Fumetti/Cartoni americani > A tutto reality/Total Drama
Ricorda la storia  |      
Autore: Pink_Rainy    17/06/2020    1 recensioni
Due ragazzi sono intrappolati nel Bosco, un posto che può sembrare normale, ma non lo è.
C'è un posto in cui tutto diventa reale, in cui paure e sogni si scontrano ininterrottamente.
In questo posto due anime innamorate si perdono, per poi tornare felici, per sempre.
Genere: Drammatico, Fantasy, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Sorpresa | Coppie: Duncan/Gwen
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Correndo nel bosco, mano nella mano, ansimanti.
Ci fermammo per un minuto
" Stai bene Gwen? "
" Sì sì, tranquillo "
Gli sorrisi.
Sentimmo uno scricchiolio, un altro, sempre più vicino.
Eravamo schiena contro schiena, le nostre mani intrecciate tra loro.
Un suono acuto, squarciare l'aria, poi sentimmo qualcosa perforarci il petto, sia il mio, sia quello di Duncan.
Ci accasciammo a terra doloranti, ancora con le mani intrecciate tra loro.
Mi girai verso di lui, lui fece lo stesso
" Ti amo "
" Anche io Dolcezza "
Gli diedi un bacio, leggero, un bacio che avrebbe smesso di farci soffrire, non uno che ci avrebbe fatto rimpiangere la morte.
***
Mi svegliai in sola biancheria intima su un ragazzo che, anc'esso in sola biancheria intima, non conoscevo.
Ghignò nel vedermi mezza nuda, ma quel ghigno, tutto di quel ragazzo mi sembrava di averlo già visto.
Cercai di alzarmi, ma scivolai e caddi di nuovo sopra il ragazzo.
Questa volta ebbi così tanto slancio che sfiorai le labbra del ragazzo con le mie.
Una volta alzati, andammo dal capo, dove avevamo capito si andasse quando si avevano dubbi.
" Scusate, possiamo entrare? "
Chiesi io dall'altra parte della porta
" Sì, entrate pure "
Dalla voce si capiva che era una femmina il capo, anzichè un maschio.
Davanti ci trovammo unaa stanza enorme, fatta interamante di legno, con una sfera che fluttuava a mezz'aria al centro della stanza.
" Accomodatevi "
Ci disse il capo, una ragazza dai capelli biondi lunghi
" Bene, voi venite dal mondo dei vivi, innfatti voi, beh, possiamo dire che avete finito il vostro ciclo vitale prima del previsto. Siete passati a questa vita insieme, ciò vuol dire che o siete amanti o acernimi nemici. "
Fece una piccola pausa
" Non credo che fossimo acernimi nemici, ma non mi ricordo che fossimo amanti "
" Mia cara sono due le opzioni. Potete avere di nuovo la vostra memoria, ma dovrete convivere. Non solo perche' potreste essere amanti, ma anche perche' se foste acernimi nemici noi qui non accettiamo litigi "
" Sì, ma dove siamo? "
Chiesi io 
" Sì infatti, dove siamo? "
Chiese il ragazzo di fianco a me
" Beh, Gwen e Duncan, voi siete nel mondo fatato, che vive solo in questo angolo della terra, nel Bosco.
 Sta di fatto che quando eravate vivi, le cose attorno a voi erano più grandi.
Quindi per l'uomo noi siamo grandi come uccelli, insomma siamo come gli elfi e le fate delle favole nel vostro mondo.
Noi non siamo come le fate e gli elfi del vostro mondo, noi siamo le fate e  gli elfi del vostro mondo "
Fece una piccola pausa
" So qual'è la tua domanda, e sì, , tra qualche ora ti spunteranno le ali e potrai volare "
Io feci un sorriso di gioia.
" Il vostro alloggio è qui a destra, li  troverete dei vestiti, i vostri letti e tutto quello che vi occorre "
Arrivammo davanti al nostro alloggio, ci precipitammo davanti agli armadi: nel mio c'erano delle gonne, magliette, abiti, giacche, tacchi, stivali, anfibi, sandali, bikini, cappelli e tutto quello che potevo mettermi.
C'era anche un cassetto pieno di gioielli e uno con tutti i trucchi esistenti
Mi misi un vestito nero con le maniche e una scolatura non troppo accentuata e degli stivali neri.
Poi andai a controllare Duncan.
