Full Metal Panic, 'Please Don't Leave Me...' di Meli

Salve....allora prima di tutto c'è da dire che qui anche se non riferimente precisi precisi, comunque si parla di avvenimenti avvenuti nell'ultimo romanzo pubblicato su FMP....allora per chiarirvi:
LEGGETE A VOSTRO RISCHIO E PERICOLO
"Mao e Kurz consumano la loro passione finalmente, e il dettaglio delle 5 volte tra la notte e la mattina sembra proprio far intuire che non sia proprio un errore dovuto all'alcool...inoltre nella battaglia successiva contro Leonard nel tentativo di riprendere Kaname, quando poi rincontrano finalmente Sousuke, Kurz viene attaccato e anche se prima che il suo AS venga distrutto riesce a far esplodere una granata (mi pare ) e quindi uccidere l'avversario, di fatto di lui non si hanno più segnali, quindi apparentemente è morto...." io ancora non ci credo realmente comunque!!! NON ODIATEMI! haha

“Qui Uruz-2…sto rientrando..” una voce atona, quasi fosse quella di un morto, avvisò il TDD del suo rientro.
“Qui Uruz-7…anche io sto rientrando..” la voce del sergente Sagara invece era sempre alta e forte.
Dopo pochi secondi il comandante Testarossa chiese turbato al suo diretto sottoposto:
“Nessuna notizia del signor Webber?”
in tutta risposta il serio Mardukas, detto il Duca, scosse il capo leggermente sconfortato, per poi aggiungere:
“Purtroppo non abbiamo nemmeno il tempo di accertarcene…dobbiamo assolutamente andarcene da qui, lei lo sa Signore…”
“Già…lo comprendo..” fu la forzata risposta della giovane ragazza, seduta al centro del ponte di comando, come suo solito, che giocherellava con la sua treccia, come era solita fare quando pensava.
“Gli AS sono tutti rientrati?” chiese rassegnata, e alla risposta affermativa di un suo tecnico diede l’ordine di immersione.
“Macchine avanti un terzo..” disse.
“Macchine aventi un terzo!” ripete con voce acuta il vice-comandante.
E il sottomarino parti senza problemi.
“Immersione..” sussurrò appena Teletha.
“Immersione!” ripete sempre Mardukas.
E il sottomarino sprofondò nello scuso Oceano.
Intanto nell’hangar principale, il nuovo tenente Melissa Mao, scesa dal suo M9 si sedette su una piccola panca restando a guardare i suoi uomini appena rientrati.
Sousuke le si avvicinò lentamente e a fatica. La scontro l’aveva provato…nelle sue condizioni già precarie avrebbe solo dovuto starsene a letto, anche se non l’avrebbe mai comunque fatto.
“E’ vivo…ne sono sicuro..” disse con una delicatezza che di certo non gli si addiceva.
“Chi te lo dice!?” chiese lei con rabbia e rassegnazione.
“Un presentimento…siamo addestrati bene, e Kurz non è una recluta, sa come cavarsela in ogni situazione!”
“Ti ricordo che il suo AS è finito sbriciolato sotto i nostri occhi!” continuò lei dura.. e per la prima volta Sousuke poté affermare di aver visto una lacrima solcare la guancia del suo superiore.
“Mao…” cercò di chiamarla lui, forse per fargli comprendere che la capiva, che sapeva perfettamente cosa provava. Chi meglio di lui poteva? Aveva cercato la sua Chidori per mesi, pensando addirittura che ormai fosse troppo tardi, temendo che se anche fosse stata viva gli dicesse di non cercarla…eppure come uno sciocco anche ora che l’aveva ritrovata, o per lo meno aveva solo sentito la sua voce che gli dava forza come sempre, era tranquillo…
non vederla per tutto quel tempo…era stato terribile!

Da da da da, da da da da
Da da da da-da da
Do you know if I can yell any louder
How many time have I kicked you outta here?
Or said something insulting?
da da da da-da
I can be so mean when I wanna be
I am capable of really anything
I can cut you into pieces
But my heart is … broken

“L’ho sempre trattato non troppo bene…insomma non che non se lo meritasse però… e nel momento in cui abbiamo capito cosa provavamo o avremmo potuto capirlo insieme…lui…me l’hanno portato via! BASTARDI!!!!” L’urlo disperato in chiusura alla frase rimbombò per tutto l’ambiente.

Da da da-da da
Please don’t leave me
Please don’t leave me
I always say how I don’t need you
But it’s always gonna come right back to this
Please, don’t leave me

Melissa, che ormai piangeva a dirotto, picchiò a terra i pugni, inginocchiandosi e mettendosi ad urlare una serie infinita di volgarità, dando fondo a tutti i suoi manuali di insulti…
“LEONARDO TESTAROSSA…LURIDO VERME…TI UCCIDERO’ CON LE MIE STESSE MANI!!!”
Fu l’ultimo commento, poi alzò la testa trovandosi davanti il suo comandante.
“Melissa..” disse solo la piccola Tessa per poi gettarsi ad abbracciarla e a piangere con lei.
Sousuke, così il resto dell’equipaggio presente, le guardava tristemente…comprendendo forse solo in parte la perdita…

How did I become so obnoxious?
What is it with you that makes me act like this?
I’ve never been this nasty
Can’t you tell that this is all just a contest?
The one that wins will be the one that hits the hardest
But baby I don’t mean it
I mean it, I promise
Da da da-da da
Please don’t leave me
Da da da-da da
Please don’t leave me
Da da da-da da
I always say how I don’t need you
But it’s always gonna come right back to this
Please, don’t leave me

“Quello…quello stupido maniaco…che credeva di fare!!!??? Eh??!! Prima mi fa credere che non può più vivere senza di me, e io comprendo che non posso più vivere senza di lui e poi che fa?? Mi lascia così….Stronzo pervertito!!! TI ODIO! Hai sentito??? TI ODIOOO!”
e poi tornando ad un momento di lucidità, teneramente continuò:
“Non lasciarmi…idiota…torna qui…vantati della tua bellezza da ragazzino viziato…dimmi che vuoi solo vedere la biancheria intima di qualche bella ragazza…giuro io…io…stavolta non ti prenderò a pugni…lo giuro…!”

I forgot to say out loud how beautiful you really are to me
I can’t be without, you’re my perfect little punching bag
And I need you, I’m sorry.
Da da da da, da da da da
da da da da-da da
Please, please don’t leave me

“Torna da me…io…credo di essere innamorata di te!” e le sue ultime parole si persero nell’eco di quella grande stanza. La loro proprietaria crollò distrutta tra le braccia di Teletha e poi prontamente presa da Sousuke. Molte donne che guardavano la scena piangevano silenziosamente, contagiate da tanto dolore, e persino i più duri uomini tenevano lo sguardo fisso a terra, tremendamente dispiaciuti. Lasciando indietro tutti il Sergente Sagara di prese cura del suo superiore…riportò Melissa nella sua cabina e fu l’unico a sentirla parlare ancora una volta….

Please don’t leave me
Please don’t leave me

Vi è piaciuta??? commentate daiii!!