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Autore: Simon Kog 95    03/08/2020    2 recensioni
Simon Kog è un nuovo poliziotto, proveniente dall'Italia, della Centrale di Polizia di Tokyo. Figlio segreto del dottor Agasa, è stato assunto dall'Ispettore Megure affinché dia una mano nella lotta contro la criminalità organizzata di quella città.
Affianco a lui, un altro poliziotto è stato appena trasferito nella stessa centrale... un uomo di bassa statura di nome Crilin, che ancora fa fatica a superare gli avvenimenti del Torneo del Potere.
Da questo legame lavorativo, i mondi di Dragon Ball e Detective Conan inizieranno a fondersi creando una storia unica ed avvincente... quella che riguarderà la leggenda di Hunter Warrior, il guerriero cacciatore che tutti gli abitanti del pianeta Terra hanno iniziato a temere per le sue gesta.
Molti personaggi avranno un legame passato con questo assassino spietato...
... una scienziata vittima del suo stesso veleno...
... un cyborg che deve accudire una piccola bambina trovata abbandonata dietro la sua porta di casa...
... un uomo che scopre, improvvisamente, di essere padre...
... un sayan che deve imparare a fare da maestro a delle allieve molto particolari...
... ed infine, una giovane infermiera che riuscirà a rubare il suo cuore!
Il pericolo, tuttavia, è alle porte... e solo Simon Kog, al fianco dei suoi amici, potrà salvare tutti!
Genere: Azione, Introspettivo, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shoujo-ai | Personaggi: Ai Haibara/Shiho Miyano, Hiroshi Agasa, Nuovo personaggio, Shinichi Kudo/Conan Edogawa | Coppie: Heiji Hattori/Kazuha Toyama, Ran Mori/Shinichi Kudo
Note: AU, Cross-over, What if? | Avvertimenti: Contenuti forti, Spoiler!, Tematiche delicate
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- Questa storia fa parte della serie 'Folds Of Fate - Battle for Supreme God's Throne'
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Capitolo 28

Bentornati in questo nuovo capitolo di GOLDEN BULLET - THE HUNTER WARRIOR!

I nostri protagonisti hanno affrontato la prima fase del II Torneo del Potere, e apparentemente sembrava che fossero riusciti a passare...

... ma le insidie non si sono fatte attendere oltre!

Fuori dallo stadio, infatti, tante persone stanno seriamente rischiando di morire, a causa delle creature demoniache nate dalla manina "birichina" dei due Zeno.

Cosa faranno? Si getteranno tutti al salvataggio dei poveri sventurati, mettendo a rischio la loro partecipazione alla fase successiva... o volteranno le spalle ai più indifesi?

Il prossimo capitolo sarà pubblicato il  1 di Settembre!

Qui sotto il link per le Ost! BUONA LETTURA!

GOLDEN BULLET - THE HUNTER WARRIOR

Si dia inizio al Torneo del Potere! (Parte 2)

Lunedì 20 Agosto 2018

Ore 21:30

DIRETTA NOTTURNA POWER’S TOURNAMENT

[Takahide Koko – BOKU NO HERO ACCADEMIA]

MIKE – Sommo Sacerdote… ora che siamo entrati nella fase cruciale del torneo, potrebbe spiegarci che tipo di creature demoniache sono state sguinzagliate su quel pianeta? –

SOMMO – Certamente! Vede, in tutto dovrebbero essere suddivisi in dodici categorie.

Quella più debole è senza ombra di dubbio rappresentata dai Non-Morti. Questa è composta da semplici cadaveri che vanno a caccia di anime di cui nutrirsi. Si muovono in branco e non sono intelligenti. Sono quelli che tu definiresti Zombie. Sono molto deboli, ma sono anche molto numerosi, essendocene più di 5 000 000 000 su Tournament Planet. La loro arma micidiale è il fungo nanometrico che producono i loro corpi… basta inalarne una spora per esserne infetti e diventare dei Non-Morti! Per sconfiggerli, basta staccare loro la testa e distruggergliela.

Poi seguono i Goblin. Anche loro non sono molto forti ma, a differenza dei precedenti, sono molto più scaltri e furbi… e sono anche i più rivoltanti. Ce ne sono 500 000 000 su tutto il pianeta, ed il loro obiettivo è quello di rubare il cibo dei nostri lottatori e tendere loro agguati… anche mortali, se sottovalutati. Hanno una predilezione per le donne, che vengono spesso trattate come oggetti di sfogo sessuale da parte di queste miserabili creature. Le loro armi ed i loro corpi sono avvelenati… basta che anche solo una goccia del loro sangue sfiori il corpo dei loro nemici per condannarli a morte e non ci sta un antidoto!

Gli Orchi, tra le creature lucide presenti sul pianeta, sono quelle con l’intelligenza minore, ma sono quelle più difficili da affrontare fisicamente. Ve ne sono 100 000 000. Hanno una pelle molto coriacea, troppo per i lottatori più deboli. Esisteva un detto, tempo addietro che affermava ciò... l’unica creatura in grado di ammazzare un orco è un orco stesso. Combattono sempre attraverso delle armi, che loro si fabbricano per mezzo delle ossa squartate dai combattimenti tra di loro. Ecco! Basta che un lottatore si appropri di una di quelle mazze per riuscire a ferire e sconfiggere una creatura così potente.

I Giganti invece sono, per la maggior parte, creature prive di intelletto, come i Non-Morti, ma sono comunque numerosi dato che ne esistono 1 000 000 000 solo su quel pianeta, con un’altezza che varia dai cinque ai cento metri. L’unico modo per ucciderli, senza sprecare troppe energie, è colpire ‘solo’ un punto dietro la loro nuca… non serve a niente cercare di staccare loro arti o quant’altro, perché sono in grado di rigenerare ogni parte del corpo mancante.

Quella degli Xeno-Morfi è una categoria molto particolare. Si tratta di creature già esistenti, ma potenziate da Zeno-Sama per essere ancora più orripilanti e crudeli. Vi posso assicurare che, in quanto ad aspetto, non potrete avere paura di altri mostri se non di questi. Hanno un ceto sociale proprio, dove una regina comanda i suoi soldati. Loro, a differenza degli altri mostri, sono anche in grado di riprodursi con altre creature. Possono insinuare una larva dentro ai corpi vivi delle loro vittime… non vi dico cosa potrebbe accadere nel momento in cui la larva inizia a crescere… se ne vedono uno, i lottatori devono fare molta attenzione! Possiedono una velocità impareggiabile e conoscono alla perfezione i punti vitali dei nostri eroi! Sono assassini crudeli e spietati! -

[Tsuppari Hanko KI – BOKU NO HERO ACCADEMIA]

MIKE – Oh cielo… sto per vomitare! –

SOMMO – Un'altra categoria è quella degli Insettoidi. Come potete comprendere dal nome, si tratta di mostri simili a giganteschi insetti, che si cibano ovviamente di carne. A differenza dei Non-Morti, tuttavia, sono più difficili da uccidere, perché attaccano le loro prede con trappole ed imboscate e pensano soltanto a divorarne una, scappando via. Sono quasi 750 000 000, tutti di diversa specie.

Una categoria molto simile quella precedente è quella dei Dinosauri-Carnivori. Sono i cosiddetti dinosauri estinti milioni di anni fa sul vostro pianeta. Solo guerrieri di grande livello possono affrontarli senza alcun graffio. Ve ne sono almeno 100 000 000.

Le tre categorie successive credo siano ben note a tutti, ovvero quella dei Vampiri, dei Lupi Mannari e dei Draghi. L’unica cosa che dovete sapere di questi esseri è che sono davvero molto pochi, circa 30 000 per ciascuna categoria su tutto il pianeta, ma sono creature quasi impossibili da uccidere se non si ha esperienza nella lotta… e si tratta di mostri con un intelletto pari a quello divino, se non maggiore!

La penultima categoria è composta da una razza aliena molto ben nota a tutti i nostri partecipanti… quella dei Demoni Glaciali. Sono rettili umanoidi dall’intelligenza smisurata, che puntano semplicemente ad uccidere quanti più nemici possibili. Sono combattenti eccelsi ed hanno una resistenza pari a quella di un Orco. Ce ne sono soltanto 100, ma basterebbero per sterminare tutte le creature che vi ho precedentemente elencato!


E’ l’ultima creatura quella che, lo ammetto, ha lasciato spiazzato anche me… è stata creata completamente da Zeno-Sama e si chiama Tenebra. Questa è un’entità malvagia in grado di incantare e cancellare tutti i ricordi belli delle sue vittime, sostituendoli con alcuni in grado di farli soffrire e disperare per il terrore. In poche parole… Tenebra è in grado di trasformare l’eroe in un vero e proprio demone! –

MIKE – E… e quante Tenebre ci stanno su quel pianeta? –

SOMMO – Quante? Molto semplice… ve n’è solo una, ed ucciderla è impossibile perfino per gli Hakai-Shin! Se punta ad un lottatore… questo è già condannato a morte! –

MIKE – Quante possibilità… crede che ci siano… di vedere all’opera questo mostro? –

SOMMO – Molte… se non certe… potrebbe perfino aver già agito durante la prima parte di questo turno, senza che nessuno di noi potesse accorgersene! –

 

***

 

22:00

 

AI

[Black Appears – DRAGON BALL SUPER]

Io avevo deciso di seguire l'esempio del mio fratellastro, uscendo fuori dall'arena assieme a tutti gli altri, ben sapendo che avremmo avuto a che fare con degli autentici mostri. Non era detto, infatti, che io fossi in grado di affrontarli da sola. Con me, comunque, erano venute anche Ayumi, Ub, Ran, Kazuha, Sera e Marron. I nostri sen-sei erano Crilin, Ten Shinan ed il Maestro Muten, capitanati da Piccolo.

Goku Sen-Sei non è venuto con noi?” domandò preoccupata Kazuha, ricevendo una risposta secca da parte del namecciano.

Lui è andato ad occuparsi dei mostri più pericolosi. Noi penseremo a salvare quante più vittime possibili! Non fatevi ingannare dall’aspetto… molti di quei cadaveri sono nostri nemici! Sfruttate la percezione del KI per rintracciare gli altri lottatori!

ECCOLI’! CE NE SONO UNA DECINA DA QUELLA PARTE!” urlò Crilin, iniziando a scendere lentamente verso il suolo.

Rimanemmo tutti disgustati quando capimmo l’orrenda situazione in cui eravamo finiti.

Un centinaio di esseri rivoltanti stavano letteralmente facendo baldoria. Erano completamente nudi, la loro pelle era verde, viscida e bavosa come quella di un rospo. Tra di essi, molti combattenti stavano cercando strenuamente di uscirne vivi, ma erano troppo deboli. Già tanti cadaveri erano stati sventrati e dilaniati dai denti aguzzi dei mostriciattoli, mentre ad alcune ragazze erano stati strappati i vestiti. Immaginate voi quali atroci umiliazioni stessero passando in quel momento.

Ci gettammo immediatamente nella mischia e affrontammo quei rivoltanti e puzzolenti abomini della natura, pensando prima ad aiutare i lottatori ancora vivi.

Quando me li ritrovai in faccia, compresi di cosa si trattassero.

[No More – DRAGON BALL SUPER]

Goblin… quante storie parlavano di quei cosi disgustosi.

Fate attenzione!” ci urlò uno dei sopravvissuti, grato per il nostro aiuto “Se ti sfiorano con un dito, quella sostanza sulla loro pelle vi paralizzerà e non ci sarà alcuna speranza di sopravvivere!

Ma allora come facciamo a combatterli?!” dichiarò Sera, cercando di non farsi morsicare da alcuni di quei mostriciattoli “Noi non abbiamo armi!

Usate il KI!” dichiarò Ten Shinan, usando dei raggi di energia per ammazzare i suoi nemici uno ad uno, colpendoli in mezzo alla fronte e trapassando il loro cranio da parte a parte.

La pulizia avvenne in pochi secondi. Nessun goblin riuscì a contrastare il nostro assalto e, ben presto, di loro non rimase che un ammasso di cadaveri maciullati.

Acc… accidenti…” dichiarò Ayumi in lacrime per il dolore, il cui braccio pendeva senza vita.

Sei stata morsa?” domandò un altro dei sopravvissuti alla piccola, la quale fece segno di no.

N… no… mi hanno solo sfiorata con un dito… ahi…

… allora non devi preoccuparti. Semplicemente il tuo braccio è stato addormentato. Riprenderà a muoversi tra qualche minuto!

O… ok… sniff…” tirò un sospiro di sollievo Ayumi, mentre io cercavo di consolarla.

Quanti eravate?” domandò Piccolo ai superstiti, preoccupato.

