Le fiabe della buona notte non sempre sono la soluzione migliore per addormentarsi

C'era una volta in una città di nome Edo un ragazzino di nome Shinich...ehm Sinpachi, di sedici anni, il cui unico scopo di vita era ascoltare le "bellissime" canzoni di Otsu Terakado, di cui era il Capo delle Guardie Imperiali.
Un giorno stava come sempre ascoltando il nuovo singolo di Otsu, "Tuo fratello è un asociale", quando all'improvviso vide arrivare una strana persona a cavallo, come di può immaginare, di un asino. "UN ASINO?" esclamò Shinpachi sorpreso , "ma non dovrebbe essere un nobile destriero?",
"Bando alle ciance, io sono il Principe Azzurro Okita, devo salvare la bellissima Principessa **** dalle grinfie del malvagio Principe! Vuoi aiutarmi, mio nobile compare?" disse Okita.
*Ma questo cosa si è fumato?* pensò Shinpachi, "Vabbè ti aiuterò, finalmente potrò essere utile a qualcuno!", "Bene allora andiamo, sali sul mio asino!", e al grido di "Vai Hijikata!" partirono alla ricerca della principessa..."HAI CHIAMATO IL TUO ASINO HIJIKATA!?" urlò Shinpachi, quella avventura non stava cominciando al meglio.
Attraversarono montagne insormontabili, oceani profondi, deserti infiniti, cieli sconfinati, foreste con alberi magici e fauni che suonavano il flauto, strani lampioni e l'inverno perenne. "Ma siamo finiti a Narnia?!?, sei sicuro che la strada sia quella giusta?" chiese scettico il quattrocchi, "certo che la strada è giusta, il tom tom non può avermi tradito!" esclamò il principe,"ma non stiamo andando a cavallo!?, ah ci rinuncio."
Durante il loro viaggio incontrarono strani personaggi, anche se definirli strani era limitativo, incontrarono la magica fata Farfallina Leggiadra, ovvero un tizio con una benda sull'occhio sinistro, un kimono viola con 18 farfalle gialle sopra e che fumava come un turco che li implorò di poter andare con loro, ma naturalmente rifiutarono, incontrarono un rapper col pizzetto e gli inseparabili occhiali da sole, di nome Mada-o, un travestito/spogliarellista/dragqueen/chipiùnehapiùnemetta di nome Zurako che diceva cose incomprensibili sull'"alba del nuovo giorno sulla terra dei samurai, senza gli Amanto eccetera eccetera" e il bellissimo e affascinate numero uno degli host club, Kintoki Sakata, ma anche loro furono abbandonati al loro destino e i due inseparabili compari continuarono il loro viaggio verso la terra di Molto-molto lontano. "MA NON ERAVAMO A NARNIA!?" urlò esasperato Shinpachi, quel viaggio ormai era divenato una tortura, "quanto mai ho voluto aiutare 'sto tizio".
Quando finalmente arrivarono al castello del principe, saltarono il fossato con il loro asino Hijikata e entrarono nella sala del trono sfondando una finestra e atterrando sul campo da volano privato del principe. "CAMPO DA VOLANO?" sbraitò Shinpachi "questo è troppo, ma dove sono finito?", e mentre tentava di fare seppuku con una racchetta da tennis trovata chissà dove, il malvagio principe esclamò, come dice ogni principe quando arrivano degli intrusi: "Guardie..., La mia finestra! L'hanno rotta! E i vetri? Li avevo appena fatti lucidare, e hanno strappato pure le tende, il regalo di compleanno che mi ha fatto zia Ginevra! Questo è troppo, come faccio a dirlo adesso alla zia? Prendeteli e richiudeteli nelle segrete, questo è un ordine del Principe del Tennis, Yamazaki Sagaru!", così il duo stalker guardia del corpo del principe tentò di catturare i due eroi, ma invano.
