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Autore: Nocturnia    03/10/2020    3 recensioni
Vi osservate dai lati opposti della scacchiera, tu e Butcher.
Denti snudati, pelle ferita - nel cuore una rabbia che vuole schiacciare il mondo.
"Figlio di puttana."

[Settima classificata al contest "Profumo d'autunno" (drabble contest) indetto da LuNe_EFP sul forum di EFP.]
Genere: Angst, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: John / Patriota
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Firestarter
"Senza dolore non c’è trionfo; senza spine non c’è trono;
senza ferite non c’è gloria; senza croce non c’è corona."
- William Pen -




Firestarter




1. Light the sky write my name.


Il cielo brucia il tuo nome, lo grida  - lo invoca.
Cadono giù, sempre più in basso - figurine di carta e urla e fumo e...
"Potevamo salvarli."
Un'ala dell'aereo si stacca di netto, facendogli compiere una ridicola piroetta verso destra - coriandoli di metallo e viscere umane.
"Dovevamo salvarli."
L'esplosione ti accarezza appena il mantello, tra i capelli fiocchi di cenere e pelle - tutto ciò che resta della tua sconfitta vittoria.

Plotch.

Sul viso di Maeve il sangue ha lo stesso colore della verità.


2. Keep it burning bright, steal the night,

Siedi sul tuo trono d'ossa e foto patinate, ieratico - bellissimo.
Siedi, e osservi.
Siedi, e ricordi quando il mondo non era azzurro e verde, ma un bianco pieno di luce - ehi, John; la vuoi una caramella? Solo se fai il bravo.
Maeve ti rivolge uno sguardo preoccupato (bugiarda), sfiorandoti appena il dorso della mano (bugiarda bugiarda bugiarda).
Sorridi, premi quel gesto fuori dalle labbra, tra i denti.
Il dolore è la cifra del potere; più ne sopporti, più potrai chiamarti eroe; questo motteggiava Vogelbaum.
"Tutto bene?"
"Magnificamente." ribatti, ampliando il sorriso.
Dalla memoria le mani di Vogelbaum non smettono un attimo di costruirti.


3. Feel the flame, gonna feed the fire.

Tu (non) sei: non hai razza, etnia, storia.
Tu gli appartieni - sei il loro prodotto migliore; stella e sole di un'azienda che del tuo viso ha fatto un brand, un pupazzetto sul quale sbavano infanti sporchi e indegni.
Gl uomini ti invidiano, le donne ti vogliono - tutti osannano il nuovo dio senza croce né spine.

Dillo.

Eppure...

Dillo!

"Io sono Homelander."

E non sarai mai null'altro.

"E potrei esserlo?"

Silenzio.

Dalla copertina di Vogue il tuo volto ti sorride, indulgente.


4. Set me on fire, break free, go higher.

Madelyn ordina sempre la stessa pizza - funghi e prosciutto crudo - tagliandone via la crosta e buttandola nel cestino con una smorfia.
Non mi piace, ti aveva detto una notte d'inverno, mentre la neve strideva - piangeva.
Mi lascia sulle dita lo sporco della farina, aveva specificato, porgendoti una tazza di cioccolata calda.

"Basta menzogne."

E avevi riso a quella confessione - un suono autentico, di gola.
L'uomo più forte al mondo, il prodotto di punta della Vought, il simbolo dell'America e di tutti i suoi sogni bagnati aveva riso, pelle nuda e mani tiepide.

"Io ho paura, John: l'ho sempre avuta."

La verità è una ferita che non smette mai di sanguinare.


5. Come alive, take a walk on the wild side,

"Puoi sempre dire che la sua schiena ha ferito il tuo coltello: metaforicamente parlando, si intende."
La nuova arrivata appoggia i piedi sul tavolo, mastica una lingua di liquirizia ripiena alla fragola.
Maeve si volta, esasperata - perduta.
Black Noir tace, non cambia posizione - gambe incrociate alle caviglie e braccia conserte.
"Dico solo che bisogna essere proprio imbecilli per sfidarti apertamente, no?"
Un passo, due passi - l'abisso è proprio lì, davanti a voi, e non vede l'ora d'essere colmato (attraversato).
Stormfront sorride e in lei brucia tutto ciò che dentro di te grida e supplica e soffre fin da quando.


6. I'm on fire like a millionaire,
got nothing to lose except the smoke in the air.
Not going home, but we can't stay here,
set it on fire like we just don't care.

Vi osservate dai lati opposti della scacchiera, tu e Butcher.
Denti snudati, pelle ferita - nel cuore una rabbia che vuole schiacciare il mondo.
"Figlio di puttana."
Non è carino offendere la madre di qualcuno, pensi.
Ma forse la mia lo era davvero una puttana, aggiungi poi.
Vi sfidate dalle pagine di una storia che vi vuole rivali, nemici - mai così simili.
Raddrizzi la schiena, slacciandoti il mantello - a terra un simbolo per il quale non combatti più (non qui, non adesso).
Billy arriccia un angolo delle labbra, sfilandosi a sua volta la giacca sporca di terra e sangue.
"Alla vecchia maniera?"
"Ne esiste forse un'altra?"
La risposta è già nei vostri occhi.



"We never see other people anyway,
only the monsters we make of them."
- Colson Whitehead -




   
 
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