Serie TV > Everwood
Segui la storia  |       
Autore: Mave    15/06/2020    0 recensioni
Amy è intraprendente e testarda, Colin è riflessivo e in cerca di sé stesso, Ephram è ironico e arguto, Laynie è spigolosa e frizzante, Bright è esuberante ma profondo, Hanna è insicura e sognatrice.
Sei personalità diverse, sei amici, sei ragazzi che crescono ad Everwood...
Genere: Drammatico, Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Da piccolo, attraverso le fiabe passepartout di tutte le infanzie, a Reid Bardem era stato rivelato il mondo dei contrari; che lo aveva affascinato e gli aveva permesso di entrare in contatto con la realtà.

Non è tutto bianco o nero.

Nel mezzo c'è il grigio.

La tristezza è l'altra faccia della felicità. Le emozioni ci attraversano dentro e fuori ma ci sono anche rabbia, paura, disgusto...

Il mondo è immenso e sfaccettato. Un mondo fatto di umori altalenanti, di oscillazioni tra euforia e depressione, Reid lo aveva scoperto durante l'adolescenza guardando suo fratello autodistruggersi.

Allora aveva promesso a sé stesso che sarebbe diventato un bravo medico per aiutarlo.

Si era iscritto all'università, si era impegnato durante il tirocinio nell'ospedale di Denver e aveva accettato senza esitazioni il praticantato ad Everwood.

Qui, sfogliando le pagine ingiallite di un numero del Denver Post di qualche anno prima, aveva scovato l'eroe che avrebbe potuto aiutarlo. E, in quelle poche colonne, aveva divorato la storia di un ragazzo tornato alla vita e della sua stoica fidanzatina che gli era rimasta sempre accanto.

L'amore è più forte della scienza . La frase di Amy Abbott era in grassetto, messa in risalto dal cronista e sembrava il giusto epilogo di una favola a lieto fine.

Reid però aveva imparato che anche tra favola e illusione c'è una via di mezzo: la realtà.

Non voleva cucirsi addosso i panni del cattivo, del ficcanaso che riapre vecchie ferite ma aveva bisogno di quella storia, di farla un po' sua. Era la sua occasione per non fallire.

Il match point da giocarsi per passare dall'anonimato a studente modello.


Al suono della terza campanella, Laynie ed Hanna uscirono insieme dalla classe di chimica.

"Il signor Smith batte per simpatia le suore due a zero! Anche se si vocifera che faccia esperimenti nello scantinato di casa sua...come il Dottor Brewer!"

"Quelle magiche piantine emanano un gran bagliore…"

La recitazione di Hanna portò entrambe le ragazze a sghignazzare. Ephram, attirato dalle risate, le raggiunse insieme a Wendell.

"Avete perso un pezzo del vostro trio?"

Li accolse con sarcasmo Laynie.

"Anche voi non siete in numero perfetto oggi! Posso scommettere quello che volete che le nostre parti mancanti sono insieme!"


Amy si avvicinò all'armadietto di Colin e aspettò a braccia incrociate.

"Per quanto tempo hai intenzione di tenermi il muso senza un valido motivo?"

"Abbiamo litigato e non lo ricordo?"

Chiese candidamente il ragazzo. Quella sua aria da finto tonto irritava la fidanzata.

"Dunque prima di partire guardi le stelle con me, come nei migliori film romantici, quando sei a Denver mi dai un contentino con telefonate telegrafiche e ora mi eviti. Cosa dovrei pensare, Colin?"

"Non è nulla Amy! Avevo solo bisogno di stare un po' per conto mio!"

"Centra qualcosa la storia di Reid?"

"No. Che ne dici se per farmi perdonare, poiché sono stato sfuggevole come un'anguilla questa settimana, stasera ce ne andiamo a cena solo noi due?"

"Stasera non posso. Papà ha chiesto a Reid di darmi una mano a ripassare biologia…"

Amy era a disagio perché Colin non prese affatto bene quel rifiuto, anzi si sciolse dal loro abbraccio e si accigliò recuperando lo zaino per andarsene.

"Se il tuo insegnante privato ti aspetta, allora non ti trattengo oltre!"


Tornato a casa, di umore nero, Colin andò spedito a chiudersi in camera sua. Non si aspettava di trovarvi un'intrusa .

"Cosa ci fai qui?"

Amy lo avvicinò, sfiorandogli la mano.

"Ricordi che casino successe l'ultima volta che ho ballato con un ragazzo diverso da te?"

"Preferirei averlo dimenticato!"

Sussurrò Colin a mezza voce, subito dopo tornò spavaldo.

"Tranquilla! Non mi uccidi mica se studi insieme a Reid!"

"Colin è vero che sono innamorata ma non sono cieca. Tu mi stai nascondendo qualcosa…"

Amy era ancora lì, al suo fianco. Nonostante avessero perso gli anni più belli dentro gli ospedali.

Nonostante le discussioni e le disillusioni.

Nonostante le sue défaillance.

Nonostante tutto.

"Non è niente di cui tu debba preoccuparti, Grover! Sai cosa facciamo? Questo weekend io, tu e Bright ce ne andremo a fare una gita insieme, come ai vecchi tempi, e vi dirò tutto!"

Si era addolcito e l'aveva chiamata con il suo soprannome: la tempesta era passata.

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Everwood / Vai alla pagina dell'autore: Mave