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Autore: Giusy_official    10/06/2020    1 recensioni
Mentre indugio con la matita, un ragazzo dai capelli ricci castani si siede accanto a me. Prende dal suo album un disegno che mi porge in modo gentile. C'è una scritta giusto al centro:
“L'eternità è un attimo nei tuoi occhi”
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Con la sabbia
ho costruito un castello.
Con dell'acqua
l'hanno buttato giù.

E tutto l'amore
per renderlo bello,
nessuno me lo
ridarà più.

Un sospiro di nulla spezza il silenzio della mia camera. La notte non avrà mai più di due stelle.

Distesa sul letto, il soffitto bianco diventa lo sfondo sulla quale far scorrere i nostri momenti, le immagini che ho di te, di me, di un noi che non esiste più.

Mi rigiro nei sogni e tra le tue braccia, come quando danzavamo stretti uno all'altra nella tua casetta sull'albero. Ed io che credevo nessuno le costruisse più. 

Riecheggia nella mia mente, tra una battuta buffa e un'altra, il suono della tua risata: tanto contagiosa da essere accompagnata sempre dalla mia, tanto che ora, nei miei ricordi, non riesco a distinguerle. 

Percepisco nell'aria particelle del tuo profumo: camomilla per il mio cuore. 

Rivedo la neve d'inverno che guardavamo dalla finestra, l'albero di Natale, il fuoco acceso e il tuo orribile maglione verde con la renna stampata male. Ma volo anche tra quelle stelle del cielo d'estate, guardate dalla spiaggia con il rumore delle onde in sottofondo. Ma tu hai davvero guardato le stelle? Mi sembrava, piuttosto, che guardassi me. E lo so perché, per lo più, io guardavo te.

E giocavamo ai videogiochi, che insieme era divertente, anche se lo so che mi lasciavi vincere sperando che non me ne accorgessi.

E riascoltavamo quella canzone un'altra volta e una ancora, finché non l'odiavamo. Però era troppo bella per non essere canticchiata insieme a te. E ora la odio, ma la lascio nuotare nel mare della mia memoria. La ripescherò quando la tua mancanza la farà abboccare all'amo della mia nostalgia.

Come una lacrima, mi vedo uscire dai tuoi occhi, carezzarti una guancia e poi essere asciugata con le dita. 

Piccola goccia di passato, chiusa nella tua mano. 

Lascerò un battito del mio cuore sul tuo cuscino, nel caso ti mancherò. 

Fa sempre comodo un attimo di eternità.
   
 
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