Breve e triste storia sull'argomento "Frerard". Spero che vi piaccia e che lascerete recenzioni. Emm non so che altro dire...Fan del Frerard leggeteee! ^^
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Frank/Gerard
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
The world is ugly.Fugge via Frank, da tutto e da
tutti. Abbandona la sua città, la sua casa, la sua famiglia.
Per dimenticare. Vuole dimenticare quella storia d'amore impossibile,
basata su una menzogna; vuole dimenticare tutte quelle notti
meravigliose trascorse sotto le lenzuola ad amarsi; vuole dimenticare
quegli occhi verdi così belli, così dolci,
così profondi; vuole dimenticare quel sorriso
tanto stupendo da fargli girare la testa. Gerard. Vuole
dimenticare Gerard. "Non possiamo andare avanti così,
Frankie" gli aveva detto, "dobbiamo lasciar perdere...Per il bene della
band...". Gee, il suo Gee, lo aveva appena lasciato. Piccolo, solo,
confuso, stordito, disperato. Lo aveva lasciato piangendo, senza un
motivo valido. Gli aveva detto che lo amava, che la loro storia era
stata bellissima e che non lo avrebbe mai dimenticato. Allora Gee, se
mi ami, perchè te ne vai? Perchè mi lasci? Io
sono quì per te, amore. E tu te ne vai, "per il bene della
band". Che vuol dire? Spiegami, ti prego. Io non capisco. Ma lui se ne
era andato, gli aveva voltato le spalle ed era uscito dalla stanza
mentre una lacrima rigava la sua guancia. Frank ci aveva provato, ce
l'aveva messa tutta per capire, per parlargli. Avrebbe fatto di tutto
per abbracciarlo, baciarlo, dirgli "Ti amo". Ma Gerard lo evitava, si
limitava a stare con lui solo durante le prove e poi spariva. Come hai
potuto farmi questo Gee? Come? Poi quel giorno, immerso nei suoi mille
pensieri, Frank vede una scena che non avrebbe mai voluto vedere. Si,
ci aveva pensato che il motivo poteva essere quello, ma voleva
rifiutarsi di crederci. Adesso però doveva crederci per
forza. Gerard stava baciando una ragazza. Una bella ragazza. Lyn-z.
Quella bassista così dolce e carina che aveva fatto breccia
nel suo cuore. E gliel'aveva portato via. Forse per sempre. Frank,
senza farsi vedere, fugge via, scappa, corre lontano, mentre il vento
scompiglia i suoi capelli castani e le lacrime, così amare,
scendono veloci. "Dunque è questo il motivo" era riuscito a
dirgli durante una pausa, "ti sei innamorato di un'altra". Gerard lo
aveva guardato stupito, poi capì. "Non sapevo come
dirtelo...Mi dispiace..." fu tutto quello che riuscì a
rispondere, con la voce tremante. Poi sparì di nuovo.
Afflitto, distrutto, con un grande senso di colpa che non gli dava
pace. E Frankie, il povero, indifeso chitarrista, si ritrovò
a vivere il suo peggiore incubo. Aveva perso. Gerard era la cosa
più importante della sua vita ed era suo. Ma se l'era
fatto scappare, aveva permesso che si innamorasse di qualcuno che non
era lui. Non riusciva a realizzarlo, ma il suo amore se ne era andato
per sempre. Allora perchè restare quì,
perchè continuare a ricordare, perchè continuare
a soffrire? Me ne vado. Mollo tutto. Anche la musica. Perchè
mi ricorda troppo lui. Ed ora eccolo quà il giovane Frankie,
seduto su questa poltrona scomoda, con la testa poggiata contro il
vetro rigato di gocce di pioggia, mentre vede scorrere davanti a lui,
sfocato, il mondo. Già, questo fottutissimo mondo di merda.
E' brutto il mondo, vero Frankie? Quando le cose sembrano andare per il
meglio, quando tutto è perfetto, quando sei così
felice da toccare il cielo con un dito, ecco che il destino arriva e
sconvolge i tuoi piani, i tuoi sogni. Coraggio Frank, trova la forza di
andare avanti, di continuare a vivere. Non mollare, non adesso, non per
questo. La vita continua, sempre. In che modo non possiamo saperlo, ma
continua. Ecco Frankie...Io volevo soltanto che tu sapessi che il mondo
è brutto.