Ho lanciato una bottiglia in mare,
un messaggio per nessuno.
Sotto il cielo bruno e rosso braci,
l'ho vista tornare.

Le tue frasi valgon più di mille baci,
le parole mi accarezzano la schiena.
Dopo mesi di digiuno
finalmente sono piena
di pensieri dolci come gemme in primavera.

Ogni mese aspetto le tue carte
che mi mostran quanto brilla la tua mente.
Nell'attesa il mio stomaco si torce
e mi chiedo quando leggi la mia parte
se ti illumino la sera
o se valgo quanto il resto della gente.

Mi racconti la tua vita, i ricordi,
i timori, i desideri.
Poi ti affido i miei e mi perdo volentieri
nell'edera dei tuoi pensieri.

È follia esserti fedele e non ti ho mai incontrato?
Se siamo forestieri, perché tutta la vita mi sei mancato?

La notte è il momento più crudele:
sogno di sfiorare il tuo viso con la mano, 
di tornare a casa e tu sei lì
che lavi i piatti o dormi sul divano,
un quotidiano morso di paradiso.

Sarebbe così semplice infondo,
se non fossi dall'altra parte del mondo.