Quello stesso pomeriggio l'imperatore e Wilhelm stavano passeggiando per i vari corridoi del palazzo mentre i vari aristocratici s'inchinarono al passaggio del re...

" Vi ringrazio Wilhelm finalmente siamo riusciti a fare in modo che l' Irlanda e la Spagna non entrassero in conflitto tra di loro...."

" Sono sempre al vostro servizio, maestà.... E vi ringrazio di avermi donato il Castello di Marienburg.... E' veramente un luogo incantevole"

" Sono felice che avete apprezzato il regalo che io e la mia regina vi abbiamo donato ma... Però in tutto questo tempo ho capito che il ruolo di ministro vi annoia parecchio... Ebbene che cosa desiderate?"

" Non riesco a seguirvi maestà..."

" Suvvia ci sarà pure un desiderio che io possa esaudire per voi.... Mhh... Ci sono! Voi dovreste prendere moglie... Ebbene: Come dovrebbe essere la vostra futura sposa? Avete già un aristocratica che vi fà battere il cuore qui a corte?"

" Bhè ecco.... Non c'è nessuna nel mio cuore per il momento... Però... Ho ancora in mente il volto di una bambina... Una bambina di cui in passato mi sono molto affezionato"

" Una bambina avete detto?"

" Ma credo che quest'ultima visto che è cresciuta si sarà dimenticata di me.... E questa cosa mi rattrista molto..."

" State... Parlando di mia nipote... Giusto?"

" Si.... Cioè volevo dire no... Cioè volevo dire che..."

" Ha ha ha..... Credo proprio che siete diventato la preda di Cupido e che la sua freccia vi abbia fatto effetto... Ebbene sono disposto a farvi maritare con mia nipote"

" C-come? Che cosa avete detto?"

" Non era forse quello che volevate? In questi giorni ho detto a mio fratello che la “piccola” Sara è diventata una donna a tutti gli effetti.... Ebbene è giunto il momento in cui lei debba diventare la prossima capofamiglia del mio casato... E poi tutti quelli che mi hanno chiesto la sua mano erano tutti di una certa età e non avevo intenzione di concedere mia nipote ad un uomo simile.... So che in passato avete fatto del male alla mia amata regina... Ma.... Sono disposto a perdonarvi... Visto che ora siete diventato un uomo rispettato e di animo nobile"

" Oh.... Vostra maestà..... Non so come ringraziarvi" dopodichè il giovane s'inginocchiò verso quest'ultimo...

" Suvvia sir Wilhelm rialzatevi! Dopotutto non siete un servo....."

" Oh perdonatemi mio signore...." esclamò il giovane rialzandosi in tutta fretta tanto che l'imperatore gli mise una mano sulla spalla per poi dire

" Venite con me.... Un boccale di vino vi farà tornare il buon umore"

Nel frattempo il giovane Trumper era insieme al conte e al marchese che osservarono divertiti la scena che si era creata in giardino.....

“ Ma guardateli... Sono tutti cosi giù di morale”

“ Le voci di palazzo dicono che nessuno di loro è riuscito a conquistare il cuore di lady Sara” commentò Gustav “ Questa giovane mi diverte..... E' stata molto coraggiosa a non cedere alle loro lunsinghe”

“ Chissà chi sarà il prossimo ad essere rifiutato.... Ehi Thomas perchè non ci provi tu?”

“ Come prego? Oh no.... Non mi sognerei mai di....”

“ Ma come? Dov'è finito il tuo spirito da conquistatore di cuori? Lo hai per caso rinchiuso in un cassetto?”

“ Lady Sara è una fanciulla troppo graziosa..... E di sicuro io non sarei....” all'improvviso però le parole gli morirono in gola dopo che il suo sguardo venne catturato dalla rampa di scale che conducevano al castello

“ Bhè come mai ti sei fermato?”

“ Ehm... Georg guarda là.....”

