#04
Un cielo lontano
Hak viveva su un altro pianeta, per lei. Era sempre con
la testa tra le nuvole, o appisolato da qualche parte. Giocava e chiacchierava
sempre con Suwon, ma quando si trattava di lei, diventava scontroso e
antipatico.
E Yona non lo sopportava. Per questo, quando si trattava
di lui, erano le “maniere forti” quelle che la bambina preferiva usare. Si
comportava come un maschio (o, almeno, ci provava) nella speranza di farselo
amico.
Perché Yona riusciva a percepire distintamente, intorno a
quel bambino dai capelli scuri, un’aura strana. Non come quella di Suwon, bella
e luminosa come un sole primaverile. L’aura che circondava Hak era sfuggente e
profumava di libertà e ginocchia sbucciate.
E Yona la desiderava, per poter correre senza la paura di
incontrare, da qualche parte durante il percorso, le sbarre dorate che suo
padre le aveva fabbricato su misura.
Angolo dell'autrice: sto riuscendo davvero a pubblicare una volta a settimana? Wow! Di questa flash-fic sono particolarmente soddisfatta: sento di essere riuscita ad esprimere bene un lato del carattere di Yona che non sempre tutti vedono.
Spero che apprezziate anche voi!
Alla prossima!
Frix