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Autore: SolosHeart    03/11/2020    3 recensioni
Fix-it di TROS/ One Shot-PoV di Ben:
Dopo che l’Imperatore ha allontanato Ben da Rey, buttandolo dal burrone, pensa di averlo ucciso.
Ma in realtà Ben non si arrende, perché deve raggiungere la donna che ama, quindi mentre risale quel dirupo, pensa alla sua vita, e a come la presenza di Rey la migliora.
Quando riesce a risalire, deve trovare un modo per portarla indietro, per riunire la Diade.
E quando ci riesce, i due vivono il momento più bello delle loro vite.
Genere: Angst, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ben Solo/Kylo Ren, Rey
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Non importava più nient’altro, Ben aveva perso tutto tranne una persona.
Rey.Era l’unica cosa che importava, l’unica cosa per cui avrebbe combattuto di nuovo in quella guerra che gli aveva distrutto la vita.
Non importava che l’Imperatore lo avesse spinto giù da un dirupo proprio quando si era riunito a Rey come Ben Solo, e forse lei lo sapeva.
Lo sapeva dall’anno prima quando era andata sulla Supremacy per convertirlo alla Luce, ma lui si era fatto prendere dal momento dopo l’uccisione di Snoke, ed era stato uno sciocco a non essere andato con lei, se n’era reso conto subito dopo.
A quest’ora poteva essere nella Resistenza, riavere la pace che nel Primo Ordine non aveva mai avuto ma…c’era ancora speranza per quel futuro.
Doveva risalire, anche con le ossa rotte, doveva risalire.Era venuto lì per lei, e l’Imperatore non poteva fare niente per separarli perché erano una Diade, due che sono uno nella Forza, infatti erano gli unici a capirsi totalmente, e per questo…Ben non doveva arrendersi.
Ben iniziò a pensare a tutta la sua vita: i bellissimi anni con i genitori, l’accademia con Luke e dopo il tradimento…gli anni con Snoke, le torture e incubi che gli fecero dimenticare la Luce.Fin quando non sentì di nuovo quel richiamo alla Luce, dal momento in cui vide Rey sentiva già qualcosa di familiare, e ora sapeva perché erano connessi, perché erano una Diade e perché Rey era stata la sua Luce per tutto quel tempo.
Dall’inizio delle connessioni dell’anno precedente, Ben aveva capito che la sua vita poteva ricominciare, ed era per questo che lui stava continuando a salire per arrivare da…
Improvvisamente Ben sentì un vuoto, simile a quello dopo le morti di Han e Leia ma questo…era peggiore, era dentro la sua anima.
No, non poteva essere.Ben fece un’ultimo sforzo e riuscì a risalire dal burrone.
Non aveva tempo per riposarsi, non dopo ciò che aveva davanti agli occhi.
Rey era riuscita a sconfiggere l’Imperatore ma lei…lei…
Ben non poteva accettarlo, non dopo tutto quel tempo, non dopo tutto ciò che Rey aveva fatto per lui.
Ben iniziò a dirigersi verso di lei, non gli importava niente delle ossa rotte perché il dolore che lo tormentava proveniva da un’altra parte.
La connessione era sparita, non riusciva più a sentire l’energia di Rey che mandava avanti i giorni di Ben, non solo per il discorso della Luce, ma anche perché aveva la sicurezza che lei fosse viva.
La distanza da quel dirupo fino a Rey era lunga, ma a Ben non importava niente. Raggiunse con le ossa rotte e le mani tremanti Rey.
Il suo corpo senza vita era la cosa più terribile che avesse mai visto, era distrutto a vederla.
Poche ore prima Rey lo aveva curato salvandolo dalla morte, e Ben credeva di non meritarselo, non se Rey adesso non c’era.
Lui era venuto per vivere con Rey.
Due che sono uno, e questo vuol dire che uno non può stare senza l’altra.
Allora provò a farlo anche lui, la prese tra le sue braccia, cauto anche se lei era morta e le sue mani tremavano mentre la sorreggeva .
L’avvicinò a sé, in un abbraccio che non poteva neanche definirsi tale, ma anche se Ben era distrutto, doveva farlo.
Doveva riuscirci.
Una volta Luke gli aveva raccontato che il Maestro Yoda gli aveva detto “Fare, o non fare.Non c'è provare” e Ben era determinato.
Allora iniziò a trasferire la sua energia, l’energia della Diade, chiuse gli occhi, se la Forza era davvero con loro, allora dovevano riunirsi.
All’improvviso, sentì calore sulla propria mano, che era appoggiata sulla pancia di Rey.Quindi Ben aprì gli occhi, rendendosi conto che c’era riuscito, Rey era lì, stava bene.
La sua Rey.
Da quando l’aveva incontrata le aveva sempre proposto di stare con lui, di poter essere il suo insegnante e di sconfiggere Palpatine insieme.
Ma anche se lei rifiutava, sulla Morte Nera gli aveva chiaramente detto che voleva la sua mano, la mano di Ben.