“ Oh la principessa Paris..... “

“ Guardatela..... Non è bellissima?Si stà avvicinando a sua cugina in modo cosi aggrazziato“

La fanciulla era accompagnata dalle dame di corte e quando Sara volse il suo sguardo verso di lei le fece un lieve inchino

“ Anche oggi hai rifiutato un altro nobile, non è cosi cara cugina?”

“ Paris”

“ I nostri omaggi.... Contessa di scozia” esclamò una dama di corte seguita poi da tutte le altre......

“ Ormai sei in età da marito..... Non ci vorrà molto tempo affinchè tuo padre ti troverà un pretendente adatto a questo compito”

“ Ma io non voglio sposarmi..... La cosa che desidero davvero è quella di vedere il mondo..... “

“ Ci riuscirai.... Stanne certa..... Ma anche tu come me erediterai la successione della famiglia Scott.... Io ormai sono una principessa e anche se sarà mio fratello a salire sul trono un giorno io dovrò stare alle regole di palazzo.... Anch'io dovrò sposarmi con l'uomo che mio padre avrà scelto per me.....”

“ Ma non mi sembra che lo zio imperiale abbia già scelto il tuo futuro sposo... “ commentò Sara mentre iniziò a tamburellare le dita sul mento” Nè tantomeno il mio”

A quel punto però il volto della principessa divenne serio:

“ Ascolta bene i miei consigli allora: Tu con tuo marito dovrai essergli fedele e non dovrai mai tradirlo...... E poi dopo il matrimonio avrai l'occasione di conoscerlo”

“ Ma come posso sposarmi con un uomo che nemmeno conosco.....E se poi non lo amassi?”

“ L'amore crescerà piano piano.....” le rispose Paris “ Ormai quasi tutti i nobili delle famiglie più illustri ti hanno chiesto in sposa.... “

“ Ma come ben sai io li ho rifiutati tutti”

“ Oh Sara non puoi scappare per sempre”

“ Ma io non stò fuggendo.... E solo che non m'interessa il matrimonio.... La cosa che desidero davvero è una vita senza costrizioni.... Ma tanto lo so già che i miei genitori non me la daranno mai....”

“ E' importante continuare la stirpe della nostra famiglia...... Lo sai meglio di me....Sara è arrivato il momento di assumerti le tue responsabilità come nobile e come donna”

Sara a quel punto iniziò a stringere il lembo del suo vestito con forza: Infondo Paris aveva ragione.

Anche lei aveva dei doveri da assolvere e anche se l'idea del matrimonio non la rendeva felice avrebbe comunque esaudito le volontà dei suoi genitori e dell'imperatore.

I giorni nella corte imperiale trascorsero lieti come l'acqua di un ruscello.

Il conte Jack E.Srify von Habsburg, un giovane aristocratico, era arrivato a corte da qualche settimana.

Era affascinate, abile con la spada, ricco e possedeva molti castelli come il maniero di Moritzburg, Albrechtsburg e quello di Schwerin dove abitava tutt'ora.

Durante le sue visite alla reggia imperiale, s'innamorò perdutamente della giovane Sara Scott.

La fanciulla era molto bella, piena di virtù ed oltretutto era in età da marito.

Per non farla girare da sola nel palazzo sua madre aveva assunto delle dame di compagnia che l' accompagnassero ovunque lei andasse...

" Lady Sara.. Il vostro insegnate vi stà aspettando per la lezione...."

" Arrivo subito"

Una volta raggiunta la grande stanza dove si sarebbero tenute le lezioni, la giovane si sedette su una sedia di velluto

Il suo insegnante che aveva fatto capolino nella stanza la salutò in modo distinto dopodichè iniziò la sua lezione....

