"La vostra canzone ha raggiunto più di un milione!" Esultò Tay vicino agli amici.
Erano in vacanza tutti e quattro insieme...
Gun sorrise ed abbracciò Off che rimase tranquillo.
Per tutto il tempo ebbe degli occhi addosso, sapeva benissimo anche chi fosse.
Olive, la migliore amica di Gun.
Era andata con loro,  il piccolo disse che voleva semplicemente stare con lui e fare anche pubblicità ed aveva del lavoro da fare...
Ma Off capì invece che fosse lì per altro, lo stava esaminando...
Anche ora che il piccolo lo stava abbracciando... 
Lei aggrottò le sopracciglia notando che il grande non ricambiasse.
"Papi tutto bene?" Chiese allora Gun, il grande annuì subito e gli sorrise per tranquillizzarlo, non voleva farlo preoccupare inutilmente.
"Andiamo Nong Gun, ci dobbiamo cambiare per la piscina!" Disse l'amica richiamandolo a sé e lui annuì invitando però anche gli altri.
Appena Off andò vicino al piccolo sentì ancora i suoi occhi addosso, sospirò e si spostò lasciando però perplesso il piccolo e anche l'amico.
"Nong Gun hai fatto qualcosa?" Chiese Tay curioso ma il piccolo fece no con la testa.
Non capiva, perché faceva così?
Soprattutto perché si spostava appena P'Olive lo guardava?
"Perché si guardano così tanto?" Si chiese leggermente nervoso...
Stavano insieme da poco, finalmente era riuscito a farlo suo, erano passati quasi due anni di flirt...
Sospirò e si cambiò molto lentamente.
"Gun stai bene?" Chiese allora il più grande fonte dei suoi problemi ed il piccolo annuì distratto, erano da soli, Off si sporse verso di lui e lo baciò.
"Bene, andiamo" disse e il piccolo sorrise imbarazzato ora.
Nella piscina si divertirono tutti quanti, molte volte il piccolo era sopra il suo ragazzo, contento di poterlo toccare senza problemi, giocarono anche a palla e pure continuava a vedere degli strani sguardi tra lui e la sua amica...
Andò a prendere da bere insieme a Tay e quando tornò li vide parlare molto vicini.
L'amico chiese di aiutarlo e lui non poté sentire nulla.
"Nong Gun é davvero carino vero?" Chiese dall'altra parte della piscina l'unica ragazza del gruppo...
"Si è carino, lo è sempre stato" rispose allora il più grande guardandola.
"Allora perché ti allontani da lui?" Chiese a bruciapelo, era una persona abbastanza schietta quando voleva, Off gliene diede merito.
"Perché non voglio sentirmi sotto esame" rispose sorridendogli, lei si sorprese...
Abbassò lo sguardo ma sorrise, lo riguardò.
"Ma si tratta di Gun, neanche per lui?" Chiese appoggiandosi alle mattonelle della piscina.
"Per lui posso farne venti, ma perché una persona dovrebbe esaminarmi hm?" Rispose ed ancora lei si ritrovò con dargli ragione mentalmente.
"Sono la sua migliore amica, ho bisogno di vedere, di accettarmi che lui non si faccia male." Disse e questa volta seppe di aver vinto lei.
Il grande si fece serio ed annuì a quel punto e si strinsero la mano.
"Gun tutto apposto?" Chiese Tay notando lo sguardo nervoso del piccolo...
Lui fece si con la testa ma non era vero...
Aveva visto tutto... 
P'Olive era molto bella per lui e vederli insieme... Non erano troppo vicini?
"Perché vi siete stretti la mano? P'Oli perché guardi il mio ragazzo così? E anche lui... Perché? Smettetela di guardavi così... Lui è mio. È il mio ragazzo!" Pensò arrabbiandosi, prese le bevande e le portò direttamente da loro, li vide spostarsi subito e non parlare più...
"Gun tutto apposto?" Chiesero però insieme i due, se da una parte questo gli piacque dall'altra no...
Erano troppo simili, lui annuì e basta, si stava arrabbiando per nulla magari.
P'Olive non gli farebbe mai nulla di simile... E neanche il suo ragazzo... Si... Non lo farebbero mai.
"Vado un attimo in bagno" disse lei ed il piccolo notò come Off la guardò andarsene e sorridere pure.
"Gun vieni qui" lo chiamò però il grande e lui titubante questa volta andò da lui...
Appena si sporse Off lo spinse dentro la piscina ridendo.
Il piccolo tornò subito a galla e guardò male il grande.
Tossì e si lasciò abbracciare...
"Cos'hai hm?" Chiese il ragazzo stringendolo a sé.
Gun lo guardò nervoso, si girò e lo abbracciò forte facendo questa volta preoccupare il più grande.
"Gun... Cosa è successo? Me lo vuoi dire?" Chiese ancora ed il piccolo fece no con la testa...
"Non è niente... Papi abbracciami e basta" rispose a bassa voce.
Sorrise sentendosi stringere, andava bene così.
Non doveva preoccuparsi... 
"Nong Gun stai bene?" Chiese Tay notando l'abbraccio.
Il piccolo si spostò e gli sorrise "volevo solo un abbraccio da papi!" Rispose ridacchiando e abbracciando nuovamente ma da dietro il grande.

La sera arrivò in un lampo, Gun si era divertito anche se provava delle emozioni contrastanti...
Notava come ogni tanto Olive guardava il suo ragazzo e si metteva in mezzo.
Non capì perché poi loro si sorrisero di più.
Ad un certo punto sembrava lo facessero apposta.

