Salsedine.
Non ti lascia, non se ne va.
Basta una volta.
Immergersi nelle acque consolatrici
Che ogni dolore affogano,
che la tristezza disperdono,
come il vento
che tiene in equilibrio
quei  surf  lontani.
Sale sulla pelle
Sole sulle labbra
Come il tuo nome
Amore e luce,
calore e immensità.
Acqua cristallina
Che grazie al sale
Ti sorregge
Senza fatica.
Il peso si annulla
Quasi fossi sulla Luna
Novella Armstrong
Braccia forti a sostenerti
Quelle di Nettuno
Blu
Come il pianeta di ghiaccio
Così lontano
Come le profondità
Del Regno di Poseidone
Inesplorate
Pericolose
Esaltanti.
Sei niente
In questo azzurro sconfinato.
Il peso è nullo
Come i pensieri
Che scivolano via
Tra il sale
E le alghe.
Si inabissano
Per giungere sul fondale
Che li trattiene.
Sei libera
Non devi più temere
L’attimo in cui
Dall’oceano riemergerai.
Nettuno ha inghiottito
Molti dei tuoi guai.
Sarai leggera,
di nuovo
fidarti potrai.
Pelle odorosa
Il mare lascia il segno,
marchio indelebile
sulla carne debole.
Annusi  la sua essenza
Sei preda dolcissima
Del blu infinito
Incanto sublime,
profumo celestiale.
Sa di buono
Sa di Amore
Sa di Noi.