" Dunque milady ora dovete tradurre questa frase: Io sono una nobile di sangue blu"

" I am a noblewoman of blue blood"

" Molto bene... Adesso la prossima frase fate attenzione: Dubita che le stelle siano fuoco, dubita che il sole si muova, dubita che la verità sia mentitrice, ma non dubitare mai del mio amore... Coraggio provate a tradurla"

" Doubts that the stars are fire, doubts that the sun moves, doubts that the truth is a lie, but never doubts my love"

" Eccellente lady Sara eccellente... Adesso passiamo alla storia: Allora raccontatemi chi era re Enrico VIII Tudor"

" Va bene... Allora il re Enrico VIII Tudor era re d'Inghilterra e signore d'Irlanda dal 21 aprile 1509 fino alla sua morte. Enrico VIII fu il secondo monarca della dinastia Tudor come successore di suo padre, re Enrico VII d'Inghilterra. Enrico VIII ebbe sei mogli: Caterina d'Aragona‎, Anna Bolena, Jane Seymour, Anna de Cleves, Caterina Howard e Caterina Parr"

" Molto bene lady Sara... E ditemi come vanno le lezioni di musica?”

“ Vanno molto bene maestro, mia madre vorrebbe organizzare un concerto qui al castello.... Durante questi giorni mi sono molto esercitata a suonare il yueqin che mio zio lord Tito mi ha portato dalla Cina....Ma sono molto nervosa dovrò suonare davanti a tutta la corte”

“ Dovete rilassarvi lady Sara lasciate che sia la musica a guidarvi e vedrete che la paura scomparirà”

" Vi ringrazio del vostro consiglio mousseurs... Buona giornata"

Una volta che l'uomo abbandonò l'imponente stanza, la giovane si ritirò nei suoi appartamenti: Raggiunta la scrivania Sara appoggiò con cura i libri che erano serviti per la lezione per poi avvicinarsi verso la toeletta dove iniziò a togliersi i vari gioielli che aveva addosso...

" Milady posso prepararvi un bagno con olio di lavanda e petali di rosa?"

" Volentieri..."

" Mia signora... Per la cena di stasera vostro padre desidera parlarvi..."

" Che cosa? Oh... Ma certo..."

" Venite lady Sara il bagno è pronto..."

Trascorsero due ore e dopo essersi profumata e pettinata la giovane indossò un bellissimo abito da sera in tempo per l'ora di cena.

Sara si diresse a passo spedito verso la sala da pranzo dove suo padre, Steafan Scott e tutti i suoi parenti la stavano aspettando....

" Eccomi padre... Volevate parlarmi? Oh vedo che ci siete tutti.... Buonasera zio... Buonasera zia...Nonna imperiale"

" Non c'è bisogno che mia nipote s'inchini davanti alla mia persona.... Siamo pur sempre parenti, no?" esclamò l'imperatrice facendo in modo che la fanciulla evitò l'etichetta reale....

" Sara... Siediti io e tuo padre dobbiamo discutere di una cosa molto importante"

La ragazza si sedette comodamente sulla sedia di velluto per poi iniziare a consumare il suo pasto...

" Figlia mia, ormai sei diventata una giovane donna anche grazie agli insegnamenti di lord Wilhelm..."

" Lo so padre mio... Adoro trascorrere le mie giornate in sua compagnia... E' un uomo cosi cortese...Credo che si sia molto affezzionato a me"

" Certo mia cara, certo...Ma parlando di cose serie: Io e tua madre abbiamo deciso che sia arrivato il momento di pensare al tuo matrimonio..."

"C-cosa? Matrimonio? Ma padre... Ho a malapena sedici-diciassette anni..."

" Esatto... Questa e l'età giusta per una fanciulla che si deve accasare" esclamò sua madre mentre avvicinò la forchetta alla bocca " Ed inoltre abbiamo già deciso chi sarà il tuo futuro marito... Ne abbiamo già parlato stamane con i tuoi ziie con tua nonna, l'imperatrice, l'imperatore e l'imperatrice madre...."

A quella notizia Sara ne rimase sconvolta.....

-C-cosa? Hanno già deciso chi sarà il mio futuro sposo? Oh no ma è terribile...Io non voglio sposarmi con un emerito sconosciuto-

" Ma come cara cugina non sei contenta?" esclamò il giovane principe rivolgendosi a quest' ultima in modo divertito " Cosi finalmente la casata degli Scott potrà continuare il suo corso..."

" E tu come mai non ti sei ancora accasato... Caro cugino?" gli domandò la giovane osservando il principe in maniera interrogativa....