Due… duecento circa… ci hanno colto alla sprovvista” ammise un altro di loro, al quale era stato letteralmente strappato il bulbo oculare dall'orbita “E’ tutta colpa del veleno… ci sono saltati addosso e ci hanno paralizzato… solo in pochi sono riusciti a sopravvivere al loro primo assalto…

Mi affrettai a contare tutti i superstiti. Oddio. Erano solo in undici, incluse le cinque donne che erano state stuprate, le quali non riuscivano più a muoversi.

Fu proprio da queste che Kazuha andò, per sincerarsi delle loro condizioni.

Tranquille… adesso ci siamo noi…

A… aiuto… veleno…

Veleno?” esclamò sorpresa la nostra amica, cercando di controllare le ferite delle povere giovani…

… e sbiancò quando si rese conto che il loro sangue raggrumato era annerito e stava letteralmente ribollendo!

Mi avvicinai a lei e, per confermare i miei sospetti, decisi di avvicinarmi al cadavere di un goblin tagliandomi il dito e facendo colare una goccia di sangue sulla lingua biforcuta della creatura.

La reazione chimica che ne seguì fece diventare quella goccia completamente nera, evaporandola all’istante.

Quanto avvenuto fu la conferma alle mie paure…

… una conferma agghiacciante.

Kazuha…” provai a parlarle io, ma lei aveva già capito, dato che stava cercando in tutti i modi di non piangere.

I liquidi interni di quei Goblin dovevano possedere un veleno tale da corrodere e cancellare ogni traccia di sangue. Quelle povere donne stavano agonizzando davanti a noi senza che potessimo far nulla per salvarle. In quell’occasione, non avevamo portato alcun Senzu con noi, preferendo sfruttarli nelle successive fasi. Era stato un grossissimo errore.

U… uccidetemi…

Diventai pallida come un fantasma, quando sentii la richiesta di una di queste, le cui lacrime e i cui fremiti erano ormai incontrollabili.

Uccidete… uccidete anche me…

… fa male… fa troppo male…

… fermate… quest’agonia…

Piccolo era riuscito ad ascoltarle e si era avvicinato a loro, con freddezza.

Tutti noi avevamo già capito, notando si fosse messo in posizione per il suo Makanko-Sappo. Voleva farlo sul serio?

Chi di voi non riesce a guardare, si volti di spalle!

Fu questa l’ultima frase che sentimmo dalle sue labbra prima che cinque raggi vorticanti di KI perforassero con precisione i petti delle cinque donne in fin di vita, polverizzando i loro cuori.

Ayumi si era stretta a me, distogliendo lo sguardo tra i singhiozzi di tutte le mie amiche. Solo io ed i miei maestri non distogliemmo lo sguardo da quella scena atroce, mentre i corpi delle donne smisero improvvisamente di muoversi, ormai privi di anima.

Erano morte tutte e cinque. Se non altro, eravamo riusciti ad alleviare le loro sofferenze.

[Crushing Defeat – DRAGON BALL SUPER]

Verranno riportate in vita dagli angeli” dichiarò il namecciano, con sincerità, chiudendo loro le palpebre in segno di rispetto “Lasciarle in vita sarebbe stato un gesto disgustoso, ancora peggiore di quanto le abbiano fatto quei mostri…

… ma non rischi di essere squalificato?” gli domandò Ten Shinan, preoccupato.

No. Ci è stato vietato di uccidere per scopi malvagi, non per alleviare delle sofferenze. Per di più, questa è stata una richiesta del mio avversario e non una mia iniziativa personale. Se poi qualcuno avesse da ridire... potrà affrontarmi a quattr'occhi quando e come vuole!

Non… non si potevano salvare in alcun modo?” esclamò furioso Ub, tirando un pugno su un albero a causa della frustrazione che stava provando.

Il giovane venne immediatamente consolato da Ran, Sera e Marron, mentre il namecciano si ritrovò costretto ad ammettere.

No… non senza un Senzu. Siamo stati degli sciocchi a credere che sarebbero stati inutili in questa fase, e queste sono le conseguenze. Ora come ora, tu non sei in grado di curare ferite demoniache, Ub, e lo stesso vale per la tua contro-parte. Nessuno di noi potrà far nulla in casi come questi...” gli spiegò Crilin, altrettanto frustrato “… quelle povere ragazze sarebbero morte nel giro di qualche minuto. Quante speranze c'erano di trovare qualcuno in grado di salvarle? Piccolo ha ragione. Non avevamo altra scelta… ed anche le ragazze se ne erano rese conto…

Il ragazzo annuì, affranto, asciugandosi le lacrime.

Ora non perdiamo altro tempo. Potrebbero esserci altre persone nelle loro stesse condizioni!” affermò Piccolo, ordinando ad Ub “Preparati per il Tele-Trasporto! Voi sei!” parlò con i sopravvissuti “La scelta è vostra… potete continuare la Prima Fase, ma non potremo più venirvi incontro. Tuttavia, la miglior scelta sarebbe quella di ritirarvi, raggiungendo la Tower of Victory e comunicando la vostra decisione agli Angeli! Quei Goblin non sono le creature più potenti con cui avrete a che fare... ve lo assicuro!

I sei sopravvissuti si guardarono prima tra di loro, poi osservarono i cadaveri dilaniati di tutti i loro compagni…

… in particolare quelli delle giovani ragazze, lacerati dai denti e dagli artigli dei Goblin.

I nostri desideri non valgono le nostre vite, e nemmeno quelle dei nostri amici. Ci arrendiamo” dichiarò il loro superiore.

E’ la scelta più saggia che potevate compiere” ammisi io, mentre Ub si avvicinava a loro, con gli occhi ancora gonfi, chiedendo loro di aggrapparsi alle sue spalle.

Cinque secondi dopo, i sei superstiti erano in salvo.

Dobbiamo muoverci!” dichiarò Ten Shinan, iniziando ad allontanarsi da lì “Sarà una notte molto lunga quella di…

[Exorcist – BEST OST IN THE WORLD]

AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH…

AYUMI!

La mia amica stava letteralmente per affondare nel terreno, ma io l’avevo recuperata al volo evitandole morte certa. La poggiai sull'erba in un punto più sicuro, mentre lo sguardo della bambina era letteralmente perso nel vuoto.

Nel punto in cui prima c’erano i suoi piedi, ora vi stava un cratere profondissimo!

Cosa è successo?” dichiarò Ran, sconvolta, provando a guardare nel foro “E’ enorme… sembra sia stata scavata da un gigante!

Ayumi, tutto bene?” domandai io, preoccupata, alla mia amica, la quale mi stava osservando con sguardo confuso.

Scusa… voi chi siete?

Il gelo cadde su tutti noi.

Era un incubo… non poteva essere vero!

Ayumi… che stai dicendo? Tu… tu ci conosci benissimo…

No… non è vero… io non vi ho mai visto prima!” affermò la bambina, alzandosi ed allontanandosi da noi, voltandosi poi verso tutti i cadaveri e saltando letteralmente dalla paura “AAAAAAAHHHHHHH! Cosa è successo qui?! Dove sono Shino Sen-Sei e i miei amici?!

Shino? Chi era questo Shino di cui stava parlando la bambina?

Amnesia…” comprese Kazuha, senza parole, mentre Piccolo si era portato davanti ad Ayumi ed aveva cercato di rassicurarla.

Non preoccuparti, piccola… noi siamo… amici del tuo insegnante! Quelle che sono morte erano tutte persone cattive. Ora ti porteremo in un posto dove sarai al sicuro e dove potrai riabbracciare i tuoi amici, d’accordo?” affermò il namecciano, domandandole “Hai un ultimo ricordo, per caso? Cosa stavi facendo ieri?

Io… io stavo piangendo… perché mi ricordavo ancora delle cose brutte che mi faceva Junzo-Sama…” iniziò a raccontare lei, prima di rabbrividire ed iniziare a tremare come una foglia “… ma poi… poi qualcosa di nero e gigantesco mi ha afferrato al buio… mi ha fatto male… sempre più male… gli dicevo di smetterla, ma lui non ascoltava. Era un mostro, un essere gigantesco che si stava divertendo con me… ha continuato a farmi sempre più male fino a quando non sono più riuscita a fermarlo… ed ha fatto… ha fatto cose ancora più brutte di quelle del mio primo papà… e poi… sniff… e poi nient'altro

Un mostro…” esclamò impietrito Ten Shinan.

… gigantesco!” compresi io, cadendo in ginocchio davanti alla buca dentro la quale stava precipitando Ayumi.

La mia amica non aveva semplicemente perso la memoria. Qualcosa le aveva strappato via i suoi ricordi e l’aveva ridotta in quello stato…

… qualcosa di mastodontico, che noi non eravamo minimamente in grado di percepire!

Ai… tu rimani qui con Ayumi ed aspetti Ub!” mi ordinò Piccolo, perentorio “Così potrete essere tele-trasportate allo stadio… il tuo compito termina qui!

"Co-cosa?! Ma io...?"

"Ayumi non può continuare a combattere insieme a noi! Tu sei la persona a cui vuole più bene, tra di noi! Non puoi lasciarla in quelle condizioni, da sola, all'interno di uno stadio pieno di guerrieri sconosciuti!"

Capendo le ragioni del namecciano, io annuii proprio mentre il nostro amico di colore ritornò da noi. Piccolo aveva ragione. Con i Deadly Sins, la Yakuza ed il Gruppo Karasuma in giro a fare baldoria, non potevo lasciare che Ayumi restasse in giro da sola, non se aveva perso la memoria.

UB! PORTA VIA ANCHE AI ED AYUMI! E GUAI A TE SE ACCADE LORO QUALCOSA!!!

Il mio amico sbiancò per la paura e si avvicinò a noi due, intimidito dalla minaccia di Piccolo. Io aiutai Ayumi e la aiutai a stringere la divisa di Ub con la sua manina, mentre lui si preparò al tele-trasporto.

Decisi, in quei pochi frangenti, di dare un’ultima occhiata al foro…

… e ciò che vidi mi fece crollare il mondo addosso…

… l’oscurità che vedevo, in fondo ad esso, non era solo buio… era il corpo di quel mostro…

… più precisamente la sua palpebra, dato che questa si aprì lentamente mostrandomi una delle cose più ributtanti che potessi vedere…

… un bulbo oculare, dalle iridi color sangue, il quale sprigionava un liquido scarlatto che riempì la fossa…

… poi Ub riportò sia me che Ayumi alla T. of V. consegnandoci nelle mani di Whis e dei suoi angeli.

In una sola ora, erano stati salvati 162 903 lottatori…

… ma in compenso, ne erano morti 356 857.

Il II Torneo del Potere si era trasformato ben presto in un biglietto di sola andata per l'inferno.

 

***

 

23:50

 

GOKU

[This Day And Never Again – BEST OST IN THE WORLD]

Manca ancora molto?” domandai a Kairi, la quale mi rispose agitata.

Solo un minuto di volo!

Vedendo lo sguardo preoccupato di quella donna e di suo marito, io e Jiren avevamo deciso di seguirli entrambi. I due genitori erano riusciti a percepire l’aura dei loro figli, ma erano molto lontani dallo stadio. Decidemmo, pertanto, di raggiungerli in volo alla massima velocitò, sperando di salvarli prima che facessero una fine atroce.

ECCOLI! SONO LA’!” urlò Jiren, fiondandosi in mezzo alla battaglia e sferrando un calcione sul ventre di un grosso uomo peloso, il quale si accasciò a terra privo di sensi.

C’era un enorme gigante, completamente nudo ma privo di parti genitali, il cui viso bastò a mettermi i brividi. Afferrava persone al volo e le ingurgitava vive, oppure si divertiva a masticarle o strappare loro gli arti.

Poi c’era un feroce T-Rex con due lunghissime braccia, il quale stava già banchettando con un uomo ed una donna innocenti, le cui urla si spensero atrocemente quando i denti aguzzi del carnivoro affondarono troppo rapidamente e crudelmente dentro i loro corpi. Un ultimo, lacerante ed acuto urlo fu il preludio alla loro agonizzante fine, prima che i loro corpi venissero masticati ed ingurgitati da quell’essere.

Infine, una mastodontica mantide religiosa stava affettando vittime con le sue zampe senza alcuna pietà, ma non disdegnava nemmeno a cenare con dei poveri e sfortunati  lottatori, afferrandoli con le sue zampe ed iniziando a masticarli lentamente, mentre erano ancora vivi, davanti allo sguardo schifato di tutti gli altri sopravvissuti.

Gli unici che sembravano ancora in grado di contrastare quei mostri erano un uomo con un occhio solo e due ragazzi, di cui uno mi ricordò molto, nell'aspetto, Kairi e Dragon…

… ecco! Ne ero certo! Quelli dovevano essere Emerald e Cristal!

RAGAZZI! ARRIVIAMO!” urlò Dragon ad entrambi, ma i due giovani cominciarono ad indicare da un’altra parte, agitati.

No! Da quella parte c’è un mostro più pericoloso! Andate ad aiutare loro!” ci urlò il ciclope con un solo occhio, visibilmente agitato.

