Si chiedeva perché Gun non lo guardava.

Lo notò varie volte, Gun non lo faceva più.

Eppure si domandava il motivo, quando erano da soli lo faceva, quando eravamo con amici anche.

Si chiedeva perché, in quanto coppia lavorativa Gun non lo fece più neanche davanti alla telecamera.

Anzi, quasi manco lo toccava.

Notò come invece toccava e guardava tutti gli altri, Tay in particolare.

Sospirò non capendo, stavano insieme? Si.

Ufficialmente? No.

Chi lo sapeva? Nessuno. 

Anche se sospettava che Tay e New lo sapessero.

Anche altri colleghi...

Non si preoccupò di quello, perché erano amici, stavano attenti quando stavano con gente di cui non si fidavano.

Però questo non tranquillizzò il più grande.

Quando lo chiamarono si alzò ed andò dove ci sarebbero stati anche Tay ed Arm, dovevano registrare un episodio.

Quando entrò però notò subito il suo ragazzo abbracciato al suo migliore amico.

Sospirò nuovamente, era abituato, non se la prendeva poi così tanto.

Anche se scoprì di essere possessivo, non gli era mai successo nelle altre relazioni... Eppure con Gun... Con Gun lo era.

"Oh Off! Che hai? Stai sospirando sempre ultimamente!" Lo richiamò il suo amico tenendosi stretto comunque il suo Nong.

Gun lo guardò un po'titubante, anche lui aveva notato che il più grande sospirava spesso...

Notò anche che lo faceva soprattutto quando c'era lui, si preoccupò di questo.

Ma non osava chiederlo a lui...

"Oh avete litigato?" Chiese sussurrando Tay al suo orecchio, il più piccolo si spostò di poco per guardarlo confuso e fece no con la testa...

"Perché? P'Tay sembra così?" Chiese e lui annuì sorridendogli.

"Di solito vai subito ad abbracciarlo, invece ora stai rimanendo qua vicino a me... Ed Off ha sospirato, ho pensato a quello" spiegò il più grande toccandogli la guancia con un dito.

Per tutto il tempo Off guardò solo loro due.

"Perché non parlano a voce alta? Perché si sono girati da me?

Perché ti fai toccare così e non vieni da me?

Sei sempre venuto. Perché ora non lo fai?

Non ci sono le telecamere Gun.

Siamo una coppia, perché non lo fai?" Pensò il più grande infastidito.

"Allora ti conviene andare, perché Off sta incominciando ad innervosirsi, se rimani qui è peggio." Commentò Tay ma il più piccolo capì male.

"Davvero?" Chiese sorpreso e l'altro annuì convinto.

Gun si girò allora dal più grande e questa volta fece vedere chiaramente la sua tristezza e delusione.

Andò via senza salutare nessuno ed Off lo seguì con lo sguardo.

Si girò velocemente da Tay e lo guardò male "cosa gli hai detto?!" Chiese non capendo il perché di quello sguardo triste.

"Gli ho solo detto che tu eri infastidito perché era qui con me, quindi di andare... Lui mi ha chiesto davvero? E io ho risposto di sì. Ma non capisco perché se n'è andato invece di andare da te" rispose confuso Tay.

"Gli hai detto di venire da me o solo di andare perché io ero infastidito?" Chiese e Tay lo guardò nervoso...

"Non ho pensato potesse pensare a quello... Mi dispiace... " Rispose Tay mortificato.

Off sospirò, nuovamente, e seguì il piccolo.

Lo cercò ovunque ma non lo trovò, non poteva essere già andato via no?

Anche in bagno non c'era.

Lo provò a richiamare col telefono ma chiudeva la chiamata...

Finché non sentì il suono da dentro una porta chiusa.

Riprovò e sentì chiaramente il suono.

Vedendo che non ci fosse nessuno in giro aprì la porta.

Gun era seduto chiuso in sé stesso, aveva le braccia che coprivano le gambe e la testa appoggiata tra queste.

Un colpo al cuore per il più grande.

"Gun" lo chiamò ma questo cercò di nascondersi di più.

Non voleva vederlo ora. 

"Gun guardami, hai capito male" disse ancora chiudendo la porta con lui dentro, era una stanza non usata, infatti c'erano vari attrezzi.

"Ho capito benissimo invece." Rispose il piccolo ridendo amaramente.