“ Ragazzi.... Smettetela di litigare.... Vi sembra questo un comportamento degno del vostro rango?”

“ Perdonateci nonna imperiale” esclamarono all'unisono il principe e Sara mentre chinarono il capo in segno di colpevolezza....

" Comunque stavo dicendo che... Il tuo futuro sposo è..."

D'un tratto però il suono dell' orologio a pendolo salvò la giovane da tale mistero....

-Uff meno male.... Sono già le nove.... Ho bisogno di ritirarmi nelle mie stanze... Sono cosi stanca..-

Una volta terminato il suo pasto la giovane contessa con un lieve inchino si ritirò nei suoi appartamenti lasciando i suoi genitori e gli altri parenti in preda alla confusione....

" Sara.... Oh se ne è andata.... Che dici abbiamo fatto bene a non rivelarle il nome del suo futuro sposo?"

" Sono certo che lo scoprirà da sola prima o poi... Inoltre è una persona che lei conosce molto bene..."

" Bene credo che sia giunto il momento per noi di ritirarci nelle nostre stanze" esclamò il sovrano dopo essersi alzato dalla tavola " Buonanotte a tutti"

" Buonanotte maestà.... Buonanotte altezze reali.... Regina madre"

Una volta entrata nella sua camera da letto, Sara si diresse verso la toeletta dove iniziò a spazzolarsi i capelli:

D'un tratto però la sua quiete venne interrotta dal bussare alla porta

" Lady Sara.... Posso entrare? Mi è stato ordinato di consegnarvi un dono per voi"

La giovane si alzò di scatto dalla sedia per poi far entrare la domestica nella stanza: Quest'ultima aveva tra le mani un bellissimo mazzo di rose rosse....

" Sono... Bellissime... Chi me le manda?"

" Putroppo il mittente è sconosciuto... Ma a lasciato comunque un messaggio per voi"

Spero che questi fiori possano risaltare la vostra bellezza

Sara una volta aver preso in mano quel bellissimo mazzo di fiori accarezzò con cura i petali e dopo aver annusato il loro inebriante profumo fece una cosa che non faceva da un pò di tempo: Sorrise.....

" Vi ringrazio... Buonanotte"

" Buonanotte contessa..."

I giorni passarono e la giovane ricevette altri bellissimi doni: Gioielli, abiti eleganti e persino un carillon.

Passato un pò di tempo però Sara iniziò ad incuriosirsi:

-Possibile che ci sia qualcuno che mi manda cosi tanti regali? Chi potrà mai essere? Forse un futuro pretendente-

" Bill... Perchè non le confessi che sei tu il misterioso duca che le manda tutti questi regali?"

" No fratellino non voglio che lei lo sappia... Non ancora almeno..."

" Continuerai a restare nell' ombra? Ma Bill perchè fai cosi? Dopotutto lady Sara un giorno o l'altro diventerà tua moglie..."

" Tempo al tempo... Prima di tutto voglio sapere quali sono i suoi veri sentimenti"

" Mhh a quanto pare ho un rivale in amore"

I due gemelli avevano capito sin da subito chi era il proprietario di quella voce: Il conte Hasburg era proprio lì davanti a loro che li fissava con aria divertita....

" Conte Hasburg... Cosa ci fate qui? Ci stavate spiando, vero? Sono sicuro che state tramando qualcosa...."

" Non ho intenzione di rivelare i miei piani ad un aristocratico che ha avuto la grazia dall'imperatrice...."

" Ma come osate infangare il nome di mio fratello? Ve ne pentirete"

" Thomas lascialo perdere... E' soltanto invidioso"

" Non potete nulla contro di me... Bill. La regina Esther vi aveva nominato come padrino della contessa non molto tempo fà... Ma ormai il vostro tempo è scaduto... Chiederò subito all' imperatore se mi potrà concedere la mano di lady Sara... Ormai la bambina si è fatta donna... Una splendida rosa scarlatta aggiungerei.... E' un fiore cosi bello che soltanto io posso cogliere"

" Lady Sara è una fanciulla troppo preziosa per voi... Ed io farò in modo che voi non la toccherete neanche con un dito..."

