Plick. Plick. Plick.
Gocce di sangue denso e scuro sgorgano lente dalla ferita ed atterrano rapide sul pavimento freddo, rompendo la quiete della stanza muta. Ti scorrono lungo l’avambraccio, passano attraverso le dita tese per il dolore.
Tu stringi i denti, mentre sei seduto a gambe incrociate per terra e ti incidi la carne dell’avambraccio con un ago incandescente. L’inchiostro si mischia con il sangue ed i caratteri appaiano incerti e gonfi sulla pelle martoriata.
Sei abituato al dolore. Fin da quando eri piccolo la gente ti ha mostrato le mani solo per percuoterti e tu le hai sempre associate al ricordo di uno schiocco secco contro le carni e mai ad una carezza lieve tra i capelli.
‘Non sono stato io!’ – singhiozza una voce acerba.
‘Shh, lo so. Non piangere più, adesso.’ – una mano gentile si poggia su di un capo piccolo ed arruffato.
Mentre l’ago penetra, scava ed incide la carne, tu ricordi che, in realtà, una mano onorevole ti ha insegnato cosa fosse l’affetto. La sua mano è stata l’unica e la sola che non ti ha mai colpito il viso con sdegno e violenza ma che te lo ha accarezzato con dovizia.
‘Dimenticami.’
‘No! Non lo farò mai! Non mi dimenticherò mai di voi, Vostra Altezza!’
Impossibile, pensi.
Come puoi dimenticare l’unica mano che ti ha insegnato l’affetto, che ti ha accarezzato i capelli, che ha ignorato la tua miseria e che ti ha protetto senza un motivo apparente.
Tu non puoi dimenticarla, non esiste.
Quella mano, invece, è sacra per te, come lo è la persona che la possiede.
Ad essa puoi solo votarti.
Per essa puoi solo immolarti.
Il tuo corpo trema di dolore ed un lamento scappa dalle tue labbra contratte dallo sforzo. L’ago incide un altro carattere nella tua carne.
Hai deciso di combattere la sua guerra in prima linea, di proteggere il suo regno con tutta la forza che il tuo giovane corpo riesce a dare. Nel tuo cuore gli hai giurato fedeltà per sempre; sei il suo più umile soldato ed il suo più devoto seguace.
Il Principe Ereditario di Xianle crede di poter salvare la sua terra e così ci credi anche tu.
Questa persona ti ha salvato la vita, ti ha dato uno scopo per vivere e per non lasciarti morire.
Tu gli devi tutto.
‘Se non sai per cosa vivere, allora vivi per me.’
Essia.
Con un verso di dolore affondi un’ultima volta l’ago nella tua carne, scrivendo, così, un ultimo carattere. La stanza è ormai pregna dell’odore del tuo sangue.
Ti gira la testa ed hai gli occhi lucidi ma, stoico, getti l’ago insanguinato a terra ed alzi tremante il braccio verso il tuo viso per vedere il risultato del tuo lavoro.
Sorridi, una lacrima sfugge alla trappola delle tue ciglia e si tuffa, confusa, nel solco di stoffa della benda che ti fascia il volto e ti copre l’occhio offeso.
Xie Lian.
Questo è quello che le tue mani hanno scritto e che leggi sul tuo braccio.
Xie Lian.
Questo è il nome della persona che ti ha salvato la vita e per cui tu sei disposto a morire anche ora.
Xie Lian.
Questo è il nome con cui hai deciso di marchiarti per sempre, incidendoti l’anima, la carne ed il cuore.
L’inchiostro di quel nome, come l’essenza del proprietario di esso, inizia a penetrarti nel corpo e tu non puoi che esserne lieto.
 
 
Angolo dell’autore
Buonasera! Spero che qualcuno si sia fermato a leggere questa piccola flashfic. Lo spero perché significherebbe che il fandom di Tgcf sta diventando sempre più grande anche qui in Italia! Se non avete mai letto questa novel di Mo Xiang Tong Xiu, vi prego, fatevi un favore e andate a leggerla. È stupenda e ne vale davvero la pena. Poi, il 31 di questo mese uscirà anche il dongua e tale opera possiede già un manhua bellissimo (non mi pagano per fare pubblicità, lo giuro). Andate, andate, andate! Più ne siamo, più scriviamo e più possibilità abbiamo che qui, su EFP, Tgcf abbia una sua sezione!
Passando a quello che ho scritto io, è una sorta di missing moments che cattura il momento in cui Hua Cheng, adolescente e soldato volontario nella guerra per difendere il regno di Xianle, decide di tatuarsi il nome del suo GeGe sul braccio. (questo secondo me, eh, perché l’autrice non menziona quando HC si sia tatuato il nome di XL sul braccio).
E niente, spero che vi sia piaciuta e che si apra al più presto la sezione per quest’opera così meravigliosa!
Intanto, se vi va, fatemi sapere come vi è sembrato questo mio omaggio all’opera tramite una recensione, messaggio privato o quel che volete :3
Un bacio