Io mi voltai nella direzione indicata dai tre e rimasi sbigottito davanti a quella scena.

Freezer era letteralmente in ginocchio, ricoperto di tagli e ferite su tutto il corpo, mentre Peach stava cercando in tutti i modi di curare il suo fidanzato, Berry, il cui ventre era letteralmente squarciato e imbevuto di sangue. Quel poverino era ancora vivo, ma lo sarebbe stato per poco se qualcuno non l'avesse aiutato.

Di fronte a loro, due esseri dall’aspetto intimidatorio stavano dando del filo da torcere al dittatore galattico.

Sarei in grado di occuparmi di entrambi se fossi solo…” lo sentì mugugnare, ancora in grado di combattere “… ma se ne scappa uno, si butterà su di loro al cento per cento…

… sei proprio un’idiota, Freezer…” lo sbeffeggiò uno dei nemici, portandosi davanti a lui “… e a dirtelo è un membro della tua stessa razza… stai sprecando tutte le tue energie cercando di proteggere quei due soldati… quando potresti lasciarli morire come meritano!

Scordatelo… non vi lascerò la soddisfazione di torcere loro un capello!” affermò l’imperatore, buttandosi nuovamente contro di loro per continuare a combattere.

Io, preoccupato, raggiunsi Peach. All'insaputa di tutti gli altri, mi ero portato appresso un paio di Senzu, sopravvissuti durante gli allenamenti che avevamo svolto assieme ai ragazzi della Ultra Accademy. Per riceverne altri, tuttavia, avrei dovuto aspettare l'inizio della Seconda Fase per riceverne altri da Karin. 

Se quella era la situazione su tutto il pianeta, mi pentii amaramente di non aver dato dei preavvisi al gattone, anche se dubitavo altamente del fatto che lui non sapesse nulla. Di certo, al solo pensiero che gli altri non ne avessero nemmeno uno era oltremodo tragico. Avrei dovuto darne uno anche a loro, prima di partire con Kairi e Dragon.

Uno dei Senzu,comunque, doveva essere obbligatoriamente di Berry, viste le sue gravissime condizioni.

Dimmi che sono quei… sì! Grazie!” dichiarò lei, afferrando uno dei fagioli al volo e facendolo mangiare al suo ragazzo “Berry… mangialo! Ora starai meglio!

Qualche minuto dopo, il giovane soldato di Freezer si era ripreso.

Mai… più… non parteciperò mai più ad un Torneo Mondiale di Arti Marziali!

Non è il momento di stare qui a discutere!” gli urlai io, ordinando loro “Date una mano agli altri. Ci penserò io ad aiutare il vostro imperatore! ANDATE!

[This is a Fight to Change the World – BEST OST IN THE WORLD]

Entrambi, preoccupati, si allontanarono da lì mentre Freezer veniva nuovamente allontanato con la forza verso di me.

Solo a quel punto il mio ex-rivale si rese conto della mia presenza.

Goku! Che fine hanno fatto quei due…

Merda. La situazione era drammatica se mi stava chiamando per nome senza aggiungere altri insulti.

… lontano da qui, dove non verranno attaccati!” risposi lui, chiedendogli “Cosa sono quelle cose?

Uno di loro è un Demone del Freddo, un membro della mia razza. L’altro è uno Xeno-Morfo, e puoi occupartene tu, per quanto mi riguarda! Ti obbligo anche ad ammazzarlo, se ti va!

RICEVUTO!” accettai io, gettandomi addosso a quella creatura rivoltante.

Lo Xeno-Morfo, con mia grandissima sorpresa, mi colse alla sprovvista grazie alla sua velocità, e rischiai seriamente di essere affettato dalla sua coda. Non solo. Quella creatura provò anche a rigettarmi addosso una strana sostanza dalla sua bocca, e mi sfiorò la punta dello stivale. Fui costretto ad allontanarmi e gettare via quell’indumento, prima che a sciogliersi fosse il mio piede.

Accidenti… sputa acido, quel coso!” affermai, capendo di dover utilizzare le maniere forti. Mi tele-trasportai alle sue spalle, trasformato in Super Sayan, già pronto ad utilizzare la mia onda energetica. Stavolta la mia velocità fu troppo elevata anche per lo Xeno-Morfo, che si rese troppo tardi della sua imminente fine. Cinque secondi dopo, il corpo dell’essere era diventato cenere.

Poco distante da me, Freezer aveva già sconfitto il suo avversario con una facilità disarmante.

Co… come è possibile…” esclamava quel demone del freddo, con la mano dell’imperatore che trapassava da parte a parte il suo petto.

Sei stato un ingenuo…” dichiarò apertamente Freezer, il quale non era nemmeno trasformato nella sua forma dorata “… fin quando i miei sottoposti si trovavano qui, non potevo utilizzare il massimo della mia potenza, o avrei rischiato di far loro del male… ma adesso che siamo completamente da soli, sei soltanto una mia misera copia!

Ne devo prendere atto... mi hai totalmente annichilito, Lord Freezer. Per questo, è meglio che tu venga a sapere questa verità...

Il Demone del Freddo si avvicinò a Freezer, sussurrandogli qualcosa all’orecchio. Anche io fui in grado di ascoltarlo.

Io non sono un falso... sono un tuo antenato riportato in vita. Fa molta attenzione, Freezer Sama... un vero falso si aggira tra i partecipanti! E’ a lui che dovete fare attenzion...

Cinque secondi dopo, il corpo del nemico perse letteralmente vita, e l’imperatore lo lasciò cadere per terra.

Rivoltante…” dichiarò Freezer, schifato, prima di voltarsi verso di me ed affermare “Sei riuscito a perdere uno stivale con quella creatura così scarsa?

Tu stai ricoperto di ferite e non sembri stare meglio di me!” lo presi in giro io, lanciandogli il mio ultimo Senzu, prontamente afferrato dal mio arci-nemico, che non si azzardò a rifiutare. 

Meglio avere un alleato come l'imperatore galattico al massimo delle sue forze, soprattutto contro guerrieri così pericolosi. Nonostante ciò, divenni consapevole del fatto che, stavolta, avremmo dovuto continuare senza alcun fagiolo a nostro vantaggio.

Che intenzioni hai, Freezer? Torni alla base oppure rimani qui?

Che domande… non me ne vado di certo, non ora che il divertimento è aumentato!” affermò il demone del freddo, notando l’arrivo dei suoi due soldati accompagnati da tutti gli altri sopravvissuti. Erano una decina, tra cui i due giovani figli di Dragon e Kairi…

… solo a quel punto notai qualcosa di molto strano…

… perché entrambi avevano una coda? Possibile che…

VOI DUE!” affermò Freezer, parlando immediatamente con Peach e Berry “Il vostro lavoro termina qui! Raggiungete la Tower of Victory! DA QUESTO MOMENTO ME LA CAVERO’ DA SOLO!

Signore! La sua piastrina…” provò a fargli cambiare idea Berry, proprio mentre Freezer si avvicinava al cadavere senza vita del gigantesco T-Rex…

… e squarciandogli il ventre con il suo Raggio Letale!

[The Devil – BEST OST IN THE WORLD]

Disgustosamente, lo vedemmo affondare le sue mani dentro quelle carni, afferrando qualcosa dentro di esse. Erano due piastrine di diverso colore già attaccate tra di loro. Se le mise sotto la lingua, incurante del sangue e dei liquidi gastrici sopra di esse.

Bleah…” affermai io, con la nausea, mentre Freezer continuava a rimproverare i suoi due sottoposti.

A voi la scelta… rimanere al sicuro con gli angeli… oppure diventare nuovamente gli incubatori di quello Xeno-Morfo!

OK! OK! CONCETTO AFFERRATO!” dichiarò Peach, avvicinandosi a me assieme a Berry.

Andate anche voi!” affermò Kairi ai suoi due figli con severità “Non riuscirete a rimanere qui fuori fino al termine della prova!

Non è giusto!” esclamò delusa Cristal, provando a fare gli occhi a cuoricino con i suoi genitori “Io voglio aiutarvi!

Anche io! Possiamo esservi utili!” provò a seguirla Emerald, altrettanto voglioso di dare una mano.

Sia Dragon che Kairi si guardarono tra di loro, agitati, ma fu Jiren a rassicurarli.

Fin quando rimarranno con noi, non ci sarà alcun pericolo… e servirà loro come esperienza” ammise infatti il Pride Trooper, riuscendo a tranquillizzare entrambi i genitori.

Ok… MA SE DISOBBEDIRETE AD UN SOLO NOSTRO ORDINE, VI FAREMO CANCELLARE DALLA PROSSIMA FASE!” affermò loro Dragon, con minacciosità.

I due giovani, tuttavia, erano al settimo cielo. Si vedeva dai loro occhi che volevano continuare a combattere!

CHI VUOLE RAGGIUNGERE LA T. OF V. SI AVVICINI A ME!” gridai a tutti, perentoriamente.

Cinque minuti dopo, io ero già tornato dagli altri. Eravamo rimasti in otto a combattere, ovvero io, Freezer, Jiren, Dragon, Kairi, Emerald, Cristal e quello sconosciuto con l’occhio solo. Ora mi ricordavo. Era Junion Polfems, uno dei tanti guerrieri venuti ad aiutarci l’altra sera contro i Deadly Sins.

Si sta avvicinando qualcosa…” dichiarò quest’ultimo, volgendo il suo sguardo verso il cielo “… e sembra parecchio grosso…

Fu Dragon a sogghignare, divertito.

Quest’odore… non posso crederci… ci hanno infilato dentro pure i Draghi, in questa fase!

I cosa?!” dichiarai io, stupito “DRAGHI?!

L’uomo si allontanò leggermente da noi, schioccando le sue nocche ed il collo. Si vedeva da un miglio che volesse affrontare quella minaccia da solo.

Qualcun altro si sta avvicinando qui!” dichiarò Kairi, voltandosi verso il limitare della foresta.

Aveva ragione. Cinque altri demoni del freddo si erano avvicinati a noi, e non erano da soli. C’erano anche cinque colossi mastodontici alti almeno quattro metri, talmente grossi e muscolosi da far tremare la terra ad ogni loro passo.

Ma guarda un po’… devono aver sentito la morte del loro compagno e sono venuti qui!” affermò Freezer, prima di dichiarare apertamente “Ai miei simili ci penso…

Tuttavia, nessuno lo fece finire di parlare. Tutti quanti si gettarono all’attacco dei nuovi nemici, lasciando l’imperatore fermo sul posto come un baccalà.

… è così, allora… fatti vostri…

… perché invece non ve la vedete direttamente con noi?

L’alieno si voltò stupito alla sua sinistra, assieme a me. Due personaggi, molto sinistri, ci si erano piazzati di fianco. Erano pallidi e glabri come cadaveri, avevano gli occhi rossi, a fessura, e spuntavano due canini da ciascuna bocca.

… come desiderate… ma temo che sarà soltanto un riscaldamento breve per entrambi!” dichiarai, allargando le mie braccia come al solito, trasformandomi in SS.

Una nuova battaglia era incominciata.

 

***

 

Martedì 21 Agosto 2018

 

01:00

 

MIDORIYA

[The Sealed Kingdom – BEST OST IN THE WORLD]

Eravamo finiti all’inferno. Questa era l’unica spiegazione che mi venne in mente, quella notte.

I miei compagni ed i ragazzi del Liceo Shiketsu, assieme ai nostri professori, cercammo di abbattere tutti i demoni che si trovavano vicino allo stadio. Per questo, il nostro primo compito fu quello di uccidere l’orca terrestre. I poteri di quella creatura erano molto simili a quell di Mirio Sen-Pai, per questo era molto difficile da colpire. A differenza del nostro compagno, tuttavia, quel mostro diventava intoccabile solo quando affondava nella terra anche solo di mezzo centimetro. Se non fosse stato per Ochaco, che era riuscita a toccarla e farla levitare con i suoi poteri, non saremmo mai riusciti a darle il colpo di grazia.

Erano passate cinque ore da quando avevamo abbandonato la T. of V., ed eravamo riusciti a salvare almeno un migliaio di persone. Tuttavia, notammo sconcertati, vi stavano anche parecchi cadaveri ridotti in condizioni disgustose. I nemici che ci si erano parati davanti, al momento, erano stati soltanto degli zombie e dei goblin. Niente di troppo pericoloso, per fortuna, ma mai sottovalutare i nostri avversari. Questo ci dicevano sempre i nostri professori, e più che mai quelle raccomandazioni potevano salvarci la vita. Per entrambi, grazie agli insegnamenti dei nostri nuovi maestri, fummo in grado di creare delle contromisure per non farci infettare, erigendo una semplice barriera con la nostra aura.  

Ma non finiscono mai quei cosi?!” urlò spazientita Jiro, quando un’altra orda di Goblin si preparò ad attaccarci.

Prima che potessimo difenderci, tuttavia, una strana ombra si mosse per attaccare le orrende creature.

