Bisogna avere buona memoria per mantenere le promesse.
(Friedrich W. Nietzsche)
If I gave you my soul for a piece of your mind
Would you carry me with you to the far edge of time?
Could you understand if you found me untrue
Would we become one, or divided in two
(Cock Robin, The Promise you Made, 1986)
Quando rompi una promessa devi accettarne le conseguenze. Would you carry me with you to the far edge of time?
Could you understand if you found me untrue
Would we become one, or divided in two
(Cock Robin, The Promise you Made, 1986)
Quale promessa?, chiedi.
L’unica che le hai fatto, tacitamente, l’unica per cui Lei t’ha accettato per quello che sei. Non d’amarla, onorarla ed esserle fedele, ma di servire Athena.
L’hai scordato?
Lei, no. Lei ha sopportato ogni cosa, ché quando si vive sulla lama del rasoio non puoi andare troppo per il sottile. Si deve avere pelo sullo stomaco. Ed equilibrio, per non perdere di vista l’orizzonte e finire inghiottiti dall’abisso, solo, nudo, senza il suo caldo abbraccio a darti conforto, sostenerti e proteggerti.
Davvero non ricordi di averle fatto questa promessa?
Note: io ho scordato che ieri fosse lunedì. Chi sono io, per lanciare la prima pietra?