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Autore: WhispersOfTheLastNight    18/10/2020    14 recensioni
Dal testo:
"Però il suo passato era ancora vivido sia sul posto di lavoro che in famiglia, aveva una figlia di otto anni e una madre malata di cui curarsi, e lei completamente da sola."
A voi la lettura!
Genere: Sentimentale, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Il professore, Raquel Murillo
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!, Tematiche delicate
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ORONERO
Sembrava strano anche quasi per lei concepire che fossero passati solo due mesi (o forse meno) da quando si era svolto l’attacco alla Banca, riuscito quasi alla perfezione, se non fosse per il fatto che a dirigerlo era lei ed erano state scoperte delle carte molto poco convenienti, né a lei né alla polizia, decidendo di seguire il suo cuore per una buona volta.
Parlano di me
Una donna facile,
Con le difficoltà
di un giorno semplice.
Parlano di te
Che sei fragile,
Ma cammini a testa alta senza chiedere

Lei era sempre vista come quella temibile, di cui si doveva avere sempre paura perché era la donna cazzuta, ma allo stesso tempo molti la vedevano come una “facile”, anche per quello che era successo con il suo ex. Da quando era all’interno della polizia non le era stato permesso di mollare neanche un secondo, doveva solo imparare a tenere duro e fregare i cattivi per risultare l’orgoglio del paese, ma purtroppo, quando aveva capito che sentirsi fragile era un dono per pochi, aveva iniziato a chiedersi a cosa servisse tutto ciò.

Parlano di lui
uno stronzo senza fine,
che si perde sotto le prime luci di aprile.
Dicono di me
che rimarrò da sola,
ma nel tempo ho scelto e so che ne rimarrà una di me
Una di me.

Però il suo passato era ancora vivido sia sul posto di lavoro che in famiglia, aveva una figlia di otto anni e una madre malata di cui curarsi, e lei completamente da sola. Fortunatamente erano passati anni da quelle molestie non gradite e completamente gratuite, e lei era riuscita a trovare l’equilibrio con sé stessa in tutto e per tutto, gestendo la situazione alla perfezione (o quasi, provandoci a volte) senza mai mollare e tralasciando di punto in bianco i suoi sentimenti, perché doveva solo tenere duro.
Parlano di te
che non hai regole,
la gente parla quando non ascolta neanche se.
Parlano di me
che non mi amo davvero,
ma una carezza sul mio viso è il mio primo pensiero.

Si parlava tanto di quell’uomo di cui non si capiva l’identità, ma lei stava frequentando un certo Salvador, che sembrava averle ridato ciò che lei voleva dalla vita, solamente un po’ di tranquillità, e come ogni salvatore le aveva promesso di portarla lontano; precisamente a Palawan (isola sperduta delle filippine) via da tutto quello schifo in cui si era trovata ma portandosi dietro la sua famiglia, unica cosa che le era rimasta del suo passato non ancora distrutta. In lui aveva visto un’àncora di salvezza senza precedenti, anche lei stava ricominciando ad amarsi davvero e domandarsi quanto ne valesse la pena ancora di nascondere i suoi sentimenti, e soprattutto il motivo.
Parlano di noi,
e abbiamo tutti contro,
ma tu sei come me so che rimarrai al mio fianco.
Dicono di me,
non sono più com'ero,
questa sono io
loro sono oro nero.
Oro nero
Oro nero

Lei si stava accorgendo di cambiare, lentamente. Nonostante si fosse capito chi fosse questo Salvador dopo poco che si stavano frequentando, una volta passato lo sconforto e la delusione, si accorse che erano anime molto simili in fondo in fondo, non avevano nessuno a supportarli e si reggevano solo sulle loro forze, cadendo sulle loro gambe quando non avevano nessuno che potesse attutire la loro caduta in caso di fallimento.
Loro due si completavano, lei e Sergio, in un modo che aveva lasciato a dir poco sorpresi entrambi, e soprattutto lui sapeva di dover rispettare ciò che le aveva promesso, altrimenti sarebbe stato visto in maniera ancora peggiore del suo ex.
Parlano di te
un uomo che si perde,
ma dà un abbraccio alla vita che poi li protegge.
Parlano di lei
una donna senza cuore,
ma che chiede solamente di trovare amore.

Sergio era riuscito ad essere di parola e dopotutto erano volati a Palawan, come previsto. Il giorno stesso in cui lei mise piede su quell’isola si mise a piangere per scaricare la tensione mentre lui si perse in quel momento solo loro, abbracciandola con tutto l’affetto che aveva in corpo. Sapeva cosa voleva dire essere visto come lo scontroso per nascondere la realtà dei fatti e per non urlare quanto in realtà anche lui avesse bisogno di qualcuno che lo consolasse nei peggiori momenti, come la morte di suo fratello avvenuta poco prima della fine dell’attacco. Si completavano e si capiva, perché un legame così non lo avevano mai provato fra loro, ne avevano sempre sentito parlare fuori, ma mai realmente capendo di che si trattasse.
 
Dicono di me ma sono qui davanti a te e mi prendo il tuo dolore.
Parla un po' con me
che sono come te,
e le parole sono armi e sanno fare male
devi saperle usare.

Lui era conosciuto come “el profesor”, spietato e senza cuore, che dava ordini solo per agire ma mai per uccidere qualcuno. Tutti lo temevano e credevano che sotto quella maschera non ci fosse altro che cattiveria e calcoli per fregare il prossimo, ma solo Andrés sapeva che sotto sotto lui era quello più sensibile e fragile, che sapeva anche ascoltare e consolare quando se ne aveva bisogno, sapendo sempre usare quali parole al momento giusto, per cercare di non ferire, sapendo quanto facessero male in realtà le parole.

Dicono di me
non sono più com'ero,
e questa sono io
Non lo voglio l'oro nero.
Oro nero
Oro nero

E si erano capiti sin dal primo sguardo, da quello scambio di carica batterie che c’era qualcosa di strano in loro, passo passo si erano scrutati le anime e avevano capito che erano bisognosi solo di una cosa: di essere realmente loro stessi e d’amore. Erano cambiati insieme, soprattutto lei, che aveva acquisito la sicurezza di non essere mai abbandonata, soprattutto per ricrearsi una nuova vita, ma stavolta una vita che sarebbe stata bella davvero
.
Parlano di te
che tu non puoi cambiare,
ma nella vita hai fatto passi per potere amare.
Parlano di me
ci credo per davvero,
Le tue parole sono oro

Raquel per amare più sé stessa aveva abbandonato tutto facendosi chiamare solo Lisbona, ma sapeva che anche lui era cambiato parecchio ed entrambi stavano abbattendo le proprie paure, ansie e paranoie per lasciarsi andare a momenti che non gli avrebbe tolto più nessuno, con la consapevolezza che se solo uno dei due avesse abbandonato dedicandosi solo agli insulti che gli lanciavano gli estranei pur di demolirli, l’altro si sarebbe perso.
Basta oro nero.
 
   
 
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