Ciò a cui assistemmo ci lasciò letteralmente senza parole. Un essere a quattro zampe, ricoperto di occhi rossi, si era gettato sopra di essi facendoli letteralmente a brandelli.

Non era sopravvissuto neanche un Goblin!

A creare quell’ombra era stato un giovane uomo. I suoi capelli erano corti, trefoli e nerissimi. Gli occhi erano rosso sangue, affusolati come quelli di un gatto, nascosti da un paio di occhiali da sole circolari. Il suo abbigliamento era composto principalmente da un abito carbone, stivali in pelle, una cravatta rossa, e un cappotto rosso con mantella. Indossava anche un cappello rosso dalla tesa larga e un paio di guanti.

Chiunque fosse, mi fece letteralmente venire i brividi. Per fortuna, questo si allontanò, facendoci capire che fosse un partecipante e non un nemico.

La zona attorno al campo è stata completamente ripulita! Ottimo lavoro, ragazzi!” dichiarò soddisfatta Midnight, prima di rivolgersi ad Eraser Head “Cosa ci conviene fare, adesso?

Più ci allontaniamo, più corriamo il rischio di rimanere troppo isolati…” ammise l’uomo, affermando poi “… sono convinto che i peggiori nemici si trovino più in lontananza, ma di loro si stanno già occupando Goku e Vegeta con i loro allievi. Ci conviene rimanere qui e tenere d’occhio la situazione… non è detto che, allontanandoci dallo stadio, qualcuno possa venirci a dare una mano

ATTENTO, AIZAWA!

Shota fece appena in tempo ad obbedire all’ordine di All Might. Un Velociraptor aveva cercato di approfittare della nostra distrazione per provare ad attaccare il maestro, il quale tuttavia aveva sfruttato le sue bende per acchiappare la creatura.

Qualcuno, però, non fu così fortunato…

[Mystogan – FAIRY TAIL]

AAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHH… MOLLAMI IL BRACCIO! MOLLA! AAAAAAAHHHHHHHHH!

Il Velociraptor, infatti, non era da solo. Tutto il suo branco aveva deciso di tenderci una trappola, e una povera ragazza dello Shiketsu era stata messa al tappeto da uno dei rettili. O costei non possedeva alcun Quirk in grado di liberarla dal morso, o l'aspirante eroina era troppo impanicata per poter pensare lucidamente.

Dallo sguardo terrorizzato dei suoi compagni, compresi le mie due ipotesi erano valide all'unisono.

Celina!” urlò panicata Camie, provando a gettarsi in aiuto della sua compagna…

… non rendendosi conto di un'ombra mastodontica sopra la sua testa, capace di oscurarla completamente. 

Udimmo solo un breve ed agghiacciante lamento di puro e atroce dolore, durato un solo secondo, prima che Camie spirasse davanti ai nostri occhi. Il corpo della giovane eroina era stato schiacciato dalla zampa di un gigantesco dinosauro, il quale bramava il sangue di tutti coloro che non avevano ancora realizzato quanto fosse accaduto.

In quanto alla povera Celina, il nostro attimo di esitazione le fu fatale. La povera ragazza venne assalita dall'intero branco di Velociraptor che ci mise poco a sbarazzarsi di lei.

NOOOOOOOO! NON VOGLIO MORIRE! AIUTO! AAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHH…

 

CRACK!

 

Con un colpo secco, uno di loro spezzò il collo di Celina, permettendo a tutti i suoi compagni di trascinarsi dietro il corpo senza vita della ragazza, sparendo alla nostra vista. 

In quanto a Camie, ciò che restava di lei stava penzolando dalla zampa semi-alzata dell'affamato T-Rex, il quale ruggì ferocemente verso di noi prima di gettarsi all' attacco.

Fu la paura della morte che ci spronò a recuperare la nostra lucidità. Tutti ci portammo davanti a quel mostro, pronti ad abbatterlo. Una di noi, tuttavia, fu più veloce.

CELINA! CAMIE! NOOOOOO! GRAVITA’ 100! RILASCIO!

Il gigantesco rettile venne spiaccicato per terra dal potere di Ochaco, e le sue ossa si spezzarono in mille pezzi uccidendolo senza alcuna pieta. 

La mia ragazza aveva uno sguardo assassino, fumante di rabbia e dolore. Quelle che erano morte erano sue amiche, e lei non aveva potuto far nulla…

... nessuno aveva potuto far nulla.

Senza darci il tempo di poterla fermare, lei si allontanò da noi in direzione della foresta, desiderosa di vendicarsi anche degli assassini di Celina.

MERDA! NON FARLO, OCHACO! NON FARTI PRENDERE DALLA RABBIA!

OCHACO! NON ANDARE DA SOLA!

GIOVANE MIDORIYA! FERMATI!

Ignorai tutte le urla dei miei amici. Dovevo riportare indietro Ochaco, o si sarebbe fatta ammazzare.

Mi insinuai all’interno della foresta, senza pensarci due volte. Riuscivo a sentire il battito del mio cuore che rimbombava nelle mie orecchie. C’era anche un altro suono…

… i versi dei velociraptor! Ochaco si era sicuramente diretta verso di loro!

Deku! Aspetta! Ci siamo anche noi!

Mi voltai sorpreso alle mie spalle. Tsuyu, Kirishima, Iida e Todoroki mi avevano seguito, e con loro ci stava anche Eraser Head. Non erano da soli. Con loro era venuto anche Inasa.

Non ce la fai mai a muoverti insieme agli altri, eh Midoriya?!” mi rimproverò furibondo il professor Aizawa, ordinandomi “Dove è andata Uraraka!?

Da quella parte, credo…” dichiarai io, indicando il punto dal quale sentivo i versi dei Velociraptor “… spero che non abbia fatto una stupid…

L’HA GIA’ FATTA ALLONTANANDOSI DAGLI ALTRI!” dichiarò l’uomo portandosi in testa al gruppo.

Cinque minuti dopo, avevamo raggiunto la radura dei versi. 

Sbiancammo immediatamente quando ci rendemmo conto di dove fossimo andati a finire. Era un campo degli orrori, e lo avevamo trovato a poche centinaia di metri di distanza da dove stavamo. La landa era abitata da un centinaio di goblin e da ferocissimi dinosauri che stavano banchettando con i corpi dei poveri partecipanti, chi già morti chi no.

Riuscimmo ad individuare Ochaco, la quale stava lottando contro il precedente branco di Velociraptor usando il massimo delle sue capacità. Era, tuttavia, in netta difficoltà. Quelle creature la surclassavano in numero, e si muovevano perfettamente in branco. Era troppo difficile per una come Ochaco, la quale non riusciva ad utilizzare pienamente il suo potere. Quella razza di dinosauri, d’altronde, era molto nota per la loro sviluppata intelligenza.

Il nostro intervento fu essenziale. Riuscimmo a separare tutti i piccoli dinosauri, abbattendoli singolarmente con facilità.

Solo a lavoro terminato, il professor Aizawa si scagliò verso Ochaco con pesanti parole.

SEI IMPAZZITA?! COSA TI E’ SALTATO IN MENTE DI LASCIARE IL RESTO DEL GRUPPO? VOLEVI FARTI AMMAZZARE?!

Mi… mi dispiace…” esclamò lei, distrutta e in lacrime “… non… non riuscivo più a…

RITORNERANNO IN VITA!” continuò però lui, inviperito “NON FARTI PRENDERE DAL DESIDERIO DI VENDETTA… O NON SARAI IN GRADO DI SOPRAVVIVERE!

Il professore ha ragione… Kiro…” dichiarò Tsuyu, prima di mettersi in posizione di combattimento “… ora però non c’è tempo da perdere! TODOROKI! USA IL TUO GHIACCIO!

Presto detto. Il giovane figlio dell’eroe numero uno creò una lastra di ghiaccio che paralizzò tutti i loro nemici, permettendoci di sconfiggerli ed ucciderli in poco tempo. Anche altri cinque partecipanti ne approfittarono, dandoci una grossa mano. Erano un gruppo molto eterogeneo. Si trattava di un lucertolone antropomorfo, di un nano, di un’elfa, di una giovane ragazza della nostra età e di un cavaliere con armatura e cotta di maglia.

Alcuni di loro si affrettarono a curare le vittime, mentre noi provavamo a dare loro una mano. Alla fine, tutti coloro che non potevano combattere riuscirono ad allontanarsi da lì, immergendosi nella foresta. Per noi otto era inutile tornare indietro, in quel momento.

A questo punto, direi che ci conviene muoverci di radura in radura, attorno alla T. of V.” affermò il professore, rimproverando sia me che Ochaco con lo sguardo “Conviene unirci a quei cinque… devono essere molto in gamba

[Force of Will – THE BEST OST IN THE WORLD]

Parli di noi?” si voltò immediatamente verso di noi l’elfa, avvisandoci subito “Non so quanto vi convenga stare assieme ad Orc-Bolg… lui vuole soltanto uccidere i goblin…

… cambio di piani” dichiarò tuttavia il soldato con l’armatura, affermando con decisione “Noi ci muoveremo con questi giovani

EEEEEEEEEHHHHHHHHHH!? Ma non avevi detto che…

Non possiamo muoverci solo contro i Goblin” spiegò infatti l’altra ragazza, una giovane dai lunghi capelli biondi “Ci sono troppe creature che ci circondano, e sono molto più pericolose! Se non allarghiamo il nostro party…

… faremo una brutta fine…” concluse per lei il nano, voltandosi verso il soldato “… è questo che pensi, Tagliabarbe?

Esatto…

Andrà solo a nostro vantaggio…” dichiarò l’enorme lucertola “Goblin Slayer-Sama ha ragione, Alta Elfa… non è saggio muoverci per conto nostro

Ok… ok… capito…” accettò la giovane elfa, voltandosi poi verso di noi “Fin quando Goblin Slayer e la Sacerdotessa si occuperanno di quelle creature rivoltanti, noi possiamo darvi una mano con le altre!

Perfetto! Allora è deciso!” esclamò soddisfatto Inasa, stringendo la mano della lucertola.

Qualcosa, però, iniziò seriamente ad allarmarci…

… un immensa luce si accese nel cielo, luminosa quanto il sole…

… e la terra cominciò a tremare…

… una vibrazione… e poi un’altra… come se un gigante si stesse avvicinando a noi…

Mio… Dio… quello cosa…

Kirishima puntò il suo dito verso un punto vicino al limitare della foresta. Qualcosa di enorme si stava avvicinando a noi, nascosto tra i giganteschi alberi alti più di trenta metri.

Quando il nostro nemico ci si piazzò davanti, tutti noi crollammo in ginocchio in preda allo shock.

Era una creatura umanoide alta più di venti metri, completamente nuda ma sprovvista di parti intime, perciò asessuata. Il suo macabro sorriso me lo sarei ricordato per il resto dei miei giorni.

Ma… ma quello… quello è un Ti… Titano!?” dichiarò l’elfa, indietreggiando con mani e piedi da terra.

Si direbbe proprio di sì…” confermò il nano, più preoccupato che mai “… fate attenzione! Dubito che quel coso si muova da solo!

Ci hanno circondati…

Le parole di Goblin Slayer trovarono presto conferma. Centinaia di quei colossi stavano sbucando dalla foresta, circondando la nostra radura. Alcuni di loro erano sporchi di sangue…

… tutte le persone che avevamo salvato prima… erano state già uccise da quei mostri?!

Ma quando erano apparse? Possibile che…

… l’amara verità colse tutti noi alla sprovvista.

"Quei mostri sono sempre stati dentro la foresta, immobili, come se fossero alberi, e nessuno di noi si era reso conto della trappola" si rese conto Tsuyu, più orripilata che mai.

Come si uccidono questi giganti?” domandò il professor Aizawa alla lucertola, la quale rispose rapidamente.

Un taglio, proprio in questo punto…” rispose questo, indicando una zona dietro la sua collottola “… tra la nuca e la spina dorsale!

ALLORA NON PERDIAMO TEMPO!” affermò Iida, con sicurezza “Se siamo noi i primi ad attaccare, nessuno di loro proverà a…

Improvvisamente, però, i giganti arrestarono il loro moto. Il loro sguardo, prima privo di espressione, era completamente cambiato. Avevano sgranato gli occhi, come se avessero visto un fantasma.

ATTENTI!

Tutti i nostri nuovi amici erano finiti in una trappola. Una buca apparve proprio sotto ai loro piedi, facendoli precipitare dentro una fossa…

… o così sarebbe andata se non ci fossimo stati noi ad intervenire!

Inasa, Todoroki, Iida, Tsuyu ed il professor Aizawa riuscirono a recuperarli poco prima che precipitassero dentro la trappola, mentre Ochaco incantò me e Kirishima per farci allontanare da una nuova minaccia…

… una gigantesca mano oscura era apparsa proprio sotto i nostri piedi ed aveva provato ad afferrarci!

I giganti, prima sicuri di se, ora stavano tutti fuggendo a gambe levate, dal primo all’ultimo.