[ "P'Off puoi passarmi l'insalata?" Chiese Olive dolcemente, il grande annuì passandogliela e lei gli accarezzò "involontariamente" la mano.
Gun notando la scena non poté fare a meno di sbuffare infastidito.
Olive guardava il suo amico davvero geloso e sorrise divertita, gli piaceva stuzzicare Gun così.
In più notava sempre di più come il  ragazzo più grande fosse intenerito.
" A te Nong Olive" rispose allora dolcemente, lei capì che poteva giocarci.
"Non mi aspettavo fossi così simpatico sai?" Disse ancora appoggiandosi sul tavolo, sentiva tutto l'odio dell'amico verso di lei e a stento si tratteneva dal ridergli in faccia.
"Posso dire la stessa cosa di te." Rispose il grande ricavando solo un occhiataccia anche lui.
"Nong Gun tutto apposto?" Chiese Tay allora ignaro di tutto.
Il piccolo sbuffò ed annuì.]

E questo era solo uno dei tanti fatto avvenuti.
Sapeva solo che più stavano insieme più si avvicinavano...
Ora erano tutti ad una festa, il piccolo sorrise... Era per lui e l'amico di Tay.
Sopratutto Off era andato con lui, gli rimaneva vicino e gli aveva fatto anche una storia...
Era felice, voleva tanto baciarlo in quel momento...
Ad un tratto però tutta la felicità se n'è andò.
Non aveva visto bene ma gli sembrava che la sua amica si fosse avvicinata davvero troppo a lui... Le loro teste erano vicinissime.
Poi notò come lui ad un tratto la tenne per il fianco, lei poi sorrise un po' imbarazzata e gli accarezzò una spalla...
"Quello non era un bacio vero? Perché l'hai tenuta così? Ti manca? Cosa devo pensare? Non mi piace questo sentimento..." Pensò Gun andando a sedersi da qualche parte...
Era così perso nei suoi pensieri che non si accorse del suo amico.
"Gun cos'hai, sei così da stamattina, che succede?" Chiese Tay toccandogli il ginocchio...
Il piccolo aveva bevuto un po', anche ora... Aveva il bicchiere in mano.
Si girò dall'amico ora davvero triste...
"P'Tay non so che fare..." Confessò quasi disperato...
L'alcol non aveva aiutato.
"Che succede? Hai fatto qualcosa?" Si preoccupò subito l'altro.
Il piccolo posò tutto e l'abbracciò quasi in lacrime...
"Non voglio provare questo... Non mi piace... Non mi piace P'Tay! Perché mi hanno fatto questo?" Chiese e l'altro incominciò davvero a pensare al peggio...
Lo lasciò sfogare ma qualcuno si mise quasi subito in mezzo.
Lo chiamò ma il piccolo si strinse di più all'amico...
Il ragazzo si inginocchiò preoccupato e lo richiamò, ma niente da fare, non voleva staccarsi...
"Vado a chiamare Olive?" 
Il piccolo si girò da lui "vai pure da lei. Non mi interessa! " Rispose ed allora entrambi i ragazzi capirono il problema.
"Andiamo." Disse soltanto Off, lo prese per mano e lo portò fuori.
Gun lo seguì, si sentiva frastornato... 
Arrivarono in un garage...
Notando che non ci fosse nessuno il più grande si girò da lui.
"Non provo niente per lei" incominciò ma venne fermato subito dal piccolo.
"Ho visto!" Disse ed appena il grande gli chiese cosa avesse visto, Gun incominciò ad indicare tutte le cose strane avvenute tra loro, dalla mattina.
"Come puoi dirmi che non c'è niente?!" Infine chiese disperato...
Off rimase senza parole, non sapeva se volesse sgridarlo o esserne lusingato... Il suo ragazzo l'aveva guardato tutto il tempo.
"Non c'è niente, perché quando parlavamo era su di te.
Tu non lo sai, ma lei è venuta qua con l'idea di testarmi, per essere sicura che io non ti faccia del male.
È quello di cui abbiamo parlato in piscina...
E prima, lei mi stava dicendo una cosa su di te, che si vedeva che eri geloso e poi stava per cadere.
L'ho presa in tempo, tutto qua.
Gun io ti amo, non voglio nessuno a parte te. Vorrei che anche tu lo capissi."  Spiegò il grande, per tutto il tempo non smise di accarezzargli dolcemente il collo...
Il piccolo questa volta sorrise ma si, pianse un po'.
Lo abbracciò contento "papi io... Non volevo pensarlo... Ma ti amo troppo... E non volevo perderti... Scusa..." Disse ed il grande lo confortò.

"Gun andiamo a casa, sei ubriaco" commentò il piccolo e lui si girò confuso.
Erano tornati alla festa ed il piccolo ora felice tornò a divertirsi.
"P'Off ha ragione" disse l'amica ed il piccolo la guardò infastidito.
Abbracciò il grande e gli disse chiaro e tondo che era suo.
Lei rise davvero divertita "oh lo so che è tuo! Tranquillo, in più appena parlavamo, praticamente era solo per te!" Disse tranquilla e Gun si girò dal ragazzo contento...
"Papiii hai parlato solo di me? Ti amo tanto!"
Off dovette respingerlo, in quanto il piccolo si era letteralmente buttato su di lui per baciarlo.
"P'Off baciami!" Impose il piccolo imbronciato...
"Andiamo via..." Rispose il grande.
"Voglio che mi baci ora."
"No, andiamo via."
"Non me ne vado se non mi baci!" Si impose ancora ed incrociò anche le braccia al petto...
Il grande sbuffò e gli sussurrò all' orecchio "se andiamo via ora non ti bacerò soltanto." Ed il piccolo arrossì.
Salutò velocemente tutti e prese per mano il suo ragazzo che rise allegramente.
Ma prima Off guardò la sua amica che annuì e questo fu sufficiente.
Aveva superato l'esame.