Cap.14 – L’abbandono della Tigre Bianca 1°parte
Notte fonda: tutti dormivano profondamente nelle proprie camere...tutti tranne il prof.K che era sveglio a fare le sue ricerche sul suo fidato computer portatile.
Era molto preoccupato per i suoi amici, anche perché questo era il loro primo torneo di beyblade e dovevano assolutamente mettercela tutta per vincere, ma dovevano anche avere delle strategie vincenti!!
Prof.K: ( trafficando con il PC ) Accidenti, non è questo ciò che mi aspettavo!! La squadra cinese è fortissima e se non facciamo qualcosa per tenergli testa non potremmo mai batterla e sarebbe un bel guaio!!
Intanto altrove…
Kiki: ( sgattaiolando fuori dalla stanza ) Ottimo, questa è l’occasione giusta per attuare il mio piano!!
Ma mentre stava per andarsene una voce lo bloccò…
Maho: ( sbadigliando ) Che cosa ci fai qui fuori a quest’ora?!
Maho era fuori in camicia da notte ancora mezza assonnata e aveva visto Kiki che stava uscendo di nascosto…
Kiki: Mi hai spaventato, che fai qui, Maho?
Maho: Ho fatto un brutto sogno… ma tu piuttosto, che vuoi fare, Kiki?
Kiki: Sto partendo per una missione, ma tu non parlarne con Lai!
Maho: ( curiosa ) Di che missione parli?
Kiki: Cercherò di introdurmi nella stanza dei Blade Breakers e tenterò di sottrarre a Rai il bit power della Tigre Bianca!!
Maho rimase stupita, ma poi iniziò ad essere seria…
Maho: Ok, come vuoi, ma lascia che ti dica una cosa: attaccare di soppiatto gli avversari è scorretto!!
Kiki la guardò insospettito…
Kiki: Maho, che stai dicendo? Non mi dire che… ti sei presa una cotta per Rai?!?
Lei arrossì di botto…
Maho: Ma sei matto?!? Come puoi pensare a queste sciocchezze, e poi lui ha tradito tutti noi…
Kiki ridacchiò per poi andarsene, dicendo che sarebbe tornato presto: Maho, rimasta sola, osservò il cielo che iniziò a riempirsi di nuvole nere…
Maho pensa: Rai, amico mio…
Nel frattempo nel luogo dove i BBA e le Scarlet Goddesses alloggiavano…
Izumi pensa: Sono davvero preoccupata per Rai: i suoi vecchi amici cinesi lo chiamano traditore, ma lui non è così...è vero che ha lasciato la squadra per conoscere il mondo e fare esperienza, ma non vuol dire nulla!
Anzi, penso che tutti noi dovremmo fare come lui; e se osano soltanto minacciarlo o fargli del male io farò di tutto per aiutarlo, dovesse costarmi la vita!!
Lo amo e voglio il meglio per lui, specialmente farlo stare lontano da quella puttanella dai capelli rosa..come si permette di provocarlo e prendersi gioco di me e gli altri?!?
Izumi era sveglia vicino alla finestra in soggiorno, con addosso una camicia da notte rossa con i pizzi neri: pensava a Rai e a tutto quello che era successo in quei due giorni, dall’arrivo dei White Tigers alle provocazioni e insulti… mai avrebbe accettato che la persona che amava subisse tutto questo ed era disposta a tutto pur di sostenerla e proteggerla…
Mitsuko: Non riesci a dormire, Izumi?
Lei si girò e notò che anche Mitsuko era sveglia, con indosso una canottiera viola e un paio di pantaloni neri,,,
Izumi: Mitsuko, non ti avevo sentita...no, non riesco a dormire, comunque!!
Mitsuko: A chi lo dici!! Sono troppo nervosa per dormire…
Izumi: Io invece sono preoccupata.
Mitsuko: Per Rai, vero?
Izumi divenne color peperoncino a sentire quel nome e il cuore iniziò a batterle forte, tanto da doversi calmare e sedersi sul divano…
Izumi: ( respirando affannosamente ) Anf...anf...sei impazzita?
Mitsuko: ( prendendole un bicchiere d’acqua ) Scusa, non credevo che ti facesse questo effetto…
Izumi: ( bevendo l’acqua ) Perché, tu quando vedi Kai o lo senti nominare non vai a fuoco?!?
Mitsuko avvampò e rimase imbambolata: Izumi sorrise, capendo di aver fatto centro! In quell’istante non si accorsero, però, che qualcuno era entrato di soppiatto nel loro alloggio: era Kiki, che con la sua agilità cercò la stanza dove dormivano Rai e i suoi compagni, che trovò facilmente sentendo il russare forte di Takao ( e come, sennò? Nd Autrice ).
La porta era aperta e, non appena si affacciò, notò che Rai dormiva profondamente e teneva nelle mani il suo Driger…
Kiki: ( tirando fuori dalla sacca il suo beyblade ) Bene, ci siamo!!
Agganciò il suo Galman al dispositivo di lancio e, lentamente, iniziò ad avvicinarsi a Rai per poterlo attaccare, quando improvvisamente si fermò: ripensava a quello che gli aveva detto Maho…
Maho: Attaccare gli avversari di soppiatto è scorretto!!
Iniziò a riflettere e alla fine pensò che la sua compagna di squadra infondo non aveva torto e decise di lasciar perdere.
Rimise via il bey e fece per uscire dalla stanza, ma prima si voltò verso Rai che ancora dormiva e sussurrò…
Kiki: Ho deciso di non attaccarti, Rai, ma non farti illusioni: quando vi sconfiggeremo sarai costretto a consegnarmi la Tigre Bianca… ma non tornerò indietro a mani vuote!
E sparì, ma non si accorse che un paio di occhi dorati si stavano aprendo leggermente...