NUOVO CAMBIO DI PROGRAMMA!” ci urlò Eraser Head, visibilmente in preda al panico “TORNIAMO ALLA T. OF. V.! E’ TROPPO PERICOLOSO QUI!

Nessuno si azzardò a protestare. La paura era troppa, e non riuscivamo più a ragionare lucidamente. Se anche un uomo coraggioso come Shota non aveva più le forze di andare avanti, per noi sarebbe stato impossibile continuare.

 

***

 

02:00

 

AI

[If Only You Knew How Much I Love You – BEST OST IN THE WORLD]

Io ed Ayumi, dopo essere state riportate indietro da Ub, attendevamo con ansia che tutti i nostri amici tornassero indietro. Nel frattempo, avevo deciso di parlare con la bambina, spiegandole quanto fosse realmente accaduto.

Quindi… sniff… quindi questo mostro mi ha cancellato la memoria…

Già… non ti ha mai fatto davvero del male” la rassicurai io, facendole l’occhiolino “Tu stavi qui perché volevi partecipare al Torneo Mondiale di Arti Marziali. Guarda tu stessa! Indossi un kimono da urlo!

La piccola si guardò i vestiti, poi mi domandò supplicante.

Allora i miei genitori adottivi stanno tutti bene…

Certo! Nessuno ti farà del male, qui, fin quando ci sarò io!” le risposi io, visibilmente scossa, abbracciandola calorosamente. 

La mia amica me lo permise, facendosi coccolare ed accarezzare dalla sottoscritta. 

A proposito… chi è questo Shino Sen-Sei di cui parlavi, prima?

Ehm… ecco… è l’uomo che mi ha fatto conoscere il signor Sasuke e la signora Sakura. E’ lui che mi ha spiegato… il motivo per il quale Junzo aveva così tanta paura di me!

Quelle parole mi avevano letteralmente colto alla sprovvista. Che significava tutto questo?

Ayumi… perché chiami tuo padre con il suo nome?

Lui… lui non è il mio vero papà… io… io non ho mai conosciuto i miei veri genitori!

Sgranai gli occhi, sbigottita. Era uno scherzo?

Che storia era questa?

Ma allora… allora perché Junzo era spaventato da te?” domandai io, insistentemente, ma lei incominciò a lamentarsi con la voce.

L’avevo innervosita nuovamente. Forse non era il caso di insistere con quella storia.

O… ok… d’accordo… non te lo chiederò più! Te lo prometto!

Ai-Chan… posso dormire sulle tue gambe?

Annuii, dolcemente, permettendole di poggiare la sua testa sulle mie ginocchia. Un minuto dopo, la piccola si era già appisolata. Meglio così. Avrebbe avuto meno pensieri per la testa.

Mi trovavo seduta in una delle postazioni del settimo universo. Lo stadio si era riempito di centinaia di migliaia di persone, le quali erano tutte in preda al panico. Parlavano di creature spaventose che avevano cercato di ucciderle. Non c’erano soltanto goblin, quindi…

… gli organizzatori del torneo ci avevano sguinzagliato contro dei veri e propri mostri!

Ma che belle fanciulle…

[Strange Whispers – KH Orchestra]

Mi voltai di scatto, preoccupata. Un alieno rettile si era avvicinato a noi, con fare molto provocatorio, sedendosi al mio fianco. Era grande e muscoloso, ed il suo sguardo color rubino non mi piaceva per niente.

… chi sei? Cosa vuoi da noi?

Che modi… volevo solo farvi una piccola richiesta” affermò costui, rivelandoci “Ho notato che avete riconsegnato entrambe le vostre piastrine, rimettendole dentro il salvadanaio… perciò siete passate alla seconda fase…

E con ciò?” domandai io, iniziando ad insospettirmi ancora di più.

… vedi… io non ho recuperato una delle piastrine, quella bianca…” ammise quell’essere, che tutto lasciava trasparire tranne che tranquillità “… per questo volevo chiedervi di scambiare la partecipazione alla prossima fase con una di voi due

Sgranai gli occhi, letteralmente disgustata.

Quel tipo stava barattando la nostra partecipazione? Ma come si permetteva?! Aveva idea di quanto avessimo faticato per passare il turno?

E con quale onore lo andava a chiedere a due bambine?!

Sarò sincero con entrambe… sono convinto che nessuna di voi due riuscirà ad andare avanti fino in fondo al torneo. Siete molto più deboli di me, e già questo non vi permetterebbe di combattere nella prossima fase… perché non lasciare il campo a chi ha più bisogno di vincere le Super Sfere del Drago?

Mi fai schifo…” dichiarai io, con fermezza, fissando con commiserazione quella carogna “…ci sono guerrieri che stanno sudando sette camice per la vittoria e tanti altri sono morti. Non ti vergogni? Cosa ti fa credere che io o Ayumi non abbiamo bisogno delle Super Sfere del Drago? E soprattutto… cosa ti fa credere che io o la mia amica non siamo abbastanza forti da sconfiggerti!?

La mia reazione l’aveva lasciato completamente sbigottito. Non si aspettava di ricevere una risposta così secca da parte di una bambina. Tuttavia, decise orrendamente di non demordere, dimostrando ancora meno dignità di quanta ne avesse nel proporci quello scambio.

[Pain’s Theme – NARUTO]

Andiamo… vorresti davvero farmi credere che sei in grado di battermi? Fino a cinque minuti prima, la tua amichetta non sapeva nemmeno dove si trovasse! Cosa ti fa credere che non ci siano delle prove perfino peggiori di questa, nella prossima fase? Tu davvero metteresti in pericolo la sua vita?

Quelle dichiarazioni mi lasciarono completamente senza parole.

Il ragionamento di quel rettile, per quanto mi rivoltasse lo stomaco, non faceva alcuna piega. Aveva ragione. Ayumi, in quel momento, non ricordava nulla sugli allenamenti che aveva svolto con me e le altre ragazze. Non era più una combattente, ma una bambina di sette anni che non conosceva nulla sulla lotta.

Se avessimo concesso quella piastrina a qualcun altro, Ayumi non avrebbe corso alcun pericolo…

Allora… accetti la mia…

 

STUD!

 

Al tizio, per poco, non prese un colpo quando si vide una freccia conficcata proprio nel punto in cui prima c’era la sua mano.

Era stata una donna a scoccarla, con il suo arco. Aveva lunghissimi capelli neri, ed indossava delle pellicce di animali. Era molto singolare, soprattutto per gli occhi. Quelle iridi smeraldine erano in grado di penetrare la tua anima con molta facilità. Assomigliava tantissimo ad una guerriera di alto rango delle tribù nomadi, quelle che vedevi spesso nei film di fantascienza.

Se desideri tanto vincere quelle sfere…” dichiarò costei al rettile, visibilmente contrariata dal suo comportamento “… perché non torni fuori dallo stadio a cercare le piastrine? Con tutti i morti che ci stanno, potresti essere fortunato!

Come ti sei permessa?!” dichiarò l’essere, visibilmente arrabbiato.

Cosa succede? Non dicevi di essere più forte delle bambine?” lo canzonò la guerriera celtica “Dici che non saranno in grado di affrontare la seconda fase… ma come farai ad affrontarla tu, se hai paura di uscire dalla T. of V.? La tua mi sembra la proposta di un codardo, non di un samaritano!

Colpito in pieno.

Il rettile, infastidito e punto nell’orgoglio, fu costretto ad alzarsi. Altre tre figure si erano affiancate alla guerriera, e lo stavano puntando malamente con lo sguardo. Alla fine, il nostro tentatore fu costretto ad allontanarsi ma non prima di aver affermato, furibondo.

Gli Yilancar terranno conto di questo affronto… parola di Bear!

Ne terremo conto anche noi… a dirtelo è Nell Celebrindal, Leader Tribale della Caledonia!

[Man of the World – NARUTO]

Bear se ne andò definitivamente, permettendo a Nell di sedersi vicino a noi. A differenza del rettile, però, sentivo di potermi fidare di quella donna e dei suoi compagni.

E’ da quando lo hanno portato qui che vi stava puntando…” ammise lei, severamente “… sicuramente credeva foste molto deboli, ed ha cercato di approfittarsene. I vostri amici stanno fuori, vero?

Sì… sono andati a salvare gli altri partecipanti” le spiegai io, continuando ad accarezzare la fronte della mia amica Ayumi e cercando di non piangere per la frustrazione “C’eravamo anche noi, quando qualcosa ha cercato di catturare la mia amica… ed ora lei ha perso la memoria…

Se Ayumi avesse perso per sempre la memoria, mi sarei portata quella responsabilità dentro la tomba.

Forse posso occuparmene io…

Mi voltai verso colui che mi aveva fatto quella proposta. Era uno degli amici di Nell, un uomo dagli ondulati capelli biondi e gli occhi dalle iridi verde acqua, molto ampie. A differenza della guerriera celtica, costui sembrava un pirata dell’età settecentesca.

In effetti erano davvero tutti molto singolari come partecipanti. Gli altri due erano rispettivamente un uomo celtico ed una donna pirata. 

Il mio nome è Shiro Yamanaka, mademoiselle… se vuoi, posso dare un’occhiata alla mente della tua amica per capire cosa le sia successo… tranquilla. Noi siamo passati tutti, e non ti chiederemo nulla in cambio

Ce… certo…” esclamai io, permettendo a quell’uomo così gentile di avvicinarsi ad Ayumi e di sfiorarle la fronte con delicatezza. Avevano subito ottenuto la mia simpatia, a pelle, dopo avermi aiutata a gestire quel tipo.

La piccola ebbe solo un piccolo tremore dopo essere stata accarezzata, ma poi riprese a sonnecchiare tranquillamente come se nulla fosse successo.

Perdonami… credo sia colpa delle mie mani congelate!” dichiarò il pirata, finendo di controllarla “La tua amichetta non ha perso la memoria. Qualcosa ha celato i suoi recenti ricordi ed ha provato a sostituirli… questa è opera di una Tenebra!

Te-Tenebra?

E’ una creatura che vive nei nostri mondi… siete state fortunate a sopravvivere, anche perché dubito che quella affrontata da voi sia paragonabile alle nostra! Ecco!

Molto tempo addietro, se qualcuno come lui avesse provato mettere le mani addosso alla mia amica, gli avrei tirato un calcio nei genitali. Sarà stata la paura per le condizioni di Ayumi, sarà stata l'innata fiducia che loro erano riusciti a conquistare, o forse mi ero rammollita troppo in quei pochi mesi, ma decisi di non intervenire, lasciando che fosse quell'uomo ad occuparsi della piccola.

Shiro premette due dita sulla fronte della mia amica, riempiendole di KI. Ciò che fece mi lasciò completamente senza parole. Una densa energia oscura era fuoriuscita dal cranio di Ayumi, una piccola striscia di pochi centimetri, la quale si dissolse non appena venne completamente estratta dal suo precedente contenitore.

Ora Ayumi ha nuovamente i suoi ricordi! La barriera oscura è stata distrutta!” affermò l’uomo, proprio mentre la piccola iniziò a riaprire gli occhi.

Ma cosa… Ai?” iniziò a farfugliare lei, rimettendosi seduta “Cosa… cosa è successo? Non eravamo uscite tutte insieme dalla Tower of Victory, assieme ai nostri sen…

AYUMI!

[My Mother and my Father – NARUTO]

La abbracciai, in preda alla felicità. Ayumi, fino a qualche minuto prima, non si ricordava affatto di essere uscita con tutti gli altri. Era tornata normale.

Ai… così mi fai male… perché stai piangendo? Così mi spaventi!

Scu… sniff… scusa…” le dissi io, asciugandomi subito le lacrime “… non… non è successo niente, tranquilla…

Hai avuto una leggera amnesia” la rassicurò subito Nell, capendo il mio impaccio “Nulla di grave, come ha detto la tua amica… ma credo che tu debba riposarti ancora un po’! La prossima fase potrebbe essere ancora più difficile, e dovresti recuperare il cento per cento della tua forza! E lo stesso vale per te, Ai…” mi interpellò subito la donna, dichiarando “… anche tu dovresti riposare. Non è saggio che tu rimanga sveglia per tutta la notte!

Ma… ma i miei amici…” affermai subito, preoccupata, ma la donna pirata allungò il suo braccio, come se fosse senza ossa, e mi tappò la bocca. Riuscivo a sentire l’odore di alcol e di salsedine sulla sua pelle.

Anche se facessero una brutta fine, tornerebbero tutti in vita alla fine del torneo” mi rassicurò costei, liberandomi le vie aeree e scompigliandomi i capelli “Non potreste comunque far nulla per aiutarli, al momento. Riposatevi!

Fin quando non torneranno tutti indietro, noi quattro vi faremo da guardia. Ed ascoltate il consiglio di Nell e Flame. Sono le due di notte e mancano ancora diciannove ore al termine della prima fase” ci tranquillizzò anche l’altro guerriero nomade, togliendosi la sua pelliccia e porgendocela con gentilezza.