Si era messo una magietta blu, dei pantaloni beige e delle scarpe nere
" Ciao "
Lui sussultò
" Non si bussa? "
" Scusa "
Abbassai gli occhi, lui mi si avvicinò e mi sollevò il capo col pollice e con l'indice
" Tranquilla "
Io feci un lieve sorriso.
Andammo a ma mangiare e poi subito a dormire.
Io mi misi un pijama tutto nero con dei cagnolini.
Mi svegliai verso le 8:00, con un atroce dolore alla schiena.
Andai a fare colazione, poi mi diedi una veloce lavata, e vidi una cosa che mi spaventò e mi sorprese allo stesso tempo.
Mi vestii e aspettai che Duncan si svegliasse, si svegliò circa due ore dopo.
Lui notò la mia insolita euforia
" Mh... perche' così tanta euforia? "
Io non ce la feci più, feci un lungo sospiro, e mi girai di schiena verso Duncan.
" Wow, forte, quando ti sono spuntate le ali? "
" Non lo so, forse stanotte... "
Uscii un attimo per aandare da Dawn.
" Dawn, posso entrare? "
" Sì, entra cara "
Entrai e gli ostrai le mie ali, erano azzurre, blu, rosa e semitranparenti.
Erano anche leggermente grandi.
" Sei fortunata, ti sono toccate delle ali molto speciali, se vuoi puoi partecipare al nostro evento per i nuovi benvenuti, però dovrai andare in coppia con Duncan. A proposito, imparerai a volare in poche ore, basta che ti eserciti "
Tornai a casa
" Ehi Duncan, vuoi venire alla festa per i nuovi arrivati con me? "
" Sì, perche' no? "
Mi spuntò un sorriso sulla faccia e gli scoccai un bacio sulla guancia.
Nel tempo che passò prima della festa mi esercitai a volare.
***
Arrivò la sera, e io non avevo ancora deciso cosa mettermi!
Alla fine mi misi un vestito blu scuro con una scollatura sulla schiena, dei tacchi blu e una collana argentata con un ciondolo blu.
Arrivai davanti alla porta di casa dove mi aspettava Duncan con lo smoking, cercando di allacciare i bottoni della camicia, non riuscendoci.
Mi avvicinai e lo aiutai ad allacciare i bottoni della camicia.
***
Arrivammo davanti alla porta e l'aprimmo.
Dentro c'erano parecchi elfi e fate che ballavono a tempo di musica.
Io e Duncan ci immischiammo.
Potrete pensare che fossi stata io a trascinarlo, ma stranamente fu lui a portarmi tra gente.
Intrecciammo le dita delle mani, lui mi mise una mano sulla vita e io gliela misi sopra la spalla.
Ballammmo per mezzoretta, poi la nostra attenzione e quella di tutti gli altri partecipanti venne presa dalla voce di Dawn
" Cari ospiti, siamo qui riuniti oggi per festeggiere i nuovi arrivati qui nel mondo fatato.
Consegeremo a tutti la loro memoria dopo aver cenato"
Tutti ci dirigemmo verso il tavolo, dove cenammo insieme.
" Bene, ora che abbiamo finito la cena ridaremo la memoria ai due arrivati ieri qui nel mondo fatato "
Dawn fece i nostri nomi, poi ci avvicinammo lentamente verso Dawn, che ci porse due enormi gocce d'acqua in cui immergemmo la testa.
Io vidi tutto quello che ho provato: le sofferenze e le felicità, le delusioni e gli orgogli di me  stessa, ma soprattutto vidi il mio intenso amore per Duncan.
Vidi tutto questo in una frazione di secondo, poi tolsi la testa dall'acqua.
Mi accorsi che anche Duncan aveva tirato fuori la testa dalla bolla.
Ci fissamo per qualche frazione di secondo, poi mi avvicinai a lui e lo baciai con tutto l'amore della terra.
Quando mi staccai da lui gi feci un lieve sorriso, lui ricambiò.
" Dai amore, andiamo a ballare? "
" Certamente "
Gli risposi io, mentre Dwn ci sorrideva compiaciuta.

Angolo dell'autrice
Salve a tutti miei cari lettori, ho pubblicato un'altra piccola ficcy per spensierarmi un po'.
Alla prossima!
Baci, Pink_Rainy


 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > A tutto reality/Total Drama / Vai alla pagina dell'autore: Pink_Rainy