Arrivò l'ora della cena, e io e Duncan ci dirigemmo verso il centro della stanza.
" Dopo di te "
Sbuffai e passai davanti a lui.
" Micetti, ho un annuncio importante da farvi : andrò a trovare il mio fidanzato Geoff, che ha una casa al mare, e porterò tutti voi insieme a me! Purtroppo non ho abbastanza gabbiette per tutti, ma ne ho abbastanza per portarvi a coppie, le gabbiette sono abbastanza grandi per tutti, e sceglierò adesso le coppie, visto che il treno che dobbiamo prendere parte alle 21:00.
Le coppie sono: Cody e Sierra ( un gatto marrone e una gatta viola?! ), Owen e Alejandro ( un gatto giallo, obeso, e un gatto marrone scuro ),Tyler e Lindsay ( un gatto marrone e una gatta gialla ), Dawn e Scott e Gwen e Duncan.
Noi ribattemmo un " Che " allo stesso tempo, ma per Bridgette era solo un " Meow ".
Ci mise tutti in delle gabbiette molto grandi, ma che avevano una sola ciotola di cibo, una sola ciotola d'acqua e un solo letto dove dormire.
Io e Duncan mangiammo e bevemmo a turno, così da non avere contatti troppo ravvicinati, ma poi venne il momento di dormire
" Mh, che ne dici... se io dormo da un lato e tu dall'altro? "
" Mh, impossibile... "
" E perche'? "
" Perche' sarebbe difficile dormire lontano da una gattina con un buon profumo come il tuo "
" Se se, certamente... "
Alzai gli occhi al cielo e mi misi sul lato sinistro della coperta.
Salimmo sul treno alle 20:58, e il treno partì alle 21:01.
Verso mezzanotte sentì un rumore che mi svegliò, andai alla porticina da dove si entrava, cercando di non svegliare Duncan, ma purtroppo si svegliò
" Ciao Belezza, ho fatto un sogno assurdo... Ma dove siamo? Allora non era un sogno, però mi sembrava impossibile stare in una gabbietta con te"
" Pff "
" Dove vai? "
" Oh, da nessuna parte "
" Va bene, vengo con te "
" Perche' hai paura del buio? "
Lo presi in giro
" No! E che... non voglio che tuti faccia male "
Aprì la porticina e scesi dalla gabbietta seguita da Duncan.
" Ehi! Sto io davanti! "
" No, mi spiace cara "
Sentimmo un rumore di cigolii che si avvicinavano, io mi avvicinai a Duncan, che sorrise in un modo irritante.
Poi dei passi si avvicinavano, sempre di più.
Allora io e Duncan cercammo di allontanarci nel silenzio più totale, per poi tornare nella nostra gabbietta a dormire.
***
Mi svegliai verso le sette del mattino, apparentemente più vicina a Duncan, ma non troppo, quindi cercai di addormentermi in quella posizione che mi dava un'insolita sicurezza.Angolo dell'autrice
Ciao a tutti! So che questo capitolo è noioso, ma mi serviva per dare un senso alla storia e alle pieghe che prenderà.
Al prossimo capitolo!
Pink_Rainy