" Staremo a vedere...."

Passarono parecchi giorni e il giorno del concerto arrivò. Nell'immenso giardino c'erano molte persone e i musicisti stavano suonando magnificamente....

Terminata la loro esibizione comparve da dietro una tenda una giovane fanciulla: Quest'ultima indossava un hanfu cinese e aveva tra le mani il suo strumento musicale.....

“ Ah i musicisti di corte sono stati grandiosi..... Oh guarda stà iniziando una nuova esibizione“

“ Ehi Thomas chi è quella splendida fanciulla?”

“ Non lo so... Non l'ho mai vista.... “

“ Eppure il suo viso mi ricorda qualcuno”

Subito la giovane iniziò a suonare: Le sue dita scivolavano dolcemente sulle corde e la melodia che ne uscì fu celestiale davanti a tutti i presenti......

“ Un esibizione incantevole”

“ Sono d'accordo con voi, caro duca”

“ La contessa Sara Scott sa suonare in modo straordinario qualsiasi strumento persino la sua voce è come quella di un angelo”

“ Non dimentichiamoci che è figlia di una famiglia importante... Dopotutto è la nipote prediletta dell'imperatrice”

Una volta che l'esibizione giunse al termine tutti i nobili abbandonarono il giardino.

La giovane contessa una volta che si lisciò il suo vestito stava per andarsene quando Whilhelm la fermò per un braccio....

“ Aspettate ve ne prego... Lasciate che possa vedere il vostro volto....Lady Sara..”

La giovane a quella richiesta si voltò lentamente prima di essere vista dal diretto interessato.

Poi una volta a faccia a faccia con quest'ultima Bill sorrise:

“ Ma... Come avete fatto a capire che ero io?”

“ L'ho notato dal colore dei vostri occhi.... Sono identici a quelli di vostra madre....Uhm... Avete suonato in modo magnifico questa sera”

“ Siete troppo buono con me, mio signore.... Adesso però devo andare si è fatto tardi“

“ Lasciate che possa accompagnarvi nelle vostre stanze.... Voglio tenervi compagnia il più possibile”

“ Ah! Capisco....Vogliamo andare?”

Dopodichè i due giovani e s'incamminarono verso gli appartamenti della fanciulla.

Una volta arrivati a destinazione Whilhelm non faceva altro che osservare la figura della giovane contessa:

“ La vostra esibizione è stata celestiale”

“ Davvero? Vi è piaciuta cosi tanto?”

“Moltissimo mia cara contessa.... Da quanto tempo prendete lezioni di musica?”

“ Oh bhè da almeno un mese.... E ho fatto molti progressi.... E quest' abito.... Apparteneva a mia zia ma me lo ha regalato per la mia esibizione.... Ditemi con questo hanfu non assomglio ad una concubina della cina imperiale?”

“ Si.... Lo siete..... Ma se per caso l'imperatore cinese Qianlong vi avesse scelto come concubina io avrei fatto in modo di non farvi lasciare la corte del Sacro Romano Impero.... ”

“ Non pensavo che tenevate cosi tanto a me fino a questo punto.... Ma sapete una cosa?”esclamò la giovane mentre si sfilò l'hanfu cinese per indossare successivamente un abito blu notte con ricami argentati

" Ditemi lady Sara"

" Ricordo ancora il giorno in cui ci siamo visti per la prima volta: Eravate stato nominato come mio padrino reale da mia zia l'imperatrice.... Ed io quel giorno ero venuta nella sala del trono perchè volevo giocare con lei"

" Si contessa... Me lo ricordo molto bene.... Però è grazie ai miei insegnamenti che siete diventata una bellissima fanciulla piena di virtù..."

“ Vi sbagliate mio signore..... Io non sono poi cosi bella..... Mia cugina lo è..... “

“ Ma cosa dite? Voi siete la creatura più bella di questo regno.... E credetemi..... In passato ne ho viste molte di giovani donne che si prendevano troppa cura del loro aspetto.... Ed erano molto vanitose......Ma voi al loro confronto... Siete ancora più bella della luce del giorno”

“ Lo credete sul serio?” esclamò la fanciulla stupita da tali parole: Whilhelm le sorrise annuendo con la testa mentre le prese dolcemente la mano per poi baciarle il dorso.....