Mentre Ayumi afferrava gentilmente quell'improvvisata coperta, con sguardo grato e sincero mi portai davanti a tutti loro, inchinandomi con umiltà.

"Vi ringrazio di cuore, per l'aiuto che ci avete dato..."

"E di cosa?! Qualunque persona di buon cuore l'avrebbe fatto! Ora non preoccupatevi… fino al ritorno dei vostri compagni, cercate di recuperare tutte le energie che avete perso…

Alla fine ci arrendemmo. Avvolgendoci attorno a quell’indumento, io ed Ayumi scendemmo dalle nostre postazioni e ci stendemmo sotto di esse, sul pavimento in pietra, lasciandoci coccolare tra le braccia tentatrici di Morfeo. A dispetto di quanto mi aspettassi, quella pelliccia era davvero ben tenuta e non puzzava. Aveva un odore molto particolare, simile al rosmarino, che inondò soavemente i miei polmoni. Inoltre, quella giacca era anche morbida e calda, allettando sia me che Ayumi che lentamente chiudemmo i nostri occhi.

Prima di appisolarmi, però, fui in grado di ascoltare qualche loro discorso.

Sono davvero dolci, non trovate?” affermò Shiro ai suoi compagni.

Direi proprio di sì… quel bastardo…” dichiarò invece Flame, riferendosi sicuramente a Bear.

… non pensiamoci più. Ormai quel farabutto se n’è andato e non si riavvicinerà a loro così facilmente. Giusto, Eurith?” chiese Nell al suo amico.

Esatto… direi che sarebbe saggio fare due turni anche per noi. Due in piedi e due a riposo… cambio tra sette ore, ci state?

Inizio io!” esclamò allegramente Flame.

Io sarò l’altro…” confermò Eurith, con tranquillità.

Anche Shiro e Nell si addormentarono, uno sopra e l’altra sotto di noi, come per proteggerci. Ora ne ero certa…

… quei quattro erano davvero brave persone.

 

***

 

02:30

 

MIDORIYA

[Continuazione - My Mother and my Father – NARUTO]

Nonostante ci trovassimo a pochi chilometri di distanza dalla T. of V., il mio gruppetto si riunì agli altri solo dopo un’altra ora. Nel mentre, i giganti avevano iniziato ad attaccarci, ma le parole del Saggio-Lucertola si erano rivelate veritiere. Per noi aspiranti eroi era facile riuscire ad uccidere quei cosi mastodontici, soprattutto se conoscevamo il loro punto debole.

Riuscimmo ad intravedere All Might, con tutti gli altri ragazzi della U.A. e del Liceo Shiketsu, mentre stava cercando disperatamente di abbattere i Titani. Con i nostri consigli, tutti loro riuscirono a cambiare le sorti di quella battaglia e, mezz’ora dopo, avevamo raggiunto nuovamente lo stadio.

Eravamo stati sconfitti nell’onore e nell’animo. Molti nostri compagni erano caduti sotto i colpi di quei mostri, e non eravamo stati in grado di tornare indietro tutti insieme. Della U.A., avevano partecipato a quel torneo soltanto la 2-A e la 2-B. Nella mia classe, per fortuna, erano sopravvissuti tutti. Nella seconda, però, vi erano state molte più vittime. Shinso, Momoma, Kendo, Shiozaki e Rin non c’erano più.

Il professor Aizawa si rese subito conto della presenza di un’altra persona, vicino ai nostri posti, ed andò subito a sincerarsi delle sue condizioni. Era Ms. Joke, la quale era scoppiata a piangere tra le braccia del nostro sen-sei. Scoprimmo, con nostro grande orrore, che tutti i suoi studenti erano morti e che lei non era stata in grado di salvarli. Era terribile vedere una donna così gioviale in quello stato catatonico. Nemmeno Eraser Head era riuscito ad ignorarla.

Fu un’altra notizia, tuttavia, a lasciarci completamente disgustati. Stain l’Ammazza-Eroi era appena ritornato dall’esterno, avvicinandosi a noi per darci una terribile notizia…

… Mirio Togata, Nejire Hado e Tamaki Amajiki erano caduti vittime in quella notte di sangue.

Hanno affrontato a muso duro un tizio simile a quel Freezer…” ci rivelò il villain, con rancore “… quest'ultimo li ha uccisi senza alcuna pietà

Farabutto!” gli urlò contro All Might, distrutto da quella notizia “Perché non li hai aiutati?

Chi vi ha detto che non l’ho fatto?

[Sadness and Sorrow  - TAYLOR DAVIS]

Tutti noi rimanemmo esterrefatti davanti a quella frase. Solo in quel momento ci rendemmo conto delle reali condizioni del villain. Il suo corpo era pieno di graffi e ferite e a fatica riusciva a respirare. Tra le sue gambe vi stava una giovane ragazzina, la quale stava tremando da capo a piedi.

Si erano gettati contro quel mostro per salvare questa fanciulla” dichiarò Stain, senza alcuna vergogna “Sono rimasto talmente colpito dal loro eroismo che ho deciso di aiutarli… lo abbiamo sconfitto, per fortuna… ma loro erano già morti quando sono riuscito a dare il colpo di grazia a quell’essere. Mocciosa… ora puoi stare con loro, per quanto mi riguarda!

No! Io voglio rimanere con lei, la prego!” lo supplicò la giovane, in preda alle lacrime “Le prometto che non le darò fastidio… la supplico! Solo fino al termine di questa fase!

Nessuno di noi ebbe il coraggio di intromettersi in quella piccola discussione. Alla fine, l’ammazza-eroi fu costretto a portarsela dietro, lasciandoci nuovamente da soli.

Chissà se l’avremmo rivista ancora una volta.

Tranquillo, All Might…” lo rassicurò Present Mic, anche lui affranto da quella notizia “… verranno tutti riportati in vita!

Non… non è giusto… se io avessi avuto il massimo dei miei…

No… nemmeno in quel caso avresti potuto far nulla” cercò di farlo ragionare Midnight, indicando tutti i presenti dentro quello stadio “Non siamo Dei… non possiamo salvare tutti. Quello che abbiamo fatto è già qualcosa… non fartene una colpa inutile!

Per di più, Mirio ed i suoi amici si erano mossi sin dall’inizio da soli… non potevamo salvarli in ogni caso” concluse Gang Orca, affermando con determinazione “Quello che conta, adesso, è che la maggior parte dei nostri studenti sia sana e salva…

All Might annuì, asciugandosi le lacrime.

E’… è colpa mia…” dichiarò Ochaco, vicino a me, scoppiando a piangere “… mi sono fatta trascinare dalla rabbia… ed ho spezzato il gruppo…

Adesso basta, Testa Ovale!” la rimproverò Bakugo, prima che io provassi a consolarla “Smettila di mangiarti la testa sul passato e pensa alla prossima fase! Non credere che sarà più semplice di questa!

Bakugo non aveva tutti i torti. Iniziai a riflettere su questo, proprio mentre cercavo di consolare, assieme a Tsuyu, la mia amata.

Se quella era soltanto la prima fase… allora cosa poteva accadere nelle prossime?!

 

***

 

05:59

 

DEADLY SINS

[The Devil – BEST OST IN THE WORLD]

Passarono quella nottata a combattere contro quante più creature demoniache possibili, assorbendo da esse la loro energia demoniaca. Nessuna di quelle belve era stata in grado di sottometterli.

I Deadly Sins, al momento, si trovavano poco fuori dallo stadio, ed attendevano tutti l’arrivo della loro Regina. Questa, infatti, si era allontanata da loro con la scusa di voler compiere un gesto plateale.

Al suo ritorno, tutti i suoi compagni erano curiosi di sapere cosa avesse fatto.

Ho usato un briciolo del mio potere verso il demone che si trova sotto i nostri piedi!” dichiarò Lilith, soddisfatta “Nemmeno gli angeli, adesso, potranno fermarlo! Ma lui potrà? Ora lo scopriremo presto!

 

06:00

 

SIMON

[Continuazione - The Devil – BEST OST IN THE WORLD]

Mi fermai soltanto quando fui certo dell’assenza totale di mostri su quel pianetino. Io, Gabor ed Aredhel avevamo passato tutta la notte ad eliminare quei mostri, salvando quante più anime in pena. Ci eravamo ritrovati contro ogni sorta di creature ma, per fortuna, nessuna di queste era abbastanza potente da potermi sconfiggere.

Ci trovavamo dall’altra parte del pianeta, molto lontani dalla ‘T. of V.’. Aredhel era letteralmente esausta, e stava sopra le braccia del mago, il quale stava controllando le sue condizioni di salute. Avevano dato tutte le loro energie in quella notte di sangue. Non potevo chiedere loro di andare oltre.

Tornate alla torre” li rassicurai io, tranquillamente “Io ho ancora un’ultima creatura da sconfiggere… e non voglio alcuna intromissione!

Giovane, sei davvero sicuro delle tue parole?” mi chiese Gabor, al quale io feci un cenno del capo come assenso.

L’uomo sospirò, arrendevole, dopo essersi voltato un’ultima volta verso la sua studentessa. Lui sapeva benissimo cosa ci fosse sotto i nostri piedi, ed era consapevole di non poter dare il meglio di lui con le poche energie che erano rimaste ad entrambi.

Io, a differenza loro, mi ero trattenuto proprio per quest’ultima battaglia.

D’accordo… ma prima riprenditi questo!” mi disse il mago, ridandomi il pennarello dalla sua tasca “Vedi di non fare il teppista ancora una volta… ed in bocca al lupo per il tuo combattimento!

Crepi!” gli risposi, schioccando il mio collo, proprio mentre i due sparirono alla mia vista. Dovevo immaginarmelo che quell’uomo comprendesse al volo il principio dietro il Tele-Trasporto.

Utilizzai la percezione dell’aura. Nessun partecipante era rimasto fuori dalla T. of V., tranne me. Mancavano quindici ore al termine della prova. Possedevo ancora le mie piastrine. Dovevo soltanto occuparmi di quel gigantesco ammasso di oscurità che stava fuoriuscendo dal terreno ghiacciato sotto i miei piedi. 

Poi, sarei stato soddisfatto.

Il mostro era in forma umanoide. Alto più di mille metri, non riuscivo a percepire altro che dolore e sofferenza. Il suo KI demoniaco era spaventoso, talmente grande da farmi venire la pelle d’oca…

… un’ottima prova per testare i miei nuovi poteri fuori dalla Dimensione Spazio-Temporale Divina!

Bene… a noi due, Tenebra!

Un pugno grande quanto un grattacielo provò a schiacciarmi verso il suolo. Riuscii a parare quel colpo, mentre i miei piedi affondavano pericolosamente nel terreno. Era stato potenziato da Lilith, come immaginavo. La sua energia era incredibile.

Usai la trasmissione istantanea per evitare di finire schiacciato, raggiungendo il piede del gigante e cercando di afferrarlo con tutte le mie forze. Non riuscii ad alzarlo in aria, ma quella mossa fece perdere l’equilibrio al gigante.

Tenebra riuscì a rimettersi in piedi e fui costretto ad evitare un suo calcio, tele-trasportandomi ancora una volta lontano da lui.

Fisicamente, il demone mi surclassava completamente, almeno in quel momento. Non volevo utilizzare subito tutta la mia potenza. Volevo caricarmi lentamente, cercando di comprendere quale fosse il suo punto debole o quanto KI possedesse realmente in corpo.

Quella tra me e Tenebra era una battaglia alla pari, dalla quale il vincitore sarebbe uscito solo al primo errore dell’altro.

 

***

 

CHI

[Continuazione - The Devil – BEST OST IN THE WORLD]

La sveglia iniziò a fischiare dentro i miei timpani. Mi voltai, insonnolita, verso il comodino, recuperando il mio cellulare e disattivando quella musica fastidiosissima. Solo dopo un leggero mugugno di insoddisfazione, mi alzai definitivamente da letto.

Buongiorno!” esclamò mia madre, entrando dentro la stanza ed aprendo le tende della mia finestra.

Mamma…” mi lamentai io, quando la luce del sole accecò i miei occhi.

Su! Forza! Noi siamo già tutti pronti per la partenza! Manchi solo tu!

Emisi un ultimo sbadiglio prima di uscire dalla mia stanza come uno zombie.

Mezz’ora dopo, ero completamente sveglia e pulita dopo essermi fatta una doccia calda. Raggiunsi la cucina per fare colazione, accendendo la tv come ogni mattina. Misi subito al canale principale, preparandomi a qualsiasi sorpresa.

Siamo nuovamente in diretta dal Tournament Planet, dove ormai è rimasto soltanto un guerriero fuori dalla ‘T. OF V.’ … e si tratta di H.W.! Questo guerriero formidabile, proveniente dal settimo universo sta combattendo contro la temutissima Tenebra, nonostante abbia già le due piastrine per accedere alla prossima fase… e lo ha fatto solo per divertimento! CHE SPETTACOLO ENTUSIASMANTE!

