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Autore: Biblioteca    01/06/2020    0 recensioni
Su Yume Nikki si è scritto di tutto, esistono tante teorie.
Tutte, a modo loro, sono valide.
E se effettivamente ciascuna di loro contenesse un pizzico di verità?
Ecco un tentativo di conciliare tutto ciò che è stato scritto di questa storia.
Ecco il diario di Madotsuki prima che decidesse di chiudersi nella sua stanza. La sua vita scolastica e familiare, il suo rapporto con Poniko e con Masada, suo maestro di pianoforte. Il suo amore per i Maya, gli Aztechi e tutti gli altri popoli del sud america spesso riferiti nel gioco. E tutto il suo percorso fino alla drastica decisione di chiudersi in una stanza.
Genere: Drammatico, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Madotsuki, Poniko, Sorpresa, Toriningen
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate, Violenza
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La bicicletta arrivò poco prima dell’inizio della scuola.
Il negozio dove Madotsuki la acquistò insieme a sua madre era un luogo che cercava di apparire giovanile, con i muri tappezzati di graffiti inquietanti e la moquette che suonava e/o si illuminava quando ci camminavi sopra. Ma finiva con il risultare piuttosto un luogo rumoroso e scomodo.
Per fortuna non poteva dirsi lo stesso delle biciclette.
Madotsuki ne acquistò una semplice ma leggera e veloce, dotata anche di un cestello.
La provò a lungo scampanellando in giro per il suo nuovo quartiere; le piste ciclabili affiancavano le strade per le macchine e questo era un vantaggio.
La sera, a cena, c’era anche suo padre.
“La mamma ha detto che hai preso la bici oggi.”
Madotsuki annuì.
“Bene. Ti farà bene andare a scuola in bici. Non sei mai stata brava negli sport, sarà un ottimo allenamento.”
A Madotsuki pesò molto quella frase.
Se c’era qualcosa da appuntarle, suo padre era sempre pronto a aprire bocca.
Ma mai che le avesse detto qualcosa di carino, anche un complimento banale.
Si ricordava che un giorno ne aveva parlato, quando era ancora piccola, con una maestra di cui si fidava.
“I genitori che lodano troppo i figli di solito mentono. Devi essere grata alle critiche che ti fa tuo padre.”
Madotsuki non aveva mai più parlato con quella maestra.
A sera, scrisse sul suo diario.
 
Io non sono grassa.
Mio padre è proprio un maiale.
 
E fece un altro disegno.


The Sewers | Yume Nikki Wiki | Fandom
(Note dell’autore: ho sempre trovato graffiti world molto scocciante. Mentre ovviamente considero – come tutti penso – l’effetto bicicletta come il più importante del gioco. Ho voluto accennare al tema della grassezza di Madotsuki ma ci sarà modo di approfondirlo. Alla prossima!)
  
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