-Qui, nel baratro dell’Inferno-
I tuoi occhi perversi e crudeli
Mi fissano,mi scrutano,
Mentre sto per esalare l’ultimo respiro.
Non un tremito nella tua voce perfida,
Non un’esitazione nella mano che impugna la lama,
Non un moto di pietà sul tuo volto.
Lascia che il mio sangue scorra
Affinché il tuo patto con il Diavolo non sia compromesso,
Lascia che la lama del tuo pugnale
Penetri in me un’altra volta,
voglio sentire tutto il male che scorre nelle tue vene,
Lascia che muoia adesso,
Tra le tue braccia,
Con il sapore di un tuo ultimo bacio corrotto sulle labbra.
Sto già morendo adesso,
sto morendo mentre mi sussurri piano
la mia agghiacciante sentenza di morte.
Non temere,ti saprò aspettare amore mio,
Qui, nel baratro dell’Inferno.