Anime & Manga > TSUBASA RESERVoir CHRoNiCLE / xxxHOLiC
Segui la storia  |       
Autore: Clacrazy    13/08/2009    0 recensioni
Questa storia mi è venuta in mente grazie allo sbaglio di una mia amica che ringrazio *_* Grazie Tesoro :*
Genere: Commedia, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Haruka Doumeki, Kimihiro Watanuki
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
< Dunque vuoi fare un regalo a Watanuki > disse Yuko osservando Doumeki < Si > rispose lui < Come mai

< Dunque vuoi fare un regalo a Watanuki > disse Yuko osservando Doumeki < Si > rispose lui < Come mai ? Vuoi rivelargli i tuoi sentimenti ? Vuoi poi baciarlo sotto la pioggia come gli innamorati , oppure al chiarore della luna piena ? > chiese sarcasticamente , Doumeki la guardò fissa senza battere ciglia < Va bene la smetto > e si versò una tazza di sakè . < Mmm vediamo , ecco forse c’è qualcosa che potresti regalargli , ho un’idea , però dovresti andare in un posto prima per prendere il materiale primario > , lo sguardo della strega era già immerso in un suo pensiero . Doumeki non poteva che accettare , non sapeva proprio che regalo fare sennò . < Sai , una mia cliente mi deve pagare e diciamo che non posso andare io > < Come mai ? > chiese lui < Vuoi che fatichi io , povera donna mentre ci sei tu forzuto uomo > disse si nuovo sarcastica , poggiandosi una mano sulla fronte come se fosse troppa fatica per lei parlare . < Si ho capito > tagliò corto lui < Bene , ecco l’indirizzo > disse lei consegnando a Doumeki un bigliettino con una scritta fine e perfetta < Che cosa devo prendere ? > chiese lui osservando ancora l’indirizzo < Oh , lo capirai > , Yuko lo disse con una voce tanto suadente che Doumeki non potè fare a meno che guardarla negli occhi fisso .

Era ormai sera tarda , avrebbe dovuto scusarsi con la persona che abitava a quell’indirizzo , prendere quello che voleva la strega e tornare da lei . La casa si stagliava di fronte a lui , era più vicina di quanto si aspettasse , non era certo di riconoscerla , anche se non faceva quasi mai quella strada , sembrava apparsa per lui apposta . Il cancello era aperto e fuori non vi era alcun campanello , per cui entrò scrupolosamente , guardò il giardino mal tenuto , c’era l’erbaccia alta e qua e là delle cartacce . Forse era una signora anziana l’abitante di quella casa , per cui non aveva la forza per pulire il giardino . La sua mano bussò alla porta , non vi era la presenza si un campanello neanche lì , ma alcun suono vi fu al bussare . Riprovò e ancora nulla , bussava e non si sentiva rumore . Provò ad aprire la porta , quella avanzò nell’oscurità della casa senza il minimo rumore . Eppure la porta non sembrava tanto recente . Il cervello di Doumeki scattò subito pensando a varie ipotesi . Entrò e ancora nessun rumore quando appoggiò il piede su quel vecchio legno polveroso . Si tolse le scarpe comunque e salì il gradino . La casa era vuota , non un solo mobile o oggetto era situato all’interno , tutto ciò era molto strano . Avanzò verso quello che sembrava un corridoio da film horror , tutto buio . Ormai la vista si era abituata e percepì più che vedere che vi erano delle porte scorrevoli lungo tutto il corridoio , ma non le aprì per verificare se fosse abitata , sentiva che non doveva , arrivato verso la fine si arrampicava verso l’alto una scala di legno con qualche gradino di legno rotto . Era davanti alla scala ed accanto a lui l’ultima porta del corridoio . Il suo istinto si attivò , si girò e fece scorrere la porta . Finalmente la luce , la luce della luna che filtrava da una finestra e finiva per illuminare solo una cosa in quella stanza . Un quadro . Era raffigurata una geisha seduta sulla riva di un lago con la testa rivolta verso l’orizzonte che si estendeva nel quadro . C’era solo una montagna che copriva tutto , molto alta . Perché disegnare una persona con la faccia rivolta verso l’interno del quadro ? Che cosa strana . Prese il quadro che era appoggiato su un cavalletto e lo portò fuori dalla stanza . Richiuse la porta scorrevole e posò a terra il dipinto , si girò verso le scale . Passo dopo passo avanzò in loro direzione fino a fare i primi tre gradini , poi si fermò . Sentì in tutto il suo essere che era sbagliato , perciò li ridiscese e prese il quadro , ripercorse il corridoio e arrivò all’ingresso , riposò il quadro e si rimise le scarpe . Si girò verso il quadro per riprenderlo , ma sopra c’era un bigliettino . Prima non c’era nulla sopra . Lo prese tra le mani , era piegato in due , lo aprì e lesse ciò che c’era scritto : Grazie per aver tolto le scarpe e per essere tornato indietro quando eri sulle scale . La calligrafia era identica a quella del bigliettino che prima Yuko gli aveva dato . Prese il quadro , aprì la porta , diede un ultimo sguardo al corridoio buio e poi richiuse la porta dietro di sé .


Messaggio dell’autore : Scusate per l’attesa , ma non l’avevo neppure continuata questa storia , stavo lavorando su un altro racconto , sulla scelta importante per la continuazione dei miei studi e lavoricchiavo . Ma ecco il secondo capitolo , strano che vi sia piaciuto il primo , credevo fosse fatto veramente coi piedi , per cui l’avevo dimenticato laggiù nei meandri del mio computer XD W il mistero e il soprannaturale . In questo capitolo si vede solo ciò , lo so XD Buone vacanze miei lettori *_* Ah , probabilmente il prossimo è l’ultimo capitolo XD

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > TSUBASA RESERVoir CHRoNiCLE / xxxHOLiC / Vai alla pagina dell'autore: Clacrazy