MA CHE CAZZO…” esclamai io, stupita, riconoscendo subito il mio ragazzo “… MAMMA! PAPA’!

Ovviamente la mia famiglia mi raggiunse rapidamente. Naruto ed Hinata avevano gli occhi che brillavano dalla gioia.

GUARDA MAMMA! H.W. E’ ANCORA IN PIEDI! E’ FORTISSIMO!

… E’ UN’IDIOTA!” iniziai immediatamente a preoccuparmi io, iniziando a piagnucolare come una bambina “Si farà solo sconfiggere… scemo scemo scemo!

 

***

 

AI

[Silence Animal Silence Glaive + Blind Animal – NARUTO + SAILOR MOON]

Io ed Ayumi fummo svegliati da Nell e da Piccolo, con quest'ultimo che alzò il pollice all'insù per rassicurare entrambe. Tutti i nostri amici erano appena tornati, ed erano sani e salvi. Tuttavia, gran parte di loro era in stato di shock, come Ran, Sera e Kazuha, orripilate davanti a ciò che avevano vissuto in quella notte da horror. Perfino guerrieri esperti come C-17 e C-18 erano irriconoscibili. Piccolo sen-sei mi aveva già raccontato la storia riguardante quel torneo terrificante chiamato Torneo del Potere, dal quale traeva origine il nostro, nel quale tutti gli universi erano stati messi in pericolo per capriccio degli Zeno. Se quelle erano le stesse sensazioni che avevano provato tutti loro, in quei momenti, era un miracolo che nessuno di noi fosse ancora morto.

L’unico assente, in quell’arena, era Simon Kog. Questo era stato appuratamente confermato dagli angeli, i quali avevano comunicato, a tutti i presenti, che al ritorno  del mio fratellastro con la piastrina completa, la prima fase si sarebbe conclusa.

Cosa starà combinando, quell’idiota!?” esclamai, nervosa, tirando un calcio ad un sassolino.

Tranquilla… Simon non è così idiota da farsi squalificare!” mi avvisò Piccolo dopo essersi allontanato dagli angeli.

Ti hanno detto qualcosa riguardo a quello che hai fatto stanotte?” domandò Crilin al suo amico, riferendosi alle uccisioni commesse da Piccolo.

Mi sono spiegato ed hanno deciso di lasciar correre” spiegò il namecciano, più tranquillo.

Mi voltai da un’altra parte, dove Goku stava cercando di consolare quella regina del dodicesimo universo. Alcuni dei suoi sudditi, che partecipavano al torneo per ordine suo, erano rimasti uccisi durante la prima fase. Il mio ex-maestro le ripeteva che sarebbero tutti ritornati in vita con le sfere del drago o grazie ai poteri di Zeno.

Non avevo mai visto Goku così agitato o preoccupato, prima d'ora. Volevo raggiungerlo e dargli un po' di conforto, ma mi vergognavo troppo. Tante volte avevo provato a togliermi la vita, ed ogni volta qualcuno mi salvava da morte certa. Spesso era stato Conan, ma fu l'ultimo gesto di Ran a spezzarmi il cuore. Nonostante, in quei pochi giorni, ci fossimo odiate con tutte noi stesse, non aveva tentennato nemmeno per un secondo e mi aveva impedito di andare all'altro mondo.

Furono le urla di Goku, però, a darmi il colpo di grazia. L'avevo ferito. Avevo tradito la sua fiducia, quel giorno. Avevo sottovalutato il rapporto che avevo costruito con lui e con Piccolo, e cercando il suicidio a pochi metri da loro era un gesto che difficilmente loro mi avrebbero perdonato.

Che scherzo del destino. Avevo accumulato tantissimi rimpianti nella mia vita, e questo era solo l'ultimo di una lunga lista. Perchè allora soffrivo così tanto? 

Semplice...

... perchè volevo davvero recuperare la fiducia del mio maestro. Volevo allenarmi insieme alle altre, come ai vecchi tempi...

... ridere e scherzare con tutti loro...

... soffrivo perchè volevo, potevo e DOVEVO provare a rimettere insieme i cocci che io stessa avevo rotto, ma mi mancava il coraggio.

Se Kami avesse voluto, entro la fine di quel torneo io avrei chiesto scusa a Goku e a tutte le mie compagne, tornando ad allenarmi con loro. 

Era una promessa!

La terra, improvvisamente, iniziò a tremare come se ci fosse un terremoto.

[Continuazione - Silence Animal Silence Glaive + Blind Animal – NARUTO + SAILOR MOON]

Ma cosa…” esclamai, rischiando quasi di cadere per terra.

Tutti i partecipanti del torneo cercavano di capire cosa stesse causando quel disastro, ma nessuno riusciva a comprenderlo. Solo in pochi, tra cui il mio maestro, cominciarono a sorridere, capendo cosa stesse accadendo.

Piccolo-Sen-sei! Potrebbe controllare il mio corpo per qualche secondo?” domandai io, facendo fuoriuscire la mia anima da esso.

Un intensa energia, pari a quella di un angelo, mi colse letteralmente alla sprovvista. Si trovava ben al di là dei dieci chilometri, ma riuscivo comunque a percepirla, tanto era potente.

La riconobbi all’istante…

… Simon… ma contro cosa stai combattendo?

 

***

 

H.W.

[Continuazione - Silence Animal Silence Glaive + Blind Animal – NARUTO + SAILOR MOON]

Mi rialzai nuovamente in piedi. Dovevo ammettere che Tenebra era tutto tranne che un avversario semplice da affrontare. Solo in pochissimi guerrieri sarebbero stati in grado di affrontarlo alla pari. Ero arrivato ad utilizzare il cinque per cento della mia nuova potenza, e nonostante ciò ci trovavamo sempre alla pari.

Ero ricoperto di graffi e ferite, e finalmente iniziavo a percepire un flebile dolore, ma niente che mi potesse danneggiare in maniera irreparabile. Utilizzai la rigenerazione namecciana, appresa mesi prima nella battaglia contro i nostri pedoni, e ritornai immediatamente in forma. Come speravo, la mia stamina non venne minimamente danneggiata…

… e lo Zenkai fece l'effetto da me desiderato.

Era l’ora di porre fine ai giochi!

Ci ho messo un po’ a capire il tuo vero potenziale… ma ormai per te è finita!

Avvolsi le mie braccia nell’energia divina, affilandole come spade. Ora conoscevo anche il punto debole di quel mostro. Lo stesso Zero ci aveva messo del tempo a capirlo, ma alla fine entrambi ci arrivammo in pochi minuti. Quel corpo alto mille metri era soltanto il suo guscio. Per sconfiggerlo, dovevo distruggerlo e cancellare il suo nucleo. Ma come fare?

La risposta mi sorse spontanea. Una creatura di Oscurità si poteva battere solo in un modo…

… con la Luce!

Usando il massimo della mia velocità, rievocai le mie lame di KI e le illuminai quanto più possibile.

Funzionò. Misi in ginocchio il mio avversario, amputandogli braccia e gambe, dopodiché mi diressi in alto verso il cielo, proprio di fronte al sole appena sorto.

Questa te la rubo, Crilin… TAIOKEN X 1000!

L’immensa luce accecò l’essere, il cui guscio iniziò finalmente a disgregarsi e rimpicciolire…

… ecco! Ora riuscivo a vedere il suo vero corpicino! E la sua aura era molto più debole della mia!

Puntai il mio indice verso il mio raggrinzito avversario, pronto al mio colpo finale.

… e con questo il match si conclude qua! SHOOTING TARGET HIT! GUN POWER!

Un piccolo proiettile di puro KI partì a razzo dal mio dito e penetrò dentro il corpo dell’esserino, disgregandolo in pochissimi istanti di secondo. Un cuore pulsante, colmo di luce, apparve davanti ai miei occhi, prima però di librarsi in cielo e sparire alla mia vista.

Avevo vinto io…

… la battaglia era giunta al termine!

 

***

 

Ore 6:30

 

DIRETTA NOTTURNA POWER’S TOURNAMENT

[Watashi ga Kita – BOKU NO HERO ACCADEMIA]

MIKE – Signore e signori… E’ ACCADUTO CIO’ CHE NESSUNO SI ASPETTAVA! H.W., DOPO AVER ABBANDONATO LA T. OF V. PER SALVARE QUANTE PIU’ VITE UMANE POSSIBILI… HA ANCHE SCONFITTO IL MOSTRO PIU’ TERRIFICANTE DEL TOURNAMENT PLANET! ABBIAMO DI FRONTE UNO DEI PROBABILI VINCITORI DEL TORNEO MONDIALE DI ARTI MARZIALI! –

SOMMO – H.W. è appena tornato alla T. Of V. ed ha riconsegnato le due piastrine… è l’ultimo partecipante ad essere passato! -

MIKE – ALLORA SI PUO’ DICHIARARE CONCLUSA LA PRIMA FASE DEL XVIII TORNEO MONDIALE DI ARTI MARZIALI! DIAMO UN’OCCHIATA ALLE STATISTICHE! –

SOMMO – In questa prima fase, il guerriero che è passato per primo e quello che è passato per ultimo, che ci crediate o meno, sono la stessa persona, ovvero H. W. Lui è anche colui che ha sconfitto più avversari durante la sua partecipazione, sia tra i partecipanti che tra i mostri. In tutto sono sopravvissuti soltanto 864 359 partecipanti, di cui però soltanto 960 sono passati alla prima fase. Questo faciliterà molto le cose… a perire sono stati quasi più di 4 372 823 partecipanti, che verranno comunque riportati in vita. In compenso, sono sorpreso dal fatto che nessuna delle creature create dagli Zeno-Sama sia sopravvissuta. Questa fase non è durata nemmeno un giorno da quando è cominciata, a dimostrazione dell’enorme divario esistente tra i comuni civili ed i veri guerrieri di arti marziali presenti in questo torneo! –

MIKE – La ringrazio, Sommo Sacerdote… E CON QUESTO DICHIARIAMO CONCLUSA LA PRIMA GIORNATA DEL PROGRAMMA ‘ POWER’S TOURNAMENT ’! TRA UN’ORA, IL MIO POSTO VERRA’ PRESO DALLA BELLISSIMA E TALENTUOSA CHI MIURA CHE… un momento… MA COSA…?! –

 

***

[Crimson Blaze – BEST OST IN THE WORLD]

Ciò che avvenne in tutte le televisioni del mondo, compresi anche tutti i mezzi di tele-comunicazione quali cellulari, tablet e radio, fu qualcosa di assolutamente terrificante.

In esse, infatti, apparve l’immagine di Lilith, la quale sogghignava maleficamente agli spettatori che la stavano osservando.

- Salve a tutti i tele-spettatori di ogni universo. Io sono Lilith, la Regina del Regno Demoniaco. Sono l’essere più potente esistente in questi universi, la creatura più pericolosa mai vissuta. Ho deciso di rispondere alle provocazioni di H.W. e mi sono mostrata in volto, senza alcun problema. Io sono colei che comanda i Deadly Sins… il nostro precedente obiettivo, quello che ci ha spinto ad abbandonare il nostro regno, era recuperare un fuggitivo, un demone di nome Zero… tuttavia, le nostre aspettative sono leggermente cambiate. Quella carogna ha deciso di voltare le spalle alla donna che amava, tradendomi con un gruppo di sciocchi mortali che altro non desiderano che il vostro male! Zero e Simon Kog hanno commesso un grandissimo errore, così come tutti i loro amici… per questo, a prescindere dall’esito di questo torneo, io ho deciso di dichiarare guerra agli Zeno-Sama! Con queste mie parole, do ufficialmente il via alla Guerra Per il Trono del Dio Supremo! La profezia sta per avverarsi… e quando sarò io a vincere… DI VOI MORTALI NON RESTERA’ NEMMENO L’ANIMA! PAROLA DI X-X-I! -

 

***

 

SIMON

[Continuazione – Crimson Blaze – BEST OST IN THE WORLD]

… e tanti saluti alla mia falsa identità” mormorai, subito dopo aver raggiunto la ‘T. of V’. Lilith, infatti, ci aveva fatto assistere a quella scena grazie ad un’immagine nel cielo.

In pochi, però, avevano compreso ciò di cui stava parlando, perciò decisero semplicemente di ignorare la faccenda e di continuare a parlare tra di loro.

Nell’arena erano rimasti soltanto i guerrieri che erano passati alla fase successiva. Tutti gli altri erano stati sicuramente tele-trasportati via. Gli angeli avrebbero senz’altro resuscitato tutti i deceduti, perciò decisi semplicemente di raggiungere tutti i miei amici, spiegando loro cosa avessi fatto.

Sei un’idiota! Perché ti sei messo ad affrontare quel coso gigantesco!?” mi rimproverò Ai, iniziando a tirarmi una miriade di cazzotti sulla testa.

