Eccomi tornata a casa da una fantastica e meravigliosa vacanza che è durata troppo poco... Queste sono le cose brutte delle vacanze che durano poco, che al ritorno di ritorna alla vita di sempre e alla scuola di sempre e che alla loro fine devi dire addio a persone con le quali hai condiviso momenti emozionanti, e devi dire addio al ragazzo dei tuoi sogni che avevi conosciuto lì come in una favola e che alla fine tutto è sparito in un bellissimo ricordo, ogni volta che lo pensavo avevo le lacrime agli occhi. Accesi la radio per cercare di distrarmi e trasmettevano una canzone di Gianluca Capozzi che parlava proprio di me e lui, e faceva così: Un bel tramonto negli occhi e l'azzurro del mare che ci vuole più basta sfiorarsi le labbra e il cuore batte di più Un letto fatto di sabbia, le mani che corrono non dire no, Dio, se ci vede mio padre che mai gli dirò? L'estate ormai è finita giuro che ti scriverò anche se piove dai rimani ancora un pò. Ed amarti ma chi se ne frega adesso che ti perdo... Con gli occhi rossi come il fuoco giuro non sto piangendo ma sarà la pioggia che mi bagna il viso perchè dovrei farlo? Lo so è una scusa un pò banale però ormai l'ho detta già solo così ti accorgi che sto male cercando di lasciarmi... Per gli amori d'estate ormai si sa sono presi in affitto per metà perchè fa male se poi li vuoi raccontare... Per te sarò soltanto un gioco un bel ricordo in più, plastificato e chiuso in una foto ma io non ti dimenticherò più... No non sarai solo un ricordo chiuso in una foto perchè non ti dimenticherò mai più tu sei stato il primo con cui ho fatto l'amore. Detto questo scoppiai a piangere e trascorsi gli ultimi giorni prima della scuola così. Poi parlai con la mia migliore amica Stefania che mi disse di dimenticarlo perché tanto non l’avrei rivisto più. Non fu di conforto ma mi aiutò a capire che l’avrei dovuto dimenticare con il tempo… tanto tempo...