Nana, ti ricordi la sera dei fuochi d'artificio? Com'era buffo Shin travestito da donna! Non lo avevo proprio riconosciuto! Per non parlare poi di Yasu con la parrucca. Tu, come sempre, eri super cool. Proprio come la prima volta che ci siamo incontrate, ho pensato che se una è bella, è bella con tutto.

Quella sera è stata speciale, vederti dopo così tanto tempo mi ha fatto dimenticare tutto il dolore che nascondevo dentro di me. Sai, qualche attimo prima avevo incontrato Shoji per pura casualità. Avevo una gran fame e mi era venuta voglia di mangiare un hambunger, ma in quell'istante non avrei mai pensato di incontrarlo proprio lì, o forse l'avevo immaginato ma non ci avevo dato peso, dal momento che ero ufficialmente fidanzata. Non nego che c'è stato imbarazzo fin dall'inizio, ma non avrei mai pensato di scoppiare in lacrime ancora una volta.

Shoji. Proprio il ragazzo che mi ha tradita, proprio il ragazzo che ho amato così tanto e che non sono riuscita a tenermi stretta. Come ho potuto essere così stupida ed egoista?

Quando ci siamo salutati per l'ultima volta ho notato che anche il suo sguardo era triste. Si sentiva ancora in colpa per come si era comportato nei miei confronti, ma sono certa che ormai non provava più nulla per me.

In quel momento mi è venuto in mente anche Nobu. Lui in un certo senso mi ricorda Shoji: è sempre stato gentile con me e avrebbe fatto di tutto pur di rendermi felice. Eppure, perché ho scelto di tornare con Takumi? Perché mi ostino ad allontanarmi da coloro che veramente mi amano?

Nana, perché?

Nana, ora come non mai mi sono resa conto che la mia vera famiglia sei tu e la tua band. Dovevo immaginarlo che l'amore di Takumi non sarebbe stato all'altezza dell'affetto che provi tu per me. Pur di mantenere la reputazione dei Trapnest ha deciso di lasciarmi di nuovo da sola, pur sapendo che portavo in grembo suo figlio. Sono stata una sciocca a immaginare che sarebbe andato tutto liscio. Tu lo sapevi fin dall'inizio, Nana, avrei dovuto ascoltarti.

Ora, però, ho capito perché ho deciso di stare con lui: avevo paura che mio figlio si sarebbe sentito solo proprio come te, Nana. Non volevo che mio figlio crescesse con un vuoto così grande da schiacciargli il cuore. Ma cosa sarebbe successo se io e Takumi ci fossimo sposati? Avrebbe trovato il tempo da passare con suo figlio? Avrebbe trovato il tempo per fare il padre? La band e il lavoro è sempre stata la sua priorità.

Ren è diverso, invece. Pur avendo scelto la strada del successo, non ha mai smesso di sperare che tu tornassi tra le sue braccia. Senza di te, senza il tuo amore, Nana, per Ren la musica è solo rumore, è solo qualcosa che gli consuma il cuore. Non lasciartelo scappare, Nana, tienitelo stretto, metti da parte il tuo orgoglio e segui il tuo cuore. Io l'ho fatto.

Avevi ragione a insistere, avevi ragione nel credere che io dovessi tornare con Nobu, tu sapevi fin dall'inizio cosa era giusto per me. Eri così preoccupata per il mio futuro, per la mia felicità, che non hai mai pensato veramente cosa invece potesse far felice te.

Io e te, Nana, dopotutto non siamo così diverse. In qualche modo abbiamo sempre cercato l'amore e, per qualche assurda ragione, il Grande Demone Celeste ci ha sempre fatto prendere la strada sbagliata. Abbiamo sempre ragionato con la testa, una bussola incompleta che, senza l'amore, non ci porta sulla giusta via. Ora che io l'ho capito, ti prego, fallo anche tu. Accetta la proposta di Ren. Sposa l'uomo che ti ama, prendi la via che meriti di percorrere con lui.

Nana, ti ricordi quel caldo pomeriggio d'estate? Io e Satsuki vi abbiamo raggiunto al nostro vecchio appartamento 707. Lei si era fermata a fissare una rarissima farfalla nera sul ciglio della strada, mentre io e Nobu eravamo avanti, mano nella mano, come due neo-fidanzatini.

Takumi passava a prendere Satsuki una volta a settimana e la portava da qualche parte per passare il tempo insieme. La riempiva di giocattoli e di vestiti, ma non erano abbastanza per colmare il vuoto che le lasciava quando doveva partire per le tournée. Per quanto Takumi si sforzasse, il vero padre è sempre stato solo Nobu, nonostante Satsuki non fosse figlia sua.

Mi sono resa conto che tutti i problemi che mi ero posta in realtà non sarebbero mai esistiti. Nobu mi amava, ed è riuscito ad amare anche mia figlia.

L'amore vince sempre, Nana, non soffocarlo col tuo orgoglio.

Ricordati, Nana, ogni volta che tornerai a casa, io sarò lì ad aspettarti, seduta al nostro tavolo, a guardare fuori dalla finestra. Su quel tavolo ci saranno sempre i nostri bicchieri, i bicchieri con le fragole.