Avevo bisogno di combattere e di riscaldarmi prima di entrare nella seconda fase” spiegai io, mentre la mia sorellina si massaggiava dolorante il suo pugno “L’allenamento di Whis è stato molto estenuante… come se mi fossi allenato per centinaia di migliaia di anni senza combattere realmente contro qualcuno… e senza vedere nessuno! Dovevo capire subito quale fosse il mio attuale livello!

Centinaia… di migliaia…” esclamò scioccato Crilin, domandandomi “… Simon… non è che Whis ti ha allenato dentro una Stanza dello Spirito e del Tempo?

Possibile…” ammisi io, descrivendogli la dimensione “Se ho fatto bene i calcoli, cinquemila anni passati dentro quel luogo magico corrispondevano ad un giorno della vita reale. Rischi di uscirci pazzo se non hai qualcuno con cui parlare… ed in questo, almeno, Zero mi è stato d’aiuto!

Simon… come è andato il tuo allenamento? Sei riuscito a controllare il tuo demone?” mi domandò Goku preoccupato, con tutti gli altri miei amici che mi fissavano speranzosi.

Il mio sorriso fu abbastanza convincente da rassicurare tutti quanti.

Zero non è più una minaccia, ma un valido alleato. Nel corso degli allenamenti che abbiamo svolto, entrambe le nostre anime si sono purificate molto… la forma sanguinolenta non esiste più e lui non ha più bisogno di uccidere e mangiare carne umana per sopravvivere. Mi basterà concedergli un briciolo della mia energia ogni giorno, che io posso recuperare facilmente con lo Zenkai e la Rigenerazione Istantanea. Gli istinti omicidi non ci saranno più… è una promessa!

Ai, più raggiante che mai, mi abbracciò e mi riempì di baci. Era la notizia migliore che le potessi dare.

Ora che siamo al massimo delle forze, l’unica cosa che ci rimane da fare è dare una bella lezione a tutti i nostri nemici!” dichiarai con fermezza, voltandomi verso i Deadly Sins, dall’altra parte dello stadio “Non mi sorprenderei se cercassero di attaccarci durante le pause… teniamo sempre gli occhi aperti!

Tutti annuirono con severità. La minaccia non era ancora cancellata.

Claudia, Domenico ed i membri della Sezione Anti-Mafia avevano svolto un lavoro encomiabile, dovevo ammetterlo, e tanti eroi del sesto universo (come Endeavor, ad esempio, il nuovo eroe numero uno) avevano deciso di non partecipare al torneo per preparare gli arresti a tutti i malvagi che erano rimasti sulla Terra. Le prigioni del nuovo universo, scoprii anche con soddisfazione, erano adatte per coloro che possedevano il KI, pertanto non c’era bisogno di ammazzare nessuno dei nostri nemici…

… a parte i Deadly Sins.

Ran e le ragazze, mi resi conto, stavano parlando in disparte tra di loro. Usando i miei nuovi sensi, scoprii che il loro discorso verteva su un giovane di nome Makoto, ex-fidanzato di Sonoko. Costui, infatti, aveva deciso di partecipare al torneo e l’avevano scoperto da poco. Erano riuscite a salvarlo per un soffio, ma lui non era stato in grado di passare alla fase successiva del torneo. Non era stata tanto la forza di volontà a mancargli, quanto l’allenamento e la forza fisica. Era stato in grado di sopportare le variazioni di temperatura, ma non poteva senz’altro far molto contro i demoni creati da Zeno. Il ragazzo era stato riportato a casa dagli angeli, ma si era fatto promettere dalle sue amiche che Sonoko sarebbe ritornata in vita.

Ehi tu, mocciosa!

Mi voltai preoccupato alle mie spalle. Mi rasserenai quando compresi si trattasse di un idiota.

Ancora tu?!” esclamò Ai, visibilmente innervosita “Come hai fatto a passare, razza di verme che non sei altro?

Semplice… ho trafugato le piastrine da qualche cadavere!” dichiarò costui, iniziando a farmi rivoltare lo stomaco “Vedo che la tua amichetta ha deciso di continuare con il Torneo… molto bene… un avversaria più debole di me per la prossima fase!

Ehi! Io non sono debole come credi!” gli rispose Ayumi, con rabbia, andandosi a mettere di fianco ad Ai.

Quella diatriba terminò subito, tuttavia, quando intervenne un’altra losca figura.

Bear! Smettila immediatamente!

Inarcai le sopracciglia, sorpreso, quando mi accorsi di avere di fronte un alieno della stessa razza di Freezer. Dalla carnagione color ghiaccio, alto un metro e trenta, costui aveva delle placche ossee di colore bianco sul cranio, sulle spalle e sulla coda, oltre che due piccoli spuntoni sulla fronte.

Signor Glacial… mi scusi…

Quell’alieno dall’aspetto di una lucertola si allontanò frettolosamente, mentre Glacial si inchinò elegantemente verso le due bambine.

Perdonate il mio sottoposto… è molto forte, ma provoca molto spesso i suoi avversari, più del dovuto

Chi tra tutti i presenti era rimasto leggermente stupito era l’imperatore Freezer, il quale si era portato proprio davanti al suo simile, domandandogli.

Come è possibile? La mia razza esiste solo nel sesto e nel settimo universo… da dove sei sbucato?

Non faccio parte né dell’uno né dell’altro universo. Io sono Glacial, e sono il Generale dell’Esercito di Hearts, del dodicesimo universo. In quanto al mio aspetto… tempo fa ho sconfitto un Demone del Freddo e ne ho bevuto il sangue per assimilarne il DNA

Il terreno sotto ai nostri piedi si incrinò pericolosamente.

Ahia…

Quindi… tu sei un impostore, non è così?” esclamò furibondo Freezer, decidendo comunque di allontanarsi da lì “Mi divertirò molto a darti il ben servito, sporco parassita…

Deve credermi, imperatore… lei non ci fa affatto paura!

Stavolta, a parlare era stato un altro tizio. Un uomo muscoloso ed imponente si piazzò proprio davanti all’alieno arci-nemico di Goku e Vegeta. Capelli unti e neri, occhi talmente rossi da sembrare due gocce di sangue, e denti affilati come rasoi lo rendevano perfino più minaccioso dell’altro Demone del Freddo.

[Hunting in The Black Forest – BEST OST IN THE WORLD]

Sir Diablo a vostro servizio… sono il Consigliere del Regno di Hearts, nel dodicesimo universo. Onorato di fare la vostra conoscenza, lord Freezer…” affermò costui, inchinandosi di fronte all’imperatore “… le andrebbe di fare una chiacchierata con me? Potremmo discutere di alcuni accordi commerciali e politici che…

DIABLO! NON PRENDERE QUESTE DECISIONI SENZA PRIMA AVERNE PARLATO CON ME E MIA MOGLIE!” lo rimproverò severamente Dragon, minaccioso “STATE PORTANDO DISONORE AL NOSTRO REGNO CON QUESTI MEZZUCCI DA QUATTRO SOLDI!

Furibondo, Diablo decise di allontanarsi da tutti loro, seguito da Glacial. 

Freezer, tuttavia, continuava stranamente a seguire i movimenti di quell’inquietante personaggio e la cosa non mi piacque affatto. Anche Peach sembrava essersene resa conto e difatti aveva osservato preoccupata la scena.

Dovete perdonarci… di solito non si comportano così” si affrettò a scusarsi con noi Kairi, la quale aveva assistito a quei dialoghi.

Non è vero… loro sono sempre stati antipatici, soprattutto Diablo!” ci rivelò invece Cristal, sua figlia, parlandone apertamente con Ran, Kazuha, Sera e Marron “Però i miei genitori non ci hanno mai creduto!

CRISTAL!

E’ la verità, papà… quel tipo ha la puzza sotto al naso!” la seguì a ruota Emerald, scoraggiato “Siamo certi che vi stia soltanto ingannando!

Entrambi i genitori sospirarono, esasperati dalle dichiarazioni dei loro figli.

E’ da un mese che pensano esista un gruppo di rivoltosi che punta a cacciare me e mio marito dal trono…” spiegò Kairi a tutti noi “… e, nonostante non vi siano state prove a riguardo, entrambi continuano con queste scenate, quando dovrebbero pensare allo studio e a tanti altri problemi più importanti!

I due figli dei sovrani sospirarono abbattuti. Si vedeva da un miglio che entrambi fossero convinti delle loro teorie, e non sempre i giovani si divertivano a mentire. D’altro canto, mi fu anche molto chiaro che i due sovrani non avessero affatto negato del tutto le ipotesi dei due ragazzi, visto il rimprovero molto severo rivolto a Diablo.

Il Regno di Hearts ha dei grandi problemi, in verità…

Un altro sconosciuto si era portato vicino a noi. Dragon e Kairi trasalirono, preoccupati, facendo un passo indietro.

Aveva l’aspetto di un giovane uomo di trent’anni. I capelli erano corti, trefoli e nerissimi. I suoi occhi erano rosso sangue, affusolati come quelli di un gatto, nascosti da un paio di occhiali da sole circolari. Il suo abbigliamento era composto principalmente da un abito carbone, stivali in pelle, una cravatta rossa, e un cappotto rosso con mantella. Indossava anche un cappello rosso dalla tesa larga e un paio di guanti.

Se non sbaglio si chiamava Alucard. Era uno dei pochi che si era reso conto del mio tentativo di macchiargli il cappotto. Era un membro del primo universo, se non erravo.

No, conte Alucard… il nostro regno è florido come sempre!” gli rispose freddamente Dragon, squadrandolo da capo a piedi “Non provare a giocarci… non intendiamo spezzare l’equilibrio nato tra noi ed i tuoi sovrani!

Devo correggerlo, signor Dragon… l’equilibrio si è spezzato da un bel po’ di tempo!” affermò l’uomo, portandosi davanti ai sovrani di Hearts.

Aura terrestre e demoniaca come quella che possedevo io fino ad un mese fa…

… era un nemico pericoloso!

Mi sono avvicinato per darvi una spiacevole notizia… sia Hearts che Hellsing sono minacciati da una setta sconosciuta. I vostri figli hanno ragione!

VISTO?! CHE VI DICEVO?!” esclamò soddisfatta Cristal, prima di essere interrotta nuovamente da Alucard.

Tuttavia… nemmeno io so quali membri facciano parte di questo gruppo di rivoluzionari. Fossi in voi… io comincerei a controllare meglio i vostri sudditi, tutti, dal primo all’ultimo…” dichiarò fermamente Alucard, allontanandosi definitivamente da noi a passi felpati, prima di rivolgersi anche a me “… e tu… se non vuoi che io ti divori tutta la tua famiglia, non provocarmi mai più… Zero!

Me ne ricorderò… Alucard!

Il mio alter-ego era uscito col mio permesso solo per qualche secondo, così da poter rispondere all’essere che sparì alla nostra vista.

SIGNORE E SIGNORI! LA SECONDA FASE AVRA’ INIZIO DOMANI MATTINA! AVETE IL PERMESSO DI TORNARE ALLA U.A. PER RIFOCILLARVI E PER VISITARE IL PIANETA TERRA!” annunciò con gioia Whis, allegramente “MI RACCOMANDO DI NON UCCIDERE O DANNEGGIARE NESSUN ESSERE VIVENTE DURANTE QUESTA PAUSA! SIETE TUTTI CONGEDATI!

 

***

Ahahah... credevano davvero che la Prima Fase del II Torneo del Potere sarebbe stata semplice...

... volevano, eh?!

E INVECE NO! DOVREBBERO SAPERLO TUTTI CHE SONO UN TIPO SADICO E PERICOL...

(... urla di protesta...)

... ehm che sta succedendo?

MITSUIKO - Credo siano tutti coloro che sono morti durante queste battaglie... sembrano molto arrabbiati!

AUTORE - Ma no, tranquillo! Torneranno tutti in vita, giusto?  Non possono essere così inferociti!

SONOKO - Allora perchè stanno preparando delle onde energetiche dritte nella nostra direzione?

GENTA - Non solo... stanno urlando tutti "MORTE ALL'AUTORE - MORTE ALL'AUTORE"!

AUTORE - ...

MARY - Signor autore... spero per lei che non abbia fatto di peggio per le prossime fasi...

AUTORE - ...

MEGURE - Le conviene darsi alla fuga... o questa storia avrà una fine anticipata!

FOLLA - KAME...

AUTORE - PROTAGONISTI INGRATI! ME LA PAGHERETE!

FOLLA - HA... ME...

AUTORE - (Comincia a correre per sfuggire alla morte) A VOI LETTORI, SPERO VIVAMENTE DI PORTARE IL PROSSIMO CAPITOLO IN TEMPO... SE NON DOVESSE SUCCEDERE, PREGATE PER LA MIA ANIMA! AIUTOOOOOOOOOOOOO....

FOLLA - ... HAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!

   
 
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