Purtroppo Gori riuscì a catturare Okita, grazie all'arma segreta al natto di Sa-chan, e Shinpachi era disperato, come avrebbe potuto da solo salvare sia Okita che la Principessa ****?, ma all'improvviso dalla finestra sfondata arrivò una luce celestiale e una ragazzina con un forte accento cinese di nome Kagura entrò nella stanza e disse al nostro eroe dolci parole di conforto:" Tu stupido quattrocchi inutile usa tua arma infallibile che sconfigge maniaco del volano! Io scomodata per venire dare una mano a perseguitore di idol e perso puntata di Ladies 4! Io volere come riconpensa fornitura gratis per un anno di sukonbu e tutti dvd di "Dalle relazioni umane non guadagnerai altro che tristezza e sofferenza"! E ora io andare a portare Sadaharu a spasso, ci si vede Shinichi!". E scomparve.
"Guarda che non mi sei stata di nessun aiuto!" le disse Shinpachi, che però capì che era arrivato il momento di agire, "ma prima farò un canto propiziatorio che mi porterà fortuna" pensò, e cominciò a cantare "SONO FORTEEEEE, CE LA POSSO FARE NON DEVO MOLLAREEEE!!!!!!!!!!!!!!IO SONO UN EROE, SALVERO' TUTTI QUANTIIIII!!!!!!" cantando peggio che negli episodi 17 e 154 messi insieme tanto che costrinse il povero Yamazaki a indossare le cuffie di Kawakami Bansai (del quale non aveva un bel ricordo) per non sentire quello schifo, che così implorò pietà, e Shinpachi capì che la sua arma infallibile di cui parlava Kagura non era altro che il canto, o come si potevano definire quelle urla.
Il Principe del Tennis per mettere fine a quello strazio fu costretto a liberare il Principe Azzurro Okita, quando all'improvviso, provenienti dalla torre più alta del castello, si sentirono dei passi che si facevano sempre più vicini finchè apparve la Principessa **** in tutto il suo splendore, sfoggiando le sue gambe pelose e il suo becco con un rossetto rosso fuoco.
"PRINCIPESSA ELISABETH!" gridò Okita non appena vide quella papera-pinguino gigante, "finalmente ti vedo dopo tutto questo tempo amore mio!" e corse dalla "principessa", mentre Shinpachi tratteneva i conati di vomito e guardava esterrefatto quella scena pietosa.*Avrei fatto meglio a starmene a casa* pensò.
Andò a finire che il  Principe Azzurro Okita e la Principessa Elisabeth si sposarono, il Principe del Tennis Yamazaki e Bansai litigarono per il possesso delle cuffie, ma risolsero tutto con una partita a volano, Farfallina Leggiadra e Zurako tentarono di conquistare il mondo, Mada-o incise un disco in collaborazione con Otsu-chan, intitolato "Yo, sei solo una XX oh yeah", Kintoki continuò a fare l'host a Yoshiwara, il duo stalker continuò a fare quello che aveva sempre fatto, Kagura vide la puntata che aveva perso di Ladies 4, Shinpachi se ne tornò ad ascoltare le canzoni di Otsu e a mangiare le uova bruciate di sua sorella Otae, e vissero tutti per sempre felici e contenti o comunque una cosa del genere.

                                                                                                                                                                                                Fine

"GINTOKI CHE DIAVOLO E' QUESTO SCHIFO, ALTRO CHE FIABA DELLA BUONA NOTTE, QUESTO E' UN RACCONTO DELL'ORRORE!!" urlò Shinpachi.
"Ehi che hai tanto da urlare stupida caccola, mi avete costretto a raccontarvi una storia perchè non riuscivate a dormire, ho fatto del mio meglio, questa storia è un classico che mi raccontava sempre la mamma quando non riuscivo a prendere sonno" disse Gintoki, "e io l'ho modificata un po'"
"UN PO'?!?!?! MA CHE STORIE TI RACCONTAVA TUA MADRE DA BAMBINO, ECCO PERCHE' SEI MESSO COSI' MALE!" urlò ancora Shinpachi, ormai urlava e basta.
"Shinpachi, Gintoki trasformato te in eroe, tu dovere essere contento, ma senza mio aiuto tu sempre solito inutile quattrocchi" concluse Kagura andandosene a dormire, imitata da Shinpachi e dallo stesso Gintoki.
Sicuramente quella notte Shinpachi non avrebbe avuto un sonno tranquillo.