E adesso la mano di Rey era sulla sua, accarezzandola.
Finalmente si erano riuniti: non come Kylo Ren e la scavenger, non come Leader Supremo e ultima Jedi, ma semplicemente come…Ben e Rey.
Rey si raddrizzò, rimanendo sempre tra le sue braccia, il contatto fisico veniva naturale a entrambi, dopo un’anno divisi.
Ben vide in Rey il sorriso più bello della galassia, non l’aveva mai vista così…e l’adorava.
Ben allora fece lo stesso, finalmente poteva sorridere dopo tutta quella sofferenza, e anche Rey pensò che quello fosse il sorriso più bello che avesse mai visto, e non voleva smettere di guardarlo.
Entrambi, in realtà, dovevano ancora dirsi delle cose.
“Ben” cominciò Rey, e lui si commosse al modo in cui lei lo disse, si commosse al fatto che stava rimanendo lì, con lui.
“Sei tornato” continuò lei, che continuava a guardarlo negli occhi, negli stessi occhi in cui si era persa l’anno prima su Ahch-To  sulla Supremacy, però dovette distoglierli un attimo per guardare di nuovo la mano di Ben, dove c’era un anello, proprio nel punto dove lei l’aveva accarezzata prima.
Poche ore prima Rey aveva visto la sua versione oscura, che il qualche modo la rifletteva, ma in tutta quell’oscurità Rey aveva visto una Luce, che risplendeva in quell’anello.Si era resa conto che era Ben.
E dopo la sconfitta dell’Imperatore, quella Rey oscura non c’era più, ma la Luce sì e in qualche modo quell’anello era un simbolo.
Poi Ben lo vide e fece per parlare “Io…” ma fu interrotto da Rey “Lo so”, quest’ultima si avvicinò sempre di più, e lo baciò.
Come se non fossero già attaccati, Rey diede tutta se stessa in quel bacio, per dimostrare tutto ciò che sentiva, e Ben istintivamente le mise le mani sulla schiena, mentre ricambiava quel bacio che poteva durare per sempre.
Solamente loro.Era l’unica cosa che importava.
Per una volta misero da parte tutti i problemi, godendosi quel momento di intimità tra loro, che aspettavano da un anno.
Era un bacio di gratitudine, per riconoscere la loro connessione, per festeggiare che erano finalmente riuniti.
Quando ebbero praticamente finito l’aria, smisero di baciarsi, ma rimasero attaccati, a sorridere, era il momento più felice delle loro vite e si volevano godere ogni istante.
Lui le accarezzò la nuca da dove prima l’aveva presa, passando un dito nel suo ultimo codino, mentre lei iniziò ad accarezzargli il lato della bocca, la guancia e i capelli morbidissimi nonostante tutto quello che era successo poco tempo prima.
Beh, era sempre il figlio di Han e Leia.
Le loro due altre mani le avevano intrecciate, finalmente dopo tutto quel tempo potevano farlo davvero.
“Dovresti andare, la Resistenza sta tornando alla Base” le disse lui, non voleva essere un problema, l’importante è che Rey era viva, “No, lo faremo insieme, non gli permetterò di dividerci.Non dopo tutto questo tempo” rispose lei, stringendo ancora di più la sua mano.
Loro…la Diade predestinata, non si sarebbero più divisi.
E la Resistenza poteva anche emarginarli, ma non sarebbe bastato a dividerli, perché si sarebbero ritrovati sempre e comunque.
I due continuavano con quelle piccole carezze molto confortanti, ne avevano bisogno entrambi, e allora Ben continuò a dire ciò che voleva dire prima che Rey lo baciasse, anche se ormai era ovvio, dirlo lo avrebbe fatto sentire ancora meglio “Rey, sei la mia Luce e ti amo” deglutì e Rey non sembrò essere sorpresa da quelle prole, ma sorrise ancora di più, poi disse improvvisamente “Ben, questo sei il vero tu, il Ben che amo”, il suo Ben.
Quindi una volta alzati,Ben che con quel gesto aveva ristabilito la Diade e quindi ‘rigenerato’ entrambi, mano nella mano uscirono da quell’orribile posto.
Pronti ad affrontare tutto e tutti per poter stare insieme.
Due che sono uno.

Angolo Autrice:

Sì, mi sono fatta male da sola scrivendo della scena che mi distrugge di più al mondo, ma per fortuna ho voluto e dovuto modificarla, perché è quello che si meritano i nostri amati protagonisti.
Principalmente dal POV di Ben, che sofferenza il mio personaggio preferito.
Un pò di concept ( soprattutto quello dell’anello ) sono nati da uno sclero in chat  con LadyOfMischief che mi ha fatto notare questa cosa, e io sono scelerata il giorno dopo scrivendo questa one shot, comunque Grazie cara per sopportare  e supportare i miei scleri che fanno soffrire ( e per gli artisti consigliati per i titoli delle ff, come questo dei Backstreet Boys )<3
Grazie a tutti quelli che leggeranno questa piccola one shot e a chi lascerà una recensione.

-SolosHeart

 

 

 

   
 
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