05/08/2020
0 recensioni041. Uva
Personaggi: Sharrkan, Dracoon
Ambientazione: Sinbad no bouken
Ambientazione: Sinbad no bouken
-Andate in perlustrazione? Posso venire anch’io?-
-Lascia stare, è solo un giro al porto, torniamo tra mezz’ora.-
-È arrivato un nuovo carico, vi aiuto a scaricarlo?-
-Lascia stare, facciamo da soli.-
Sempre la stessa cosa, per quanto ci provi ogni volta nessuno ha mai bisogno di lui, così intreccia le braccia andandosene a testa alta, ribadendo che mansioni del genere non sarebbero comunque degne di un principe.
-Masrur però lo lasciate aiutare, e anche Ja’far!-
-Questo che c’entra, loro sono più forti di te, e sono anche seguaci di Sinbad.-
Pesta i piedi per terra inviperito e se ne va, digrignando i denti e con il fumo che gli esce dalle orecchie, borbottando.
Essere un generale non dev’essere poi tutta quella gran cosa, sono sempre tutti oberati di lavoro, mentre lui ha tutto il tempo di godersi la vita.
-Ehi Volpe, mi daresti una mano?-
Si gira per pura curiosità, guardando Dracoon nei grandi occhi da rettile, e notando che sono soli nel corridoio.
-Parlavi con me?-
Il gigante verde annuisce. -Devo stilare una relazione sui prodotti più richiesti dell’ultimo periodo, e non riesco a trovare Narmes Titi, mi potresti dare una mano per quando riguarda i prodotti da Eliohapt?-
La gioia nel sentire che per una volta il suo aiuto è proprio richiesto e non solo accettato è talmente tanta che non bada al soprannome con cui l’ha chiamato Dracoon e lo segue entusiasta, ma da allora Volpe diventa il modo in cui lo chiamano in molti all’interno della compagnia.
I primi tempi la cosa lo lascia vagamente stranito, ma poi smette di farci caso, in fondo le volpi sono creature astute, ottime cacciatrici, sarà un qualche complimento, e poi a dodici anni conosce Yamuraiha, e dopo una delle soliti liti anche lei usa quel soprannome.
-Dracoon, perché hai iniziato a chiamarmi Volpe?-
-Come mai questa domanda?-
-Perché tutti mi chiamate sempre così, e ieri anche Yamuraiha ha detto che sono proprio una volpe. Che intendete?-
-Beh è un paragone, noi facciamo l’uva e tu la volpe.-
Il principino di Eliohapt lo guarda senza capire, perplesso, e il generale comincia a ridere.
-È una fiaba. La protagonista è una volpe, che cerca di mangiare dell’uva, ma questa è troppo in alto, e così alla fine rinuncia, andando a dire in giro che era acerba.-
-Ma non ha senso, le volpi non mangiano l’uva.- obietta ragionevole, e Dracoon scuote il capo.
-Non è questo il punto, la morale della storia è che la volpe pur di non ammettere i propri fallimenti rinnega i suoi desideri, come fai tu con le cose, appena non vanno come vuoi inizi a dire che in fondo non sono poi granché, che si parli del lavoro come generale o della tua cotta per Yamuraiha.-
Sharrkan diventa viola, mettendosi a urlare, senza saper dire se è per aver appena appreso di essere stato insultato per anni senza nemmeno rendersene conto o per la falsità detta da Dracoon circa un suo presunto interesse nei confronti della strega, ma la cosa certa è che da quel giorno inizia a rifiutarsi di mangiare uva quasi per ripicca, a meno che questa non sia fermentata e trasformata in vino, e il suo preferito è quello del regno di Aktia, l’unico vino fatto con uva un po’ acerba.