" Lord Trumper.... Voglio chiedervi una cosa se non vi dispiace...." lo interruppe la ragazza mentre il suo cuore iniziò a batterle forte nel petto

" Io sono sempre pronto ad assecondare qualsiasi desiderio di sua signoria.... Ditemi... Io vi ascolterò senza indugio"

" Provate ancora rancore verso mia zia?"

" No.... Non più ormai.... Ed io farò di tutto purchè nessuno possa farle del male"

" Lord Wilhelm.... Ma che sentimenti provate quando siete con me?"

" Questa è una domanda interessante: Quando sono con voi il mio cuore batte all'impazzata nel solo desiderio di vedere il vostro volto almeno per un istante...."

" Ma allora siete stato voi a donarmi tutti quei bellissimi regali... Non è vero?"

" Si.... Sono stato io... Perchè il mio affetto per voi non è mai svanito dopo tutti questi anni..."

"Anche io provo qualcosa per voi.... E visto che mi avete risposto sinceramente, io sono pronta a donarvi il mio cuore.... Perchè io.... Sono innamorata di voi"

" Lady Sara..... "

" Anche voi provate gli stessi sentimenti che provo io... Non è forse cosi? Il mio amore è una rossa, rosa rossa,in giugno appena sbocciata: il mio amore è una dolce melodia abilmente suonata"

" Questa poesia... L'avevo già letta da qualche parte...."

" L'aveva ricevuta mia zia, la regina Esther quando s'innamorò di suo marito... Tanto tempo fa... Ed ora quella poesia l'ha passata a me... Ma.... Io mi stò illudendo di un sogno d'amore che non potrà avverarsi visto che voi provate solo affetto nei miei riguardi...."

La giovane fece per uscire dalla sua stanza quando Bill la fermò per un braccio

" Non dite cosi... Vi prego non voglio vedere il vostro volto imperlato di lacrime.. Mostratemi invece quel sorriso cosi angelico che solo voi possedete.."

Sara incrociò di nuovo il suo viso con quello di Wilhelm: Le sue gote si colorarono di rosso e successivamente chiuse gli occhi per l'imbarazzo...

Poi come per incanto la fanciulla di cui lui si era tanto affezionato iniziò a sorridergli:

-Il sorriso più bello che abbia mai visto- pensò il giovane aristocratico mentre per tutto il tempo non riusciva a staccarsi da quella visione cosi celestiale...

La loro distanza si dissolse mentre le labbra di Wilhelm si posarono su quelle della ragazza: Fu un bacio casto e delicato.

Una volta che si erano staccati da quel bacio tanto desiderato, Sara iniziò a tenere lo sguardo basso mentre le sue mani cominciarono a tremare...

" Che cosa ti prende... Mia adorata? Ti stanno tremando le mani"

" S-sono nervosa... Le mie labbra non si sono mai posate su quelle di un u-uomo..."

" Stai balbettando..." le disse Bill intenerito " Ti sei forse innamorata di me... Principessa? Non c'è niente di cui vergognarsi... Tutti gli esseri umani s'innamorano"

"Ditemelo di nuovo"

" Che cosa?"

" Che siete innamorato di me... Ditemelo, ve ne prego"

" Io vi amo Sara... Dal più profondo del mio cuore... Io vi amo"

Di colpo i due giovani si baciarono di nuovo ma stavolta i loro baci erano voraci e passionali.....

" Wilhelm... Puoi chiedere alla regina se..."

" Non parlare... Non adesso..."

In quel momento il conte von Habsburg passò di lì per caso nei vari appartamenti reali fino a raggiungere quelli della contessa....

Notando che i due giovani si stavano baciando, la gelosia lo investì: Sapeva che conquistare il cuore di lady Sara sarebbe stato molto difficile....