Stavano girando la loro nuova serie "I'm tee, my too", eravamo tutti ben felici di lavorare insieme, finalmente tutti e sei insieme.

Eppure notava nel suo amico, Singto, qualcosa di diverso.

Lo notava contento e tranquillo, ma notava anche come ogni tanto rimaneva immobile a fissare il vuoto o guardare delle scene tristemente.

Provò varie volte a parlargli, ma nulla diceva che stava bene.

Solo nella registrazione del quinto episodi capì forse che gli stava accadendo.

Il protagonista aveva un problema grave familiare...

La madre era malata.

Capì che fosse quello il vero motivo quando dopo aver pianto nella scena, se n'è andò lontano da tutti e continuò a piangere.

Lui si avvicinò e l'abbracciò semplicemente, non disse nulla, rimase lì con lui e basta.

"Kit" incominciò con voce rauca il più grande, lui si spostò e lo guardò sorridendogli dolcemente.

"Va tutto bene P'Sing." Rispose accarezzandogli la guancia e  togliendogli alcune lacrime.

"Scusami" disse ancora abbassando lo sguardo.

Si sentiva patetico, stavano recitando, e non riusciva a non pensare alla sua di madre.

All'inizio odiò quel ruolo, si chiese se fosse una vendetta.

"Se lo ridici mi arrabbio davvero" disse contrariato il piccolo facendo ridacchiare il grande.

"Grazie... " Krist sbuffò, stava ancora male... Parlava a monosillabi.

"P'Sing ogni volta che stai male, vieni da me, io ci sono per te. Ci sono sempre stato lo sai." Disse dolcemente e il grande sorrise ma questa volta non riuscì a farlo pienamente.

Perché non era vero, lo sapevano entrambi, non c'era sempre stato, non quando la loro "relazione" finì dopo neanche due mesi.

Sospirò e guardò il piccolo, aveva i capelli in disordine...

Sicuramente era corso per lui, sorrise e glieli sistemò.

Era contento di quelle piccolezze che lo facevano sentire davvero importante.

"Non so come starò per il mio episodio, conto su di te allora" disse soltanto ed il piccolo sorrise ed annuì dicendogli che ci sarebbe stato tutto il tempo.

Non si sarebbe spostato neanche di un centimetro da lui.

Singto rise, anche se non si capacitava della felicità ma anche del dolore che quella frase gli provocò.

Si appoggiò nuovamente a lui, non sapendo come nascondere il suo sguardo dal piccolo.

Krist lo abbracciò coccolandolo ancora, stare lì, da soli loro due...

Lo fece sentire come quei mesi in cui stettero insieme.

Ma erano piccoli, e non riuscirono, almeno lui a reggere quel segreto per molto.

Con il tempo Krist si innamorò sempre di più del suo collega ma reprimò tutti i suoi sentimenti.

Non era giusto, no, nei confronti del suo Phi.

"Kit" lo chiamò il grande.

"Phi?"

"Il tuo cuore batte fortissimo"

"Beh perché sei tu P'Sing" disse ridacchiando ma l'altro si spostò guardandolo.

"Non scherzare ora, voglio davvero sapere Kit" chiese malinconico e Krist abbassò lo sguardo diventando leggermente timido ora.

Aveva paura in realtà.

"Se io lo dico a P'Sing questo non cambierà le cose vero?" Chiese e Singto sentì chiaramente la paura nella sua voce.

"Cambierà solo in bene in caso." Rispose sorridendogli e il piccolo ricambiò dolcemente.

"È perché ho capito di amarti sempre di più P'Sing, ma non ho avuto il coraggio di dirtelo perché ero troppo immaturo prima." Confessò tremando quasi.

Singto sentì una stretta al cuore, non ci poteva credere...

Krist lo amava davvero, sorrise e notando che non ci fosse nessuno in giro lo baciò.

Il piccolo rimase sorpreso per poi ricambiare subito, felice.

"P'Sing cosa vuol dire questo?"

"Vuol dire che ti amo anch'io e questa volta te lo chiederò. Sei pronto per avere una relazione con me? Se non lo sei, andremo avanti. Non me la prenderò. Ma ho bisogno di saperlo Kit." Chiese cercando di non sembrare troppo speranzoso.

Ma quando il piccolo ci pensò su questo fece male... Davvero male.

"Sono pronto" fu un sussurro che il più grande sentì chiaramente e sorrise abbracciando ora il suo ragazzo.

"Kit ti amo" ridisse il più grande sapendo di imbarazzare il più piccolo che tossì e si staccò imbarazzato.

"O... Ora torniamo dagli altri ok?" Chiese alzandosi e Singto rise seguendolo.

"Starai comunque vicino a me per quell'episodio?" Chiese titubante il più grande e Krist gli sorrise con tanto di fossette.

Un colpo al cuore per il più grande.

"Starò sempre con te."