, ma così potente.
E poi la sera. La sera è tua. O forse dovrei dire la notte? La notte è tua. In quelle ore io sono totalmente tua. Ci rimango quasi male quando mi rendo conto che magari è solo mezzanotte e mezza e mi stai già augurando la buona notte. Io voglio fare le quattro con te. Io voglio passare la notte a chiacchierare con te. Io voglio poterti dire che mi piaci e che sono attratta da te. È l'unico momento della giornata in cui mi concedo davvero di pensare a quanto ti vorrei baciare. Non sai quanto vorrei morderle, quelle labbra. Vorrei sentire la tua barba sul mio viso, sulla mia pelle mentre mi baci, mentre mi tocchi. È l'unico momento della giornata in cui mi concedo davvero di pensare a quanto vorrei sentire le tue mani su di me, a quanto vorrei sentire le tue labbra che scendono sempre più. Lungo il collo. Sul seno. Sulla pancia. E scendono, scendono, scendono.
È bello addormentarmi pensando a te. È bello quando mi dici “Mi manchi” e sono passate solo due ore dall'ultima volta che ci siamo sentiti. È bello quando mi mandi un cuore di punto in bianco. È bello sapere che mi pensi. È bello quando esci la sera in terrazza e guardi le stelle. È bello perché anche io guardo le stelle nello stesso momento. È bello vedere Venere. Ormai tu sei Venere.
Mi sento più bella se sei tu a dirmelo. Se sei tu a volermi. Se sei tu a baciarmi. Se sei tu a tenermi per mano. Se sei tu a ricambiare un mio sorriso. Se sei tu che mi guardi.
Tante cose mi spaventano e a quelle non lascio tanto spazio di manovra. Soprattutto quando parlo con te. Non voglio che tu sappia quanto io sia spaventata da questo possibile futuro che ci attende. Sai però che io lo voglio con tutta me stessa, sai che io voglio te. Sai che sono pronta ad affrontare tutte le difficoltà che ci aspettano. Sono pronta ad affrontare anche te. Sono pronta a tenerti testa. Terrorizzata dal farlo, ma sono pronta. Perché so che anche tu hai tantissime paure e pensieri e io voglio prendermi cura di te, voglio che in me tu possa trovare un porto sicuro in cui sentirti a casa, in cui sai che nulla potrà farti male. Neppure te stesso.
Saremo noi i nostri stessi nemici. Non sarà la distanza, non sarà il tempo. Saremo noi. Io sono disposta a lottare sia contro di me che contro di te. Perché ti voglio nella mia vita. Ti voglio accanto a me.
Non ho ancora capito come mi faccia sentire il fatto che ti ritrovo nelle canzoni, ti ritrovo nei testi scritti da altri. Ma so come mi fa sentire scrivere di te. È emozionante. È liberatorio. È catartico. È totalizzante. Mettere nero su bianco quello che provo per te, quello che ho solo provato a dirti, ma probabilmente senza riuscirci, rende tutto questo più vero. Sto lasciando una traccia di noi. Non saremo mai dimenticati finché questa lettera esisterà. Chissà se tu la leggerai mai questa lettera. Dipende tutto da te. Tu sai che esiste. Sai anche dove trovarla. Dipende da te. Lascio a te la scelta. Perché, sai bene, che io non sono tanto brava nel farlo.
Ti lascio qui un pezzo del mio cuore e della mia anima.
Con sincero affetto,
la tua Luce

   
 
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