"Non fare il tragico, non hai capito. Tay si è spiegato male." Rispose sospirando il più grande.

A quel punto allora il più piccolo si alzò arrabbiato e lo guardò ferito.

"Allora perché continui a sospirare quando ci sono io? Anche P'Tay se n'è accorto. Sospiri sempre quando ci sono io. Se non mi vuoi dimmelo direttamente. Lo preferisco." Disse arrabbiandosi davvero questa volta.

Aveva sorvolato varie volte, ma non poteva più.

Per questo, quella frase la capì in quel modo.

"Di cosa stai parlando?! Non sospiro mica per te! Se voglio parlare di chi non vuole più l'altro, quello sei tu! Non io." Rispose il più grande alzando un po'la voce.

Il piccolo lo guardò confuso ed arrabbiato.

"Io ti voglio. Sei tu che non mi vuoi." Disse incrociando le braccia al petto.

"Allora perché non mi guardi più? Perché mi tocchi meno davanti alle telecamere? Siamo una coppia anche nella TV. Perché fai così? Ti fai toccare da tutti, soprattutto da Tay. Non dico niente perché sei sempre stato così.

Ma mi dà fastidio se non tocchi più me.

Non mi guardi più. Per questo sospiro! Perché non lo capisco!" Spiegò il più grande.

Il piccolo lo guardò sorpreso... Lui di solito stava zitto e non parlava... Quindi forse avrebbe dovuto spiegare, pensò il piccolo...

Arrossì e si grattó la testa, l'altro gli prese il polso per farsi guardare.

"Mi puoi dire perché?" Chiese più calmo, vedere quella reazione lo rese più tranquillo.

"Lo faccio apposta... Ma non perché non ti voglio... Proprio perché stiamo insieme e ti amo... Se ti guardassi sempre come prima, la gente capirebbe tutto.

Difficilmente riesco a nascondere quello che provo quando ti guardo.

Ogni volta lo noto... Si vede molto... E lo stesso per il toccare...

Prima non ti ho toccato perché ti ho visto sospirare e poi P'Tay mi ha chiesto se noi avevamo litigato... Quindi sono rimasto bloccato, non sapevo come comportarmi" spiegò il piccolo... Difficilmente parlava così tanto ed in modo serio.

Alzò lo sguardo verso il più grande che questa volta sorrise e lo prese a sé baciandolo.

Gun ricambiò portandogli subito le braccia sul collo.

Rimasero un bel paio di minuti solo a baciarsi ed a coccolarsi...

"Papi... Perché tu sospiri? È solo per quello?" Chiese curioso, era seduto sopra di lui.

"In realtà è perché mi sono reso conto di una cosa, non mi era mai successo con le altre relazioni. È nuovo... Sono possessivo. Verso di te. So che tu sei molto fisico con tutti, non ti imporrò mai di non toccare... Solo quando lo fai molto, soprattutto a Tay sospiro... E  mi succede anche quando non tocchi a me. Viene naturale, ma non è una cosa contro di te. " Rispose ora leggermente imbarazzato il più grande.

Gun sorrise felice e lo ribació contento...

"Sono contento che Papi provi questo verso di me." Disse dolcemente facendo sciogliere il più grande...

"Dovremmo tornare di là, lo sai?" Chiese Off, l'altro sbuffò e fece no.

"Papii rimaniamo ancora qui... Non ti posso baciare lì, stiamo ancora facendo pace no?" Rispose il piccolo e Off rise ed annuì.

Si baciarono nuovamente ma questa volta vennero interrotti da il loro amico che aprì la porta.

"Lo sapevo che stavate INSIEME!!" Urlò quasi Tay sorprendendoli, sorrise per poi guardare com'erano, Off era seduto per terra e Gun sopra a lui e si stavano baciando.

Si staccarono subito ma fu troppo tardi.

"Tay! Merda!" Imprecò il più grande e l'altro appena sentì delle voci richiuse la porta dietro di loro.

"Qui Off non c'è, ha detto che era in bagno! Arriviamo subito!" Sentirono Tay urlare a qualcuno queste parole.

Scoppiarono a ridere e si ribaciarono ma Tay riaprì la porta.

"Dai! Vi ho aiutato però cavolo. Potevate anche fermarvi sapete?"